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LAZIO. Martedì, 11 settembre 12

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Academic year: 2022

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Via Abruzzi, 3 – 00187 Roma tel. 06/89764456 – fax. 06/83769156 www.cafcisllazio.it

LAZIO 

 

Ai Resp. Fiscale caf Frosinone Resp. Fiscale caf Latina Resp. Fiscale caf Rieti Resp. Fiscale caf Roma Resp. Fiscale caf Viterbo Responsabili Sedi caf Operatori fiscali loro sedi

Martedì, 11 settembre ’12

Direzione n. 127/2012

OGGETTO: --- Guida regolarizzazione Colf e Badanti 2012 

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale (All.1 5931_12, decreto interministeriale 29 agosto) e la circolare congiunta del Ministero dell'Interno e quello del Lavoro (All.2 5931_12, circolare congiunta Ministero Interno/Lavoro) si completa l'iter normativo necessario alla gestione delle domande relative alla "regolarizzazione" 2012.

Alleghiamo una guida contenente le principali informazioni relative al servizio (All.3 5931_12, guida sanatoria 2012).

In merito all'attività di regolarizzazione e predisposizione delle domande, Vi informo che abbiamo la possibilità di utilizzare delle password direttamente come Caf, dove non fosse possibile collaborare con l'ANOLF, per le modalità operative e la gestione dell'invio telematico, potete fare riferimento direttamente a me.

Vi ricordo di seguito la sintesi delle principali attività del CAF utili a gestire la domanda (documentazione che poi deve essere presentata allo Sportello Unico) e promuovere il servizio colf/badanti ai richiedenti:

- La prima fase è quella relativa all'accoglienza e verifica dei singoli requisiti previsti dalla norma.

Già dal primo incontro è possibile stipulare il precontratto tra le parti (il contratto si formalizzerà solo con la verifica da parte degli Enti predisposti) e aprire la posizione in procedura Innovare24 (indichiamo in questo caso nelle note del contratto “PRECONTRATTO IN SEGUITO A DOMANDA DI REGOLARIZZAZIONE IN BASE AL DL N.109 DEL 16/07/2012 “9.

Tale attività risulta essere necessaria per elaborare le buste paga del periodo da regolarizzare. Infatti tra i documenti richiesti al datore di lavoro ci sono le

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Via Abruzzi, 3 – 00187 Roma tel. 06/89764456 – fax. 06/83769156 www.cafcisllazio.it

LAZIO 

 

ricevute/buste paga relative alle somme che il datore di lavoro stesso deve aver erogato al lavoratore per il periodo da regolarizzare (minimo 6 mesi). Le buste paga del periodo "da regolarizzare" dovranno essere firmate dal lavoratore come ricevuta che attesti l'avvenuto pagamento della somma pregressa.

L’inserimento del PRECONTRATTO è maggiormente importante se pensiamo alla fidelizzazione dell’utente nonché alla futura gestione della contabilità, una volta che la domanda di regolarizzazione dovesse essere accolta.

- in questa fase è già possibile comunicare gli importi relativi ai contributi che verranno inviati formalmente dall'INPS dopo aver trasmesso la domanda di regolarizzazione (l'INPS invierà una lettera al datore di lavoro contenente il MAV da pagare per i contributi "pregressi")

- certificazione attestante i redditi del datore di lavoro. Si ricorda che per l'assunzione di un'assistente alla persona (badante) non è previsto alcun requisito reddituale. In questo caso sarà richiesta la certificazione relativa alla non autosufficienza del datore di lavoro;

- modello F24, domani verrà pubblicata nella procedura COLF/BADANTI, una funzione per permettere la predisposizione del modello e l'archiviazione dei dati.

Una volta compilato il modulo è possibile aprire subito il contratto recuperando i dati utilizzati nel F24.

- terminata la fase di apertura del contratto, predisposizione e pagamento del modello F24, è possibile trasmettere telematicamente le domande. Trasmessa la domanda sarà possibile archiviare nei giorni successivi la ricevuta dell'avvenuta trasmissione.

