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DIREZIONE REGIONALE CALABRIA Oggetto

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Academic year: 2022

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DIREZIONE REGIONALE CALABRIA

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50 del 2016 come modificato dal D.Lgs. 19/04/2017, n. 56. Fornitura dispositivi di protezione individuale per emergenza COVID - 19 – 2000 camici monouso - Ditta MARLAN SRL – Voce di bilancio U.1.03.01.05.003 - Dispositivi medici – MM.PP. 1.1, 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 5.2. CIG ZEB2D6D025.

viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo – contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione, approvate con delibera n. 31 del 27 febbraio 2009 del Presidente – Commissario Straordinario, in coerenza con i principi di contabilità generale della legge 208/1999 e del D.P.R. n. 97/2003, come modificate dalla determina del Presidente n. 10 del 16 gennaio 2013;

vista la Legge 31 dicembre 2009, n. 196, di riforma della contabilità pubblica, e successive modificazioni, che ha stabilito che il bilancio di previsione deve essere classificato per missioni e programmi;

vista la nuova gestione contabile del budget per Missioni e Programmi e la suddivisione in Articoli delle spese, come prevista dalla circolare n. 25 del 25/06/2010 della Direzione Centrale POC e della Direzione Centrale Ragioneria;

tenuto conto delle modifiche apportate dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con la delibera n. 4 del 27/05/2015 all’articolazione dello schema del bilancio per missioni e programmi a partire dall’esercizio 2016;

preso atto che a partire dal 1° gennaio 2016 è entrato in vigore il nuovo Piano dei Conti armonizzato delle Pubbliche Amministrazioni, in attuazione della Legge 31 dicembre 2009, n. 196 e del D.P.R. 4 ottobre 2013, n. 132;

vista la determinazione del Direttore Generale n. 44 del 3 agosto 2015 sul “Nuovo Piano dei Conti Inail”, allineato al Piano dei Conti armonizzato delle Pubbliche Amministrazioni;

tenuto conto delle integrazioni apportate- ai fini di una più puntuale rappresentazione in bilancio degli eventi amministrativi gestiti- al Nuovo Piano dei Conti Inail di cui alla determinazione del D.G. n. 44/2015, dalla determinazione del Direttore Generale n. 72 del 29/12/2015;

tenuto conto delle modifiche apportate alla descrizione delle MM.PP. dalle delibere del CIV, n. 4 del 24/05/2016 e n. 9 del 06/07/2016;

vista la deliberazione del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza 8 gennaio 2020 n. 1 di approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2020;

constatato che i Ministeri vigilanti non hanno formulato rilievi nei tempi previsti dalla vigente normativa e che, pertanto, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della citata legge n. 88/1989 il Bilancio di previsione per l’esercizio 2020 è divenuto esecutivo;

vista la determinazione del Presidente n.131 del 14 aprile 2020 “Piano della performance 2020/2022”;

vista la determina del Direttore Generale del 14 aprile 2020 n. 14 con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi e le risorse finanziarie per l’esercizio 2020;

vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020) che ha introdotto nuove limitazioni di spesa per l’acquisto di beni e servizi ed in particolare l’art. 1, comma 591 in base al quale le Amministrazioni pubbliche, nelle more del provvedimento di apposita variazione di bilancio, non possono effettuare spese correnti per l’acquisto di beni e

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servizi per un importo superiore al valore medio sostenuto per le medesime finalità negli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018, come risultante dai relativi bilanci consuntivi;

considerato che il Ministero del Lavoro, con nota del 20 aprile 2020, n. prot 4939, in risposta a specifica richiesta interpretativa da parte dell’Istituto, previo parere del covigilante Ministero dell’economia e delle finanze, ha espresso l’avviso che le spese direttamente riconducibili all’erogazione di prestazioni istituzionali, ricomprese nella categoria “Acquisto di beni e servizi”, non debbano essere assoggettate alle limitazioni di spesa di cui alla legge 27 dicembre 2019, n. 160, in quanto sostenute per disposizioni di legge;

