• Non ci sono risultati.

TRIBUNALE DI BRESCIA. FALLIMENTO n. 202/18 XXXXX XXXXXXX

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "TRIBUNALE DI BRESCIA. FALLIMENTO n. 202/18 XXXXX XXXXXXX"

Copied!
18
0
0

Testo completo

(1)

Pag. 1 di 18 ASSOCIAZIONE NOTARILE

PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, 4

25124 - Brescia

TRIBUNALE DI BRESCIA FALLIMENTO n. 202/18

XXXXX XXXXXXX

Giudice Delegato: Presidente di Sezione Dott.ssa Simonetta Bruno

Collegio dei Curatori: Dott. Massimo Lorusso, Dott.ssa Barbara Lazzari, Dott. Paolo Lazzaroni

* * *

BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ASTA ASINCRONA (Gestore: FALLCO)

* * *

III vendita in busta chiusa (Lotti 3.2 - 4 - 5 - 6 - 8.1 - 8.2 - 8.3 - 8.4 - 13)

II vendita in busta chiusa (Lotti 12.1 - 12.2 - 12.3 - 12.4) I vendita in busta chiusa

(Lotto 1000)

Lo scrivente Collegio dei Curatori, in persona dei Dott. Massimo Lorusso, Dott.ssa Barbara Lazzari e Dott. Paolo Lazzaroni, è stato autorizzato a vendere, alle condizioni indicate nel presente bando di vendita, gli immobili infra descritti e ripartiti nei seguenti Lotti:

§ § § LOTTO 3.2 Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – Via Milano/via Sorbana – lotto di terreno edificabile facente parte del complesso residenziale/terziario denominato “Case del sole” (PAV.28, ex PN11 UMI1 1).

Il tutto censito al:

Catasto Fabbricati – Fg. 110

mapp. 258 sub 1 area urbana mq.4.992 mapp. 299 area urbana mq.14

mapp. 283 cat. D1 - R.C.Euro 126,24

(2)

Pag. 2 di 18 Catasto Terreni – Fg. 110

mapp. 297 seminativo irriguo cl.1^ mq.180 rd€.1,82 ra€.1,86 oltre alla quota di 52/157 (33%) di due aree urbane censite al

mapp. 295 area urbana mq.9 mapp. 294 area urbana mq.290

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 11.07.2001 nn.78393/16062 rep. Notaio Annarumma.

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

I predetti immobili risultano inoltre vincolati alle seguenti Convenzioni Urbanistiche:

- convenzione urbanistica Notaio Giuseppe Annarumma di Brescia del 24.11.2005 Rep. 85004/19889 e integrazione Rep. 86345 del 20.10.2006;

- convenzione urbanistica Notaio Giuseppe Annarumma di Brescia del 18.10.2010 Rep. 90718/23996 – Modifica parziale atto del 24.11.2005 (Precedente delibera C.C. N. 232 del 23.3.2009 n. 14174 PG);

- convenzione urbanistica Notaio Giuseppe Annarumma di Brescia del 15.5.2012 Rep. 92309/25176 - Intervento UMI 1 di Proprietà Finsibi Spa;

- convenzione urbanistica Notaio Gianni Tufano di Brescia del 22.12.2016 Rep. 151413/18967 – Modifica parziale delle Convenzioni Notaio Annarumma del 24.11.2005, 18.10.2010, 15.6.2012;

- convenzione urbanistica Notaio Gianni Tufano di Brescia del 22.2.2018 Rep. 153217/19592 – Modifica della Convenzione Notaio Tufano del 22.12.2016;

L’Aggiudicatario dichiara, con la stessa partecipazione all’asta, di aver letto e compreso il contenuto delle suddette convenzioni urbanistiche e rinuncia a sollevare qualsivoglia futura eccezione e/o contestazione in ordine ad esse.

Per un’analisi dettagliata della situazione catastale nonché urbanistico-edilizia si rinvia alla relazione di stima agli atti.

§ § § LOTTO 4 Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – Via dei Musei (angolo Salita della Memoria) – grande complesso edilizio costituito da un edificio a corte su quattro piani fuori terra più spazi interrati adiacente alla chiesa del Buon Pastore e denominato “Palazzo del Buon Pastore”.

La superficie lorda commerciale è di 4750 mq, compresa la superficie degli interrati, della cabina elettrica e dei cortili ridotte con i coefficienti di cui a pagina 23 della perizia.

Il tutto censito al:

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 121

mapp. 41 sub 8 cat. B5 – cl.4^ - mq. 17.450,00 - R.C.Euro 14.493,83

mapp. 41 sub 9 cat. D1 - R.C.Euro 41,32

mapp. 41 sub 502 cat. C2 – cl.2^ - mq. 43,00 - R.C.Euro 168,78

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

(3)

Pag. 3 di 18 - atto di permuta sospensivamente condizionato del 29.12.1999 nn.69083/23563 rep. Notaio Bonardi;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

L’intero edificio è attualmente adibito a sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ed è stato ristrutturato per questa esigenza. Il tutto in forza di un contratto di locazione del 11.02.2000 con scadenza il 31.01.2020, con uso richiesto e concesso fino al 30.09.2021.

Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 7, 8 e 19, 20, 21 della relazione di stima agli atti.

L’immobile è sottoposto al vincolo di cui alla legge 1 giugno 1939 n.1089, come da dichiarazione del Ministro dei Beni Culturali ed Ambientali del 25 febbraio 1993, trascritta presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Brescia il giorno 8 maggio 1993 ai n.ri 116547/8362 rep. 5370 del 25/02/1993.

