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Piccoli esploratori. L autunno e le sue meraviglie

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Academic year: 2022

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Piccoli

esploratori

L’autunno e le sue meraviglie

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Parliamo dell’autunno perché?

Ci avviciniamo alla stagione autunnale e scopriamo insieme gli elementi che la caratterizzano: il clima, gli indumenti che indossiamo, il meteo, ecc. I bambini raccontano i loro ricordi dello scorso autunno, e propongono di raccogliere degli elementi tipicamente autunnali. Al pomeriggio, in giardino, i bambini divisi in tre gruppi partiranno alla ricerca di foglie, ghiande, ramoscelli e tutto quello che secondo loro ha a che fare con la stagione autunnale, motivando le loro scelte. I capitani di ogni squadra indossano un cannocchiale per partire all’avventura con i propri compagni.

Nicolas: “Parliamo dell’autunno perché è la prossima stagione!”

Leo: “Perché è una stagione bella!”

Fabio: «Ci avviciniamo all’inverno e farà freddo!”

Eda:”In giardino le foglie sono secche e marroni!”

Aurora:” Le foglie sono gialle anche!”

Maria Vittoria:”Alcune foglie sono verdi ancora! le foglie alla sera cadono in autunno e scricchiolano!”

Edoardo:” Nel giardino del vicino di mio nonno ci sono le foglie rosse!”

Alessio:”Adesso le piante in casa sono diventate secche!”

Lorenzo:”Nei miei alberi non cadono mai le foglie!”

Carlotta: “In autunno c’è vento e cadono le foglie gialle e marroni!”

Obiettivo: valutare cosa sanno i bambini sull’autunno creare occasioni di confronto.

In classe abbiamo avviato una conversazione sull’autunno

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Esploratori…in Giardino!

DESCRIZIONE DELL’ ATTIVITA’

Le tartarughe sono state suddivise in gruppi di ricerca al fine di trovare elementi autunnali; essi hanno potuto osservare la natura e tutti i suoi cambiamenti grazie all’ausilio di binocoli e lenti di ingrandimento. Finita la ricerca, ogni gruppo ha spiegato gli elementi raccolti e il perchè sono stati raccolti e definiti autunnali;

Che cosa cambia in natura? Come capiamo che è autunno? Secondo voi fuori dalla scuola ci sono altre cose che ci fanno capire che siamo in autunno? Quali ?

OBIETTIVI: osservazione degli elementi naturali (foglie, alberi, rami..); comprendere la definizione di autunno;

cooperare in un gruppo;

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«Le foglie cadono»…. Da una osservazione dell’attività precedente abbiamo esplorato con i bambini il movimento lento delle foglie che cadono. I bambini hanno imitato il cadere delle foglie con i movimenti delle mani e del corpo in generale tutto con l’aiuto di una base musicale.

Il movimento delle foglie è un lasciarsi cadere lento e rilassante. In seguito abbiamo chiesto ai bambini quali sono i loro propositi autunnali, cioè le buoni azioni, i gesti gentili che vorrebbero portare avanti in questo mese, e non solo.

Scritti su bigliettini colorati e appesi sopra ognuno di loro sono stati liberati e lasciati cadere, dopo avere inviato le tartarughe a ripetere il movimento delle foglie, che cadendo si liberano e si lasciano cadere.

Obiettivi:

esplorare le caratteristiche delle foglie autunnali.

Osservazione della natura.

Esplorare e riconoscere le proprie e emozioni.

