• Non ci sono risultati.

Idrocarburi gassosi (BTEX) e PM2.5

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Idrocarburi gassosi (BTEX) e PM2.5"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Via Salaria Km. 29.3, I-00015 Monterotondo Stazione (RM), Italy Phone: +39-0690625349; fax: +39-0690672660; email: info@iia.cnr.it

Idrocarburi gassosi (BTEX) e PM 2.5 in aria indoor e outdoor

P. Romagnoli, C. Balducci, M. Perilli, L. Tofful, F. Sacco, A. Cecinato

Introduzione

:

Gli idrocarburi aromatici (benzene, toluene, etilbenzene, xileni [BTEX] e omologhi superiori) sono presenti nell’aria e negli esausti di combustione di materiale organico (petrolio e derivati, carbone, legna, alimenti, tabacco). Sono anche emessi naturalmente dagli organismi viventi e da materiali disparati e entrano nella formulazione dei prodotti di consumo. Pertanto essi contaminano gli ambienti indoor. Il benzene è cancerogeno e gli altri sono considerati tossici (mutageni).

Le polveri respirabili [PM2.5] (talvolta dette «polveri sottili») sono inquinanti i cui effetti tossici sul breve e lungo periodo sono ampiamente noti. Hanno sorgenti primarie (emissioni) e secondarie (reazioni chimiche a carico di composti gassosi).

National Research Council of Italy

Institute of Atmospheric Pollution Research

www.iia.cnr.it

Population Exposure to PAHPopulation Exposure to PAHPopulation Exposure to PAH Population Exposure to PAH Population Exposure to PAH

Population Exposure to PAH Population Exposure to PAHPopulation Exposure to PAHPopulation Exposure to PAH

Population Exposure to PAH Population Exposure to PAH

Population Exposure to PAH Population Exposure to PAHPopulation Exposure to PAHPopulation Exposure to PAH

Population Exposure to PAH Population Exposure to PAH

Population Exposure to PAH

http://www.iia.cnr.it

Sperimentazione effettuata:

Una campagna invernale e una primaverile-estiva sono state eseguite a Roma dal CNR- IIA. In tutto sono stati studiati:

- tre scuole (IAM; IDR; IVI); - un ufficio (ARP);

- quattro appartamenti (HAC; HCB; HPE; HTR [inverno], HPR [estate]).

Il monitoraggio degli idrocarburi era eseguito con procedure basate sui campionatori passivi (vedi Figura 1). Le polveri respirabili erano valutate per filtrazione dell’aria con membrane in teflon e analisi gravimetrica.

Figura 1.

Procedura di monitoraggio di BTEX

Risultati (1):

Figura 2 mostra le concentrazioni medie indoor e outdoor di BTEX e benzene misurate nel periodo invernale (28/11-22/12/2011 [scuole; a, b]) e 16/01-3/02/2012 [case e ufficio: c, d]).

Figura 2.

Concentrazioni di benzene e BTEX d’inverno a Roma: a, b) scuole; c, d) case, ufficio.

In Figura 3 sono mostrati i valori medi di BTEX e benzene primaverili ed estivi presso i siti d’indagine: scuole e ufficio (14/05-01/06/2012: [a,b]) e case (28/06-19/07/2012 [c,d]).

Risultati (2):

Figure 4 e 5 mo- strano i valori di PM2.5 giornalieri nei siti di studio, rispettivamente in inverno e in pri- mavera-estate [a, b, d, e].

I valori del PM2.5 presso le stazioni ARPA Lazio sono dati per confronto [c, f] .

BTEX in aria indoor/outdoor

Campionamento BTEX con dispositivo Analyst

(campionamento diffusionale)

Dissoluzione in 2 mL di CS2 drogato con 1.0 ppm di std.

interno (clorobenzene)

Analisi GC-FID, 2 replicati (campioni gemelli per ogni

postazione e periodo)

Condizionamento a T ambiente (2 h)

Figura 4.

Concentrazioni di PM2.5 d’inverno a Roma: a, b) scuole; d e) case, ufficio [c, f: stazioni ARPA Lazio].

Figura 5.

Concentrazioni di PM2.5 in primavera-estate a Roma: a, b) scuole; d e) case, ufficio [c, f: stazioni ARPA Lazio].

