• Non ci sono risultati.

Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI"

Copied!
33
0
0

Testo completo

(1)

RETI DI CALCOLATORI RETI DI CALCOLATORI

Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI

Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Udine Università degli Studi di Udine

(2)

Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide) è protetto dalle leggi sul copyright e dalle disposizioni dei trattati internazionali. Il titolo ed i copyright relativi alle slides (ivi inclusi, ma non limitatamente, ogni immagine, fotografia, animazione, video, audio, musica e testo) sono di proprietà degli autori prof. Pier Luca Montessoro e ing. Davide Pierattoni, Università degli Studi di Udine.

Nota di Copyright

animazione, video, audio, musica e testo) sono di proprietà degli autori prof. Pier Luca Montessoro e ing. Davide Pierattoni, Università degli Studi di Udine.

Le slide possono essere riprodotte ed utilizzate liberamente dagli istituti di ricerca, scolastici ed universitari afferenti al Ministero della Pubblica Istruzione e al Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica, per scopi istituzionali, non a fine di lucro. In tal caso non è richiesta alcuna autorizzazione.

Ogni altro utilizzo o riproduzione (ivi incluse, ma non limitatamente, le riproduzioni su supporti magnetici, su reti di calcolatori e stampe) in toto o in parte è vietata, se non esplicitamente autorizzata per iscritto, a priori, da parte degli autori.

L’informazione contenuta in queste slide è ritenuta essere accurata alla data della pubblicazione. Essa è fornita per scopi meramente didattici e non per essere utilizzata in progetti di impianti, prodotti, reti, ecc. In ogni caso essa è soggetta a cambiamenti senza preavviso. L’autore non assume alcuna soggetta a cambiamenti senza preavviso. L’autore non assume alcuna responsabilità per il contenuto di queste slide (ivi incluse, ma non limitatamente, la correttezza, completezza, applicabilità, aggiornamento dell’informazione).

In ogni caso non può essere dichiarata conformità all’informazione contenuta in queste slide.

In ogni caso questa nota di copyright e il suo richiamo in calce ad ogni slide non

(3)

Esercitazione 2

Progetto di una rete locale

(4)

Passi progettuali necessari

 Il progetto si basa sul cablaggio strutturato oggetto della

strutturato oggetto della precedente esercitazione

 Analisi dei requisiti di progetto

 Progetto della rete locale (topologia logica dei collegamenti,

permutazioni, dislocazione di hub,

permutazioni, dislocazione di hub,

switch e router)

(5)

Analisi

(6)

Requisiti di progetto

Si devono realizzare tre reti locali fisicamente distinte, interconnesse tramite router, di cui due estese in tutto l’edificio (una per

due estese in tutto l’edificio (una per

l’amministrazione, l’altra per la produzione) e una sperimentale in una sola zona, agli ultimi due piani. Nelle planimetrie sono indicati in tre colori differenti i posti di lavoro che devono

essere serviti dalle tre reti.

La rete locale dovrà prevedere un minimo di

ridondanza sul centro stella e sul collegamento La rete locale dovrà prevedere un minimo di

ridondanza sul centro stella e sul collegamento

dei server, con un limitato impatto sui costi.

(7)

Distribuzione utenze: piano terreno

hall

LAN produzione

LAN amministrazione LAN sperimentale

servizi

sala riunioni

ascensori

locale tecnico

sala macchine (server)

scale

locale tecnico (centralino telefonico)

(8)

Distribuzione utenze: piani 1

o

e 2

o LAN produzione

LAN amministrazione LAN sperimentale

servizi

ascensori

locale tecnico

scale

locale tecnico

(9)

Distribuzione utenze: piani 3

o

e 4

o LAN produzione

LAN amministrazione LAN sperimentale

servizi

ascensori

locale tecnico

scale

locale tecnico

(10)

Progetto

(11)

Progetto della rete locale

 Disegnare la topologia logica della rete locale, indicando, per ogni

apparecchiatura di rete necessaria:

apparecchiatura di rete necessaria:

 tipo dell’apparecchiatura

 armadio presso cui verrà installata

 tipo e topologia dei collegamenti alle altre apparecchiature

altre apparecchiature

 Evidenziare alcuni esempi di guasti tollerabili (ossia coperti dalla

ridondanza) e non tollerabili

(12)

Interconnessione tra LAN

LAN

amministrazione LAN produzione LAN sperimentale ROUTER

Internet

A

P

S

S

(13)

Traffico client-server

Server con

connessione ad alta velocità (per

Flussi di

traffico

velocità (per

esempio 1 Gb/s)

Client con connessioni a

traffico concentrati

connessioni a velocità inferiore (per esempio 100

Mb/s)

(14)

Traffico peer-to-peer

Switch

Flussi di traffico

(15)