Vi trasmetto in allegato, oltre alla documentazione del Caf Nazionale, una modulistica gestionale integrativa che può servire per una corretta gestione del servizio.

Buon lavoro

Roberto Violi

Coordinatore Fiscale Regionale

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All.3 5931_12

Guida delle principali informazioni relative al servizio

Attività di regolarizzazione, “sanatoria 2012”

Tempi:

La dichiarazione di emersione potrà essere presentata dal 15 settembre al 15 ottobre 2012 (trasmissione on line) con le modalità stabilite dal decreto interministeriale.

Presentazione delle richieste al Ministero:

Differentemente dal Decreto Flussi, non esiste un limite massimo di domande accoglibili. Pertanto tutte le domande trasmesse telematicamente al Ministero, se convalidati tutti i requisiti, verranno accolte.

Chi può presentare la richiesta:

La domanda di emersione può essere presentata dai datori di lavoro che, alla data di entrata in vigore del D.lgs n. 109 del 16 luglio 2012 (ovvero dal 9 agosto 2012) occupano irregolarmente da almeno tre mesi (ovvero almeno dal 9 maggio 2012), lavoratori stranieri.

In particolare possono presentare la domanda:

- Datori di lavoro italiani;

- Datori di lavoro comunitari;

- Datori di lavoro extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;

Chi può essere regolarizzato:

La domanda di emersione può essere presentata solo nei confronti di lavoratori stranieri presenti in Italia almeno dal 31 dicembre 2011.

Il lavoratore dovrà esibire quando verrà convocato dallo Sportello Unico per l’immigrazione la documentazione proveniente da organismi pubblici da cui risulti la sua presenza ininterrotta in Italia almeno dalla data del 31 dicembre 2011. Tra i possibili documenti (non esiste una lista) deve essere considerato valido solo quello in cui un Ente pubblico ha registrato la presenza dello straniero sul territorio italiano (certificati medici ospedalieri, visto di ingresso antecedente la data del 31/12, permesso soggiorno scaduto, titolari di tesserino “STP” straniero temporaneamente presente, altre comunicazioni formali della questura).

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Quali rapporti di lavoro possono essere regolarizzati:

Tutti i rapporti di lavoro a tempo pieno ad eccezione del settore del lavoro domestico e di assistenza alla persona dove è possibile regolarizzare anche rapporti di lavoro a tempo ridotto, purché non inferiore alle 20 ore settimanali (importi e orari devono essere quelli previsti dal CCNL e comunque non inferiori all’importo minimo dell’assegno sociale).

Reddito minimo del datore di lavoro:

Per la regolarizzazione di un lavoratore addetto al lavoro domestico il reddito imponibile necessario per avere il requisito è:

- per un nucleo familiare composto da un solo soggetto percettore di reddito 20.000 euro;

- per un nucleo familiare con più soggetti conviventi: 27.000 euro;

In entrambi i casi, coniugi e parenti entro il secondo grado possono concorrere alla determinazione del reddito anche se non conviventi.

Badanti/addetti alla cura della persona:

Nel caso in cui il datore di lavoro sia affetto da patologie o handicap che ne limitano l’autosufficienza non è previsto nessun requisito reddituale.

Modalità e pagamento previsto:

La dichiarazione di emersione dovrà essere presentata previo pagamento, con le modalità descritte nella risoluzione n. 85/E del 31 agosto 2012. E’ previsto un contributo forfettario di 1.000 euro per ciascun lavoratore regolarizzato. A tale somma dovrà aggiungersi quella necessaria per regolarizzare le somme dovute dal datore di lavoro a titolo retributivo (se non già pagati), contributivo (tramite MAV che verrà inviato dall’INPS dopo la domanda di regolarizzazione) e fiscale pari ad almeno sei mesi (ovvero il periodo minimo verrà quantificato dal 9 maggio, sei mesi). Nel caso di rapporti di lavoro instaurati da più di sei mesi dovranno essere regolarizzate le somme dovute per l’intero periodo.

Si ricorda che qualora la domanda di regolarizzazione fosse respinta per carenza dei requisiti previsti, il contributo forfettario pagato non verrà rimborsato.

