• Non ci sono risultati.

Rendiconto delle attività scolastiche dell anno 2016/17

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Rendiconto delle attività scolastiche dell anno 2016/17"

Copied!
19
0
0

Testo completo

(1)

Rendiconto delle attività scolastiche dell’anno 2016/17

(Bilancio sociale)

(2)

Prot. N. 5768 San Felice Circeo 10/10/2017

Al Sindaco

All’Assessore alla P.I.

Al Presidente e ai membri del Consiglio di istituto

All’Albo on line Al sito web dell’istituto Al Collegio dei docenti A tutta la comunità scolastica

Oggetto: rendiconto delle attività messe in atto nell’A.S. 2016/17

Premessa: perché redigere un bilancio sociale?

“La scuola nel momento in cui realizza il successo formativo dei propri studenti (DPR 275/99) attraverso il conseguimento degli obiettivi di missione a cui è chiamata ( decreto legislativo 286/99) tra i quali la crescita degli apprendimenti, la riduzione della dispersione, il raggiungimento di competenze chiave, costruendo nel proprio ambiente di apprendimento le migliori opportunità per la realizzazione piena e armonica della persona e per il suo protagonismo nella comunità scolastica, in quel momento la scuola assume responsabilità sociale”.

Il bilancio sociale rappresenta quindi la responsabilità che la scuola si assume di contribuire alla crescita della comunità. L'obiettivo prioritario rimane quello di realizzare la propria missione istituzionale, ma dentro un contesto di appartenenza. Il bilancio sociale è quindi uno strumento per rendere conto con responsabilità del percorso svolto.

D. Previtali, Responsabilità sociale, in Voci della scuola, volume VIII, Tecnodid, Napoli -Roma 2009

Per chi redigerlo?

I portatori di interessi legittimi (stakeholder) di riferimento per la scuola sono:

● gli studenti con i loro risultati in termini di apprendimento e di costruzione di cittadinanza;

● tutto il personale scolastico, in un'ottica di valorizzazione delle professionalità del capitale umano e relazionale;

● le famiglie, in una dimensione di condivisione del percorso formativo ed educativo;

● la comunità in una prospettiva di partecipazione al bene comune.

Questo “bilancio” è stato quindi redatto per le famiglie, per le istituzioni del territorio, per la scuola stessa, affinchè ripensando le azioni e i processi messi in atto, continui a verificarne gli esiti e possa, riflettendo, trovare soluzioni sempre più vincenti.

(3)

Organizzazione dell' Istituto nell’ A.S. 2016/17

N

umero totale plessi scolastici: 8 n. 2 plessi scuola dell’infanzia n. 3 plessi scuola primaria

n. 2 plessi di scuola secondaria di 1° grado

n. 1 plesso di segreteria, ufficio di dirigenza e Aula Magna.

N

umero totale di alunni: 808

numero totale di alunni stranieri: 155

numero totale di alunni diversamente abili: 36

Una prospettiva di unificazione di tutti i plessi in un unico Istituto sarebbe foriera di una migliore qualità dei servizi. A oggi permangono ancora carenze nelle strutture, soprattutto nei pressi di Borgo Montenero che accolgono la gran parte degli alunni della nostra scuola. Manca infatti del tutto una palestra al coperto per lo svolgimento di attività motorie.

Le scelte di fondo

● Saper leggere

● Saper scrivere

● Saper far di conto

Questi primi tre motivi possono sembrare scontati, ma su queste competenze basilari si fonda l'apprendimento per tutto l'arco della vita e il successo scolastico. Recenti sondaggi hanno verificato che un'alta percentuale di nostri alunni ha ottenuto ottimi risultati nel prosieguo degli studi superiori, segno evidente che la qualità dell'insegnamento e le competenze di base hanno costituito un buon substrato.

● Conoscere le lingue

Un elemento qualificante della nostra scuola è la competenza nelle lingue straniere attestata mediante le certificazioni riconosciute sia in lingua inglese (Trinity) che nella lingua francese (Delf). Queste attività prevedono una preparazione specifica con insegnanti madrelingua.

La docente madrelingua è garantita a partire dalla scuola dell'infanzia, per attività aggiuntive.

● Saper usare le tecnologie in contesti di apprendimento/insegnamento

Questa competenza è riferita sia agli alunni che apprendono sia ai docenti che insegnano.

