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Piano Mirato di Prevenzione

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Academic year: 2022

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(1)

PMP «Scale portatili»

Piano Mirato di Prevenzione

SCALE PORTATILI “

CAMPAGNA DI PROMOZIONE DELLA SICUREZZA PER IL CORRETTO UTILIZZO DELLE SCALE

Martedì 4 giugno 2019 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 presso Sala Conferenze – Piano - 3 ATS Brianza

C.so Carlo Alberto, 120 Lecco

Venerdì 7 giugno 2019 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 presso Auditorium ATS Brianza

Viale Elvezia, 2 Monza

Metodologia dei piani mirati Il piano «SCALE PORTATILI»

Roberto Agnesi

PSAL ATS Brianza

(2)

breve

riflessione sul contesto in cui

operiamo

• 140 Comuni

• 1 milione e 211 mila abitanti

• 77 mila aziende

• 4 mila cantieri / anno

• 377 mila lavoratori

• 5 mila infortuni / anno

( esclusi quelli in itinere )

• 300 denunce di malattia professionale

13% mortali

 43% con postumi permanenti

(3)

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900

U.P.G. diverse forze

polizia municipale cc

polizia di stato altri

psal

Totale lavoratori nel territorio 377 mila

(4)

Motivi «tradizionali» dell’ intervento dei

Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (PSAL) delle ATS (attività incluse LEA)

 Su richiesta o per segnalazione

 Indagine per infortunio grave o mortale

 Indagine per malattia professionale

 Vigilanza programmata :

 Piani Integrati di Prevenzione e Controllo aziende e cantieri

 Audit del Sistema Prevenzionistico Aziendale

 Interventi di Comparto

(5)

DATI ATTIVITA’ ATS BRIANZA

SULLA SICUREZZA SUL LAVORO (dati 2018)

numero totale dei controlli effettuati 7.701 ed hanno riguardato n. 3.884 soggetti

Fabbriche

e

Cantieri

Nel 30% delle aziende controllate sono state rilevate

infrazioni alle norme in materia di igiene e sicurezza

del lavoro, dato incrementato rispetto all’anno precedente.

(6)
(7)

Con le limitate risorse a disposizione

è produttivo saltare da un indagine all’altra?

(8)

noi che siamo circa 60 operatori di diverse professionalità, cosa possiamo fare?

Limitare gli interventi singoli, renderli più

efficienti ed estenderne la ricaduta preventiva

Ampliare gli interventi

che coinvolgono più

realtà lavorative

(9)

Pari dignità tra i Controlli e Promozione della salute e sicurezza

Controlli

Promozione della salute e sicurezza

Promozione della salute e sicurezza Controlli

X

(10)

Motivi dell’ intervento dei

Servizi di Prevenzione Ambienti di Lavoro

 Su richiesta o per segnalazione

 Indagine per infortunio grave o mortale

 Indagine per malattia professionale

 Vigilanza programmata :

 Piani Integrati di Prevenzione e Controllo

 Audit del Sistema Prevenzionistico Aziendale

 Interventi di Comparto

Piani Mirati di Prevenzione

(11)

INFOR MAZIONE VIGILANZA

PIANO MIRATO DI

PREVENZIONE

M ODERNIZZAZIONE DELLA ATTIVITÀ DI CONTROLLO

Con i

Piani Mirati di Prevenzione

(12)

Piani Mirati di Prevenzione (PMP)

Nuova metodologia di azione per le ASL

che cerca di coniugare le azioni di promozione di buone prassi con l'attività di vigilanza

propria dei Servizi di Prevenzione

Obiettivo Innalzare gradualmente il livello di prevenzione

e sicurezza in un comparto nel suo insieme

(13)

ESEMPI DI PMP REALIZZATI

IN ATS Brianza

(14)

… il problema …

(15)

USO IN SICUREZZA DEI TRATTORI

Attivazione: eventi sentinella e flussi infortuni

Comparti: Agricoltura e manutenzione del verde Ditte coinvolte: 503 con 1300 trattori (in due anni)

ESEMPI DI PMP REALIZZATI IN ASL MB

… la risposta !!!

(16)

… il problema …

(17)

• Carrelli e viabilità sicura aziendale

Attivazione: flussi Inail infortuni ( agente materiale + frequente)

Comparti: meccanica, logistica, grande distribuzione Strumenti utilizzati: Sito web, pieghevoli informativi, manuale, scheda di autovalutazione e vigilanza

Ditte coinvolte: 250 (in due anni)

… la risposta !!!

(18)

… la risposta !!!

(19)

Piani Mirati di Prevenzione

n° ditte coinvolte

n° ditte al Seminario

n° Ditte totali rispondenti

compreso sollecito

% Ditte totali rispondenti

totali 3057 1006 2145 70%

+ effetti “moltiplicatori”

 per il lavoro degli RSPP professionali su più Aziende

 per il passa parola tra le Aziende … effetto “alone”

In sintesi, in questi anni con i Piani Mirati di Prevenzione, questi i dati:

(20)
(21)
(22)

0,00 5,00 10,00 15,00 20,00 25,00

2012 2013 2014 2015 2016

Tasso standardizzato infortuni riconosciuti in occasione di lavoro x 1000 addetti

Province della Lombardia

Bergamo Sondrio

Mantova Cremona

Varese Brescia

Monza e della Brianza Milano

Lodi Como

Pavia Lecco

(23)

SOTTONOTIFICA ?

(24)

Infortuni NON dovuti a scale

GRAVI Non gravi

Infortuni con scale portatili

Percentuale di casi gravi (39,6%) negli infortuni con scale in

Lombardia 2010-2017

(25)

Gli eventi con le scale (Esaw)

25

ATS Brianza 2 mortali nel 2019, altri 4 dal 2000

ATS Brianza 2010-2016

401 > 40 giorni

ATS Brianza 2010-2016

593 <= 40 giorni

ATS Brianza 2010-2016

??

ATS Brianza 2010-2016

??

Lombardia 2010-2016 Con Scale 7.540

>> 10 mortali (Regione ~47)

2 ogni

cinque

giorni

(26)

Settori produttivi

0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2

0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500

F Costruzioni C Attività manifatturiere G Commercio N Noleggio, agenzie di viaggio X Non determinato H Trasporto e magazzinaggio I Alloggio e ristorazione Q Sanità S Altre attività di servizi M Professioni L Attività immobiliari E Fornitura di acqua O Amministrazione pubblica J Informazione e comunicazione R Arte, sport, intrattenimento P Istruzione A Agricoltura, silvicoltura e pesca D Fornitura di energia K Finanza e assicurazioni B Estrazione di minerali Percentuale

Numero

Infortuni con SCALE PORTATILI Lombardia 2010-2017 per ATECO

Numero infortuni con scale Percentuale cumulata

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