Valutata pertanto l’opportunità, in considerazione dei cambiamenti intervenuti, di affidare al competente settore della Direzione Generale “Organizzazione e Sistema Informativo” lo svolgimento delle attività e degli adempimenti connessi al pagamento dei compensi dei giovani in servizio civile regionale, provvedendo alle relative necessità finanziarie con le disponibilità del capitolo 21053 “Servizio Civile – spese di funzionamento relative alle attività trasferite alla Regione per il servizio civile nazionale” del bilancio 2010, per un importo di euro 20.000,00, dando atto che risulta in corso di predisposizione apposita variazione di bilancio in via amministrativa per lo storno del suddetto importo dal capitolo 21053 ad un nuovo capitolo di nuova istituzione che presenti la corretta classificazione economica;
Ritenuto inoltre opportuno, in considerazione delle modifiche di cui sopra, annullare la variazione di bilancio relativa al capitolo 13131, stante l’attuale corretta classificazione economica del capitolo in oggetto;
Vista la LR 23 dicembre 2009, n. 78 “Bilancio di previsione per l´esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 – 2012” che approva il bilancio di previsione per l’anno 2010 e pluriennale 2010 – 2012”;
Vista la DGR 1298 del 28 dicembre 2009 con la quale è stato approvato il bilancio gestionale 2010 e pluriennale 2010/2012;
A voti unanimi
DELIBERA
1) di modificare per le motivazioni espresse in narrativa la DGR 475/10 nelle parti nelle quali si individua l’ESTAV sud-est quale gestore amministrativo del pagamento dei giovani in servizio civile regionale e conseguentemente di revocare il punto 3) del dispositivo della suddetta delibera;
2) di confermare le prenotazioni assunte con DGR n.
475 del 31/03/2010 per l’importo complessivo di euro 2.000.000,00 a valere sulle risorse stanziate sui capitoli 13130, 13131 e 13132 del bilancio gestionale 2010 per il finanziamento dei progetti del Servizio Civile Regionale, di cui ai decreti nn 516/2010, 531/2010 e 532/2010, secondo la seguente articolazione sul bilancio 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012, annualità 2011, e precisamente:
- capitolo 13130 Euro 305.577,20 del bilancio di previsione anno 2010
- capitolo 13131 Euro 1.171.260,00 del bilancio di previsione anno 2010
- capitolo 13131 Euro 390.420,00 del bilancio pluriennale 2010- 2012, annualità 2011;
- capitolo 13132 Euro 99.557,10 del bilancio di previsione anno 2010
- capitolo 13132 Euro 33.185,70 del bilancio pluriennale 2010- 2012, annualità 2011;
3) di prevedere che, per le motivazioni meglio espresse in parte narrativa, lo svolgimento delle attività e degli adempimenti connessi al pagamento dei compensi dei giovani in servizio civile regionale sia effettuata dal competente settore della Direzione Generale
“Organizzazione e Sistema Informativo”, dando atto che risulta in corso di predisposizione per l’importo di Euro 20.000,00 opportuna variazione di bilancio in via amministrativa dal capitolo 21053 ad un capitolo di nuova istituzione che presenti la corretta classificazione economica;
4) di dare atto che a fronte della sopravvenuta disponibilità da parte del competente settore della Direzione Generale “Organizzazione e Sistema Informativo”, comunicata con nota del 21/04/10 prot AOOGRT/0109212/c.50 e conservata agli atti del competente settore della Direzione generale “Diritto alla salute e Politiche di Solidarietà” allo svolgimento delle attività e degli adempimenti connessi al pagamento dei compensi dei giovani in servizio civile regionale, risulta necessario pertanto:
- azzerare la prenotazione d’impegno di Euro 19.500,00 sul capitolo 21053 del bilancio 2010 a favore dell’ESTAV Sud Est, a cui era stata inizialmente demandata la gestione amministrativa del Servizio Civile Regionale, con la citata DGR 475/2010 ;
- annullare la variazione di bilancio relativa al capitolo 13131, delineata dalla citata DGR 475/2010 ai fini della corretta classificazione economica del capitolo in oggetto, stante l’attuale corretta classificazione economica dello stesso;
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell’art. 5, comma 1, lett. f) della L.R. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 18, comma 2, della medesima L.R: 23/2007.
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Lucia Bora
DELIBERAZIONE 5 luglio 2010, n. 646
Approvazione progetto speciale “Controllo bio- logico del cinipide del castagno nell’ambito del Servizio Meta”.