E’ presente servitù di elettrodotto a carico della cabina elettrica di cui al mapp. 788/9 costituita a favore della ASM BRESCIA S.P.A. con atto del notaio Mario Mistretta del 13.09.2000 rep. 70701, trascritto il 02.10.2000 ai nn. 37390/21847.

§ § § LOTTO 5 Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – magazzino (via Fura n.34/A) posto a piano terra e locale quadri elettrici (via Istria n.5) facenti parte di una piastra commerciale denominata “Marco Polo” oltre a quote varie di locale centrale termica (via Istria n.5 - quota di 12061/12500), area urbana (via Istria n.5 - quota di 12061/12500), locale cabina elettrica M.T. (via Fura snc - quota di 12061/12500), locale cabina elettrica ASM (via Fura snc - quota di 32241/100000), locali cabine elettriche contatori e M.T. (via Fura snc - quota di 32241/100000).

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 163

mapp. 36 sub 653 cat. C2 – cl.9^ - mq. 473,5 - R.C.Euro 1636,70 mapp. 36 sub 605 cat. D1 - R.C.Euro 16,53 mapp. 36 sub 606 cat. D1 - R.C.Euro 11,36 mapp. 36 sub 616 area urbana – mq.956

mapp. 36 sub 598 cat. D1 - R.C.Euro 27,37 mapp. 36 sub 594 cat. D1 - R.C.Euro 85,22 mapp. 36 sub 595 cat. D1 - R.C.Euro 66,11

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 22.12.1998 nn.97771/35888 rep. Notaio Calini;

- atto di compravendita del 06.09.2002 nn.97771/35888 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

(4)

Pag. 4 di 18 Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 20 e 21 della relazione di stima agli atti.

Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – via Dalmazia - aree cortilizie piano terra oltre a quota di ½ (metà) di lastrico solare a piano primo facenti parte di una piastra commerciale denominata “Marco Polo”.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 163 mapp. 36 sub 507 area urbana – mq.40 mapp. 36 sub 508 area urbana – mq.44 mapp. 36 sub 509 area urbana – mq.44 mapp. 36 sub 510 area urbana – mq.40 mapp. 36 sub 515 area urbana – mq.14 mapp. 36 sub 516 area urbana – mq.14 mapp. 36 sub 517 area urbana – mq.10 mapp. 36 sub 543 lastrico solare – mq.66

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 22.12.1998 nn.97771/35888 rep. Notaio Calini;

- atto di compravendita del 06.09.2002 nn.97771/35888 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – via Dalmazia – area a parcheggio scoperta situata al piano primo del Centro Commerciale Marco Polo.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 163

mapp. 36 sub 562 cat.C9 – cl.1^ - mq.37 – RC€. 34,40

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 22.12.1998 nn.97771/35888 rep. Notaio Calini;

- atto di compravendita del 06.09.2002 nn.97771/35888 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Sugli immobili di cui al lotto 5 risultano trascritti i seguenti atti:

- convenzione urbanistica del 02.08.1991 nn.10685/2181 rep. Notaio Calini;

- atto unilaterale di vincolo del 15.11.1991 nn.12280/2434 rep. Notaio Calini;

- convenzione urbanistica del 05.03.1996 nn.31490/6248 rep. Notaio Calini;

- vincolo di destinazione urbanistica del 25.03.1998 nn.79472/33560 rep. Notaio Calini;

- servitù industriale del 06.03.1998 nn.62278-62635/15899 rep. Notaio Mistretta;

(5)

Pag. 5 di 18 - servitù costituite del 29.06.1998 nn.39757/8637 rep. Notaio Calini;

- servitù costituita del 27.10.1998 n.8943 rep. Notaio Calini;

- servitù costituita del 22.02.2000 n.n.54841/7119 rep. Notaio Donnini.

§ § § LOTTO 6 Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – Via Fura n.124 – complesso edilizio artigianale/industriale, in parte ammobiliato, attualmente non utilizzato ed in stato di abbandono composto da capannone a destinazione produttiva/deposito, uffici, terrazza, appartamento custode, interrato, capannone a destinazione commerciale/magazzino).

La superficie lorda commerciale è di 3230 mq, compresa la superficie degli interrati, dell’appartamento del custode e delle superfici scoperte ridotte con i coefficienti di cui a pagina 11 della perizia.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 158

mapp. 12 sub 2 cat. A2 – cl.5^ - vani 6 - R.C.Euro 495,80 mapp. 12 sub 3 cat. D1 - R.C.Euro 11.438,49

mapp. 12 sub 4 cat. D8 - R.C.Euro 4.379,55

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di fusione per incorporazione del 07.11.2014 nn.147969/17845 rep. Notaio Tufano;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 8, 18 e 19 della relazione di stima agli atti.

Sono ricompresi nel presente lotto i beni mobili (mobili, arredi, attrezzatura ad uso ufficio valorizzati in € 3.411,00) ivi collocati ed inventariati, coma da perizia agli atti.

§ § § LOTTO 8.1 Piena proprietà

In Comune di VERCELLI – via Lanza n.2 – piano secondo di fabbricato a destinazione ufficio di mq.

