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Pertanto il termine ultimo per la presentazione delle proposte di idee resta fissato alle ore del 4 aprile 2008.

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(1)

CONCORSO DI PROGETTAZIONE IN DUE FASI, RELATIVO ALLA << RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SAN CIRO >>

R

ISPOSTE AI QUESITI

PERVENUTI ENTRO IL 40° GIORNO DALLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO

Si precisa preliminarmente, con riferimento agli articoli 26 e 27 del bando, FORME DI PUBBLICITÀ E CALENDARIO DI GARA – che la data di pubblicazione dell’estratto del bando sulla G.U., da cui decorre il termine di 105 giorni per la presentazione delle proposte di idee, è il 21 dicembre 2007.

Pertanto il termine ultimo per la presentazione delle proposte di idee resta fissato alle ore 12.00 del 4 aprile 2008.

QUESITO n° 1 – ( F.A.)

In relazione all'area di intervento si potrebbe chiarire l'art. 5 del bando? In questo articolo si afferma che l'area di intervento ricade nella zona R.U.A. del piano territoriale paesistico dei Comuni Vesuviani, mentre dalla tavola della viabilità risulta che la zona d'intervento ricade in parte in zona R.U.A. ed in parte in zona S.I.

Inoltre la zona oggetto di intervento risulta più ampia rispetto a quella individuata dal PRG come zona P1 che non comprende la zona a verde tra via Libertà e la chiesa di S. Ciro.

Infine nelle zone S.I. è possibile realizzare un parcheggio interrato? In particolare mi riferisco al terrapieno presente tra la chiesa di S. Ciro e via Libertà.

E’ possibile conoscere le quote altimetriche della zona d’intervento e delle strade limitrofe?

RISPOSTA - R 1.1

I temi proposti dal concorso rientrano in massima parte nella zona RUA ma è possibile che alcuni temi, in particolare il sistema di accessi e connessione dei parcheggi interrati a rotazione e stanziali, rientrino in zona S.I.

Analogamente rientrerebbe in zona S.I., nella sistemazione della Piazza, l’eventuale realizzazione di una quinta urbana atta a risolvere il vuoto urbano connesso alla demolizione negli anni cinquanta di un’ala del palazzo Capuano.

L’area indicata nell’allegato C - Stralcio PRG e PTCP – è quella in cui il PRG prevede Parcheggio Multipiano interrato con copertura a spazio pubblico, parco, giochi e sport.

L’ulteriore area individuata nell’allegato D, può invece essere utilizzata come riferimento per il sistema di accessi e connessione dei parcheggi interrati a rotazione e stanziali, e per la sistemazione in superficie a spazio pubblico.

Il dettaglio delle quote altimetriche della zona di intervento e delle strade limitrofe non risulta disponibile.

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Serie di QUESITI n° 2 – ( Arch. PS – Arch. CN )

Q 2.1 Prevedendo una parte dei percorsi interrati anche gli autobus possono avere dei percorsi interrati (oppure si possono sostituire i filobus) ?

Q 2.2 Si possono apportare modifiche alla viabilità esistente, tenendo conto delle Analisi del PGTU?

Q 2.3 Nel Bando – Disciplinare di gara all’art. 4, si parla di ipotesi di pedonalizzazione di corso Umberto. Nel progetto bisogna prevederlo già interamente pedonalizzato?

Q 2.4 L’area individuata con il cerchio rosso, compresa nell’intervento di sistemazione della Piazza, può essere utilizzata anche per il parcheggio interrato ?

RISPOSTE:

R 2-1 Nel caso il progetto prevede tratti interrati, si può ipotizzare di far proseguire gli Autobus e Filobus nel percorso interrato, prevedendo eventualmente Filobus che utilizzino in tale tratto forme alternative di trazione.

R 2-2 Nel bando è esplicitamente richiesto un idoneo inserimento anche viabilistico dei parcheggi a rotazione e stanziali previsti a servizio della Piazza.

Considerato il carattere non immediatamente prescrittivo dello studio propedeutico all’aggiornamento del PGTU, è possibile proporre ipotesi diverse da quelli eventualmente indicate nel PGTU.

R 2-3 Il fatto stesso che nel bando si parli di ipotesi di pedonalizzazione lascia i concorrenti liberi di prevedere la pedonalizzazione parziale o totale.

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R 2-4 L’area individuata nel quesito con il cerchio rosso, compresa nell’intervento di sistemazione della Piazza, può essere utilizzata per il sistema di accessi e connessione dei parcheggi interrati a rotazione e stanziali, e per la sistemazione in superficie a spazio pubblico.

Serie di QUESITI n° 3 – ( Arch. Ca. )

Q 3.1 Le tavole su pannelli rigidi devono essere orientati in orizzontale o verticale?

Q 3.2 Nel bando si chiede che vengano consegnate le tavole in formato dwg per chi non lavora in un determinato programma, perchè tale estensione di file? Non è meglio in pdf o jpeg in alta risoluzione?