(4)

Priorità

Dopo un’ attenta analisi, grazie al Rapporto di Autovalutazione (RAV) fornito dal MIUR, la scuola ha iniziato a riflettere su alcune priorità da tradurre in un Piano di Miglioramento sistematico supportato da specifici protocolli operativi. Sulla base delle specificità della nostra utenza scolastica, caratterizzata da un’altissima percentuale di alunni stranieri, (quasi il 20%), le priorità sono risultate:

● migliorare la competenza in lingua italiana degli alunni stranieri;

● innalzare il livello delle competenze chiave e di cittadinanza per tutti gli studenti, educandoli alla responsabilità e al rispetto delle regole.

Prima priorità desunta dal RAV: migliorare la competenza in lingua italiana degli alunni stranieri

Il fenomeno migratorio, con elevata presenza di alunni stranieri, caratterizza fortemente il nostro istituto, tanto da rappresentare una criticità sulla quale concentrare tutte le risorse possibili per il raggiungimento di una soluzione idonea al problema urgente della incomunicabilità.

La prima quindi delle priorità educative individuate è certamente quella dell'alfabetizzazione e dell’

integrazione sociale e culturale degli alunni stranieri. Questo presuppone un intervento mirato e specializzato che la Scuola da sola ha cercato di realizzare. Occorrono, innanzitutto, risorse umane e finanziarie senza le quali è impossibile avere risultati soddisfacenti. Inoltre c'è da considerare che la presenza degli alunni stranieri nel nostro territorio e quindi nel nostro Istituto è molto spesso legata alla mobilità delle loro famiglie nella ricerca di lavoro e di opportunità occupazionali, che in molti casi è precaria e provvisoria, e questo crea un turnover di iscrizioni e al tempo stesso, di richieste di trasferimenti elevate, a discapito del raggiungimento degli obiettivi dell'intervento educativo e dei suoi esiti.

Questi i nostri numeri:

I. C. L. da VINCI Alunni Stranieri % di stranieri

Infanzia

210 48 22,8

Primaria

378 76 20,1

Secondaria 1° grado

220 31 14

Totale 808 155 19,3

(5)

Nel tempo l’istituto si è dotato di strumenti per affrontare l’inserimento scolastico dei nuovi alunni che arrivano per lo più in corso d’anno (NAI) da Paesi lontani.

Il primo atto è stata la costituzione di un protocollo con l’indicazione di una procedura di interventi, regole e comportamenti da attivare nella fase di accoglienza dell’alunno straniero per guidarlo poi nel suo percorso scolastico.

Il nostro “Protocollo di accoglienza dell’alunno straniero”

Deliberato dal Collegio dei Docenti, esso ha consentito di attuare in modo operativo le indicazioni normative contenute nell’art. 45 del DPR 31/899 n. 394, nelle Linee Guida del 2011.

Contiene criteri, principi, indicazioni riguardanti l'iscrizione e l'inserimento degli alunni stranieri, definisce i compiti e i ruoli degli insegnanti e del personale scolastico e amministrativo.

Esso traccia le diverse fasi di accoglienza e le attività di facilitazione per l'apprendimento della lingua italiana.

Il protocollo d'accoglienza e integrazione delinea prassi condivise di carattere:

● Amministrativo- burocratico- informativo che riguardano l'iscrizione e l'inserimento a scuola degli alunni stranieri;

● Comunicativo- relazionale riguardante i compiti e i ruoli degli operatori scolastici e le fasi dell'accoglienza a scuola;

● Educativo- didattico che traccia le fasi relative all' assegnazione alla classe e all’ insegnamento dell'italiano come seconda lingua;

● Sociale che individua i rapporti e le collaborazioni con il territorio.

Il protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri è pubblicato nell’area “Documenti” del sito web dell’istituto.

Corsi di prima e seconda alfabetizzazione

Il secondo atto ha previsto la realizzazione di corsi per l’insegnamento dell’italiano L2:

Per l’apprendimento dell’italiano L2, il nostro istituto ha organizzato laboratori linguistici di primo e secondo livello, utilizzando la risorsa docente interna.

L’organizzazione dei gruppi di alfabetizzazione è avvenuto secondo precise modalità:

- compilazione di una scheda dei bisogni per ogni alunno che necessitava di alfabetizzazione;

- organizzazione dei gruppi in base alla rilevazione.