623,69 facente parte di un edificio denominato “Palazzo Marco Polo”.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 94

mapp. 2304 sub 2 cat. D8 - R.C.Euro 17.430,00

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 17.12.1996 nn.34260/6993 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di società del 07.02.1997 n.74615 rep. Notaio Calini;

(6)

Pag. 6 di 18 - atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 16, 17 e 18 della relazione di stima agli atti.

§ § § LOTTO 8.2 Piena proprietà

In Comune di VERCELLI – via Lanza n.2 – piano terzo di fabbricato a destinazione ufficio di mq 568,03 facente parte di un edificio denominato “Palazzo Marco Polo”.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez.NCT - Fg. 94

mapp. 2304 sub 3 cat. D8 - R.C.Euro 15.882,00

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 17.12.1996 nn.34260/6993 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di società del 07.02.1997 n.74615 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 28, 29 e 30 della relazione di stima agli atti.

§ § § LOTTO 8.3 Piena proprietà

In Comune di VERCELLI – via Lanza n.2 – piano quarto di fabbricato a destinazione ufficio di mq.

455,36 facente parte di un edificio denominato “Palazzo Marco Polo”.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 94

mapp. 2304 sub 10 cat. C2 – cl.5^ - mq.17 - R.C.Euro 44,78 mapp. 2304 sub 11 cat. A10 – cl.4^ - vani 4 - R.C.Euro 1570,03 mapp. 2304 sub 12 cat. A10 – cl.4^ - vani 3,5 - R.C.Euro 1373,78 mapp. 2304 sub 13 cat. A10 – cl.4^ - vani 3,5 - R.C.Euro 1373,78 mapp. 2304 sub 14 cat. A10 – cl.4^ - vani 5 - R.C.Euro 1962,54

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 17.12.1996 nn.34260/6993 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di società del 07.02.1997 n.74615 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 40, 41 e 42 della relazione di stima agli atti.

(7)

Pag. 7 di 18

§ § § LOTTO 8.4 Piena proprietà

In Comune di VERCELLI – via Lanza n.2 – piano quinto di fabbricato a destinazione ufficio di mq 280,35 facente parte di un edificio denominato “Palazzo Marco Polo”.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez.NCT - Fg. 94

mapp. 2304 sub 15 cat. A10 – cl.4^ - vani 4,5 - R.C.Euro 1766,28 mapp. 2304 sub 16 cat. A10 – cl.4^ - vani 4 - R.C.Euro 1570,03 mapp. 2304 sub 17 cat. A10 – cl.4^ - vani 4 - R.C.Euro 1570,03

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di compravendita del 17.12.1996 nn.34260/6993 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di società del 07.02.1997 n.74615 rep. Notaio Calini;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Il perito ha rilevato delle difformità sia a livello catastale che urbanistico-edilizie per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 52, 53 e 54 della relazione di stima agli atti.

Sugli immobili di cui ai lotti 8.1, 8.2, 8.3, 8.4 risultano trascritti i seguenti atti:

- contratto di locazione del 12.05.1964 n.10432 rep. Notaio Liguori;

- servitù di passaggio pedonale del 15.12.00 nn.50679/11781 rep. Notaio Calini.

§ § § LOTTO 12.1

Quota di comproprietà della suite n. 608 - periodo dal 6° al 7° sabato dell’anno.

In Comune di Cortina d’Ampezzo (BL) – Largo delle Poste n. 29/32

Trattasi di multiproprietà che prevede il diritto di eseguire la prenotazione, per la fruizione ed il soggiorno con diritto di parcheggio su un posto auto, per il corrispondente periodo, presso la suite d’albergo n. 608 facente parte dell’Hotel Alaska 4*.

La comproprietà di quanto è oggetto di stima è disciplinata dal regolamento allegato all'atto notaio Folco Schiavo di Milano rep. n. 158016/5332 del 27.09.1995, registrato a Milano il 13.10.1995 al n. 18073 - 2V, intavolato con G.N. 678/95.

§ § § LOTTO 12.2

Quota di comproprietà della suite n. 614 - periodo dal 7° al 8° sabato dell’anno.

In Comune di Cortina d’Ampezzo (BL) – Largo delle Poste n. 29/32

Trattasi di multiproprietà che prevede il diritto di eseguire la prenotazione, per la fruizione ed il soggiorno

(8)

Pag. 8 di 18 con diritto di parcheggio su un posto auto, per il corrispondente periodo, presso la suite d’albergo n. 614 facente parte dell’Hotel Alaska 4*.

La comproprietà di quanto è oggetto di stima è disciplinata dal regolamento allegato all'atto notaio Folco Schiavo di Milano rep. n. 158016/5332 del 27.09.1995, registrato a Milano il 13.10.1995 al n. 18073 - 2V, intavolato con G.N. 678/95.

§ § § LOTTO 12.3

Quota di comproprietà della suite n. 109 - periodo dal 8° al 9° sabato dell’anno.

In Comune di Cortina d’Ampezzo (BL) – Largo delle Poste n. 29/32

Trattasi di multiproprietà che prevede il diritto di eseguire la prenotazione, per la fruizione ed il soggiorno con diritto di parcheggio su un posto auto, per il corrispondente periodo, presso la suite d’albergo n. 109 facente parte dell’Hotel Alaska 4*.

La comproprietà di quanto è oggetto di stima è disciplinata dal regolamento allegato all'atto notaio Folco Schiavo di Milano rep. n. 158016/5332 del 27.09.1995, registrato a Milano il 13.10.1995 al n. 18073 - 2V, intavolato con G.N. 678/95.