(5)

«SIGNOR AUTUNNO», CANZONE SULL’AUTUNNO

Per aiutare le tartarughe ad osservare la stagione autunnale abbiamo proposto una canzone:

IN QUESTO MOMENTO SPECIALE NASCE UNA AMICIZIA PARTICOLARE SIGNOR AUTUNNO E SIGNORA TERRA AIUTANO LA NATURA A FARSI PIU’ BELLA…

SIGNORE AUTUNNO CON PENNELLI E COLORI DIPINGE TUTTO QUELLO CHE VEDIAMO FUORI, GIALLO E ROSSO ARANCIONE ANCHE UNA PUNTA DI MARRONE…

IN QUESTO MOMENTO SPECIALE NASCE UNA AMICIZIA PARTICOLARE SIGNOR AUTUNNO E SIGNORA TERRA AIUTANO LA NATURA A FARSI PIU’ BELLA…

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IO E L’AUTUNNO

Si è chiesto ai bambini di osservare i cambiamenti della natura, anche fuori dalla scuola e per questo motivo si è proposto di fare portare a scuola una foto in cui ognuno di loro avesse vicino un elemento autunnale.

Ogni bambino ha presentato i propri elementi autunnali ai compagni e si è cosi potuto capire, dai racconti di tutti che in autunno vi sono molte cose da osservare e tanti cambiamenti naturali: «“L’ambiente naturale che ci circonda è una grande risorsa tutta da scoprire ed è estremamente importante per poter star bene insieme. Costituisce un grande valore il riuscire ad apprezzarne la presenza comprenderne i ritmi naturali per goderne di essi. Come piccoli esploratori si cercherà di accogliere con stupore le meravigliose variazioni del mondo naturale”.

Successivamente ogni bambino ha

ricalcato la propria foto usando la matita.

Obiettivo dell’attività:

Saper esporre e narrare un fatto accaduto.

Sviluppare coordinazione oculo manuale tramite la tecnica del ricalco.

Cogliere gli elementi autunnali trovati dai compagni.

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Laboratorio grafico pittorico sull’autunno.

Le tartarughe hanno incollato le foglie raccolte in giardino, poi le hanno disegnate su un cartellone e successivamente hanno disegnato tutti gli elementi autunnali, visti e raccolti, con le tempere; grazie all’aiuto della filastrocca autunnale, di un video sull’autunno fatto vedere ai bambini e alle esperienze precedenti abbiamo scelto i colori (rosso, giallo, arancio, marone.) con i quali realizzare l’attività. In seguito abbiamo denominato tutti gli elementi autunnali presenti nei cartelloni e l’insegnante con l’aiuto del video proiettore e del computer li ha trascritti, in modo che tutti potessero associare le parole pronunciate alla loro forma scritta.

Obiettivo: cooperare con i compagni in vista di un obiettivo comune;

Realizzare a livello grafico quello che si è osservato;

Denominare e memorizzare elementi autunnali;

Riconoscimento di parole e osservazione della loro forma scritta.

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Abbiamo chiesto ai bambini che cosa potessimo fare con le foto usate nell’attività precedente, Viola con l’aiuto dei suoi compagni, ha proposto di fare disegnare ad ogni tartaruga il proprio elemento autunnale, in modo da memorizzarne l’aspetto.

Obiettivo:

Sviluppo del tratto grafico e della coordinazione oculo manuale Progettare attività

Osservare elemento autunnale e realizzarlo.

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I DONI DELL’AUTUNNO: alla scoperta della melagrana!

L’autunno ci fa dono di sensazionali meraviglie: frutti, colori, sapori, atmosfere avvolgenti e coinvolgenti. Le tartarughe, dapprima concretamente con un frutto osservato dal vivo e manipolato, poi attraverso immagini che rappresentano la melagrana ed i suoi componenti, sperimentano e scoprono quanti segreti nasconde questo frutto goloso. Attraverso una

filastrocca che parla di un «tesoro» al suo interno, scopriamo che la melagrana ha davvero un gran tesoro dentro di se! Gli arilli, succosissime gemme di color rosso scarlatto che… i bambini assaggiano scoprendo il gusto più o meno dolce a seconda della maturazione del frutto stesso. Infine, con das e

tempere, creano una piccola melagrana che sembra vera!

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FILASTROCCA IN ALLEGRIA!

OGGI SCOPRIREMO … Son dell’autunno la regina porto in testa una coroncina.

Son rotonda e sono bella profumata e grassottella.

Ho un gran cuore dove custodisco un tesoro.

Se il tesoro troverai, sempre sano resterai.

LA

MELAGRANA

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