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Melatonina nel trattamento dei problemi del sonno in bambini con disordini del neuro-sviluppo: revisione siste- matica e meta-analisi

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Academic year: 2021

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Newsletter Pediatrica

Melatonina nel trattamento dei problemi del sonno in bambini con disordini del neuro-sviluppo: revisione siste- matica e meta-analisi

Una revisione sistematica indaga l’ efficacia e la sicurezza della melatonina nella terapia dei disturbi del sonno in bambini con disordini del neuro-sviluppo. I risultati suggeriscono che la mela- tonina migliora il tempo totale di sonno e la latenza del tempo di addormentamento, con meno disturbi del sonno notturno in questi bambini e non si registrano effetti collaterali importanti. L’ ampia eterogeneità e l’ esiguità dei campioni degli studi principali ne limi- tano però la validità.

Melatonin in the treatment of sleep problems in children with neuro-developmental disorders: a systematic review and me- ta-analysis

A systematic review investigates the efficacy and safety of melato- nin in the treatment of sleep disorders in children with neuro-deve- lopmental disorders. Results suggest that melatonin improves total sleep time and sleep time latency, with reduced nocturnal sleep disturbances and no major side effects. However, the wide hetero- geneity and the small samples size of the main studies limit their validity.

Metodo

O biettivo (con tipo studio)

Determinare l’ efficacia e la sicurezza della melatonina nella te- rapia dei disturbi del sonno in bambini con disordini del neu- ro-sviluppo. Studio: revisione sistematica e metanalisi.

P opolazione

RCT che comparano la melatonina con placebo o con altri inter- venti nel trattamento dei disturbi del sonno in 682 bambini di età inferiore a 18 anni, con disturbi del neuro-sviluppo (disordine dello sviluppo neuro-mentale, ritardo mentale, ADHD, disordi- ne dello spettro autistico, X fragile, sindrome di Rett). Gli studi inclusi sono stati condotti in Europa, Nord America e Iran.

I ntervento

Trattamento con melatonina (in 10 studi melatonina a rilascio rapido, in 2 studi a rilascio rapido e lento ed in uno studio a ri- lascio lento), a dosaggio variabile da 0.1 a 12 mg, per una durata di 1-13 settimane.

C ontrollo

Placebo o altri interventi.

O utcome / E siti

L’ outcome principale è il tempo totale di sonno. Gli outcome se- condari includono latenza di insorgenza del sonno, frequenza dei risvegli notturni, orario di risveglio al mattino presto, percezione dei genitori sugli effetti della melatonina sul comportamento dei figli, qualità della vita sia dei bambini che della famiglia ed eventi avversi.

T empo

Studi pubblicati fino al 31 gennaio 2018.

Risultati principali

Sono stati selezionati 13 RCT da 4 banche dati (PubMed, Em- base, Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature e Cochrane Central Register of Controlled Trias). La metanali- si di 9 studi (541 bambini) mostra che i pazienti in terapia con melatonina hanno un aumento statisticamente significativo del tempo totale di sonno in confronto con il gruppo in placebo (dif- ferenza media MD=48.26 min, IC 95% 36.79, 59.73) con legge- ra eterogeneità tra gli studi (I²=31%). Sul tempo necessario per addormentarsi solo 11 studi (581 bambini) forniscono dati ido- nei. Da questi emerge che il tempo necessario per l’ addormen- tamento è sensibilmente migliorato con l’

uso della melatonina (MD=-28.97, IC 95% -39.78, 18.17), ma con forte eterogeneità tra gli studi (I²=82%). Solo 6 studi forniscono dati utilizzabili sui risvegli notturni, evidenziando l’

assenza di differenza nella loro frequenza tra il gruppo in terapia con melatonina e quello con placebo (MD-0.49, IC 95% -1.71, 0.73), con forte eterogeneità tra gli studi (I²=95%). Undici studi analizzano gli eventi avversi all’ uso di melatonina e non ci sono significative differenze fra il gruppo con melatonina e quello con placebo. In 7 studi sono de- scritte le percezioni parentali relative agli effetti della melatonina sul comportamento sia dei bambini che della famiglia e 4 studi sembrano favorire la melatonina rispetto al placebo, però non c’ è un’

analisi statistica dei dati. E’ stata fatta un’ analisi dei sottogrup- pi per il tempo totale di sonno basata sul tipo di disordine dello sviluppo neuro-mentale, solo per gli studi valutanti bambini con neurodisabilità e bambini con disordini dello spettro autistico.

In entrambi i sottogruppi è stato dimostrato un significativo au- mento del tempo di sonno in quelli che assumono melatonina, Abdelgadir IS Gordon MA, Akobeng AK.

Melatonin for the management of sleep problems in children with neurodevelopmental disorders : a systematic rewiew and meta-analysis

Arch Dis Child 2018; 103(12):1155-1162

Pagine elettroniche di Quaderni acp

2019; 26(4):n.1 pag. 1 di 2

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rispetto al placebo: gruppo con neurodisabilità (MD=27.91, IC 95% 4.23, 51.60), gruppo con spettro autistico (MD=61.30, IC 95% 50.48, 72.13).

Conclusioni

I risultati di questo studio suggeriscono che la melatonina mi- gliora il tempo totale di sonno e la latenza del tempo di addor- mentamento, con meno disturbi del sonno notturno in bambini con disordini dello sviluppo neuro-mentale. Tale conclusione è però limitata dall’ eterogeneità e dall’ esiguità dei campioni degli studi primari.