§ § § LOTTO 12.4

Quota di comproprietà della suite n. 414 - periodo dal 34° al 35° sabato dell’anno.

In Comune di Cortina d’Ampezzo (BL) – Largo delle Poste n. 29/32

Trattasi di multiproprietà che prevede il diritto di eseguire la prenotazione, per la fruizione ed il soggiorno con diritto di parcheggio su un posto auto, per il corrispondente periodo, presso la suite d’albergo n. 414 facente parte dell’Hotel Alaska 4*.

La comproprietà di quanto è oggetto di stima è disciplinata dal regolamento allegato all'atto notaio Folco Schiavo di Milano rep. n. 158016/5332 del 27.09.1995, registrato a Milano il 13.10.1995 al n. 18073 - 2V, intavolato con G.N. 678/95.

§ § § LOTTO 13

Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – via Prati angolo via Guerzoni – Villa in stile Liberty, edificata nel 1939, disposta su più livelli, collegati internamente da un impianto ascensore, con autorimessa ed area pertinenziale.

La superficie commerciale ragguagliata dei fabbricati è di mq 530, mentre l’area circostante destinata a passaggi pedonali e carrai e a giardino è di circa mq 380.

Il tutto censito al

Catasto Fabbricati – Sez. NCT - Fg. 123

mapp. 275 sub 2 cat. C6 - cl. 5 - mq. 13 - R.C.Euro 50,35 mapp. 275 sub 3 cat. A8 - cl. 2 – vani 17 - R.C.Euro 4.389,88

(9)

Pag. 9 di 18 con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge, il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- atto di fusione per incorporazione del 07.11.2014 nn.147969/17845 rep. Notaio Tufano;

- atto di trasformazione di spa in srl del 28.12.2017 nn.153034/19521 rep. Notaio Tufano.

Il perito ha rilevato delle difformità a livello catastale per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 11 e 12 della relazione di stima agli atti.

Per quanto riguarda la regolarità urbanistica il tecnico ha rilevato la mancanza del certificato di agibilità non rilasciato per mancanza di documentazione integrativa mai depositata ed altre irregolarità per i dettagli delle quali si rinvia alle pagine 15, 16 e 17 della relazione di stima agli atti.

Inoltre, il perito ha evidenziato che l’immobile risulta inserito dal PGT nell’ambito dei “Tessuti Storici”

per i dettagli si rinvia alla pagina 15 della perizia allegata.

Gli immobili risultano occupati in forza di accordo transattivo sottoscritto e confermato in data 17.02.2020 avanti il conciliatore con procedimento di mediazione in base al D.Lgs 4.3.2010 n.25, prevedente il loro rilascio dall’attuale occupante, entro 45 giorni dall’aggiudicazione dell’immobile a seguito di vendita competitiva.

§ § § LOTTO 1000 Piena proprietà

In Comune di BRESCIA – Via Orzinuovi, 2 e 8

Trattasi di complessi industriali dismessi denominati “Grande Curva ex Pietra” e “Tagliatella ex Pietra”.

Il complesso denominato “Grande Curva ex Pietra” può venire edificato previo piano attuativo con potenzialità edificatoria di mq 23.967 di s.l.p., incrementabile di mq 1.718 (subordinatamente alla corresponsione di un onere di Qualità Aggiuntiva), e quindi complessivamente di massimo mq 25.685.

Le destinazioni allocabili sono diverse, con possibilità anche di combinazioni tra di esse, secondo i disposti delle N.T.A., con una prevalenza del terziario/uffici.

Per il complesso denominato “Tagliatella ex Pietra” è prevista la possibilità di intervenire anche con provvedimento diretto e la potenzialità edificatoria è pari a circa mq 4.800 di s.l.p. Anche in questo caso le destinazioni allocabili sono diverse, con prevalenza di terziario/uffici.

Entrambi i siti sono stati oggetto di specifiche analisi, valutazioni e procedimenti amministrativi in materia ambientale.

Nel caso della “Grande Curva ex Pietra” è in corso un procedimento ambientale ai sensi del D. Lgs.

152/2006 per le matrici suolo e falda (enti procedenti: per la matrice suolo/sottosuolo Comune di Brescia, per la matrice acque sotterranee Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare). Per la matrice suolo/sottosuolo la caratterizzazione ambientale è stata eseguita e validata dagli enti competenti come emerge dalla nota di cui al Prot. N. 0272593/2020 del 27/11/2020 del Comune di Brescia. Per la matrice acque sotterranee (per la quale il sito rientra nella perimetrazione del SIN Brescia-Caffaro) il Ministero dell’Ambiente ha espresso la necessità di eseguire interventi di bonifica/messa in sicurezza.

Nel caso della “Tagliatella ex Pietra” sono stati completati gli interventi di bonifica della matrice suolo/sottosuolo come attestato dalla certificazione di avvenuta bonifica rilasciata dalla Provincia di Brescia (atto n. 500 del 20/02/2012). Per la matrice acque sotterranee il sito rientra nella perimetrazione

(10)

Pag. 10 di 18 del SIN Brescia-Caffaro.

Il tutto censito al:

Catasto Fabbricati – Fg. 163/NCT (Fg. 144/NCT per il mapp. 62) mapp. 62 sub 507 = 17 sub. 506 = mapp. 101

mapp. 17 sub 501 mapp. 17 sub 503 mapp. 17 sub 505 mapp. 255

con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge.

