Conclusioni

CONCLUSIONI

L’intervento oggetto della presente tesi si pone nell’ambito di una nuova filosofia di governo del territorio, che prevede che un intervento integrato di carattere fisico (realizzazione di servizi e spazi di aggregazione) si colleghi ad un complesso di azioni di carattere sociale, compiute in questi caso dall’Amministrazione Comunale di Castelfranco di Sotto col fine di riequilibrare complessivamente il paese di Orentano e superare le cause strutturali del suo isolamento, sia fisico che culturale.

L’intervento oggetto della presente tesi costituisce un‘azione complessa, promossa da attori diversi, istituzionali, privati e sociali, che si pone all’interno della politica perseguita dagli amministratori comunali di riorganizzazione del tessuto insediativo esistente delle frazioni dal punto di vista sia funzionale che infrastrutturale.

All’interno dell’area oggetto di intervento infatti, che si identifica con un ambito caratterizzato da una riconosciuta identità, una varietà di soggetti concorre a costituire una comunità di intenti e azioni, finalizzate a realizzare condizioni di vivibilità adeguate, ed effettivamente rapportate alle carenze realmente gravanti sul contesto fisico e sociale.

Infatti la nozione di qualità abitativa, tradizionalmente riservata all’intervento fisico sugli edifici residenziali, attualmente tende progressivamente ad estendersi alla qualificazione del contesto insediativi, nel cui ambito il settore dei servizi è quello che maggiormente si confronta con l‘evoluzione dei bisogni della società e con le stesse politiche di adeguamento.

Interventi come quello in oggetto nascono proprio a causa del cambiamento del

modo stesso di leggere ed interpretare la città, non più racchiudibile in generiche “zone omogenee“, e della difficoltà di settorializzare interventi che si pongono l‘obiettivo di incidere in modo sistemico sulla pluralità di fattori che concorrono a definire il degrado sociale e culturale di un determinato contesto, e che non sono mai solamente edilizi o urbanistici, ma anche sociali, economici, occupazionali, culturali.

Conclusioni

Un altro aspetto peculiare degli interventi come quello sui servizi culturali di Orentano oggetto della presente tesi, è quello di mettere in sintonia il panorama nazionale con il più recente approccio europeo alla riqualificazione urbana, che prevede l’ampliamento del concetto di intervento all’ambito sociale, ma anche il richiamo alle amministrazioni pubbliche alla necessità di riprendere un dialogo con gli abitanti delle zone critiche delle aree urbane.

Infatti il nuovo approccio al problema da parte delle amministrazioni e dei cittadini prevede una maggiore trasparenza, che impegna l‘amministrazione a considerare il cittadino non un utente passivo degli interventi di qualsiasi tipo, ma una controparte, un cliente, che deve essere consultato nelle fasi di programmazione e di decisione, e successivamente sulle scelte adottate e sull’andamento degli interventi.

In definitiva la ragione dell’esistenza di interventi come quello oggetto di tesi è indirizzare risorse e impegno sociale verso zone caratterizzate da isolamento fisico, da degrado architettonico e da carenze di servizi culturali, il cui superamento risulta il fine ultimo dell’intervento.