PARTE
45
MATERIALI E METODI
La struttura di tutti i composti è stata controllata per mezzo della spettrometria di massa e ¹H-NMR. Degli spettri ¹H-NMR e MS sono stati riportati i particolari più significativi. Tutti i composti sintetizzati presentano dati spettroscopici in accordo con le strutture assegnate.
Gli spettri di risonanza magnetica nucleare sono stati eseguiti con uno spettrofotometro Varian Gemini 200 operante a 200 MHz in CDCl3, i chemical
shift δ sono espressi in ppm (scala δ).
Gli spettri di massa sono stati registrati con uno spettrofotometro Hewelett Packard 5988° per introduzione diretta di un’energia nominale di 70 eV ad una temperatura di 350ºC.
I punti di fusione sono stati determinati al microscopio di Kofler e non sono stati corretti.
Le analisi elementari sono state eseguite nel nostro laboratorio di analitica: la differenza tra i valori teorici e quelli calcolati è risultata essere compresa nell’intervallo di ± 0,4%.
Le evaporazioni sono state eseguite sottovuoto in evaporatore rotante e le disidratazioni delle fasi organiche sono state eseguite usando Na2SO4.
Le TLC analitiche sono state effettuate usando lastre Merck di gel di silice G60 contenente un indicatore fluorescente 20×20.2 mm; le varie macchie sono state evidenziate da una lampada UV (256 nm).
Per le cromatografie su colonna è stato usato un gel di silice Merck 70- 230 Mesh. Per la filtrazione su celite è stata usata Celite ® 521.
46
SCHEMA 1
Sintesi del composto 2,2- dimetil-2,3-
diidro-4- idrossi CROMANONE 4
Ad una soluzione di 2-idrossiacetofenone 3 (2.50 g; 18.36 mmoli) sciolto nella minima quantità di CH3CN, è stato aggiunto l’acetone ( 2.02 ml; 24.47 mmoli) e
la pirrolidina (390 mg; 5.49 mmoli). La soluzione è stata lasciata in agitazione per 1 h a temperatura ambiente e successivamente posta a riflusso per 24 h. Trascorso tale periodo il solvente è stato evaporato. Il residuo è stato ripreso con AcOEt e lavato con una soluzione acquosa di HCl 1N e NaOH 1N. La fase organica è stata essiccata, filtrata ed evaporata ottenendo un olio grezzo costituito essenzialmente dal prodotto desiderato.
Resa: 67%
1
H NMR (CDCl3): δ 1.46 (s, 6H, CH3); 2.72 (s, 2H, CH2); 6.90-7.01 (m, 2H,
Ar); 7.42-7.47 (m, 1H, Ar); 7.85 (dd, 1H, J = 7.8, 1.7 Hz, Ar) ppm.
MS (m/z): 177 ( M+, 100%)
Analisi elementare:
C11 H12O2 C H
Calc. % 74.98 6.86
47
Sintesi del TRIMETIL SILILDERIVATO 5
Ad una soluzione di cromanone 4 (2.29 g; 13.03 mmoli) in CH2Cl2, è stato
addizionato TMSCN (1.94 g; 19.55 mmoli) e ZnI2 (0.62 g; 1.94 mmoli). La
miscela di reazione è stata posta in agitazione, sotto atmosfera di N2, per 12 h.
Trascorso tale periodo, la soluzioneè stata lavata con H2O, essiccata, filtrata ed
evaporata. Alla fine è stato ottenuto un solido grezzo costituito essenzialmente dal prodotto desiderato.
Resa: 85%
1
HNMR (CDCl3): δ 0.25 (m, 9H, CH3); 1.43 (s, 3H, CH3); 1.46 ( s, 3H, CH3),
2.33 ( d, 1H, J = 14.2 Hz, CH2); 2.45 (d, 1H, J = 14.2 Hz, CH2); 6.80 (d, 1H, J =
8.1 Hz, Ar); 6.94-7.03 (m, 1H, Ar); 7.22-7.30 (m, 1H, Ar); 7.48-7.56 (m, 1H, Ar) ppm. Analisi elementare: C15H21NO2Si C H N Calc. % 65.41 7.69 5.09 Trov. % 65.19 7.71 4.82
48
Sintesi dell’AMMINOALCOOL 6
Ad una soluzione di LiAlH4 1M in THF (0.85 g; 22.34 mmoli; 0.94 ml),
raffreddata a 0°C, è stata aggiunta goccia a goccia una soluzione del composto 5 (3.07 g; 11.17 mmoli) sciolto nella minima quantità di Et2O. La miscela di
reazione è stata lasciata sotto agitazione, sotto atmosfera di N2, a temperatura
ambiente per 2 h. Trascorso tale periodo la soluzione è stata raffreddata a 0°C e addizionata di H2O e di una soluzione acquosa di NaOH 1N per precipitare i sali
di litio e di alluminio. I sali formatisi sono stati filtrati e il solvente è stato evaporato ottenendo un olio grezzo costituito essenzialmente dal prodotto desiderato 6.