Il tutto così come pervenuto alla fallita in forza di:

- trasformazione di società trascritta a Brescia in data 22/01/2018 - Registro Particolare 1808 Registro Generale 2692;

- atto di compravendita trascritto a Brescia in data 01/03/2005 - Registro Particolare 6377 Registro Generale 10354;

- atto di compravendita trascritto a Brescia in data 15/01/2009 - Registro Particolare 1408 Registro Generale 1976.

Il perito precisa che è in corso di presentazione una pratica in forma di S.C.I.A. che ha per oggetto le

“opere di demolizione di fabbricati, di tamponamento aperture esistenti e di costruzione di recinzione per inibire l’accesso agli estranei presso gli immobili denominati “grande curva” e “tagliatella” di proprietà della XXX in fallimento”.

Con riferimento agli immobili in oggetto risultano le seguenti formalità:

 Vincolo di pertinenzialità al complesso produttivo di nuova costruzione, trascritto il 20.04.1998 ai nn. 12225/8502 a favore del COMUNE DI BRESCIA, in forza di atto unilaterale in data 3 aprile 1998, rep. 70719/28629 in autentica notaio Metelli (trattasi di impegni assunti nel momento in cui era ancora esistente l’attività industriale, da ritenersi superati dalla dismissione del sito);

 nell'atto di acquisto trascritto il 01.03.2005 ai nn. 10354/6377, si è dichiarata a conoscenza, in particolare:

o della servitù a favore del "FIUME GRANDE" per il transito della conduttura dell'acqua attraverso la proprietà acquistata riconoscendo di essere stata messa a conoscenza degli accordi intercorsi con il CONSORZIO FIUME GRANDE INFERIORE;

o dell'impegno della società PIETRA SPA a costituire a favore del Comune di Brescia servitù per pista ciclabile posta in parte sulla proprietà compravenduta.

L’edificazione del lotto in esame è iniziata e si è sviluppata già in data anteriore al 01.09.1967 attraverso numerosi e distinti interventi edilizi.

§ § §

Il tutto come meglio identificato e descritto nelle perizie estimative allegate agli atti, che formano parte integrante del presente bando.

Visto l’art. 107 della L.F., il Collegio dei Curatori propone la cessione dei Lotti Immobiliari sopra indicati secondo la seguente procedura.

(11)

Pag. 11 di 18 1. CONDIZIONI DELLA VENDITA

1.A) La vendita avverrà a cura del Notaio Incaricato Dott.ssa Francesca Capaldo, mediante procedura competitiva nella forma della vendita telematica asincrona pura di cui all’art. 2, c. I, lett. h del D.M. 26.2.2015, n. 32. Pertanto gli offerenti potranno presentare SOLO telematicamente le offerte irrevocabili d’acquisto.

1.B) Chi risulterà aggiudicatario definitivo, come indicato al successivo punto 4, dovrà versare il saldo del prezzo e di ogni altro onere inerente e poi presentarsi presso lo studio del Notaio Dott.ssa Francesca Capaldo, per la stipula dell’atto di vendita.

1.C) Eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo e le spese di vendita, il Giudice Delegato ordinerà la cancellazione delle formalità pregiudizievoli sul bene.

1.D) Si precisa che il Giudice Delegato ovvero il Curatore possono in ogni momento sospendere le operazioni di vendita rispettivamente ex art. 108 ed ex art. 107 L.F.

1.E) Le spese di vendita, comprensive (a titolo esemplificativo e non esaustivo) di imposta di registro o IVA calcolate a norma di legge, trascrizioni, voltura catastale, oneri notarili, saranno a carico della parte acquirente e dovranno da quest’ultima essere versati direttamente e contestualmente all’atto di vendita.

1.F) Le spese di vendita relative alla piattaforma telematica e alle cancellazioni delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili saranno a carico della procedura;

1.G) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura;

eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici) ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali e quant’altro, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

1.H) Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

* * *

(12)

Pag. 12 di 18 2. OFFERTE IRREVOCABILI DI ACQUISTO

2.A) Le offerte irrevocabili di acquisto dovranno essere presentate entro le ore 18:00 del giorno 21/01/2021 con le modalità riportate al punto 3).

2.B) Prezzo base di vendita a pena di inammissibilità pari a Lotto n. 3.2: €. 1.464.000,00;

Lotto n. 4: €. 4.762.125,00;

Lotto n. 5: €. 216.000,00;

Lotto n. 6: €. 542.047,00;

Lotto n. 8.1: €. 367.875,00;

Lotto n. 8.2: €. 334.800,00;

Lotto n. 8.3: €. 157.950,00;

Lotto n. 8.4: €. 96.525,00;

Lotto n. 12.1: €. 10.125,00;

Lotto n. 12.2: €. 10.125,00;

Lotto n. 12.3: €. 12.150,00;

Lotto n. 12.4: €. 10.125,00;

Lotto n. 13: €. 1.555.872,30;

Lotto n. 1000: €. 9.600.000,00;

oltre imposte di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni.

2.C) Si produce di seguito l’elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati alle offerte (file PDF ovvero PDF.P7M):

 fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all'asta e al quale verrà intestato l'immobile;

 certificato di stato civile aggiornato emesso dal Comune di residenza o, se coniugati, estratto per riassunto dell'atto di matrimonio con annotazioni emesso dal Comune nel quale si è celebrato il matrimonio (si precisa che qualora venisse allegata un’autocertificazione sostitutiva del certificato di stato civile o dell’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio, in caso di aggiudicazione, sarà necessario far pervenire predetti documenti entro 8 giorni dalla data di aggiudicazione all’indirizzo mail info@anpebrescia.it con oggetto numero procedura - nome aggiudicatario - data asta).

