Idrocarburi aromatici
Idrocarburi aromatici
Idrocarburi aromatici
Idrocarburi aromatici
Benzene
C 6 H 6
H H
H H
H H
NelNel benzene tuttibenzene tutti gligli atomiatomi didi carboniocarbonio hannohanno ibridazioneibridazione spsp22 deglidegli orbitaliorbitali didi valenzavalenza. Due orbitali. Due orbitali ibridiibridi spsp22 didi ciascunciascun carboniocarbonio formanoformano legamilegami σσσσσσσσ con i 2
con i 2 carbonicarboni adiacenti; adiacenti; ilil terzoterzo legamelegame avvieneavviene con un atomocon un atomo didi idrogeno
idrogeno..
I seiI sei orbitaliorbitali ppzz non ibridatinon ibridati sonosono perpendicolariperpendicolari al piano individuatoal piano individuato daidai carboni
carboni ibridatiibridati spsp22..
H
H H
H H
H H
H
H H
H H
Forme limite di Kekulè
H
H H
H H
H H
H
H H
H H
Il benzene risuona fra le due forme limite.
Il passaggio dall’una forma all’altra si verifica
per semplice spostamento di cariche elettriche.
La La completacompleta delocalizzazionedelocalizzazione deidei seisei elettronielettroni in un unicoin un unico orbitale
orbitale contenentecontenente seisei elettronielettroni ππππππππ èè rappresentatorappresentato graficamente
graficamente con un con un anelloanello internointerno allall’’esagonoesagono neinei cui cui verticivertici sonosono collocaticollocati i i seisei atomiatomi didi carboniocarbonio..
H
H H
H H
H
Dal punto di vista chimico, infatti, il comportamento del benzene è molto più simile a quello di un idrocarburo saturo che a quello di un triene ciclico: non dà
reazioni spontanee di addizione, bensì di SOSTITUZIONE
metilbenzene (toluene)
etilbenzene 2-propilbenzene etenilbenzene (stirene)
Benzeni monosostituiti
CH3 CH2CH3 H3CCHCH3 CH CH2
1,3-dimetilbenzene
(m-xilene)
1,4-dimetilbenzene
(p-xilene)
1,3,5-trimetilbenzene
(mesitilene)
Benzeni sostituiti
1,2-dimetilbenzene
(o-xilene)
CH3
CH3
CH3
CH3
CH3
CH3
CH3
CH3 H3C
pirene benzopirene
naftalene
antracene fenantrene
Sostituzione elettrofila
La presenza di una nuvola di elettroni ππππ delocalizzati rende il benzene un centro ricco di elettroni che si comporta come un reagente nucleofilo
(base di Lewis) e tende quindi a reagire con reagenti elettrofili (acidi di Lewis). Contrariamente agli idrocarburi insaturi, però, il benzene e i suoi derivati non danno reazioni di addizione elettrofila ma di sostituzione elettrofila che consentono il mantenimento del sestetto aromatico
H
H
H H
H H
E
H
H H
H E+ H
H+
Meccanismo generale
H
H
H H
H H
E
H
H H
H E+ H
H+
L’elettrofilo H + è sostituito
dall’elettrofilo E +
Cl Cl
HCl
Cl Cl
Clorurazione del benzene
H
2SO
4NO
2HNO
3Se il reagente non è un elettrofilo sufficientemente reattivo, occorre utilizzare un catalizzatore
Effetto dei sostituenti
nella reazione di sostituzione elettrofila
fenolo
OH OH
OH OH
L’ossidrile fenolico esercita effetto elettron-attrattore sull’anello ma, per l’effetto mesomerico, le posizioni meno impoverite di elettroni sono le posizioni orto e para.
Il Il doppiettodoppietto elettronicoelettronico dell’dell’azotoazoto del gruppodel gruppo amminicoamminico èè delocalizzatodelocalizzato nell’nell’anello. anello.
La La densitdensitàà elettronicaelettronica èè maggioremaggiore nellenelle posizioniposizioni 2, 4 e 62, 4 e 6 delldell’’anelloanello cheche nellenelle posizioniposizioni 3 e 5.3 e 5.
amminobenzene
NH2 NH2
NH2 NH2
L’effetto elettron-attrattore e l’effetto mesomerico impoveriscono di elettroni soprattutto le posizioni 2, 4 e 6 dell’anello aromatico.
nitrobenzene
O N O O N O
N O
O O
N O