vista la nota della DCPBC prot. n.0003011 del 5/05/2020 e in ottemperanza a quanto nella stessa prevista, si specifica che la spesa oggetto della presente determinazione ricade nelle esclusioni dai limiti fissati dalla legge n. 160/2019, in quanto trattasi di acquisto di beni e servizi finalizzati a sostenere spese per fronteggiare l’emergenza COVID-19;

considerata la conclamata situazione di emergenza provocata dall’epidemia da CORONAVIRUS e la necessità impellente di proteggere tutti i lavoratori in servizio presso le Strutture INAIL della Calabria;

preso atto della necessità di adottare tutte le misure idonee a prevenire la diffusione del contagio del virus COVID 19;

viste le indicazioni inerenti l’utilizzo dei DPI da parte del personale sanitario contenute nell’allegato 1, prot. n. 0005443 – 22/02/20202, alla circolare del Ministero della salute del 27 febbraio 2020;

preso atto che le indicazioni del Ministero della salute prevedono che il personale sanitario in contatto con un caso sospetto o confermato di COVID-19 deve indossare DPI adeguati, consistenti in filtranti respiratori FFP2 (utilizzare sempre FFP3 per le procedure che generano aerosol), protezione facciale, camice impermeabile a maniche lunghe, guanti e che la corretta applicazione di misure preventive, quali l’igiene delle mani, può ridurre il rischio di infezione perciò si raccomanda di posizionare appositi distributori di gel alcolici con una concentrazione di alcol al 60-85%, nei luoghi affollati;

visto il documento tecnico dell’8 giugno 2020 elaborato dall’INAIL “Prevenzione e contenimento della diffusione del Sars-Cov-2 alla ripresa delle attività di Inail”

contenente le linee guida per la ripresa delle attività in presenza, essendo indispensabile, al fine di contenere la trasmissione di SARS-CoV-2, coniugare la prosecuzione delle attività dell’Istituto con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e di protezione dei dipendenti durante l’espletamento delle specifiche mansioni;

vista la parte prima del documento tecnico citato relativa alle strategie di prevenzione che dovranno comprendere misure di prevenzione e protezione organizzative, collettive e individuali di natura tecnica e procedurale ed in particolare la lettera C che elenca quali Misure di prevenzione e protezione individuale:

• Precauzioni igieniche personali.

• Mascherine e Dispositivi di Protezione Individuale (Dpi) e loro corretto uso e smaltimento;

preso atto della parte seconda del documento tecnico INAIL “Prevenzione e contenimento della diffusione del Sars-Cov-2 alla ripresa delle attività di Inail” relativo alle misure specifiche che sono da considerarsi misure minime, esse dovranno essere adattate dai singoli datori di lavoro, con il supporto dei rispettivi RSPP, MC previa consultazione con gli RLS alle specificità degli ambienti di lavoro dell’Istituto, anche avuto riguardo alla diversa disciplina eventualmente disposta dalle Autorità locali, con particolare attenzione per le strutture più complesse e per specifiche tipologie di lavoro e funzioni;

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considerato il punto 6 della seconda parte del documento tecnico più volte richiamato relativo ai dispositivi di protezione individuale elenca I Dpi da utilizzare che possono essere:

• mascherine chirurgiche;1

• facciali filtranti;

• guanti (in lattice o nitrile);

• camice monouso;