 Per i cittadini stranieri è necessaria la traduzione del certificato di matrimonio (anche se il matrimonio è stato trascritto in Italia; non è sufficiente l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio) nonché la fotocopia del permesso di soggiorno e del passaporto in corso di validità;

 Se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione;

 Se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tutelare;

 Al fine di scongiurare il rischio che partecipino alla gara soggetti diversi da quelli ammessi dalla legge, si stabilisce, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., che il presentatore dell’offerta telematica possa essere unicamente l’offerente.

(13)

Pag. 13 di 18

 Se l’offerta è formulata da più persone, copia per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del presentatore.

 In caso di offerta presentata da ente commerciale e non, visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni dal deposito dell'offerta;

 Per le società straniere: è necessario presentare un documento ufficiale tradotto in lingua italiana, attestante la registrazione della società presso i pubblici registri dello stato di appartenenza, dal quale si evincano i poteri di rappresentanza, escludendosi ogni dichiarazione anche se sottoscritta nella forma dell'autocertificazione;

 la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) sul conto corrente MONTE DEI PASCHI DI SIENA – filiale di Brescia – IBAN:

IT78 O 01030 11207 000010863904 (c/c della procedura intestato a: “FALL. FINSIBI SRL IN LIQ. N.202/18”), di un importo a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto;

 Bollo elettronico. L’offerente telematico deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bollo può essere pagato sul portale dei servizi telematici all'indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica” reperibile sul sito internet http://pst.giustizia.it.

2.D) La presentazione dell’offerta comporta la conoscenza di quanto riportato nelle perizie in atti, negli altri documenti allegati e nel presente avviso e costituisce accettazione incondizionata di tutte le condizioni di vendita di cui al presente “Bando di vendita di beni immobili”.

* * *

3. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE IRREVOCABILI

3.A) La vendita sarà eseguita mediante PROCEDURA DI VENDITA TELEMATICA CON MODALITÀ ASINCRONA.

3.B) Il Gestore della vendita telematica è: FALLCO

3.C) Per partecipare ad una vendita telematica gli interessati dovranno presentare l’offerta irrevocabile d’acquisto esclusivamente in via telematica tramite il modulo web “offerta telematica” fornito dal Ministero della Giustizia.

A tal fine, dovranno:

1. accedere via internet al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche - PVP (https://pvp.giustizia.it/pvp), istituito dall'art. 13, comma 1, lett. B), n.1 del D.L. 27 giugno 2015, n.83 convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2015, n. 132, che si raggiunge alternativamente ai seguenti indirizzi https://pvp.giustizia.it, https://venditepubbliche.giustizia.it, https://Portalevenditepubbliche.giustizia.it);

(14)

Pag. 14 di 18 2. dare lettura del D.M. Giustizia n. 32 del 26/02/2015 reperibile altresì, oltre che sul Portale

sopra indicato, sul Portale dei Servizi Telematici del Ministero e sul sito www.normattiva.it;

3. dare lettura del Manuale utente per la presentazione dell’Offerta Telematica reperibile sul predetto Portale delle Vendite Pubbliche e sul Portale dei Servizi Telematici del Ministero. è possibile anche visionare il breve video tutorial predisposto dal ministero di Giustizia e disponibile al seguente link https://venditepubbliche.giustizia.it/pvp/it/vid.page .

4. prendere visione del Manuale delle “modalità operative dei servizi”, di cui all’art. 10 del D.M.

Giustizia n. 32/2015, pubblicata sul portale del Gestore delle vendite telematiche.

3.D) L’offerente è responsabile dei propri codici di accesso (username e password) e non potrà cederli o divulgarli a terzi in quanto, attraverso tali codici, verrà identificato all’interno del Portale del Gestore della Vendita Telematica. Le comunicazioni per via telematica saranno effettuate dal Professionista Delegato e/o dal Gestore della vendita telematica all’indirizzo PEC comunicato in fase di compilazione dell’offerta telematica sul Portale delle Vendite Pubbliche.

3.E) L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia.

(offertapvp.dgsia@giustiziacert.it)

3.F) Non sono ammesse e non saranno accettate le offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Le operazioni di inserimento nel portale della documentazione richiesta restano ad esclusivo rischio del soggetto offerente, pertanto, non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, le attività sopra richieste non verranno completate entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Per evitare che non sia completata l’operazione di trasmissione della busta telematica o la mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare il processo di inserimento della stessa con largo anticipo rispetto al termine fissato.

3.G) Gli ammessi alla gara riceveranno, 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, all’indirizzo PEC indicato nel modulo ministeriale di offerta, le credenziali per accedere alla vendita in oggetto.

3.H) Per assistenza in merito alla presentazione delle offerte in modalità telematica si potrà contattare il numero 0444 34 62 11 o scrivere all’indirizzo help@fallco.it .

3.I) Il professionista delegato potrà inviare messaggi o comunicazioni a tutti i partecipanti, ovvero solo ad alcuni di questi, per avvisarli circa la tempistica di inizio della gara o per altre comunicazioni.