Collegamenti adeguati

1 Gb/s (o 10 Gb/s)

1 Gb/s

(16)

Normalmente 3 livelli

Core

Backbone (dorsale)

Distribuzione

Aggregazione

(17)

Normalmente 3 livelli

Centro elaborazione dati (CED)

Armadio di edificio Cablaggio

verticale Armadio di edificio verticale

Armadio di piano

Cablaggio orizzontale

(18)

In un edificio

Armadio di piano

Cablaggio Cablaggio

verticale

CED

Cablaggio orizzontale

(19)

Primo esempio

(20)

Caratteristiche principali

 Per ciascuna LAN:

 Rete “fully switched” con

 Rete “fully switched” con collegamenti full-duplex

 Impiego di layer-2 switch presso le utenze ai piani

 Dorsale Gigabit Ethernet

 Ridondanza dello switch al

centro stella e dei collegamenti

di dorsale in fibra ottica

(21)

5 host LAN amministrazione

6 host LAN produzione 16 host LAN sperimentale

5 host LAN amministrazione

6 host LAN produzione 16 host LAN sperimentale FD Piano 4

FD Piano 3

Esempio 1 Schema distribuzione LAN e utenze

5 UTP

6

1 coppia 16 F.O.

2

5

6

16 1

2

1 1

1

2

1

2

7 host LAN amministrazione 22 host LAN produzione

5 host LAN amministrazione

5 host LAN amministrazione 22 host LAN produzione

FD Piano 2

FD Piano 1

FD Piano Terra 3

4

5

22

5

22

7 2

3

4

2 2

3

4

2

3

4 4 host LAN produzione

Server delle singole LAN FD Server Farm

Building Distributor 5

4 4

5

5 4

5

1

1

4 UTP

Router

1coppia F.O.

1 1

1 1 1 coppia F.O.

4 UTP

Collegamento WAN verso ISP

(22)

5 UTP

6

16

2

5

6

16 2

Esempio 1 Dispositivi e collegamenti

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

3

4

5

22

5

22

7 2

3

4

2

3

4

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

L2 switch 24 porte Ethernet 10/100BaseT con 2 porte di uplink 1000BaseSX

5

4 4

5

5

1

4 UTP

Layer 3 switch

8 porte 1000BaseSX + WAN

1 1

1

10 o 100BaseT Full Duplex 1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

100 o 1000BaseT Full Duplex L2 Switch 12 porte

1000BaseSX

(23)

Aspetti rilevanti

 Apparecchiature attive ad alte prestazioni

 Adatto a traffico peer-to-peer anche

 Adatto a traffico peer-to-peer anche tra LAN diverse

 Elevata velocità e ridondanza dei collegamenti

 Bilanciamento della banda

 Bilanciamento della banda

 Richiede l’attivazione dello spanning tree sugli switch

 Costi rilevanti

(24)

Variante

 Ridondanza delle apparecchiature attive (switch) anche presso la

attive (switch) anche presso la server farm

 Ridondanza dei collegamenti tra i server e la dorsale

 Impiego di server con due schede di rete

di rete

(25)

5 host LAN amministrazione

6 host LAN produzione 16 host LAN sperimentale

5 host LAN amministrazione

6 host LAN produzione 16 host LAN sperimentale FD Piano 4

FD Piano 3

Esempio 1 (variante) Schema distribuzione LAN

5 UTP

6

1 coppia 16 F.O.

2

5

6

16 1

2

1 1

1

2

1

2

7 host LAN amministrazione 22 host LAN produzione

5 host LAN amministrazione

5 host LAN amministrazione 22 host LAN produzione

FD Piano 2

FD Piano 1

FD Piano Terra 3

4

5

22

5

22

7 2

3

4

2 2

3

4

2

3

4 4 host LAN produzione

Server delle singole LAN FD Server Farm

Building Distributor 5

4 4

5

5 4

5

1

1

4 UTP

Router

1coppia F.O.

1 1

1 1 1 coppia F.O.

UTP

Collegamento WAN verso ISP

1

(26)

5 UTP

6

16

2

5

6

16 2

Esempio 1 (variante) Dispositivi e collegamenti

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

3

4

5

22

5

22

7 2

3

4

2

3

4

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 1000BaseSX

1000BaseSX

1000BaseSX

L2 Switch 24 porte Ethernet 10/100BaseT con 2 porte di uplink 1000BaseSX

5

4 4

5

5

Layer 3 switch

8 porte 1000BaseSX + WAN

10 o 100BaseT Full Duplex 1000BaseSX

1000BaseSX

1

4 UTP 1

1 coppia F.O.

