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Definizione Un sistema lineare di n equazioni in m incognite è un sistema di equazioni del tipo

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Academic year: 2022

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(1)

Definizione

Un sistema lineare di n equazioni in m incognite `e un sistema di equazioni del tipo









a11x1+ a12x2+ · · · + a1mxm = b1 a21x1+ a22x2+ · · · + a2mxm = b2

· · ·

an1x1+ an2x2+ · · · + anmxm = bn.

Le incognite sono x1, . . . , xm; le quantit`a b1, . . . , bnprendono il nome di termini noti mentre le quantit`a aij sono chiamate i

coefficienti del sistema lineare. Il sistema si dice “lineare” perch´e le incognite non sono elevate a potenze superiori alla prima e non sono moltiplicate tra di loro.

(2)

Forma matriciale di un sistema lineare

Se indichiamo con A la matrice n × m dei coefficienti aij, con x ∈ Rm il vettore delle m incognite, e con b ∈ Rn il vettore degli n termini noti, vediamo che un sistema lineare pu`o essere scritto in modo sintetico come

Ax = b,

dove ciascuna equazione `e rappresentata da una riga della matrice A. Un sistema lineare si dice omogeneo se b = 0, cio`e se `e del tipo

Ax = 0.

Osserviamo subito che x = 0 `e sempre una soluzione di un sistema lineare omogeneo. In generale l’insieme delle soluzioni di un

sistema lineare omogeneo coincide con il nucleo di A, che avevamo proprio definito come

Ker A = {x ∈ Rm tali che Ax = 0}.

(3)

Il caso pi`u semplice `e quello in cui la matrice A `e una matrice quadrata n × n nonsingolare, che corrisponde a un sistema di n equazioni linearmente indipendenti in n incognite. Dato che A `e nonsingolare, sappiamo che `e anche invertibile, quindi da

Ax = b

moltiplicando a sinistra per la matrice inversa A−1 otteniamo A−1Ax = A−1b

cio`e

x = A−1b.

Il sistema in questo caso ha una soluzione unica che si ottiene moltiplicando la inversa A−1 per il vettore dei termini noti b.

(4)

Esempio

Consideriamo il sistema lineare di 3 equazioni in 3 incognite





x1+ x2+ x3 = 3 x2+ x3= −1 x3 = 5 La matrice dei coefficienti `e data da

A =

1 1 1 0 1 1 0 0 1

,

e il vettore dei termini noti `e dato da

b =

 3

−1 5

.

(5)

La matrice A `e nonsingolare, poich´e det A = 1.

Abbiamo gi`a calcolato la matrice inversa di A, che `e data da

A−1 =

1 −1 0

0 1 −1

0 0 1

,

quindi il sistema ha soluzione unica data da

x = A−1b =

1 −1 0

0 1 −1

0 0 1

 3

−1 5

=

 4

−6 5

.

(6)

Il teorema di Rouch´ e-Capelli

Nel caso generale in cui n 6= m, una condizione necessaria e sufficiente per la esistenza di soluzioni `e data dal teorema di Rouch´e-Capelli :

Teorema

Il sistema lineare Ax = b ammette soluzione se e solo se

rg (A) = rg (A|b), dove la cosiddetta “matrice completa” A|b si ottiene unendo a destra alla matrice A il vettore dei termini noti b.

Dimostrazione.

La dimostrazione `e immediata. Si ha che rg (A) = rg (A|b) se e solo se il vettore colonna b `e combinazione lineare delle colonne della matrice A; ma questo accade se e solo se esiste un vettore x tale che Ax = b, cio`e se e solo se il sistema lineare ha almeno una soluzione.

(7)

Consideriamo il sistema di 3 equazioni in 2 incognite





x1+ x2 = 1 x1+ 2x2 = 2 x1+ 3x2 = 2

.

Si ha

A =

 1 1 1 2 1 3

, b =

 1 2 2

, A|b =

1 1 1 1 2 2 1 3 2

.

Il rango di A `e pari a 2, in quanto le colonne di A sono linearmente indipendenti. In alternativa possiamo osservare che A ha un minore di ordine 2 non nullo:

det1 1 1 2



= 1 6= 0.

(8)

Esempio

Il rango della matrice A|b `e invece pari a 3, come possiamo vedere calcolando

det

1 1 1 1 2 2 1 3 2

= −1 6= 0.

Dato che rg (A) = 2 e rg (A|b) = 3, si ha rg (A) < rg (A|b) e quindi il sistema non ammette soluzione.

(9)

Se invece il vettore dei termini noti fosse stato

¯b =

 2 3 4

, avremmo avuto

A =

 1 1 1 2 1 3

, ¯b =

 2 3 4

, A|¯b =

1 1 2 1 2 3 1 3 4

.

In questo caso rg (A) = 2 e rg (A|¯b) = 2, pertanto dal teorema di Rouch´e-Capelli il sistema questa volta ammette soluzione. E’ facile verificare infatti che ad esempio x1= 1, x2= 1 `e una soluzione.

(10)

Unicit` a della soluzione

Il teorema di Rouch´e-Capelli fornisce una condizione necessaria e sufficiente per la esistenza della soluzione del sistema lineare Ax = b. Veniamo ora al problema della unicit`a della soluzione.