Q 3.3 Le rampe eventuali dei sottopassi possono essere considerate al di fuori dell'area di concorso (di colore giallo sulle tavole) ?

RISPOSTE

R 3.1 – L’orientamento delle tavole è assolutamente libero.

R 3.2 – Nel bando è stato indicato il formato DWG in quanto è generalmente utilizzato per la rappresentazione di tavole di progetto. Resta libera la facoltà di utilizzare il formato PDF o JPEG, trattandosi peraltro di copia di controllo.

R 3-3 Evidentemente la risposta è affermativa. L’area per il sistema di accessi e connessione dei parcheggi interrati a rotazione e stanziali non coincide né con l’area indicata nell’allegato C - Stralcio PRG e PTCP né con l’area individuata nell’allegato D – viabilità esistente.

Serie di Quesiti n° 4 ( Arch. V. A. )

Q4.1 Visto che la planimetria da voi fornitaci non risulta provvista di quote altimetriche, è possibile ricevere un piano quotato della piazza e delle immediate vicinanze anche in funzione dell'eventuale studio di fattibilità dell'interramento delle arterie stradali?;

Q4.2 L'area di sedime interessata dal parcheggio sotterraneo è quella individuata dal Layer Ingombro Parch. nella tavola della Viabilità allegato D da Voi fornitaci ? E' possibile modificarne la forma e la dimensione ?;

E' possibile modificare la posizione di tale area interessata dal Parcheggio sotterraneo ricollocandolo all'interno della piazza o viceversa tale localizzazione è da considerare un vincolo ? Q 4.3 La spesa prevista all'art. 7 del Bando di Gara esclude i costi per l'eventuale interramento di parte della Viabilità carrabile?

Q 4.4 Il Codice alfanumerico va riportato sugli Elaborati di cui al punto A e B dell'Art.13;

Q 4.5 Quali Buste devono essere sigillate con ceralacca e quali invece no?

(4)

Risposte:

R 4.1 Il dettaglio delle quote altimetriche della zona di intervento e delle strade limitrofe non risulta disponibile.

R 4.2 L'area di sedime interessata dal parcheggio sotterraneo è quella indicata nell’allegato C - Stralcio PRG e PTCP - in cui il PRG prevede Parcheggio Multipiano interrato con copertura a spazio pubblico, parco, giochi e sport.

L’ulteriore area individuata nell’allegato D, può invece essere utilizzata come riferimento e per il sistema di accessi e connessione, e per la sistemazione in superficie a spazio pubblico

In ogni caso l’area per il sistema di accessi e connessione non coincide né con l’area indicata nell’allegato C - Stralcio PRG e PTCP né con l’area individuata nell’allegato D – viabilità esistente.

R. 4.3 Si; La spesa prevista all'art. 7 del Bando di Gara esclude i costi della parte eventualmente interrata della Viabilità carrabile mentre include le rampe di discesa e risalita e il sistema di accessi e connessione.

R. 4.4 Le modalità di presentazione del codice alfanumerico sono specificate nell’art. 13 e nell’art.

15 del bando, da cui si evince chiaramente che Il codice non va assolutamente apposto sui pannelli.

R. 4.5 Vanno sigillati con ceralacca il plico generale da presentare al Protocollo e la busta opaca, di formato max A5 contentente il codice alfanumerico, all’interno del plico contenente i pannelli con gli elaborati grafici.

Serie di Quesiti n° 5 – Arch. VE

Q 5.1 L'area del parcheggio P1 del PRG si limita alla piazza vera e propria o si estende come indicato nella "area di progetto" dei grafici allegati alla documentazione;

Q 5.2 Il limite economico posto dal bando di € 5.000.000,00 oggetto anche di punteggio, come si stabilisce in questa fase di "concorso di idee";

Q 5.3 Le piante presenti (in alcuni casi anche di alto fusto) attualmente nella piazza devono essere recuperate come da PTP

RISPOSTE alla serie di quesiti n° 5

R 5.1 Vedi la Risposta R 1.1, la Risposta R2.4; la Risposta R 3.3; la Risposta R 4.2.

R 5.2 La fattibilità tecnica ed economica delle proposte di idee oggetto di valutazione nella prima fase è riferita ai temi proposti all’art. 3 del bando con le precisazioni di cui all’art. 7 del bando, e i chiarimenti di cui alla risposta ai quesiti 4.3.

R. 5.3 Con le tecniche attualmente disponibili è possibile reimpiantare, anche alberi di alto fusto nella collocazione ritenuta più opportuna alla luce dello stato pregresso e del progetto proposto

(5)

QUESITO n° 6 – Arch. V. A.:

E' possibile ipotizzare un intervento che modifichi l'accesso alla Chiesa di S. Ciro, ripensando alla gradonata in rapporto alla piazza ?

R. 6.1 Trattandosi nella prima fase di un concorso di idee, i concorrenti possono proporre le soluzioni ritenute più idonee a sviluppare i temi proposti, valutando autonomamente il << peso>> di eventuali modifiche proposte per manufatti consolidati e il risultato complessivo della proposta progettuale

Riferimenti

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