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Comunicato stampa
In un breve articolo del 31 marzo 2016, pubblicato nel sito dell’Unità (alla
pagina
http://www.unita.tv/opinioni/scomodare-la-resistenza-per-la-riforma-boschi-fa-torto-alla-resistenza/), Fabrizio Rondolino ha contestato acremente
un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano di pari data da Carlo Smuraglia, Presidente dell’ANPI e già Senatore della Repubblica Italiana, Presidente di Commissione parlamentare, Presidente del Consiglio regionale Lombardia, nonché componente del CSM.
Dopo aver rivolto aspre critiche, sul piano politico e tecnico, a quanto sostenuto nell’intervista in relazione al referendum sulla riforma costituzionale, Rondolino ha concluso il suo articolo con le seguenti parole “Insomma, ad un esame non vogliamo dire di diritto costituzionale, ma di educazione civica alla scuola media, Smuraglia sarebbe sonoramente bocciato”.
Prescindendo, in questa sede, da ogni valutazione in merito ai contenuti dell’intervista ed alle relative critiche, il Direttore ed i Condirettori della Rivista Giuridica del Lavoro e della Previdenza Sociale intendono esprimere la propria riprovazione per le predette parole indirizzate al Professor Smuraglia, autorevolissimo studioso del Diritto del Lavoro e dei suoi risvolti costituzionali, Professore Ordinario per tanti anni della materia, fondatore e Direttore dell’Istituto di diritto del lavoro e di politica sociale presso l’Università degli Studi di Milano, ed infine componente per molti anni del Comitato scientifico della stessa Rivista Giuridica.
Sarà un giorno felice per la libertà di stampa, oltre che per la qualità della discussione politica, quello in cui si abbandonerà la disdicevole pratica di contestare le opinioni altrui utilizzando a supporto irrispettose affermazioni riguardanti le qualità professionali e scientifiche degli interlocutori, in particolare quando si tratti di illustri scienziati di indiscutibile valore.
Roma, 8 aprile 2016