(6)

- Incontri periodici tra docenti alfabetizzatori e il docente referente di progetto per confrontarsi sui risultati raggiunti in itinere e apportare, se ritenuto necessario, modifiche all’organizzazione dei gruppi;

- relazione finale relativa al lavoro svolto.

Sedi e tempi dell’intervento:

Il progetto di alfabetizzazione si è svolto nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie primo grado.

(L’intervento è iniziato a ottobre 2016 ed è terminato a giugno 2017).

Destinatari:

1. Alunni neoarrivati (NAI) inseriti a scuola a settembre 2016 o nel corso dell’anno scolastico.

2. Alunni inseriti a scuola alla fine del secondo quadrimestre del precedente anno scolastico, che

sono considerati ancora come “NAI”. Alunni che avevano frequentato già uno o due anni di

scuola in Italia e che erano comunque in grande difficoltà nell’affrontare le attività di classe.

(7)

Progetto interculturale ”CRESCERE INSIEME“

Come si evince dallo schema seguente,

Paese Infanzia Primaria Sec.I° grado Tot. alunni

Tunisia 2 4 - 6

Polonia 3 6 4 13

India 36 55 17 108

Algeria - - 1 1

Regno Unito - 1 - 1

Romania 1 4 1 6

Rep. Ceca - - 1 1

Bielorussia - 1 - 1

Kenia - 1 - 1

Lituania - 1 - 1

Marocco 1 1 - 2

Siria - - 2 2

Brasile - 2 2 4

Ucraina - - 1 1

Germania - - 1 1

Totale 43 76 30 149

il nostro istituto vede rappresentate nelle sue classi un’ampia gamma di etnìe.

Si tratta di alunni di culture e nazionalità diverse, che hanno dietro di loro altrettante famiglie con diverse culture.

Si è avvertita pertanto l’esigenza di un intervento che potesse migliorare l’inclusione sociale e

scolastica dei ragazzi stranieri con i compagni italiani.

(8)

Nei nostri ordini di scuola, infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, gli alunni stranieri sono così rappresentati:

Provenienza alunni stranieri iscritti alla Scuola dell’Infanzia dell’Ist. Compr.“L. da Vinci”

di San Felice Circeo nell’a.s. 2016/17

Provenienza alunni stranieri iscritti alla Scuola Primaria dell’Ist. Compr.“L. da Vinci” di San Felice Circeo nell’a.s. 2016/17

Provenienza alunni stranieri iscritti alla Scuola Secondaria 1° grado dell’Ist. Compr.“L. da Vinci” di San Felice Circeo nell’a.s. 2016/17

(9)

Il progetto ha previsto l’apertura della scuola in orario pomeridiano. Durante tali attività extracurricolari gli alunni oltre a ricevere un supporto didattico, hanno avuto la possibilità di sviluppare una socializzazione tra pari in un gruppo più ristretto e attenzionato.

Destinatari e breve descrizione dell’intervento: un gruppo di 25 alunni composto da alunni stranieri appartenenti a tutte le classi della scuola secondaria di Borgo Montenero e alunni italiani delle classi prime.

Obiettivi generali/obiettivi specifici di apprendimento/obiettivi formativi:

● favorire l’integrazione, una buona aggregazione e la costituzione di gruppi di studio “misti” per lavorare sul miglioramento delle prestazioni didattiche tramite il mutuo aiuto.

● Strutturare una efficace comunità educante.

● Prevedere la presenza dei genitori degli alunni in alcuni momenti del corso per facilitare lo scambio socio - culturale attraverso attività, mirate.

● Favorire le relazioni dei minori tra pari e con l’adulto.

● Favorire le relazioni fra genitori ed educatori per aumentare la conoscenza e quindi la fiducia.

● Migliorare la comprensione di bambini e genitori della cultura italiana e straniera attraverso la condivisione di regole, abitudini e tradizioni.

● Attivare e potenziare le risorse dei genitori.

Descrizione del progetto, risorse umane e tempi di attuazione: il progetto ha offerto uno spazio di

incontro e condivisione per le famiglie straniere della nostra comunità scolastica.

(10)

Seconda priorità desunta dal RAV: innalzare il livello delle competenze chiave e di cittadinanza per tutti gli studenti, educandoli alla responsabilità e al rispetto delle regole.