Altri studi sull’ argomento

Sono state pubblicate altre revisioni sull’ argomento. Una metaa- nalisi del 2013 valuta l’ efficacia della melatonina rispetto al pla- cebo nel miglioramento del sonno in pazienti (bambini e adulti) con disturbi primari del sonno [1]. Sono stati inclusi 19 studi con 1.683 soggetti. La melatonina ha dimostrato un’ efficacia signifi- cativa nel ridurre la latenza del sonno (differenza media ponde- rata WMD=7.06 min, IC 95% 4.77, 9.75; p<0.001) ed aumento del tempo di sonno totale (WMD = 8.25 minuti (IC 95% 1.74, 14.75; p=0.013). Lo studio conclude affermando che la melato- nina può avere un ruolo nel trattamento dei disturbi del sonno dati i suoi effetti collaterali relativamente benigni rispetto ad altri farmaci. Una revisione di studi sul trattamento dei disturbi del sonno in bambini con disabilità di sviluppo mentale, affetti da disturbi dello spettro autistico, s. di Angelman, S. dell’ X fragi- le, s. di Smith Magenis, s. di Down, s. di Rett, relativi a tratta- mento breve (1-3 settimane) con melatonina sono stati associati a diminuzione significativa del tempo di latenza di insorgenza del sonno in tutti i gruppi esaminati [2]. Gli effetti indesiderati erano lievi e non comuni. In conclusione la revisione parla di studi promettenti a riguardo dell’ efficacia della melatonina nei disturbi del sonno in disordini dello sviluppo neuro-mentale, associati a pochi e lievi effetti collaterali. Viene però rimarcato che la Food and Drug Administration non approva l’ uso della melatonina nei disturbi del sonno in età pediatrica. Un’ altra re- visione riguarda studi che indagano la sicurezza, tollerabilità ed efficacia di più farmaci utilizzati per il trattamento dell’ insonnia nei bambini con ADHD [3]. Tra gli studi selezionati due RCT ri- guardano l’ uso della melatonina. Da essi risulterebbe che la me- latonina migliora la durata e la latenza del sonno. Sarebbe inoltre ben tollerata. Gli studi sono però di bassa-moderata qualità e per gli autori non vi sarebbero evidenze sufficienti per la prescrizio- ne di farmaci in generale per i disturbi del sonno in bambini con ADHD. Infine segnaliamo una revisione sistematica sul tratta- mento farmacologico dei disturbi del sonno nei bambini che ha incluso 22 RCT in confronto con placebo con coinvolgimento di 1.758 bambini (età media 8.2 anni) [4]. Singoli studi con zolpi- dem e eszopiclone in bambini con ADHD non hanno dimostrato miglioramento del sonno. Con zolpidem migliorava significati- vamente lo score clinico di gravità. Un piccolo studio con difeni- dramina dopo una settimana dimostrava un lieve miglioramento nell’addormentamento (8-10 minuti) e nella durata del sonno. In 19 RCT la melatonina migliorava il tempo di addormentamento (da 11 a 51 minuti, media 28 minuti), la durata del sonno (da 14

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a 68 minuti, media 33 minuti) e tempo di risveglio dopo l’ inizio del sonno (12-43 minuti) ma non il numero di risvegli per notte (0-2.7). Il miglioramento del sonno era maggiore nei bambini con autismo o con altri disturbi del neurosviluppo e minore in adolescenti e bambini con cronico ritardo nell’ addormentamen- to. Gli effetti avversi erano infrequenti con melatonina, ma supe- riori al placebo con eszopiclone o zolpidem.

Che cosa aggiunge questo studio

Questa revisione sistematica e metanalisi dei lavori sull’ argo- mento mostra che la melatonina può aumentare il tempo di son- no ed accorciare il tempo di insorgenza dell’ addormentamento in bambini con disordini dello sviluppo neuro-mentale e che la stessa non dà seri effetti collaterali in questi bambini.

Commento

Validità interna

Disegno dello studio: si tratta di una revisione correttamente condotta. Come evidenziato dagli autori l’ ampia eterogeneità de- gli studi limita i risultati della revisione; la valutazione del rischio di bias, eseguita correttamente non ha evidenziato importanti ri- schi metodologici e di reporting bias negli studi inclusi.

Esiti: rilevanti e chiaramente descritti, le modalità di misurazio- ne eterogenee, soprattutto per quanto riguarda i risvegli nottur- ni. Solo 6 studi hanno utilizzato lo studio actigrafico per misura- re il tempo di sonno.

Conflitto di interesse: gli autori dichiarano l’ assenza di conflitto di interesse.

Trasferibilità

Popolazione studiata: popolazione riscontrabile nei nostri am- bulatori.

Tipo di intervento: fattibile nell’ attività pediatrica.

1. Ferracioli-Oda E, Qawasmi A, Bloch MH. Meta-analysis: melatonin for the treatment of primary sleep disorders. PLoS One. 2013;8(5):e63773 2. Schwichtenberg AJ, Malow BA : Melatonin treatment in children with Developmental Disabilities. Sleep Med Clin 2015:10(2):181-187 3. Anand S, Tong H, Besag FMC, et al. Safety, Tolerability and Efficacy of Drugs for Treating Behavioural Insomnia inChildren with Atten- tion-Deficit/Hyperactivity Disorder: A Systematic Review with Metho- dological Quality Assessment. Paediatr Drugs. 2017;19(3):235-250 4. McDonagh MS, Holmes R, Hsu F. Pharmacologic Treatments for Sleep Disorders in Children: A Systematic Review. J Child Neurol.

2019;34(5):237-247

Scheda redatta dal gruppo di lettura di Verona:

Chiara Bertoldi, Paolo Brutti, Federica Carraro, Claudio Chiamenti, Pa- olo Fortunati, Donatella Merlin, Franco Raimo, Mara Tommasi, Silvia Zanini.

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