Collegamento WAN verso ISP

L2 Switch 12 porte 10/100/1000BaseT con 2 porte 1000BaseSX

L2 Switch 12 porte 1000BaseSX

(27)

Secondo esempio

(28)

Caratteristiche principali

 Rete commutata full duplex

 Ridondanza a costo ridotto ⇒ ⇒ ⇒ ⇒

 Ridondanza a costo ridotto ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ tolleranza al solo guasto del collegamento di dorsale

 Uso dei collegamenti in rame tra i piani (facoltativi secondo gli

standard del cablaggio) standard del cablaggio)

 Singola dorsale in fibra ottica ⇒ ⇒ ⇒ ⇒

minimizza il numero di transceiver

(29)

5 host LAN amministrazione

6 host LAN produzione 16 host LAN sperimentale

5 host LAN amministrazione

6 host LAN produzione 16 host LAN sperimentale FD Piano 4

FD Piano 3

Esempio 2 Schema distribuzione LAN

5 UTP

6

1 coppia 16 F.O.

5

6

16 1

1

1 coppia F.O. 1

1

1 UTP

1 UTP

1 UTP

1 UTP

1 UTP

7 host LAN amministrazione 22 host LAN produzione

5 host LAN amministrazione

5 host LAN amministrazione 22 host LAN produzione

FD Piano 2

FD Piano 1

FD Piano Terra 5

22

5

22

7 1 coppia

F.O. 1

1 coppia F.O. 1

1 coppia

1 UTP

1 UTP 1 UTP

1 UTP

1 UTP

4 host LAN produzione

Server

(4 per ciascuna LAN) FD Server Farm

Building Distributor

4

4 UTP

Router

1 coppia F.O.

1 UTP 1 UTP

Collegamento WAN verso ISP

1 coppia F.O. 1

(30)

FD Piano 4

FD Piano 3

Esempio 2 Dispositivi e collegamenti

5 UTP

6

1 coppia 16 F.O.

5

6

16 1

1

100BaseFX Full Duplex 100BaseFX Full Duplex

100BaseFX Full Duplex

100BaseFX Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex 100BaseTX Full Duplex

FD Piano 2

FD Piano 1

FD Piano Terra 5

22

5

22

7

L2 switch 24 porte Ethernet 10/100BaseT con 1 porta di uplink 100BaseFX

100BaseFX Full Duplex 100BaseFX Full Duplex

100BaseFX Full Duplex 100BaseFX Full Duplex

100BaseFX Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex 100BaseTX Full Duplex

100BaseTX Full Duplex 100BaseTX Full Duplex

4

4 UTP

Router 4 porte 10/100BaseT + WAN

1 1 UTP

100BaseFX Full Duplex

100BaseTX Full Duplex 100BaseTX Full Duplex

100BaseFX Full Duplex 10 o 100BaseT Full Duplex

10 o 100BaseT Full Duplex L2 Switch 8 porte

Ethernet 100BaseFX + 1 x 10/100BaseTX

(31)

E il collegamento WAN?

 Scelta non indicata negli schemi

 Possibili soluzioni:

 Possibili soluzioni:

 xDSL

 CDN

 Frame Relay

 ATM

 Collegamenti in rame o fibra ottica

(32)

Come contattare il prof.

Montessoro

E-mail: montessoro@uniud.it E-mail: montessoro@uniud.it Telefono: 0432 558286

Fax: 0432 558251

URL: www.montessoro.it

(33)

Come contattare l’ing.

Pierattoni

E-mail: pierattoni@uniud.it E-mail: pierattoni@uniud.it Telefono: 0432 558272

Fax: 0432 558251

URL: www.pierattoni.it

Riferimenti

Documenti correlati

© 1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 2 Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide) è protetto dalle leggi sul copyright e dalle disposizioni

• Il dominio della Rete unitaria è quella parte della Rete che consente alle reti delle diverse amministrazioni di. interoperare (dorsale

Il titolo ed i copyright relativi alle slides (ivi inclusi, ma non limitatamente, ogni immagine, fotografia, animazione, video, audio, musica e testo) sono di proprietà degli

In ogni caso questa nota di copyright e il suo richiamo in calce ad ogni slide non devono mai essere rimossi e devono essere riportati anche in utilizzi parziali.. Nota

In ogni caso questa nota di copyright e il suo richiamo in calce ad ogni slide non devono mai essere rimossi e devono essere riportati anche in utilizzi parziali1. Nota

Ogni altro utilizzo o riproduzione (ivi incluse, ma non limitatamente, le riproduzioni su supporti magnetici, su reti di calcolatori e stampe) in toto o in parte è vietata, se non

Ogni altro utilizzo o riproduzione (ivi incluse, ma non limitatamente, le riproduzioni su supporti magnetici, su reti di calcolatori e stampe) in toto o in.. Nota

L’informazione contenuta in queste slide è ritenuta essere accurata alla data della pubblicazione.. Essa è fornita per scopi meramente didattici e non per essere utilizzata in