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Modelli dei dati basati su grafi – RDF

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Academic year: 2021

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Azzolini Riccardo 2020-05-07

Modelli dei dati basati su grafi – RDF

1 Rappresentazione del significato dei dati

La motivazione che ha portato alla definizione di una nuova famiglia di modelli dei dati, basati su grafi, è che i modelli semi-strutturati (ad esempio XML) non sono particolar- mente adatti a rappresentare il “significato” dei dati: la stessa informazione può essere rappresentata in molti modi diversi.

Ad esempio, l’informazione “Alberto Trombetta insegna Modelli Innovativi” potrebbe essere rappresentata in XML come

<corso nome="Modelli Innovativi">

<prof>Alberto Trombetta</prof>

</corso>

oppure come

<prof nome="Alberto Trombetta">

<insegna>Modelli Innovativi</insegna>

</prof>

o anche come

<offerta-formativa>

<prof>Alberto Trombetta</prof>

<corso>Modelli Innovativi</corso>

</offerta-formativa>

o in altri modi ancora.

2 Resource Description Framework

Il modello dei dati Resource Description Framework (RDF) propone esattamente un unico modo per descrivere informazioni come quella dell’esempio precedente.

Il componente principale di RDF è lo statement, una tripla formata da soggetto–

predicato–oggetto, detti anche oggetto–attributo/proprietà–valore. Graficamente:

1

(2)

soggetto predicato oggetto

Il soggetto e l’oggetto di uno statement possono essere anche soggetti e/o oggetti di altri statement, formando così una struttura a grafo, chiamata grafo RDF.

p

p

p′′

p

RDF è uno standard del W3C (inizialmente proposto come fondamento del cosiddetto

“semantic web”). Tale standard definisce il modello dei dati RDF “vero e proprio”, indipendente dalla serializzazione, e un formato di serializzazione in XML (chiamato ufficialmente RDF/XML, ma talvolta anche solo RDF).

3 RDF Schema

RDF è del tutto indipendente dal dominio: si possono definire soggetti/oggetti e predicati arbitrari.

RDF Schema (RDFS) è una “restrizione” di RDF che stabilisce a priori il significato di alcuni importanti termini del vocabolario. Ad esempio, esso fissa il significato della relazione di appartenenza di un oggetto a una classe (insieme) di oggetti, e della relazione di sottoinsieme. Così, ad esempio, è possibile esprimere in un modo standard le relazioni sottoclasse-superclasse:

professori personale

docente sottoclasse di

2

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