• occhiali/maschera/schermo/visiera;

considerato che perdura la necessità di acquistare i DPI essendosi esaurite le scorte approvvigionate durante il periodo di lockdown, la Direzione regionale INAIL Calabria ha provveduto a lanciare il 13 maggio 2020 la RDO n. 2562997 in MEPA avente per oggetto la fornitura urgente di DPI e materiale igienico sanitario;

preso atto che le Ditte offerenti non hanno presentato la certificazione di conformità ai requisiti di legge e alle norme tecniche di protezione UNI EN vigenti e marcatura CE;

vista la comunicazione del 25 maggio 2020 del Direttore centrale della DC Acquisti inerente i risultati delle procedure di gara accentrata per la fornitura di DPI ed in particolare distinguendo i lotti per i quali il contratto è stato firmato, i lotti per i quali è stata firmata la determina di aggiudicazione e per i lotti per i quali sono in corso le verifiche delle offerte pervenute e dei campioni tra i quali n. 330.000 camici monouso;

vista la revoca del 26 giugno 2020 della RDO 2562997 definita senza alcuna aggiudicazione a seguito di sopravvenute impreviste variazioni di esigenze che impongono la necessità di nuove valutazioni dell’interesse pubblico originario in merito alla tipologia e quantità dei prodotti da acquisire;

considerate le richieste delle Sedi di forniture di camici monouso avendo esaurito le scorte e stante la difficoltà di reperire tale tipologia di DPI nel territorio di competenza;

considerato che l’ultima fornitura di camici monouso risale al mese di marzo 2020 da parte della ditta MARLAN, non essendo stato possibile concludere l’affidamento della gara avviata in MEPA e non essendo pervenuta fornitura centrale di camici monouso;

vista la necessità di tutelare il personale sanitario e amministrativo in servizio, nelle more dell’approvvigionamento centrale, al fine di non paralizzare l’attività degli ambulatori delle Strutture sanitarie INAIL, si è disposto di procedere ad affidare direttamente in via d’urgenza una fornitura di 2000 camici monouso;

considerata la necessità di procedere all’approvvigionamento di 2000 camici monuso per emergenza COVID – 19 in tempi rapidi, si è contattata la ditta locale MARLAN SRL che ha prodotto il preventivo n. 20 del 24 giugno 2020 per un importo di euro 9.500,00 IVA esclusa applicando lo sconto del 5%;

vista la nota del 19 giugno 2020 prot. n. 0005930 con la quale il Direttore regionale ha nominato RUP della procedura di affidamento diretto in via d’urgenza della fornitura di 2000 camici monouso per le Strutture della Calabria il Dott. Vincenzo Amaddeo;

vista la relazione dell’Ufficio POAS/ Processo ALM dalla quale risulta che, in considerazione dell’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale per la diffusione del contagio da CORONAVIRUS, si rende necessario adottare idonee misure di prevenzione per quanto riguarda la salute del personale sanitario e quindi è opportuno affidare in via d’urgenza la fornitura di 2000 camici monuso per emergenza COVID – 19 per tutte le Strutture INAIL Calabria alla Ditta MARLAN al fine di garantire la prosecuzione delle attività sanitarie secondo le indicazioni fornite dal Ministero della Salute e della DC Acquisti;

considerato che trattandosi di forniture di importo sotto soglia inferiore a € 40.000,00 si è fatto ricorso alla procedura prevista dall’art. 36, comma 2 lettera a) del DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50 entrato in vigore il 19/04/2016 (Nuovo Codice degli Appalti) come modificato dal D.Lgs. 19/04/2017, n. 56, cosiddetto “Correttivo” al Codice

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dei contratti pubblici in vigore dal 20/05/2017 e alle disposizioni di cui al Titolo IV

“Disposizioni in materia contrattuale” delle “Norme sull’ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione”

approvato con Determinazione Presidenziale n. 64 dell’08 febbraio 2018, con le modalità previste dal nuovo “Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie previste dall’art. 36 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. mediante procedure semplificate” approvato con Determinazione Presidenziale n. 65 dell’08 febbraio 2018, i cui esiti hanno individuato quale ditta fornitrice MARLAN SRL;

visto che, ai sensi della legge n. 136 del 13/08/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, come modificata dal decreto legge n. 187 del 12/11/2010 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge n. 217 del 17/12/2010, è stato attribuito alla procedura di gara in oggetto, dal Servizio SIMOG dell’AVCP, il codice CIG ZEB2D6D025;

considerata la regolarità contributiva della ditta MARLAN s.r.l. e l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/16, nell’ambito della partecipazione ai pubblici appalti, documentata attraverso Certificato del casellario giudiziale e Certificato dell’Agenzia delle Entrate;

verificato che la spesa medesima è compatibile per la voce di bilancio di IV livello U.1.03.01.05.003 Dispositivi medici - sullo stanziamento iscritto nel bilancio di previsione 2020;

