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2531.540506380100125160200250315400500630800100012501600200025003150400050006300800010000125001600020000Lw (dB)

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Registrazione della risposta Registrazione della risposta acustica delle sale da concerto acustica delle sale da concerto

per i posteri per i posteri

Angelo Farina – Andrea Avanzini

Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università di Parma, Via delle Scienze 181/A Parma, 43100 ITALIA – HTTP://pcfarina.eng.unipr.it - mail: [email protected]

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(2)

Meccanismi di propagazione del suono nelle sale Meccanismi di propagazione del suono nelle sale

sorgente puntiforme

ricevitore suono diretto

suoni riflessi

Suono Diretto

Suono Riflesso

(3)

Livello sonoro in funzione della Livello sonoro in funzione della

distanza dalla sorgente distanza dalla sorgente

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

Distanza critica, alla quale il suono diretto e riflesso

sono uguali

(4)

La formula del campo La formula del campo

semiriverberante semiriverberante

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

( ) ⎥ ⎥

⎢ ⎢

⋅ + α

⋅ π

⋅ ⋅ +

= W 2i i

p S

4 d

4 lg Q 10

L d

L

Suono diretto

Suono riflesso

α

π ⋅

= ⋅ i i

cr S

16

d Q

(5)

La formula di Sabine La formula di Sabine

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

α

=

i i

60 S

V 16

. T 0

60 60

cr T

V 100

Q T

V 16

. 0 16

d Q ⋅

π

= ⋅

⋅ ⋅ π

= ⋅

z

Sostituendo nella formula della distanza critica:

(6)

Schema del processo di misura Schema del processo di misura

z

Si desidera misurare la risposta impulsiva lineare h(t). Essa puo’ essere ricavata dalla conoscenza del segnale di test x(t) e del segnale misurato y(t). L’influenza della parte non lineare K e del rumore n(t) deve essere minimizzata.

Not-linear, time variant

system K[x(t)]

Noise n(t)

input x(t)

+ output y(t) linear system

w(t)⊗h(t) distorted signal

w(t)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(7)

Il metodo MLS Il metodo MLS

z

x(t) è un segnale periodico binario,

ottenuto mediante uno

“shift-register”, configurato per la

massima lunghezza del periodo di ripetizione

N stages

XOR k stages

x’(n)

1

2 N

L =

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(8)

Deconvoluzione MLS Deconvoluzione MLS

z Il segnale misurato y(i) è cross-correlato con il segnale di test x(i) mediante una trasformata veloce di Hadamard. Se il sistema in prova è lineare e tempo-invariante, il risultato è la risposta impulsiva h(i)

y 1 M

L h 1

~

⋅ + ⋅

=

z In cui M è la matrice di Hadamard trasposta, ottenuta permutando la sequenza MLS originaria m(i)

( )

[ i j 2 mod L ] 1

m )

j , i (

M ~ = + − −

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(9)

Esempio di misura MLS Esempio di misura MLS

Portable PC with 4- channels sound board Original Room

SoundField Microphone

B-format 4- channels signal Measurement of B-format

Impulse Responses

MLS excitation signal

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(10)

MLS example MLS example

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(11)

Il metodo Log Sine Sweep Il metodo Log Sine Sweep

z

x(t) è un segnale sinusoidale a frequenza

variabile, con variazione esponenziale della frequenza nel tempo.

⎥ ⎥

⎥ ⎥

⎢ ⎢

⎢ ⎢

⎟⎟

⎟ ⎟

⎜⎜

⎜ ⎜

⎟⎟ ⎠

⎜⎜ ⎞

⎛ ω ω

= ω ⎟⎟

⎜⎜ ⎞

⎛ ω

⋅ ω

1 e

ln sin T

) t (

x

1

ln

2

T t

1 2 1

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(12)

Deconvoluzione del Log Sine Sweep Deconvoluzione del Log Sine Sweep

z

Viene usata la tecnica del “time reversal mirror”, cioè la convoluzione del segnale misurato con lo stesso segnale di test, temporalmente invertito. Se il

contenuto spettrale del segnale non è piatto, occorre una opportuna ri-equalizzazione del risultato.

Segnale di test x(t) Filtro Inverso z(t)

(13)

Segnale di test Log Sine Sweep

Segnale di test Log Sine Sweep

(14)

Segnale misurato y(t) Segnale misurato y(t)

™

La presenza di distorsione fa apparire numerose strisciate a frequenze multiple di quella di base

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(15)

Deconvoluzione della risposta all

Deconvoluzione della risposta all ’ ’ impulso impulso

La deconvoluzione viene ottenuta convolvendo il segnale misurato y(t) con un opportuno filtro inverso z(t)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(16)

Si ottiene una serie di risposte all

Si ottiene una serie di risposte all ’ ’ impulso impulso

L’ultima è la risposta all’impulso lineare, quelle precedenti sono i prodotti di distorsione armonica

2° 1°

5° 3°

(17)

Analisi della risposta all

Analisi della risposta all ’ ’ impulso impulso

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(18)