* * *

4. VERIFICA DI AMMISSIBILITÀ E DELIBERAZIONE SULLE OFFERTE

4.A) Il giorno 27/01/2021 alle ore 15:00 e seguenti il notaio Dott.ssa Francesca Capaldo effettuerà

“l'esame delle offerte” utilizzando il sistema informatico del Gestore FALLCO, operando presso l’Associazione Notarile per le Procedure Esecutive sita in Via Ugo La Malfa n. 4 a Brescia.

4.B) Nel giorno e nell’ora fissati per l’esame delle offerte il professionista:

(15)

Pag. 15 di 18 - verificherà la regolarità delle offerte formulate e la correttezza e completezza delle

informazioni e dei documenti richiesti;

- verificherà l’effettivo accredito dell’importo comprensivo della cauzione entro i termini sopra indicati;

- procederà conseguentemente all’abilitazione dei partecipanti per l’eventuale gara telematica di offerte tramite l’area riservata del sito internet sopra indicato.

4.C) In ogni caso, i dati personali di ciascun offerente non saranno visibili agli altri offerenti ed alle parti della procedura sino alla chiusura definitiva delle operazioni di vendita telematica ed il gestore della vendita telematica procederà a sostituire automaticamente gli stessi con pseudonimi o altri elementi distintivi in grado di assicurare l’anonimato.

4.D) All’esito della verifica sull’ammissibilità delle offerte il professionista procederà come segue:

4.E) Nell’ipotesi di UNICA OFFERTA AMMISSIBILE VALIDA:

a) se l’offerta è pari o superiore al “valore d’asta/prezzo di riferimento” indicato nell’avviso di vendita, l’offerta verrà senz’altro accolta ed il bene verrà aggiudicato all’offerente;

b) se l’offerta è inferiore al “valore d’asta/prezzo di riferimento” indicato nell’avviso di vendita l’offerta non sarà accolta;

c) in caso di mancata connessione dell’offerente all’asta il bene potrà essere aggiudicato ugualmente al medesimo;

d) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito mediante bonifico sul conto corrente indicato nel modulo di offerta.

4.F) Nell’ipotesi di PIÙ OFFERTE AMMISSIBILI VALIDE:

a) Si procederà con gara telematica tra gli offerenti con la modalità asincrona (avente una durata prestabilita) utilizzando come prezzo base quello più elevato risultante dopo l’apertura delle offerte telematiche ed il vaglio di ammissibilità di tutte le offerte regolarmente pervenute.

b) Le offerte giudicate regolari consentiranno al delegato di abilitare l’offerente alla partecipazione alla gara; ogni offerente ammesso alla gara sarà libero di effettuare o meno i rilanci.

c) In particolare i partecipanti ammessi alla gara potranno formulare esclusivamente on-line offerte in aumento tramite area riservata del portale del gestore della vendita telematica che avrà pertanto fornito via pec a ciascun partecipante le rispettive credenziali di accesso al sistema;

ogni partecipante potrà formulare offerte in aumento nel periodo di durata della gara.

d) L’aumento minimo del rilancio è previsto in misura pari a:

Lotto n. 3.2: €. 15.000,00.

Lotto n. 4: €. 50.000,00;

Lotto n. 5: €. 5.000,00;

Lotto n. 6: €. 7.000,00;

Lotto n. 8.1: €. 5.000,00;

Lotto n. 8.2: €. 2.500,00;

Lotto n. 8.3: €. 2.500,00;

Lotto n. 8.4: €. 2.000,00;

Lotto n. 12.1: €. 500,00;

Lotto n. 12.2: €. 500,00;

Lotto n. 12.3: €. 500,00;

Lotto n. 12.4: €. 500,00;

(16)

Pag. 16 di 18 Lotto n. 13: €. 15.000,00; Lotto n. 1000: €. 100.000,00;

e) La gara avrà inizio nel momento in cui il professionista avrà completato le verifiche di ammissibilità delle offerte e avrà la durata di tre giorni, dal 27/01/2021 al 29/01/2021, e terminerà alle ore 15:00 del giorno di scadenza fatto salvo il caso di extra time di seguito regolato.

4.G) Gara tra gli offerenti

L’eventuale gara tra gli offerenti avrà luogo con la modalità della gara telematica asincrona sull’offerta più alta secondo il sistema dei PLURIMI RILANCI. In particolare:

a) i partecipanti ammessi alla gara potranno formulare esclusivamente on-line le offerte in aumento, tramite l’area riservata del portale del gestore della vendita telematica;

b) ogni partecipante potrà formulare offerte in aumento nel periodo di durata della gara;

c) il gestore della vendita telematica comunicherà ai partecipanti ogni rilancio effettuato;

d) in caso di mancata connessione dell’offerente all’asta il bene potrà essere aggiudicato ugualmente al medesimo;

e) la partecipazione implica da parte degli offerenti l’accettazione del rischio di black out informatico e la conseguente impossibilità di effettuare i rilanci e dunque con implicita rinunzia a qualunque pretesa in merito;

f) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito ai soggetti offerenti non aggiudicatari mediante bonifico sul conto corrente indicato nel modulo di offerta.

4.H) Extra time/prolungamento gara

 Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 10 (dieci) minuti prima della scadenza del predetto termine, la scadenza della gara sarà̀ prolungata, automaticamente, di ulteriori 10 (dieci) minuti per consentire a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci e così di seguito fino alla mancata presentazione di offerte in aumento nel periodo del prolungamento.