Tale priorità, ha come ambito le competenze chiave di cittadinanza e si propone a lungo termine di innalzare negli studenti il livello di competenze di cittadinanza, educandoli alla responsabilità e al rispetto delle regole.

Il progetto è stato rivolto a tutti gli studenti di ogni ordine e grado della nostra scuola.

Il traguardo che ci eravamo prefissi di conseguire era quello di ridurre le situazioni critiche che si sono manifestate, in alcuni casi, favorendo attività di collaborazione tra pari nonché di conoscenza delle regole del vivere in una comunità condividendo scopi e obiettivi comuni. Si è cercato di:

● evidenziare e rappresentare i problemi legati alla fascia di età dei destinatari.

● Fornire una visione della realtà cittadina non ancorata a situazioni di parte, bensì autentica e immediata.

● Formare una coscienza civica e praticare la Cittadinanza attiva.

● Creare consapevolezza dell'importanza del bene comune e dei valori comuni.

● Insegnare/imparare a salvaguardare il patrimonio collettivo.

● Partecipare attivamente alla vita sociale della propria collettività.

● Sviluppare una coscienza critica e ricercare il confronto.

● Supportare i ragazzi in questa particolare età della vita.

Il progetto è stato attuato durante tutto l’anno scolastico, secondo attività stabilite nei vari ordini di scuola dell’Istituto.

Il progetto ha previsto:

● Una programmazione iniziale;

● la realizzazione di vari percorsi didattici, nei vari ordini di scuola attraverso lo studio di schede, video, osservazione diretta, che consentano l’inserimento, nella normale programmazione scolastica, dell’educazione alla cittadinanza e alla legalità intesa come processo trasversale che coinvolge tutte le discipline;

● la realizzazione di giornate a tema dedicate alla cittadinanza e alla legalità attraverso incontri che hanno coinvolto i diversi ordini di scuola

● attività di curricolo verticale (manifestazione della festa delle forze armate e del combattente, giornata dell’unità nazionale, partita per la pace…)

● la programmazione di escursioni e visite guidate con o senza guide esterne;

● la partecipazione a concorsi a tema e a incontri di formazione, anche con Enti o agenzie esterne: Polizia di stato, Carabinieri, LIONS club;

● viaggio ad Auschwitz organizzato dalla provincia di Latina;

● la partecipazione al progetto “Minisindaci dei Parchi d’Italia 2016/17”

● progetti e incontri con personale specializzato della Polizia di Stato e altri Enti.

● Progetti di educazione ambientale e per la salvaguardia del patrimonio paesaggistico e artistico

(11)

VERIFICA E VALUTAZIONE

Tutte le attività del progetto sono state monitorate dagli insegnanti durante il percorso. Gli alunni sono stati valutati in base a piccoli compiti di realtà svolti durante i percorsi proposti nonché attraverso i comportamenti che hanno adottato nel corso dell’anno durante ogni tipo di attività scolastica (comprese gite e viaggi di istruzione) e sulla base della diminuzione di episodi critici nel corso dell’anno.

Risorse economiche a disposizione

Oltre le risorse attribuite dal Ministero per le spese di funzionamento generale, la scuola ha potuto contare sulla lungimiranza e sulla generosità di moltissimi genitori i quali, decidendo di voler investire sulla qualità dell'Istruzione per i propri figli, hanno versato un proprio contributo volontario.

Molti progetti hanno ottenuto un finanziamento ministeriale ( progetti per scuole a forte flusso immigratorio, ecc..)

Attrezzature e strumenti tecnologici

Grazie alla partecipazione a numerosi progetti e bandi, soprattutto grazie alla partecipazione alla progettualità dei PON, l'Istituto negli anni è riuscito a dotarsi di numerose attrezzature didattico tecnologiche. Si è riusciti inoltre a dotare tutto l'Istituto di una rete WiFi che consente una discreta connessione da ogni angolo della scuola. Sono presenti nella nostra scuola aule multimediali, lavagne interattive multimediali (una ogni due classi) , tablet, Ipad, PC portatili, videoproiettori.

Tali attrezzature, che in un plesso unico costituirebbero una risorsa ingente, dovendo essere garantite

in pari misura a tutti i plessi scolastici risultano purtroppo frammentate e non più funzionali alle reali

necessità di ogni plesso.