LA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- l’art. 57 della L.R. 21 marzo 2000, n.39 “Legge Forestale della Toscana” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 9 gennaio 2009 n. 2 “Nuova disciplina dell’organizzazione e del funzionamento dell’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo-forestale (ARSIA)”;
- il Programma di Sviluppo rurale della Toscana per il periodo 2007/2013, approvato dal Consiglio Regionale della Toscana con Deliberazione n. 76 del 26 luglio 2006 e così come modificato con Delibera della Giunta Regionale n. 215 del 26-03-2007, e definitivamente approvato dalla Commissione Europea con Decisione n.
C 4664 del 16/10/2007;
- DGR n. 346 del 12/05/2008 che approva le direttive di dettaglio per l’applicazione della misura 226 del Piano di sviluppo rurale della Toscana 2007-2013 – Ricostituzione del potenziale produttivo forestale e interventi preventivi, in ordine alla tipologia di spese ammissibili ed alle linee guida per la corretta realizzazione delle attività previste da parte della Regione e dell’ARSIA;
- la DGR n. 671 del 3 agosto 2009 che ha per oggetto
“PSR Toscana 2007 / 2013 – Misura 226. Direttive per l’applicazione della Misura per le azioni di competenza della Regione Toscana e di ARSIA – Modifiche alla DGR 346 del 12 maggio 2008;
- la DGR n. 97 dell’8 febbraio 2010 che approva il Documento attuativo regionale (DAR) - versione 13 del Programma di sviluppo rurale della Toscana 2007 / 2013;
- la delibera del Consiglio regionale n. 125 del 13 dicembre 2006 che approva il Programma Forestale Regionale (P.F.R.) 2007/2011 ed in particolare il punto 2.2.8 che individua il META (Monitoraggio Estensivo dei boschi della Toscana a fini fitosanitari) attuato da ARSIA attraverso un qualificato partenariato (CRA – APB, Università di Firenze – DiBA, CNR, ARPAT, CFS, Dream Italia e RDM Progetti) quale strumento fondamentale per supportare la Giunta regionale in materia di difesa fitosanitaria dei boschi toscani;
Preso atto:
- che nel giugno del 2008 è stato segnalato per la prima volta sul territorio regionale la presenza del cinipide del castagno, parassita che può compromettere la produzione di frutti e mettere a rischio la sopravvivenza stessa del castagno;
- che a seguito di questa prima segnalazione, nell’ambito del Servizio META, coordinato da ARSIA, è stata attivata un’azione di monitoraggio sulla diffusione del cinipide sul territorio regionale e che tale attività, continuata negli anni successivi ha consentito di delimitare le varie aree di insediamento del parassita, conformemente alle disposizioni del D.M. 30 ottobre 2007 che dispone la lotta obbligatoria al cinipide del castagno su tutto il territorio nazionale;
- che ad oggi l’unica strategia di intervento, mirata al contenimento della diffusione e moltiplicazione del cinipide e compatibile con la salvaguardia degli habitat forestali risulta basata sull’introduzione del Torymus sinensis, antagonista naturale del cinipide;
- che con decreto dirigenziale n. 35 del 3/3/2010 ARSIA ha approvato il programma di attività 2010 del Servizio META;
- che il sopra citato programma del Servizio META per l’anno 2010 prevede un modulo relativo al controllo biologico del cinipide del castagno attraverso l’introduzione in un numero limitato di siti dell’antagonista naturale Torymus sinensis;