0 25 50 75 100 125

16/01 17/01 18/01 19/01 20/01 23/01 24/01 25/01 26/01 27/01 30/01 31/01 01/02 02/02 03/02

µg/m3

ARP HAC HCB

HPE HTR

INDOOR

0 25 50 75 100 125

16/01 17/01 18/01 19/01 20/01 23/01 24/01 25/01 26/01 27/01 30/01 31/01 01/02 02/02 03/02

PM 2.5, µg/m3

ARP HAC HCB

HPE HTR OUTDOOR

d

e

0 25 50 75 100 125

16/01 17/01 18/01 19/01 20/01 23/01 24/01 25/01 26/01 27/01 30/01 31/01 01/02 02/02 03/02

µg/m3

FRA CYP VAD

ARPA Lazio

f

0 20 40 60 80

28/11 29/11 30/11 01/12 02/12 12/12 13/12 14/12 15/12 16/12 19/12 20/12 21/12 22/12

µg/m3

IAM IDR

IVI

INDOOR

0 20 40 60 80

28/11 29/11 30/11 01/12 02/12 12/12 13/12 14/12 15/12 16/12 19/12 20/12 21/12 22/12

µg/m3

IAM IDR IVI

OUTDOOR

0 20 40 60 80

28/11 29/11 30/11 01/12 02/12 12/12 13/12 14/12 15/12 16/12 19/12 20/12 21/12 22/12

µg/m3

FRA CYP VAD

ARPA LAZIO

c a

b

0 5 10 15 20

ARP IAM IDR IVI

µg/m3

BTEX IN BTEX OUT

PRIMAVERA SCUOLE + UFFICIO

0.0 0.5 1.0 1.5 2.0

ARP IAM IDR IVI

µg/m3

Bz IN Bz OUT

PRIMAVERA SCUOLE + UFFICIO

0 10 20 30

HAC HCB HPE HPR

µg/m3

BTEX IN BTEX OUT

ESTATE CASE

0 1 2 3

HAC HCB HPE HPR

µg/m3

Bz IN Bz OUT

ESTATE CASE

a

b c

d

0 10 20 30 40

IAM IDR IVI

µg/m3

BTEX IN BTEX OUT

INVERNO SCUOLE

a

0 1 2 3 4

IAM IDR IVI

µg/m3

Bz IN Bz OUT

INVERNO SCUOLE

b

0 10 20 30 40

ARP HAC HCB HPE HTR

µg/m3

BTEX IN BTEX OUT

INVERNO, CASE + UFFICIO

0 1 2 3 4

ARP HAC HCB HPE HTR

µg/m3

Bz IN Bz OUT

INVERNO, CASE + UFFICIO

c

d

Fig. 3.

Concentrazioni di benzene e BTEX in primavera-estate a Roma: a, b) scuole, ufficio; c, d) case.

0 20 40 60

14/05 15/05 15/05 17/05 18/05 21/05 22/05 23/05 24/05 25/05 28/05 29/05 30/05 31/05 01/06

µg/m3

ARP IAM

IDR IVI

INDOOR

0 20 40 60

14/05 15/05 15/05 17/05 18/05 21/05 22/05 23/05 24/05 25/05 28/05 29/05 30/05 31/05 01/06

µg/m3

ARP IAM

IDR IVI

OUTDOOR

0 20 40 60

29/06 02/07 03/07 04/07 05/07 06/07 09/07 10/07 11/07 12/07 13/07 16/07 17/07 18/07 19/07

µg/m3

HAC HCB

HPE HPR

INDOOR INDOOR

0 20 40 60

29/06 02/07 03/07 04/07 05/07 06/07 09/07 10/07 11/07 12/07 13/07 16/07 17/07 18/07 19/07

µg/m3

HAC HCB

HPE HPR

OUTDOOR 92

a

b

d

e

0 10 20 30

14/05 15/05 16/05 17/05 18/05 21/05 22/05 23/05 24/05 25/05 28/05 29/05 30/05 31/05 01/06

µg/m3

FRA VAD

CYP

ARPA Lazio

0 10 20 30

29/06 30/06 01/07 02/07 03/07 06/07 07/07 08/07 09/07 10/07 13/07 14/07 15/07 16/07 17/07

µg/m3

FRA VAD CYP

ARPA Lazio

c

f

Riferimenti

Documenti correlati

Ogni atomo di carbonio del benzene è ibridato sp 2 ; i restanti sei orbitali di tipo p, uno su ciascun atomo di carbonio, sono disposti perpendicolarmente al

Le quantità di IPA residuate nel terreno di coltura confermano la maggior capacità di assorbimento del cardo mariano rispetto alla cicoria selvatica, tuttavia, entrambe

La sostanza organica mediante le sue componenti umiche è in grado di influire sulla capacità di scambio cationico, come precedentemente descritto: per tale motivo

E’ stato appurato che nel suolo trattato con biochar, la concentrazione degli IPA è rimasta stabile nel’arco della sperimentazione, a differenza del suolo di

Gli alogenuri alchilici danno reazioni di Sostituzione. reazioni

Contrariamente agli idrocarburi insaturi, però, il benzene e i suoi derivati non danno reazioni di addizione elettrofila ma di sostituzione elettrofila che consentono il

Gli areni sono la classe di idrocarburi aromatici, derivati dal benzene, C 6 H 6 , organizzati in uno o più anelli planari, contenenti doppi legami, in cui gli elettroni

• Un’analisi dei costi, accompagnata da un bilancio energetico, ha rivelato che la biostimolazione anaerobica è risultata la tecnologia migliore in termini di costi (cioè 228 € ∙