DETERMINA di autorizzare:

 l’affidamento della fornitura in oggetto alla ditta MARLAN S.R.L. per l’importo € 9500,00 iva esclusa pari a € 11.590,00 iva inclusa;

 la registrazione dell’impegno di spesa di € 9.500,00 IVA esclusa pari a € 11.590,00 IVA compresa - sulla voce di bilancio U.1.03.01.05.003 Dispositivi medici;

nell’ambito della M.M.P.P.:

 2.1 Tutela della salute- Attività socio Sanitarie

 2.3 Tutela della salute- Attività di assistenza protesica e riabilitativa effettuate dalle Strutture dell’Istituto

nell’ambito della contabilità 2020, in quanto rientrante stanziamento iscritto nel bilancio di previsione 2020.

IL DIRETTORE REGIONALE f.to Dr.ssa Caterina CRUPI

La presente determinazione si compone di n° _______ pagine (comprese relazioni e documenti considerati parte integrante della stessa)

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DIREZIONE REGIONALE CALABRIA

Ufficio Programmazione, Organizzazione e Attività Strumentali Processo Approvvigionamenti, lavori e manutenzioni

Al Sig. DIRETTORE REGIONALE R E L A Z I O N E

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50 del 2016 come modificato dal D.Lgs. 19/04/2017, n. 56. Fornitura urgente dispositivi di 2000 camici monouso per emergenza COVID - 19 – Ditta MARLAN SRL – Voce di

bilancio U.1.03.01.05.003 - Dispositivi medici – MM.PP. 1.1, 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 5.2. CIG ZEB2D6D025.

In considerazione della conclamata situazione di emergenza provocata dall’epidemia da CORONAVIRUS e la necessità impellente di proteggere tutti i lavoratori in servizio presso le Strutture INAIL della Calabria e preso atto dell’opportunità di adottare tutte le misure idonee a prevenire la diffusione del contagio del virus COVID 19, lo Scrivente in qualità di RUP della procedura in oggetto, ha reputato necessario procedere ad un affidamento d’urgenza diretto per le ragioni di seguito esposte.

Innanzitutto occorre premettere che il documento tecnico dell’8 giugno 2020 elaborato dall’INAIL “Prevenzione e contenimento della diffusione del Sars-Cov-2 alla ripresa delle attività di Inail” contiene le linee guida per la ripresa delle attività in presenza, essendo indispensabile, al fine di contenere la trasmissione di SARS-CoV-2, coniugare la prosecuzione delle attività dell’Istituto con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e di protezione dei dipendenti durante l’espletamento delle specifiche mansioni. In particolare la parte prima del documento tecnico citato relativa alle strategie di prevenzione che dovranno comprendere misure di prevenzione e protezione organizzative, collettive e individuali di natura tecnica e procedurale, alla lettera C elenca quali misure di prevenzione e protezione individuale:

• Precauzioni igieniche personali.

• Mascherine e Dispositivi di Protezione Individuale (Dpi) e loro corretto uso e smaltimento. Invece, la parte seconda del documento tecnico INAIL del quale trattasi, relativo alle misure specifiche, espressamente prevede che le stesse sono da considerarsi misure minime e che dovranno essere adattate dai singoli datori di lavoro, con il supporto dei rispettivi RSPP, MC previa consultazione con gli RLS alle specificità degli ambienti di lavoro dell’Istituto, anche avuto riguardo alla diversa disciplina eventualmente disposta dalle Autorità locali, con particolare attenzione per le strutture più complesse e per specifiche tipologie di lavoro e funzioni; il punto 6 di tale seconda parte elenca i Dpi da utilizzare che possono essere:

• mascherine chirurgiche;1

• facciali filtranti;

• guanti (in lattice o nitrile);

• camice monouso;

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• occhiali/maschera/schermo/visiera.