Considerato che dai primi dati relativi alla diffusione del cinipide per l’anno 2010 emerge un’aumento considerevole della presenza del parassita ed un fortissimo incremento del grado di infestazione nelle aree già segnalate negli anni passati;
Ritenuto essenziale, al fine di salvaguardare il patrimonio castanicolo regionale, incrementare al massimo l’attività di controllo biologico del cinipide;
Considerato altresì che tale attività attiene alle competenze della D.G. Sviluppo Economico, dell’ARSIA e del Servizio Fitosanitario Regionale;
Visto il Progetto speciale “Controllo biologico del cinipide del castagno nell’ambito del Servizio META”
elaborato di concerto da ARSIA, Servizio Fitosanitario Regionale e Settore Programmazione forestale, allegato al presente atto sotto la lettera A;
Ritenuto necessario dare pronta attuazione a quanto previsto dal sopra citato Progetto speciale, in particolare per le azioni preliminari atte a consentire una puntuale realizzazione di quanto previsto per l’anno 2011;
A voti unanimi
DELIBERA
1) di approvare il Progetto speciale “Controllo biologico del cinipide del castagno nell’ambito del Servizio META” allegato al presente atto sotto la lettera A a costituirne parte integrante e sostanziale;
2) di affidare ai competenti uffici della Giunta regionale – D.G. Sviluppo economico il compito di prevedere, in sede di revisione del Documento Attuativo Regionale (DAR) del Programma di sviluppo rurale della Toscana 2007 / 2013, i necessari adeguamenti della disponibilità finanziaria per l’anno 2011 per la Misura 226 -Azioni di competenza della Regione Toscana e di ARSIA - senza che ciò comporti ulteriori oneri a carico del bilancio regionale;
3) di affidare ai competenti uffici della Giunta regionale – D.G. Sviluppo economico, il controllo sull’attuazione del Progetto di cui al punto 1), relazionando periodicamente la Giunta regionale sul relativo stato di avanzamento nonché di garantire i necessari contatti fra gli attuatori del Progetto, le Organizzazioni Professionali Agricole, le Associazioni ed i Consorzi dei produttori castanicoli, gli Enti competenti in materia di forestazione;
4) di affidare ad ARSIA il coordinamento tecnico- operativo del Progetto da attuarsi tramite il partenariato del servizio META al fine di garantire continuità di azione ed adeguate competenze scientifiche e professionali;
5) di affidare ad ARPAT - Servizio Fitosanitario Regionale la verifica della rispondenza alla vigente normativa in materia fitosanitaria delle azioni previste dal progetto;
6) di affidare al settore Programmazione forestale il compito di garantire, nell’ambito della Convenzione in essere fra Regione Toscana e Corpo Forestale dello Stato, i necessari collegamenti fra i soggetti attuatori del Progetto e le strutture del Corpo Forestale dello Stato operanti in Toscana.
Il presente atto, che per il suo contenuto deve essere portato a conoscenza della generalità dei cittadini, è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi dell’art.
5 comma 1 lett. f della L.R. n.23/2007 e sulla banca degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18, comma 2, della medesima legge.