Esperimento di comparazione Esperimento di comparazione

Test comparativo fra diverse tecniche di misurazione Organizzato dalla AES Italian Section

(Bergamo’s Workshop 1999, 27/28 aprile 1999)

Sperimentatore Sistema di misura - Metodo Altoparlante Microfono Angelo Farina Aurora (synchronous measurement

on PC+Layla) – MLS

Dodechaedron (Look Line D1)

Soundfield MKV + binaural (Ambassador) Angelo Farina Aurora (synchronous measurement

on PC+Layla) – log sweep

Dodechaedron (Look Line D1)

Soundfield MKV + binaural (Ambassador)

Angelo Farina MLSSA board – MLS Dodechaedron (Look Line D1)

Soundfield channel W A. Ricciardi MLSSA board – MLS Directional,

custom-made

Stage Accompany omnidirectional

Walter Conti Techron TEF 20 – MLS & TDS Directional, custom-made

B&K Omnidirectional Nicola Prodi Aurora (asynchronous playback &

record through a Tascam DA38 recorder) – log sweep

Dodechaedron (Look Line D- 300)

Soundfield ST250 + binaural (Neumann KU- 100)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(19)

Apparecchi Apparecchi

Rack-mounted PC Pentium II-400 Mlssa sound board Layla sound board Power amplifier Ambassador pre-amp Soundfield pre-amp

Soundfield Microphone Ambassador Dummy Head

Dodechaedron Loudspeaker

(20)

Risultati

Risultati

(21)

Evoluzione recente Evoluzione recente

z Nuovo approccio di misura comprendente tutte le precedenti tecniche conosciute:

Binaurale B-format

WFS

ITU 5.1 surround ( Williams MMA, OCT e INA) Binaural Room Scanning

M. Poletti

z Il nuovo metodo è stato denominato “Waves 2003”, in quanto sviluppato in collaborazione con la nota società Waves, produttrice di software ed hardware per studi di registrazione.

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(22)

Metodo di misura ottimizzato Metodo di misura ottimizzato

“ “ Waves Waves ” ” (2003) (2003)

z

Il segnale di Test: lo SWEEP equalizzato

Frequenza iniziale 22 Hz

Frequenza finale 22 kHz

Durata della sweep 15 s Silenzio tra due sweep 10 s

Tipo di sweep LOG

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

z

La deconvoluzione:

(23)

Apparecchiatura Apparecchiatura

z

La sorgente sonora equalizzata:

Il dodecaedro

Il subwoofer

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

Radiated sound power level

40 50 60 70 80 90 100

25 31.5 40 50 63 80 100 125 160 200 250 315 400 500 630 800 1000 1250 1600 2000 2500 3150 4000 5000 6300 8000 10000 12500 16000 20000

Frequency (Hz)

Lw (dB)

Unequalized Equalized

(24)

Metodo di misura Metodo di misura

z

I microfoni:

Testa artificiale binaurale (Neumann KU-100)

Microfoni a cardioide ORTF (Neumann K-140)

Microfono pressione-velocità B-Format 4 canali (Soundfield ST-250)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

Braccio rotante Testa artificiale binaurale

Cardioidi ORTF Microfono Soundfield

(25)

Apparecchiature Apparecchiature

z

Il piatto rotante :

Outline ET-1

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

z

Il computer e la scheda audio:

Signum Data Futureclient P-IV 1.8 GHz

Aardvark Pro Q-10 96 kHz – 24 bits

(26)

Metodo di misura Metodo di misura

z

I dati acquisiti:

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(27)

I parametri acustici I parametri acustici

z

Tempo di riverbero T

30

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

z

Tempo baricentrico T

S

:

( )

( )

τ

τ

τ

τ

τ

=

0 2 0

2

s

d p

d p T

( ) ( )

=

ms ms

τ p

τ p C

80 2 80

0 2

80 10 lg

z

Indice di chiarezza C

80

:

( ) ( )

100 d p

d p D

0 2 ms 50

0 2

τ

τ

τ

τ

=

z

Indice di definizione D:

(28)

I parametri acustici I parametri acustici

z

Strenght:

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

dB 31

L SPL

G= w+

( ) ( )

( )

τ

τ

τ

τ

τ

= 80ms

ms 0

2 W ms 80

ms 5

W Y

d h

d h

h

z

LFC:

LFC

( )

( )

= ms

ms W ms

ms Y

d h

d h

LF 80

0 2 80

5 2

τ τ

τ

z

LF:

τ

( )

( ) ( )

( ) ( )

τ

+ τ

τ

τ

τ

+ τ

τ

= τ ρ

d t h d h

d t h h

2 s 2

d

s d

z

IACC:

(29)

I plug

I plug - - ins di Aurora ins di Aurora

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(30)

Diagrammi polari di IACC ed (1

Diagrammi polari di IACC ed (1 - - LF) LF)