Resa: 99 %
1
H-NMR (CDCl3): δ 1.37 (s, 3H, CH3); 1.43 (s, 3H, CH3); 2.01 (s, 2H, CH2);
2.80 (d, 1H, J = 12.8 Hz, CH2N); 3.01 (d, 1H, J = 12.8 Hz, CH2N); 6.78-6.97
(m, 2H, Ar), 7.14-7.26 (m, 1H, Ar); 7.40 (d, 1H, J = 7.9 Hz, Ar) ppm.
MS (m/z): 207 (M+, 25 %; 177 (M+ - CH2NH2, 100%)
Analisi elementare:
C12H17NO2 C H N
Calc. % 69.54 7.96 5.09
49
Sintesi del derivato
CLOROACETAMIDICO 7
Ad una soluzione dell’amminoalcool 6 (2.60 g; 12.56 mmoli) in CH2Cl2 (20 ml),
è stata addizionata H2O (27 ml) e NaOH (0.60 g; 15.10 mmoli). Alla soluzione
risultante, raffreddata a 0°C, è stato aggiunto, goccia a goccia, il 2-cloroacetilcloruro (1.99 g; 17.58 mmoli). La miscela di reazione è stata lasciata sotto agitazione per 1 h a temperatura ambiente. Trascorso tale periodo le due fasi sono state separate e la fase organica è stata lavata con una soluzione acquosa di HCl 1N e H2O. Infine la fase organica è stata essiccata, filtrata ed
evaporata, ottenendo un solido grezzo che corrisponde al prodotto desiderato 7.
Resa: 67 % 1 H-NMR (CDCl3): δ 1.36 (s, 3H, CH3); 1.43 (s, 3H, CH3); 2.03 (s, 2H, CH2); 3.57 (dd, 1H, J = 13.7, 7.3 Hz, CH2NH); 3.75 (dd, 1H, J = 13.7, 5.0 Hz, CH2NH); 4.09 (s, 2H, CH2Cl); 6.83-7.01 (m, 2H, Ar); 7.19-7.27 (m, 1H, Ar); 7.44 (dd, 1H, J = 7.7, 1.6 Hz, Ar) ppm. Analisi elementare: C14H18ClNO3 C H N Calc. % 59.26 6.39 4.94 Trov. % 59.50 6.15 5.12
50
Sintesi del derivato
SPIROMORFOLONICO 8
Ad una soluzione del composto 7 (2.48 g; 8.76 mmoli) in toluene (10 ml), è stato aggiunto t-BuOK (5.10 g; 45.54 mmoli) in piccole porzioni nell’arco di mezz’ora. La miscela di reazione è stata lasciata in agitazione sotto atmosfera di N2 e a temperatura ambiente per 2 h. Trascorso tale periodo, il toluene è stato
evaporato, il residuo è stato ripreso con AcOEt e lavato con H2O e NaCl. La fase
organica è stata essiccata, filtrata ed evaporata, ottenendo un solido vetroso grezzo. Resa: 62 % 1 H-NMR (CDCl3): δ 1.40 (s, 3H, CH3); 1.43 (s, 3H, CH3); 2.04 (d, 1H, J = 14.7 Hz, CH2); 2.43 (d, 1H, J = 14.7 Hz, CH2); 3.25 (d, 1H, J = 12.4 Hz, CH2NH); 3.93 (d, 1H, J = 12.4 Hz, CH2NH); 4.24 (d, 1H, J = 17.6 Hz, CH2O); 4.35 (d,
1H, J = 17.6 Hz, CH2O); 6.85-7.00 (m, 2H, Ar); 7.21-7.30 (m, 1H, Ar); 7.46 (dd,
1H, J = 7.9, 1.6 Hz, Ar) ppm. MS (m/z): 248 (M+, 20%) Analisi elementare: C14H17NO3 C H N Calc. % 68.00 6.99 5.66 Trov.% 67.89 7.21 5.30
51
Sintesi del m-NITROBENZILDERIVATO 9
Ad una sospensione di NaH (dispersione in olio minerale al 60%, 386 mg; 16.10 mmoli) in DMF (3 ml), posta sotto atmosfera di N2, è stato aggiunto il derivato
morfolonico 8 (1.33 g; 5.36 mmoli), e dopo 30 minuti il m-nitrobenzilbromuro (1.39 g; 6.44 mmoli). La miscela di reazione risultante è stata mantenuta a temperatura ambiente per 2 h, quindi è stata raffreddata a 0°C e addizionata di H2O. La fase acquosa è stata estratta con AcOEt. La fase organica è stata
essiccata, filtrata ed evaporata ottenendo un grezzo che è stato purificato mediante cromatografia su colonna usando come eluente Esano/AcOEt (6:4).