(12)

Progettualità ed eventi

Le proposte formative e le attività offerte gli alunni sono stati molteplici. Qui di seguito ne inseriamo una sintesi , suddivide nelle aree 11 aree di progettualità stabilite dal nostro Piano dell’Offerta Formativa. Grazie a tutte queste esperienze formative i nostri ragazzi hanno chiuso un anno scolastico più ricchi di esperienze culturali, umane e sociali, da trasfondere ad altri quando saranno adulti.

AREA 1 area della salute, sicurezza e benessere a scuola

PROGETTO PARTNERS

PROGETTO “ UN BICCHIERE DI TROPPO” (prevenzione delle tossicodipendenze)

Esperto esterno Dott. Corrado Risino, operatore sanitario del SERT di Velletri

Testimonianze dI: Alcoolisti Anonimi ed Al-anon (Associazioni di mutuo aiuto)

PROGETTO LILT “SANA ALIMENTAZIONE E CORRETTI STILI DI VITA PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA PRIMARIA

Assocazione LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori)

AREA 2 area tecnologica

PROGETTO CODING A SCUOLA

MIUR CINI

PROGETTO CERTIFICAZIONE ECDL ECDL

AREA 3 area linguistico(con certificazione delle competenze)

CERTIFICAZIONE TRINITY EXAMS TRINITY COLLEGE

AREA 4 area delle discipline, della lettura e della scrittura creativa

PROGETTI DI RECUPERO Docenti dell’istituto

CLIL (scuola primaria e secondaria) Docenti dell’istituto

LATINO Docenti dell’istituto

AREA 5 area della conoscenza del territorio e dell’educazione ambientale

PROGETTO D’ISTITUTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PANGEA

PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO PARCO REGIONALE DEI MONTI AUSONI

SITI ARCHEOLOGICI FORMIA -GAETA –SPERLONGA AGON CAPITOLINUS

“Le olimpiadi dell’imperatore”

Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Frosinone, Latina e Rieti

Comprensorio Archeologico del Circeo PROGETTO SCUOLA

“Villa dei quattro venti”

“Centro storico”

“Testa di Circe”

PRO LOCO SAN FELICE CIRCEO

PROGETTO “MARE PULITO” CAPITANERIA DI PORTO SAN FELICE CIRCEO PROGETTO “INCONTRI SELVATICI” SCUOLA FORESTALE CARABINIERI SABAUDIA IL NOSTRO TERRITORIO SI RACCONTA

Incontri con l’autore

Autore Mario Di Genua

(13)

AREA 6 area teatro– musica- arte- sport

VELEGGIARE 2017 LEGA NAVALE ITALIANA Sez. San Felice Circeo

REMARE A SCUOLA 2017 GUARDIA DI FINANZA

SEZIONE SPORTIVA FIAMME GIALLE SABAUDIA

PROGETTO SPORT DI CLASSE

MIUR CONI

MINI BASKET A SCUOLA Ass. “Centro minibasket Circeo”

GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI INCONTRO CON IL CAMPIONE

CONI

PROGETTO SCUOLA “InCanto”

Teatro dell’opera

ASS. TEATRO DELL’OPERA

PROGETTO CINEMA PROGETTO TEATRO MUSINCONTRIAMOCI

CINEMA RIO TERRACINA

ASS. “L’ALBERO DELLO ZUCCHERO”

AREA 7 area recupero e potenziamento

PROGETTI RECUPERO D’ISTITUTO Docenti dell’istituto Giochi matematici Università Bocconi Università Bocconi

AREA 8 progetti per il piano di miglioramento

Progetti per aree a forte flusso immigratorio MIUR

Progetto “Includetemi, sono io” Docenti dell’istituto Progetto “Crescere insieme” Docenti dell’istituto Progetto “Coloriamo il nostro futuro” Rete nazionale di scuole