Ciò premesso, considerato che perdura la necessità di acquistare i DPI essendosi esaurite le scorte approvvigionate durante il periodo di lockdown, la Direzione regionale INAIL Calabria ha provveduto a lanciare il 13 maggio 2020 la RDO n. 2562997 in MEPA avente per oggetto la fornitura urgente di DPI e materiale igienico sanitario. Preso atto che le Ditte offerenti non hanno presentato la certificazione di conformità ai requisiti di legge e alle norme tecniche di protezione UNI EN vigenti e marcatura CE, il 26 giugno u.s. si è proceduto alla revoca della RDO 2562997 definita senza alcuna aggiudicazione a seguito di sopravvenute impreviste variazioni di esigenze che impongono la necessità di nuove valutazioni dell’interesse pubblico originario in merito alla tipologia e quantità dei prodotti da acquisire.

Occorre oltretutto considerare la comunicazione del 25 maggio 2020 del Direttore centrale della DC Acquisti inerente i risultati delle procedure di gara accentrata per la fornitura di DPI ed in particolare lo stesso ha distinto fra i lotti per i quali il contratto è stato firmato, i lotti per i quali è stata firmata la determina di aggiudicazione e per i lotti per i quali sono in corso le verifiche delle offerte pervenute e dei campioni tra i quali n.

330.000 camici monouso.

Nel frattempo diventate sempre più numerose le richieste delle Sedi di forniture di camici monouso avendo esaurito le scorte e stante la difficoltà di reperire tale tipologia di DPI nel territorio di competenza, considerato che l’ultima fornitura di camici monouso risale al mese di marzo 2020 da parte della ditta MARLAN, non essendo stato possibile concludere l’affidamento della gara avviata in MEPA e non essendo pervenuta fornitura centrale di camici monouso, vista la necessità di tutelare il personale sanitario e amministrativo in servizio, nelle more dell’approvvigionamento centrale, al fine di non paralizzare l’attività degli ambulatori delle Strutture sanitarie INAIL, si è disposto di procedere ad affidare direttamente in via d’urgenza una fornitura di 2000 camici monouso.

Stante, dunque, la necessità di procedere al suddetto approvvigionamento per emergenza COVID – 19 in tempi rapidissimi, si è contattata la ditta locale MARLAN SRL che ha prodotto il preventivo n. 20 del 24 giugno 2020 per un importo di euro 9.500,00 IVA esclusa applicando lo sconto del 5%.

Ciò premesso, si propone di autorizzare:

• l’affidamento della fornitura in oggetto alla ditta MARLAN S.R.L. per l’importo € 9.500,00 iva esclusa pari a € 11.590,00 iva inclusa;

• la registrazione dell’impegno di spesa di € 9.500,00 IVA esclusa pari a € 11.590,00 IVA compresa - sulla voce di bilancio U.1.03.01.05.003 Dispositivi medici;

nell’ambito della M.M.P.P.:

• 2.1 Tutela della salute- Attività socio Sanitarie

• 2.3 Tutela della salute- Attività di assistenza protesica e riabilitativa effettuate dalle Strutture dell’Istituto

nell’ambito della contabilità 2020, in quanto rientrante stanziamento iscritto nel bilancio di previsione 2020.

Il Dirigente dell’Ufficio

f.to Dr. Vincenzo Amaddeo

Inai Via Vittorio Veneto 60 - 88100 Catanzaro - Tel. 0961535111-fax 0961535229 - e-mail: calabria@inail.it IVA 00968951004 – C.F. 01165400589

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