Teorema

Consideriamo il sistema lineare di n equazioni in m incognite Ax = b, con A ∈ Rn×m e b ∈ Rn. Sia rg (A) = rg (A|b) = k.

I Se k = m, il sistema ha soluzione unica

I se k < m, il sistema ha infinite soluzioni, dipendenti da m − k parametri che possono essere scelti arbitrariamente. In questo caso si dice che il sistema ha ∞m−k soluzioni.

Il rango k della matrice A rappresenta il numero di equazioni linearmente independenti. La soluzione `e quindi unica se e solo se il numero di equazioni linearmente independenti `e pari al numero delle incognite.

(11)

Abbiamo gi`a detto che un sistema lineare omogeneo `e del tipo Ax = 0,

e l’insieme delle sue soluzioni `e non vuoto e coincide con Ker A.

E’ possibile dimostrare che l’insieme delle soluzioni di un sistema non omogeneo

Ax = b, con b 6= 0

`e del tipo

¯

x + Ker A,

dove ¯x `e una qualsiasi soluzione del sistema non omogeneo.

In altri termini, la soluzione generale del sistema non omogeneo si ottiene sommando a una soluzione particolare ¯x del sistema non omogeneo la soluzione generale del sistema omogeneo associato, data da Ker A.

(12)

L’algoritmo di Gauss

Definizione

Una matrice si dice a gradini se partendo da sinistra il primo elemento non nullo di ciascuna riga si trova pi`u a destra del primo elemento non nullo della riga superiore.

Esempio La matrice

A =

"

1 2 1 0

0 0 −1 1

#

`e a gradini, mentre la matrice

B =

"

0 1 1 0

0 −1 −1 1

#

non `e a gradini.

(13)

Definizione

Le operazioni elementari di riga sono:

I scambio di due righe

I moltiplicazione di una riga per uno scalare non nullo I sostituzione di una riga con una combinazione lineare della

riga stessa e di un’altra riga.

Definizione

Siano A e B due matrici con lo stesso numero di righe e di colonne.

Si dice che B `e equivalente per riga ad A se B pu`o essere ottenuta da A attraverso una sequenza di operazioni elementari di riga.

Non `e difficile verificare che la equivalenza per riga di due matrici `e una relazione di equivalenza, nel senso che gode delle propriet`a riflessiva, simmetrica e transitiva.

(14)

L’algoritmo di Gauss

L’algoritmo di Gauss `e un metodo per ricondurre qualsiasi matrice in forma a gradini attraverso una sequenza di operazioni elementari di riga. Vediamolo su un esempio; sia

A =

1 2 1 1

2 −1 3 −2

−1 3 −1 0

.

Lasciamo la prima riga invariata; sostituiamo alla seconda riga la somma tra la seconda riga e la prima riga moltiplicata per −2;

sostituiamo alla terza riga la somma della terza riga e della prima riga. Otteniamo:

A =

1 2 1 1

0 −5 1 −4

0 5 0 1

(15)

A questo punto, lasciamo la prima e la seconda riga invariate, e sostituiamo alla terza riga la somma della terza riga con la seconda riga; otteniamo

A =

1 2 1 1

0 −5 1 −4

0 0 1 −3

,

che `e in forma a gradini. E’ quindi sempre possibile attraverso operazioni elementari di riga ricondurre una matrice in forma a gradini; questo pu`o essere fatto in molti modi diversi; la matrice a gradini che si ottiene non `e unica.

(16)

Soluzione di sistemi lineari con il metodo di Gauss

L’algoritmo di Gauss per portare una matrice in forma a gradini pu`o essere utilizzato per la soluzione dei sistemi lineari.

Consideriamo ad esempio il sistema





x1+ x2+ 2x3 = −2 2x1+ x2+ x3 = 1 2x1+ 2x2+ x3 = 3 con matrice dei coefficienti

A =

1 1 2 2 1 1 2 2 1

 e vettore dei termini noti b =

−2 1 3

.

Dato che det A = 3 6= 0, la matrice `e non singolare, pertanto il sistema ha soluzione unica.

(17)

Per risolvere il sistema con il metodo di Gauss, applichiamo l’algoritmo di Gauss alla matrice completa A|b:

A|b =

1 1 2 −2

2 1 1 1

2 2 1 3

lasciamo la prima riga invariata, sostituiamo alla seconda la somma della seconda con la prima moltiplicata per −2, sostituiamo alla terza la somma della terza con la prima moltiplicata per −2, ottenendo

A|b =

1 1 2 −2

0 −1 −3 5

0 0 −3 7

, una matrice a gradini.

(18)

Soluzione di sistemi lineari con il metodo di Gauss

Osserviamo che le operazioni elementari di riga sulla matrice A|b corrispondono a moltiplicare entrambi i membri di una equazione per uno scalare, oppure a fare una combinazione lineare di due equazioni, operazioni che non cambiano l’insieme delle soluzioni.

La matrice completa in forma a gradini corrisponde al sistema





x1+ x2+ 2x3 = −2

−x2− 3x3 = 5

−3x3 = 7

che pu`o essere immediatamente risolto ottenendo



 x1 = 23 x2 = 2, x3 = −73.

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