AREA 9 Continuità e orientamento

PROGETTI INTERNI D’ISTITUTO Scuole superiori del territorio

AREA 10 Cittadinanza attiva

PROGETTO COLORIAMO IL NOSTRO FUTURO RETE NAZIONALE DI SCUOLE PROGETTO “#LIBERALALEGALITA’ 16/17” POLIZIA DI STATO

PROGETTO INCONTRI CON L’ARMA DEI CARABINIERI CARABINIERI COMANDO DI TERRACINA E SAN FELICE CIRCEO

PROGETTO “PARTITA PER LA PACE” MIUR

ASS. UNITI PER LA PACE

PROGETTO “PREMIO ALLE SCUOLE” LIONS CLUB SABAUDIA/ SAN FELICE CIRCEO PROGETTO “UN POSTER PER LA PACE” LIONS CLUB SABAUDIA/ SAN FELICE CIRCEO PROGETTO “GIORNATA DELLA MEMORIA” PROVINCIA DI LATINA

COMUNE DI SAN FELICE CIRCEO

AREA 11 Inclusione

PROGETTI INTERNI D’ISTITUTO

(14)

Partecipazione a concorsi

Progetto “PREMIO ALLE SCUOLE e POSTER PER LA PACE 16-17”

Premiazione del concorso PREMIO ALLE SCUOLE e POSTER PER LA PACE 16-17 promosso dall’associazione Lions sezione San Felice-Sabaudia

Da anni il nostro Istituto collabora con il Lions Club Sabaudia - San Felice Circeo. La promozione dei concorsi “Premio per le scuole” e “Poster per la Pace” è divenuta una tradizione per la nostra Scuola.

Nell’a.s. 2016/17, per la prima volta, abbiamo avuto l’onore di essere stati individuati come sede per la premiazione dei concorsi.

Nella nostra Aula Magna abbiamo ospitato le scuole sul territorio che hanno partecipato a entrambi i concorsi. I nostri alunni hanno affrontato e analizzato tematiche importanti, come la pace e il crescente fenomeno migratorio, realizzando prodotti che hanno meritato il consenso e il riconoscimento delle commissioni giudicatrici.

(15)

Concorso provinciale “#liberalalegalità”

Polizia dello Stato di Latina

Nel corso dell’a.s. 2016/17 gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado hanno partecipato attivamente al Progetto promosso dalla Polizia di Stato “#LIBERALALEGALITA’”. Il lavoro realizzato dagli alunni della classe IIID si è classificato al primo posto nell’ambito del concorso “Come una clip può ferire”. La premiazione si è svolta presso l’aula magna del nostro Istituto.

Premiazione del concorso provinciale #liberalalegalità promosso dalla Polizia di Stato

(16)

I rapporti con il territorio

Proficue collaborazioni sono state attivate con soggetti istituzionali e non del territorio e dell’utenza.

Sono state confermate le collaborazioni attivate negli anni con Ente locale, ASL, Guardia di Finanza, Marina Militare Italiana, Polizia Di Stato, Polizia Postale, Lega Navale, Ente Parco, Capitaneria di porto di Gaeta, Università di Roma3, Università LUMSA, Corpo forestale dello Stato, Lions Club sezione di Sabaudia-San Felice, Rotary Club, Associazione Fidapa, Associazione commercianti, Associazioni sportive varie e ne sono state confermate le relative pluriennali progettualità già attuate grazie alla loro collaborazione.

Modalità di comunicazione e partecipazione

La scuola, oltre alla normale comunicazione istituzionale con le famiglie, rende note le sue attività mediante il proprio sito istituzionale www.circeoscuola.gov.it e una pagina ufficiale su un social network.

Sul sito ufficiale, oltre alle informazioni obbligatorie di legge, sono documentati alcuni dei progetti realizzati.

Le famiglie ricevono le comunicazioni tramite la bacheca del registro elettronico, in tal modo le comunicazioni sono sempre visibili e consultabili. Esse accedono, sempre dal registro elettronico, all’area riservata al proprio figlio e ne possono consultare in tempo reale, voti, assenze, compiti ed eventuali richiami o note disciplinari.

Anche i docenti ricevono le comunicazioni del dirigente tramite la bacheca del registro elettronico.

Di ogni progetto o attività viene inviato comunicato stampa per la pubblicazione sui quotidiani locali. Tutti gli articoli pubblicati sulle testate locali sono esposti all'albo dell' Istituto presso la segreteria centrale.

Esiti scolastici

Il servizio scolastico si è svolto regolarmente secondo il calendario scolastico ministeriale e non ci sono state interruzioni. Gli esiti finali sono da ritenersi soddisfacenti.