 Una volta decorso il lasso temporale fissato per lo svolgimento della gara, il gestore della vendita telematica comunicherà a tutti i partecipanti la maggiore offerta formulata e al referente della procedura l’elenco delle offerte in aumento formulate e di coloro che le hanno effettuate.

 Le comunicazioni ai partecipanti da parte del professionista delegato avranno luogo tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comunicato dal soggetto partecipante.

4.I) Il giorno successivo alla scadenza della gara telematica, all’esito degli eventuali prolungamenti, il professionista delegato procederà all’aggiudicazione, stilando apposito verbale.

4.J) Qualora il termine finale sulle offerte all’esito della gara venga a scadere in un giorno festivo, il termine dovrà intendersi automaticamente scadente al primo giorno non festivo successivo.

4.K) Nel caso in cui non vi siano state offerte in aumento in fase di gara, l’aggiudicazione avverrà sulla scorta degli elementi di seguito elencati (in ordine di priorità):

- maggior importo del prezzo offerto;

(17)

Pag. 17 di 18 - a parità di prezzo offerto, priorità temporale nel deposito dell’offerta. Con la precisazione che sarà sempre considerata a parità di prezzo prima in ordine temporale l’offerta a mani del curatore.

* * *

5. SALDO DEL PREZZO E SPESE DI AGGIUDICAZIONE

5.A) Entro 90 (novanta) giorni dalla aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà provvedere al saldo del prezzo, dedotta la cauzione versata, accreditando l’importo sul conto corrente intestato alla procedura; se l’aggiudicatario non provvederà al pagamento nel termine indicato, perderà la cauzione versata oltre gli ulteriori provvedimenti di cui all’art. 587 c.p.c.;

5.B) avvenuto il pagamento del prezzo, l’atto di vendita verrà stipulato nelle ordinarie forme per mezzo del Notaio Dott.ssa Francesca Capaldo, previa autorizzazione del G.D.;

5.C) il Giudice Delegato può in ogni momento sospendere le operazioni di vendita ex art. 108, comma 1, L.F., ed ai sensi dell’art. 107 co. 4° L.F., il curatore può sospendere la vendita ove, nelle more della stipula del rogito notarile, pervenga, nelle forme sopra indicate (offerta in busta chiusa cauzionata), offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento (10%) del prezzo di aggiudicazione: in tal caso si procederà a nuova gara, invitando gli interessati a competere sulla nuova offerta in aumento, con rilancio minimo come sopra descritto per ciascun lotto; ove nessuno degli offerenti intenda partecipare alla relativa gara, il bene verrà aggiudicato a favore dell’offerta più alta;

5.D) per poter prendere visione, gratuitamente, degli immobili oggetto della presente vendita contattare il Collegio dei Curatori, in persona dei Dott. Massimo Lorusso, Dott.ssa Barbara Lazzari e Dott.

Paolo Lazzaroni i cui dati sono reperibili all’indirizzo

https://www.commercialisti.brescia.it/eliscrdin.html . 6. PUBBLICITÀ

6.A) Il Collegio dei Curatori provvederà almeno 30 giorni prima della data della vendita a rendere pubblica la vendita e a garantire la massima partecipazione come segue:

1) Portale delle Vendite Pubbliche (PVP) del Ministero della Giustizia;

2) pubblicazione sulla testata giornalistica Giornale di Brescia di un annuncio sintetico della vendita che rinvii alle pagine Internet di cui al successivo punto 3);

3) pubblicità telematica sui siti www.astegiudiziarie.it e www.bresciaonline.it dove verranno evidenziate le condizioni di gara e verrà messa a disposizione la citata perizia di stima in formato non modificabile dall’utente;

4) notifiche di legge via PEC.

La partecipazione alla vendita implica, per il soggetto offerente:

(18)

Pag. 18 di 18

 la lettura della relazione peritale;

 l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nel presente avviso di vendita.

Il trattamento dei dati personali comunicati dagli offerenti si svolgerà in conformità alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679.

Brescia,

Il Collegio dei Curatori:

Dott. Massimo Lorusso Dott.ssa Barbara Lazzari Dott. Paolo Lazzaroni

Riferimenti

Documenti correlati

Va infatti osservato che, al di là della controversa valutazione delle condizioni che avrebbero giustificato il differimento disposto dalla stazione appaltante a favore

Seconda procedura di gara telematica aperta ai sensi degli articoli 36 comma 9 e 60 del codice dei contratti, con inversione procedimentale ai sensi dell’articolo 1, comma 3

● ricezione della domanda da parte della società entro il termine perentorio previsto dal bando di selezione. La mancanza di uno o più di tali requisiti della domanda

Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 10 (dieci) minuti prima della scadenza del termine, la scadenza sarà prolungata automaticamente di 10 (dieci) minuti per dare la

11) Posto che l’art. 1, comma 671, della legge di stabilità per l’anno 2014 dispone che i possessori sono coobbligati in solido al pagamento della TASI, a prescindere quindi dalla

2 trattandosi di procedura ordinaria di scelta del contraente non si applica il disposto di cui all'art.1, c.3, del D.L. 76/2020 convertito nella L.120/2020 che prevede, per

La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà all’apertura delle buste concernenti l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal

78/2010 per il successivo decreto di trasferimento, in quanto dallo stato dei luoghi rilevato, rispetto alla planimetria catastale, sono state rilevate le seguenti