Vi invitiamo, pertanto, ad una attenta disamina e valutazione dei requisiti richiesti, prima di compilare il mod. F24 ed effettuare il relativo versamento.

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Non possono essere regolarizzati gli stranieri che:

- risultano espulsi per motivi di ordine pubblico o di sicurezza (articolo 13, comma 1 e 2 lett. c) del D.Lgs. n. 286/1998) o per motivi di prevenzione del terrorismo;

- risultano segnalati anche a livello internazionale come non ammissibile in Italia;

- a prescindere da un provvedimento di espulsione, sono comunque considerati una minaccia per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato italiano o di altro Stato dell’area Schengen.

Regolarizzazione preclusa, infine, anche nei confronti degli stranieri condannati (anche con sentenza non definitiva o patteggiata ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale), per uno dei reati per i quali l’articolo 380 del codice di procedura penale prevede l’arresto obbligatorio in fragranza.

Attività successiva alla trasmissione telematica delle domande:

Lo Sportello Unico per l'immigrazione, verificata l'ammissibilità della dichiarazione e acquisito il parere della questura sull'insussistenza di motivi ostativi all’accesso alle procedure ovvero al rilascio del permesso di soggiorno, nonché il parere della competente direzione territoriale del lavoro in ordine alla capacità economica del datore di lavoro e alla congruità delle condizioni di lavoro applicate, convoca le parti per la stipula del contratto di soggiorno e per la presentazione della richiesta del permesso di soggiorno per lavoro subordinato.

All’atto della convocazione presso lo Sportello Unico verrà chiesto al datore di lavoro:

- di esibire l’attestazione di avvenuto pagamento del contributo forfetario di 1.000 euro e della regolarizzazione delle somme dovute a titolo contributivo, retributivo e fiscale;

- di dimostrare l’avvenuto pagamento delle somme dovute a titolo retributivo per il periodo minimo di sei mesi (mediante attestazione redatta congiuntamente dal datore di lavoro e dal lavoratore);

- di aver pagato i contributi tramite il MAV che verrà spedito dall’INPS una volta fatta la domanda di regolarizzazione.

- documenti che evidenziano i requisiti reddituali o per badanti la certificazione che attesti la non autosufficienza del datore di lavoro;

- codice identificativo della marca da bollo;

- documentazione che attesti la presenza del lavoratore sul territorio Italiano almeno alla data del 31/12/2011. Tale documentazione deve essere stata rilasciata esclusivamente da organismi pubblici.

La sussistenza di meri errori materiali non costituisce di per sé causa di inammissibilità della dichiarazione di emersione.

La mancata presentazione delle parti senza giustificato motivo comporta l'archiviazione del procedimento.

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Apertura contratto INPS e MAV per versamento contributi pregressi:

Lo Sportello Unico per l’Immigrazione comunicherà i dati contenuti nella domanda di regolarizzazione a INPS, Centro per l’Impiego e INAIL.

L’INPS ricevute le informazioni dal SUI (attraverso l’elaborazione della domanda di regolarizzazione) provvederà ad aprire il rapporto di lavoro e a calcolare i contributi che come minimo prevederanno i sei mesi previsti dalla norma (dal 9 maggio). Una volta effettuata tale operazione, l’INPS comunicherà al datore di lavoro i dati del contratto e i MAV da pagare per i contributi.

Gestione straniero colpito da provvedimento di espulsione:

Vi confermiamo la possibilità di regolarizzare anche stranieri colpiti da un provvedimento di espulsione per violazione delle norme sull’ingresso ed il soggiorno.

Sono, invece, esclusi dalla regolarizzazione gli stranieri espulsi per motivi di ordine e sicurezza dello Stato o espulsi perché appartenenti ad una delle categorie indicate nell’art.13, c. 2, lett c) del D.Lgs. n. 286/1998.