Agli esami finali di stato, conclusivi del primo ciclo, nove alunni hanno ottenuto il voto massimo (10), tre di loro con lode. Tutti hanno superato l’esame di stato.

Tutti gli alunni che hanno partecipato agli esami per il conseguimento delle certificazioni

“Trinity” di lingua inglese hanno conseguito il diploma relativo al livello scelto.

Durante gli incontri scuola-famiglia, per la comunicazione dei risultati finali, gli alunni che hanno fatto registrare il permanere di carenze e lacune nelle discipline, nei confronti dei quali il Consiglio di classe ha espresso parere favorevole per l’ammissione alla classe successiva, sia di scuola primaria

(17)

che secondaria, è stata consegnata, allegata al documento di valutazione, una lettera personale ai genitori per invitare a una maggiore collaborazione per il recupero delle carenze. Questa iniziativa, che la nostra scuola ha messo in atto già da tempo, trova ora riscontro nella normativa e risponde alla necessità di una sinergia educativa di responsabilità e impegno da parte delle famiglie.

Per tali alunni, sono previsti comunque, nella prima parte dell’anno scolastico successivo, corsi del tutto gratuiti per le famiglie, per il recupero delle carenze, prima che queste possano inficiare gli apprendimenti successivi.

Le soddisfazioni dei genitori per gli esiti finali conseguiti dai ragazzi nello studio ci danno conforto e sostegno per andare avanti in questa direzione e nello stesso tempo c’impegnano ad abbattere tutti gli ostacoli che, di fatto, rallentano la piena attuazione della progettualità educativa.

Siamo comunque soddisfatti per i positivi traguardi conseguiti e i meritati successi, a coronamento di tanto impegno da parte degli alunni e delle famiglie e di professionalità da parte dei docenti.

Attività culturali e visite didattiche

Con la collaborazione e il coordinamento di un’apposita figura docente, si sono svolte nel corso dell’anno uscite ed escursioni sul territorio per visite a musei, aziende agrituristiche e percorsi didattici tematici, visite di istruzione della durata di un giorno fuori dal territorio e viaggi di istruzione di più giorni sia in Italia che all’estero (Auschwitz).

La solidarietà e la ricerca

Lodevole l’impegno educativo di docenti e alunni nel settore della solidarietà, tramite la cooperazione per la raccolta di aiuti per le popolazioni colpite dal terremoto.

La scuola ha dato il proprio contributo alla ricerca universitaria attraverso la compilazione di questionari sul sistema scolastico, sulla didattica, sul bullismo a scuola, sui percoli di internet e su campi d’indagine e di ricerca scientifica dei giovani laureandi, funzionali alla redazione delle loro tesi di laurea.

Abbiamo dato la nostra disponibilità a varie università per la realizzazione di attività di tirocinio per i giovani laureandi.

Abbiamo ospitato nella nostra Aula Magna eventi di associazioni del territorio e istituzionali.

(18)

La valutazione di sistema (servizio nazionale INVALSI)

Gli alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria e delle classi terze della scuola secondaria hanno svolto le prove di verifica INVALSI di italiano e matematica, contribuendo alla definizione della qualità dell’apprendimento a livello nazionale. La lettura degli esiti conseguiti ci impegnerà nella revisione delle strategie e metodologie didattiche in un’otica di miglioramento del servizio scolastico.

L’autovalutazione

Come ogni anno, sono stati somministrati a docenti, alunni e genitori questionari di autovalutazione riguardanti la percezione del servizio scolastico.

Gli esiti sono pubblicati sul sito web dell’istituto nella sezione Documenti/Autovalutazione.

L’orientamento

Le attività di orientamento nel nostro istituto iniziano sin dalla scuola dell’infanzia nel senso di una grande attenzione a quelle che possono essere le attitudini più o meno palesi degli alunni.

Un’apposita figura docente ha coordinato tutte le attività di incontro degli studenti dell’ultimo anno con gli istituti superori. Nel corso di tali incontri sono state offerte agli studenti molteplici opportunità di conoscenze per una scelta responsabile del prosieguo degli studi.

Attività di aggiornamento

Tutti i docenti hanno partecipato almeno a un corso di aggiornamento e formazione su tematiche disciplinari, sui temi dell’inclusione, della disabilità e delle tecnologie didattico-educative.