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Lucia Bora
SEGUE ALLEGATO
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x 6XSSRUWR QHOOH D]LRQL GL FRPXQLFD]LRQH WHFQLFRVFLHQWLILFD PHGLDQWH
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x 3DUWHFLSD]LRQHDGDOPHQRLQFRQWULWHFQLFLDQQXDOL
1 Sono incluse le aree già interessate da lanci nel 2010.
&5$$%3 H[,6=$
6XSSRUWRVFLHQWLILFR
x 6WXGLR GL IDWWLELOLWj VXOO¶LQWURGX]LRQH GL 7RU\PXV VLQHQVLV LQ UHOD]LRQH DL
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',9$35$$56,$HG(QWLORFDOLSHUYDOXWDUHO¶LGRQHLWjGHOOHQXRYHDUHHGL
ODQFLR SHU O¶LQVHULPHQWR QHO SURJUDPPD GL LQWHUYHQWR VXOOD EDVH
GHOOHLQGLFD]LRQLFKHSHUYHUUDQRGDJOL(QWLORFDOL
x &RRUGLQDPHQWRVFLHQWLILFR
x 6XSSRUWRDOODJHVWLRQHGHOOHWUHDUHHGLSUHPROWLSOLFD]LRQHHVYROJLPHQWR
GHOOH DWWLYLWj FRQQHVVH DO SUHOLHYR VWXGLR RVVHUYD]LRQH H LVRODPHQWR LQ
ODERUDWRULRGL7RU\PXVVLQHQVLVGDOOHJDOOHGHOFLQLSLGH
x &ROODERUD]LRQH DOOH LVWUXWWRULH WHFQLFRVFLHQWLILFKH SUHYLVWH GDOOD
QRUPDWLYDYLJHQWH
5LOLHYLHDWWLYLWjFRQQHVVH
x $FTXLVL]LRQH GL XOWHULRUL GDWL GL GHWWDJOLR VXL OLYHOOL GL LQIHVWD]LRQH GHO
&LQLSLGHQHOOHGLYHUVH3URYLQFHWRVFDQH
x 9HULILFKH H PRQLWRUDJJLR LQ LWLQHUH VXOOD DFFOLPDWD]LRQH HIILFDFLD H
GLIIXVLRQHGHOSDUDVVLWRLGHQHOOHDUHHGLPROWLSOLFD]LRQH LQFROODERUD]LRQH
FRQLO',9$5$
x ,QGDJLQL VXOO¶LQFLGHQ]D GL IDWWRUL ELRWLFL OLPLWDQWL HR VLQHUJLFL DO
SDUDVVLWRLGHGL'U\RFRVPXV LQFROODERUD]LRQHFRQLO',9$5$
x *HVWLRQHGHOODULSURGX]LRQHHGLIIXVLRQHGHLSDUDVVLWRLGLLQDOWUHDUHHGHOOD
7RVFDQD
&DUWRJUDILD
x 3URGX]LRQH GL FDUWH WHPDWLFKH ULJXDUGDQWL OD SURJUHVVLRQH
GHOO¶LQIHVWD]LRQH GHO &LQLSLGH LQ 7RVFDQD OD ORFDOL]]D]LRQH GHOOH DUHH GL
LQWURGX]LRQH H GL SUHPROWLSOLFD]LRQH GL 7RU\PXV VLQHQVLV H L UHODWLYL
ULVXOWDWLRWWHQXWL
$JJLRUQDPHQWRLQIRUPD]LRQH
x 0HVVDDSXQWRGLSURWRFROOLRSHUDWLYLSHULOWUDVIHULPHQWRGHOOLQQRYD]LRQH
DG(QWL$VVRFLD]LRQLHSURGXWWRUL
&RPXQLFD]LRQH
x 6XSSRUWR QHOOH D]LRQL GL FRPXQLFD]LRQH WHFQLFRVFLHQWLILFD PHGLDQWH
SURGX]LRQHGLQHZVHUHSRUWGDLQVHULUHQHOVLWRZHE
6HUYL]LRILWRVDQLWDULRUHJLRQDOH$53$7
$VVLVWHQ]DWHFQLFRVFLHQWLILFDHFRQWUROOR
&XUD OD FRUULVSRQGHQ]D GHOO¶LPSLDQWR VFLHQWLILFR H WHFQLFR GHO SURJHWWR DL
GHWWDPLGHOODQRUPDWLYDYLJHQWH,QSDUWLFRODUH
x 3DUWHFLSD H VXSHUYLVLRQD OH IDVL GL VFHOWD GHL VLWL GL ODQFLR ULODVFLDQGR DO
WHUPLQHGHOO¶LVWUXWWRULDLQHFHVVDULQXOODRVWD
x 3DUWHFLSD H VXSHUYLVLRQD OH RSHUD]LRQL GL LQGLYLGXD]LRQH H VFHOWD GHOOH
DUHH GL SUHPROWLSOLFD]LRQH FROODERUDQGR DOOD VWHVXUD GHL SURWRFROOL GL
JHVWLRQHHULODVFLDQGRLQHFHVVDULQXOODRVWD
x &XUDODWUDVPLVVLRQHGHOODGRFXPHQWD]LRQHHODERUDWDHLULVXOWDWLRWWHQXWL
QHOO¶DPELWRGHOSURJHWWRDO6HUYL]LR)LWRVDQLWDULR&HQWUDOH
x 4XDORUDQHFHVVLWLFXUDFRQODFROODERUD]LRQHGHJOLDOWULSDUWQHUO¶LQYLRGL
HODERUDWL DOO¶(332 (XURSHQ DQG 0HGLWHUUDQHDQ 3ODQW 3URWHFWLRQ
2UJDQL]DWLRQ
x (IIHWWXDYHULILFKHILQDOLVXOOHUHOD]LRQLDQQXDOLGHLULVXOWDWLRWWHQXWL
6LQWHVLDWWLYLWjSHFXOLDUL$QQR
/LEHUD]LRQHGLQXRYLORWWLGL7RU\PXVVLQHQVLVLQVWD]LRQL
&RVWLWX]LRQHH[QRYRGLDUHHGLSUHPROWLSOLFD]LRQH
),1$1=,$0(172$112
6RJJHWWREHQHILFLDULR$56,$5LVRUVHQHFHVVDULHVXO3650LVXUD
¼ROWUHDG,9$GLOHJJH
x 3UHSDUD]LRQHPDWHULDOHELRORJLFR ¼
x 5LOLHYLWHFQLFL ¼
x ,QGDJLQLGLODERUDWRULR ¼
x 3URGX]LRQHFDUWRJUDILDHHODERUDWL ¼
x ,QIRUPD]LRQHHGLYXOJD]LRQH ¼