In tal caso a partire dal 9 agosto 2012 e fino alla conclusione del procedimento di emersione restano, inoltre, sospesi i procedimenti penali ed amministrativi già in corso nei confronti del lavoratore per violazione delle norme relative all’ingresso ed al soggiorno in Italia. Tale sospensione cessa nel caso in cui la dichiarazione di emersione non venga presentata nei termini previsti, ovvero venga archiviata o rigettata.

Riepilogo fasi attività di “emersione”, periodo 15 settembre-15 ottobre:

1) accoglienza e prenotazione appuntamento per predisporre la domanda;

2) verifica dei requisiti, predisposizione e pagamento del modello F24 (l’importo è pari ad euro 1000);

3) trasmissione della domanda in via telematica dal 15 settembre al 15 ottobre.

Tutte le domande presentate correttamente verranno accolte, non è previsto un limite numerico come avviene per il decreto flussi;

4) tutti gli Enti interessati effettuano le verifiche. L’INPS provvede ad aprire il rapporto di lavoro e a calcolare i contributi (minimo 6 mesi di contributi previsti dalla norma);

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5) l’INPS invia comunicazione al datore di lavoro (apertura e MAV da pagare) 6) lo Sportello Unico convoca le parti per verificare i documenti (f24 pagato e

documenti che accertino la presenza in Italia alla data del 31 dicembre e contributi pagati una volta ricevuta comunicazione da INPS);

7) il SUI comunica a INAIL, INPS e Questura i dati del contratto di soggiorno stipulato.

Approfondimenti:

Attualmente sono state pubblicate sul web e altre fonti numerose informazioni.

Abbiamo constatato che quelle più affidabili sono reperibili nell’area del Ministero del Lavoro dedicata a “Integrazioni Migranti, Vivere e Lavorare in Italia”. Il link per accedere è http://www.integrazionemigranti.gov.it/Pagine/default.aspx.

Al fine di evitare la perdita del contributo forfettario e altre problematiche per il lavoratore è necessario prima della predisposizione/pagamento del F24 verificare tutti i requisiti necessari alla regolarizzazione. Prima dell’invio della domanda in modalità telematica è necessario far firmare una autocertificazione che indichi la piena responsabilità in merito ai dati inseriti nella domanda da parte del datore e del lavoratore (le sanzioni penali per false dichiarazioni sono molto elevate).

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All.2 bis

SINTESI DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI

(ccnl di lavoro domestico siglato 24/01/2007)

CONVIVENTE TEMPO PIENO:

ORARIO SETTIMANALE: Fino a 54h ore per il tempo pieno convivente, e fino 30 per il part time

Convivente. Fino a 40 ore settimanali per i lavoratori non conviventi.

L’orario di lavoro è comunque quello concordato tra le parti

PERIODO DI PROVA: Otto gironi di lavoro effettivo, 30 per i livelli D e DS.

RIPOSO SETTIMANALE: DOMENICA tutto il giorno (24h)

Una mezza giornata durante la settimana da concordare tra le parti (12h) 2 h al giorno di riposo tra il turno diurno e pomeridiano

FESTIVITA’: Le festività nazionali (compreso il patrono) vanno godute e retribuite

come un giorno lavorativo

Se queste festività cadono in domenica devono essere retribuite in più rispetto alla normale retribuzione mensile (+ 1/26)

FERIE: 26 gg. all’anno. Riproporzionati in caso di rapporto iniziato o cessato Nell’anno.

MALATTIA: In base all’anzianità di servizio vengono retribuiti da 8 a 15 gg di malattia nell’anno solare direttamente dal datore di lavoro, non dall’ INPS. La conservazione del posto di lavoro varia, sempre in base all’anzianità da 10 a

180 gg. Maturano i ratei di 13^ TFR ferie

INFORTUNIO SUL LAVORO: I primi 3 giorni sono retribuiti dal datore di lavoro, il resto dall’INAIL non si pagano i contributi. Maturano i ratei di 13^ TFR ferie

MATERNITA’: La lavoratrice ha diritto all’astensione obbligatoria per maternità ( 5 mesi ) retribuita direttamente dall’INPS, il datore non deve anticipare niente, non

paga nemmeno i contributi.