Il clima relazionale

Non si sono registrati nel corso dell’anno situazioni di disagio o conflitti, né con i docenti né con la RSU di istituto.

Il rapporto con il Consiglio di istituto è stato sempre improntato alla massima cooperazione e collaborazione con tutte le componenti, nella sola ottica di costruire una Scuola aperta al territorio, vero centro di cultura e di formazione che consenta a tutti gli alunni, di costruire e realizzare con successo un proprio progetto di vita.

(19)

Prospettive future per il miglioramento del servizio…..

il plesso unico!

E’ ancora lontana la meta del sentire la scuola sanfeliciana come “propria” nella sua interezza.

Ciò è determinato dalla frammentazione dell’istituto in otto plessi tra San Felice Circeo e il territorio di Borgo Montenero. Un radicato campanilismo contrappone gli abitanti dei due territori minando alla base la costruzione di una comune identità.

Continueremo quindi, come scuola, a perseguire continuamente e con determinazione, presso l’Ente locale, l’idea di un progetto di costruzione di un edificio unico che possa ospitare la scuola nella sua interezza.

La concentrazione della scuola tutta in un unico plesso consente di ottimizzare i costi, i servizi e non far disperdere le professionalità nel passaggio quotidiano da un plesso all’altro. Solo i questo modo gli alunni e i docenti potranno finalmente sentire di appartenere tutti alla scuola del Circeo.

Doveroso è il ringraziamento per tutti gli attori del sistema scuola, membri del Consiglio di istituto, docenti, genitori, rappresentati di classe, funzioni strumentali, responsabili di plesso, collaboratori scolastici, DSGA e personale di segreteria.

Conclusioni

L’idea di redigere questo “bilancio” nasce dal desiderio di raccontare della quotidiana relazione tra docenti e studenti, delle richieste di aiuto non espresse ma raccolte, dei meccanismi messi in atto e dei saperi che aprono alla vita (competenze).

Ma soprattutto questa idea nasce “dalla volontà di riflettere intorno a un concetto di scuola

“aperta al mondo” che diviene sistema educativo in un ambiente sociale di appartenenza, con un forte legame con le istituzioni locali e con un'idea di rendicontazione sociale come responsabilità e cura verso il bene comune”. (D.Previtali. Il bilancio sociale nella scuola).

Questo è il valore dell'Autonomia e della capacità di rendere conto del proprio lavoro perché non basta convivere nella società, ma questa stessa società bisogna crearla continuamente, insieme.

Sentiamo pertanto il dovere di essere sempre a servizio della scuola e della comunità sanfeliciana e di rendicontare il nostro operato quali azionisti di un’ impresa cooperativa che persegue il comune traguardo di una scuola che formi, istruisca, ma soprattutto educhi.

Il Dirigente scolastico Prof.ssa Loredana Mosillo

Riferimenti

Documenti correlati

La scuola dell’infanzia di Monte Marenzo, dall’anno scolastico 2010\11, fa parte dell’Istituto Comprensivo di Calolziocorte; il progetto educativo-didattico della

11.1) In caso di sciopero, gli insegnanti non aderenti sono tenuti ad assumere regolarmente servizio rispettando l’orario stabilito o attenendosi alle eventuali modifiche

Partendo da un cartoncino quadrato di lato 20 cm, Anna costruisce un cubo, il cui sviluppo piano sul cartoncino è rappresentato in figura (si trascurano le eventuali linguette per

Il lato del cubo di Bianca è la diagonale di un quadrato di lato 4 cm, per cui misura. Quindi il volume del cubo di Bianca misura circa 181 cm 3. Il lato del cubo di Carla è invece

La formica, quindi, deve muoversi a una velocità che sia 3/2 di quella della piattaforma mobile per raggiungere, senza cadere nel vuoto, la piattaforma di destra. Il taglio nelle

Risoluzione con la risposta esatta senza giustificazione o risoluzione parziale limitata al calcolo del rapporto delle velocità o risoluzione con impostazione esatta ma con errore

Ogni quadrato è composto da quattro triangoli di tessuti diversi.. Mimma ha realizzato altri tre quadrati diversi tra loro e diversi da quelli

Il centro del cerchio piccolo si trova sulla perpendicolare dell’asse del fregio, a 3,75 cm dal centro del cerchio grande.. Il solido platonico che si ottiene è un ottaedro regolare,