IACC Auditorium Parma - Sorgente a sx

0 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25 0.3 0.35 0

10 20

30 40

50

60

70

80

90

100

110

120

130 140 150 160 170 180 190 200 210 220 230 240 250 260 270

280 290

300 310

320 330

340 350 Sorgente

IACC Auditorium Roma (Sala 1200) - Sorgente a sx

0 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25 0.3 0.35 0

10 20

30 40

50

60

70

80

90

100

110

120

130

140 150 170 160 180 200 190

210 220 230 240 250 260 270

280 290

300 310

320 330

340 350 Sorgente

(1-LF) Auditorium Parma – Sorgente a sx

0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 0

10 20

30 40

50

60

70

80

90

100

110

120

130 140 150 160 170 180 190 200 210 220 230 240 250 260 270

280 290

300 310

320 330

340 350 Sorgente

(1-LF) Auditorium Roma (Sala 1200) – Sorgente a sx

0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0

10 20

30 40

50

60

70

80

90

100

110

120

130

140 150 170 160 180 200 190

210 220 230 240 250 260 270

280 290

300 310

320 330

340 350 Sorgente

Auditorium 1-LF IACC Parma 0.725 0.266 Roma 0.676 0.344

(31)

Auralizzazione Auralizzazione

z

Stereo ORTF su 2 altoparlanti standard

z

Binaural Room Scanning, con riproduzione in cuffia o mediante Stereo-Dipolo

z

Metodo B-format (Ambisonics 1° ordine)

z

Surround secondo standard ITU 5.1 canali

z

Tecnica 2D di Mark Poletti (Ambisoncs 3°

ordine orizzontale)

z

Wave Field Synthesis (array di altoparlanti)

z

Metodi ibridi (Ambiophonics)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(32)

Auralizzazione Auralizzazione

z

In ogni caso, la base del metodo è la convoluzione di segnali “asciutti”

(anecoici) con risposte all’impulso preparate nel formato “surround”

prescelto (da 2 a 24 canali).

z

Tale operazione di convoluzione può oggi essere realizzata in tempo reale anche su un PC molto economico, purchè dotato in uscita di una scheda audio multicanale

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(33)

ORTF Stereo ORTF Stereo

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

z

La riproduzione avviene su due altoparlanti posti a +/- 30°, ciascuno alimentato dal segnale del

corrispondente microfono

2 Microfoni

(34)

Binaural (Stereo Dipole) Binaural (Stereo Dipole)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

z

La riproduzione avviene su due altoparlanti posti a +/- 10°, alimentati attraverso un sistema digitale di cancellazione del “cross-talk”

2 3

1

Original 2-channels recording of the signals coming from N sources

d1l

xr

xl

Cross-talk canceller

d1r d2l d2r

dNl dNr N

20°

(35)

Metodo B

Metodo B - - format format (Ambisonics 3D 1

(Ambisonics 3D 1 ° ° ordine) ordine)

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

z

La riproduzione avviene su un array di 8-24

altoparlanti, attraverso un “decoder” Ambisonics

Original Room

Sound Source

SoundField Microphone

B-format 4- channels signal

(WXYZ) Ambisonics decoder

Speaker array in the reproduction room

(36)

ITU 5.1 surround ITU 5.1 surround

z

Williams MMA

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

Schema del sistema microfonico Williams MMA

C : Cardioide, 0°

L, R : Cardioide, ± 40°

LS, RS : Cardioide, ± 120°

z

INA-5

Schema del sistema microfonico INA-5

C : Cardioide, 0°

L, R : Cardioide, ± 90°

LS, RS : Cardioide, ± 150°

(37)

ITU 5.1 surround ITU 5.1 surround

z

OCT

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

73 cm

Schema del sistema microfonico OCT

C : Cardioide, 0°

L, R : Super Cardioide, ± 90°

LS, RS : Cardioide, ± 180°

(38)

Microfoni virtuali di M. Poletti Microfoni virtuali di M. Poletti

z Si usa uno dei due microfoni ORTF, che campiona 36 posizioni poste su una circonferenza con raggio di 110mm.

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

1 , 0 6 n

n 3

cos D

1 , 0 4 n

n 2

cos D

1 , 0 2 n

n cos

D

1 D

n , 3

n , 2

n , 1 0

=

ϑ+ π

=

=

ϑ+ π

=

=

ϑ+ π

=

Elaborando tali 36 risposte =

all’impulso, è possibile ricavare 7 risposte all’impulso rappresentative di 7 microfoni virtuali di ordine 0,1,2,3:

(39)

Wave Field Synthesis ( WFS) Wave Field Synthesis ( WFS)

z

Schema del processo:

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

microphones

loudspeakers

Original space Virtual space

WFS

(40)

Metodi ibridi (Ambiophonics) Metodi ibridi (Ambiophonics)

z

Sistema Ambiophonics 3D (10 altoparlanti):

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

(41)

Conclusioni Conclusioni

z

Principali vantaggi della nuova procedura di misura “Waves 2003”:

-

ingloba tutte le precedenti tecniche conosciute in un approccio unico e coerente

-

consente di registrare le caratteristiche acustiche di teatri e sale da concerto, con particolare cura riguardo gli aspetti spaziali, preservandole per le generazioni future

AES Italia – Workshop 2003 sulle tecniche di ripresa - Adria

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