Maturano i ratei di 13^ TFR ferie

PREAVVISO: In caso di licenziamento il datore di lavoro deve dare 15 gg. di

Preavviso. In caso di dimissioni il dipendente deve dare 8 gg. di preavviso.

I tempi raddoppiano in caso di anzianità di servizio superiore ai 5 anni, per Per i contratti superiori alle 25 ore sett.

INQUADRAMENTI PRINCIPALI: Liv. B : COLF

Liv BS : BADANTE PERSONA AUTOSUFFICIENTE / BABY SITTER

Liv. CS : BADANTE PERSONA NON AUTOSUFFICIENTE

Per altre tipologie di contratto vedere ccnl

INDENNITA’ DI VITTO E ALLOGGIO 012: IND. PRANZO E COLAZ 1,810 CENA 1,810 ALLOGGIO: 1,570 Minimo retributivo lordo convivente tempo pieno.

LIV. B 757,73 LIV. CS 920,11

13^ 74,25 13^ 87,92 TFR 71,48 TFR 84,52

LIV. BS 811,35

13^ 78,75

TFR 75,56

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All.4

CONDIZIONI CONTRATTUALI DA APPLICARE nella dichiarazione di emersione SANATORIA 2012

IL SOTTOSCRITTO __________________________________________NATO A _________________

IL _______________ RESIDENTE A ____________________________________________( _______ )

VIA __________________________________________ N. ___________

IN QUALITA’ DI DATORE DI LAVORO ☐ / DELEGATO DEL DATORE DI LAVORO ☐ DI

___________________________________________NATO A ________________________________

IL _______________, CITTADINO/A ____________________________ TITOLARE DI PASSAPORTO

N. _____________________________________ RILASCIATO DA ______________________________

IL ______________________________ CON SCADENZA IL ___________________________________

DICHIARA

DI APPLICARE LA SEGUENTE TIPOLOGIA E MODALITA’ DI IMPIEGO DEL/LA LAVORATORE/LAVORATRICE SUDDETTO/A:

CONTRATTO DI LAVORO

COLF ☐ BADANTE ☐

LIVELLO: ____________ ORE SETTIMANALI: ______________ IMPORTO: ___________

MANSIONE:___________________________

CONVINENTE NON CONVIVENTE

se non convivente con il datore di lavoro o con la persona assistita, sistemazione alloggiativa del/la lavoratore/lavoratrice:

__________________________________________________________________________________

se diverso dalla residenza del datore di lavoro, località di impiego:

_________________________________________________________________________________.

_______________________, _____________________

(luogo) (data)

FIRMA

_____________________________

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All.5

Oggetto: DELEGA

Il/la sottoscritto/a (cognome) _____________________________ (nome) _____________________

nato/a _________________________________ il ____ _______________________ e reside nte in ___________________________ ( _______ ) Via ____________________________ n. _________ , in qualità di datore di lavoro del/lla Sig./Sig.ra __________________________________________

DELEGA

il/la Sig.Sig.ra ________________________________________________________________ nato/a ____________________________________________ il ___________________________ e residente in _________________________________ ( _______ ) Via ______________________ n. _________

a presentare in n ome e per conto del/lla sottoscritto/a la documentazione necessaria all’invio della dichiarazione di emersione SANATORIA 2012, oltre alla scelta delle condizioni contrattuali da applicare.

(Luogo)____________________________ , (data) ________________________

Il delegante

___________________________________

In allegato:

- copia della carta d’identità del sottoscritto delegante.

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All.3

Emersione rapporto di lavoro di cittadini di paesi terzi con soggiorno irregolare.

15 Settembre 15 ottobre -2012

1. DATORE DI LAVORO

1. Carta d’identità (e Carta di Soggiorno se extracomunitario);

2. Codice fiscale;

3. Dichiarazione dei Redditi 2012 (se si deve assumere una COLF);

4. Certificato di invalidità totale (100%) dell’assistito rilasciato dalla Commissione di Prima Istanza (se non autosufficiente);

5. Residenza;

6. Tessera di iscrizione (se iscritto).

2. LAVORATORE

1. Passaporto (o documento equipollente);

2. Codice fiscale (se in possesso).

3. Documentazione che ne attesti la presenza in Italia al 31/12/2011

3. ASSISTITO (colui che ha bisogno della badante) 1. Carta d’identità;

2. Codice fiscale;

4. MARCA DA BOLLO EURO 14,62

5. RICEVUTA MODELLO F24 PAGATO (1000€), dopo la verifica dei requisiti

(29)

All.7

DICHIARAZIONE DI ESONERO RESPONSABILITA’ PER IL CONTRATTO COLF-BADANTI APPLICATO PER L’EMERSIONE DEL LAVORATORE EXTRACOMUNITARIO

IL SOTTOSCRITTO __________________________________________NATO A _________________

IL _______________ RESIDENTE A ____________________________________________( _______ ) VIA __________________________________________ N. ___________,

IN QUALITA’ DI DATORE DI LAVORO ☐ / DELEGATO DEL DATORE DI LAVORO ☐ DI

__________________________________ NATO A _______________________________IL _______________, DICHIARA DI AVER FORNITO I SEGUENTI ELEMENTI CONTRATTUALI:

COLF BADANTE CONVINENTE NON CONVIVENTE

LIVELLO: ____________ ORE SETTIMANALI: ______________ IMPORTO: ___________

MANSIONE:___________________________

se non convivente, sistemazione alloggiativa del/la lavoratore/lavoratrice:

__________________________________________________________________________________

se diverso dalla residenza del datore di lavoro, località di impiego:

_________________________________________________________________________________.

IL SOTTOSCRITTO _____________________________________, AMMONITO SULLE RESPONSABILITA’ CIVILI E PENALI RICADENTI SUL DATORE DI LAVORO IN CASO DI VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI NORMATIVI ED ECONOMICI DI NATURA CONTRATTUALE, DICHIARA, SOTTO LA PROPRIO RESPONSABILITA’, DI ESSERE STATO DETTAGLIATAMENTE INFORMATO IN MERITO AL CONTRATTO APPLICATO E DI AVERNE BEN COMPRESO IL CONTENUTO, PERTANTO ESONERA L’OPERATORE INCARICATO DALL’ASSOCIAZIONE CISL / ANOLF / INAS DI sede xxxxxxxx DA QUALSIASI RESPONSABILITA’ IN RELAZIONE ALLA CONFORMITA’ CONTRATTUALE DEGLI ELEMENTI FORNITI.

1. Altresi dichiaro di avere preso visione / essere stato edotto relativamente al D.L. n. 109 del 16 luglio 2012 e alle conseguenti condizioni ostative causa di rigetto della domanda, e consapevolmente dichiaro che non ne sussistano

__________________________, Lì ______________________

IN FEDE __________________________

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All.6

IL/LA SOTTOSCRITTO/A _______________________________________________________ NATO/A

A _________________________________________ IL ________________________ RESIDENTE A

_______________________________________ VIA _________________________ N. ___________

C.F.: __________________________________

IN QUALITA’ DI DATORE DI LAVORO DI

_________________________________________NATO/A A ________________________________

IL ___________________ , NAZIONALITA’ _______________________________________________

STATO CIVILE CONIUGATO/LIBERO

PASSAPORTO N. ___________________________ RILASCIATO DA ____________________________

IN DATA ________________________________ CON SCADENZA _____________________________

DICHIARA

SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’ DI PROVVEDERE PERSONALMENTE AL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO FORFETTARIO DI EURO 1000,00 E A CONSEGNARE PRESSO CODESTO SERVIZIO LA RICEVUTA DI PAGAMENTO AI FINI DELLA PRESENTAZIONE TELEMATICA DELLA DENUNCIA, PRESSO LO SPORTELLO UNICO PER L’IMMIGRAZIONE, DI OCCUPAZIONE IRREGOLARE ALLE PROPRIE DIPENDENZE DEL/LA LAVORATORE/LAVORATRICE SUDDETTO/A.

______________________, lì __________________

In fede

_______________________________

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