Resa: 85% 1 H-NMR (CDCl3): δ 1.25 (s, 3H, CH3); 1.35 (s, 3H, CH3); 1.78 (d, 1H, J = 14.6 Hz, CH2); 2.37 (d, 1H, J = 14.6 Hz, CH2); 3.08 (d, 1H, J = 12.4 Hz, CH2N); 3.87 (d, 1H, J = 12.4 Hz, CH2N); 4.33 (d, 1H, J = 17.7 Hz, CH2O); 4.45 (d, 1H, J = 17,7 Hz, CH2O); 4.48 (d, 1H, J = 14.8 Hz, CH2Ph); 5.02 (d, 1H, J = 14.8 Hz, CH2Ph); 6.81 (dd, 1H, J = 1,1, 8.2 Hz, Ar); 6.87-6.95 (m, 1H, Ar); 7.18-7.22 (m,
1H, Ar); 7.36 (dd, 1H, J = 1,6, 7.8 Hz, Ar); 7.55 (t, 1H, J = 7.8 Hz, Ar); 7.68 (d, 1H, J = 7.8 Hz, Ar); 8,15-8,20 (m, 2H, Ar) ppm.
Analisi elementare:
C21H22N2O5 C H N
Calc.% 65.96 5.80 7.33
52
Sintesi del derivato amminico 2
Ad un soluzione del composto 9 (270 mg; 0.71 mmoli), solubilizzato nella minima quantità di EtOH, è stato aggiunto SnCl2.2H2O (797 mg; 3.53 mmoli).
La reazione risultante è stata posta sotto agitazione a riflusso per 4 h, e quindi il solvente è stato evaporato. Il residuo è stato ripreso con CH2Cl2 e lavato con una
soluzione acquosa di NaOH 1N. La fase organica è stata essiccata, filtrata ed evaporata ottenendo un grezzo corrispondente al prodotto desiderato.
Resa: 33% 1 H-NMR (CDCl3): δ 1.13 (s, 3H, CH3); 1.33 (s, 3H, CH3); 1.78 (d, 1H, J = 14.6 Hz, CH2); 2.24 (d, 1H, J = 14.6 Hz, CH2); 3.09 (d, 1H, J = 12.6 Hz, CH2); 3.77 (d, 1H, J = 12.6, CH2N); 4.15 (d, 1H, J = 14.2 Hz, CH2Ph); 4.28 (d, 1H, J = 17.4 Hz, CH2O); 4.40 (d, 1H, J = 17.4 Hz, CH2O); 4.90 (d, 1H, J = 14.2 Hz, CH2Ph);
6.59-6.65 (m, 2H, Ar); 6.78-6.95 (m 2H, Ar); 7.05-7.25 (m, 3H, Ar); 7.37 (dd, 1H, J = 1.6, 7.8 Hz, Ar) ppm. Analisi elementare: C21H24N2O3 C H N Calc.% 71.57 6.80 7.95 Trov.% 71.41 6.78 7.76
53
Sintesi del COMPOSTO 1
Ad una soluzione dell’ammina 10 (370 mg; 1.05 mmoli) in acetone (2 ml), è stato aggiunto K2CO3 (217 mg; 1.57 mmoli) e anidride acetica (214 mg; 2.10
mmoli). La miscela di reazione è stata lasciata sotto agitazione in atmosfera di N2 per 12 h. Alla fine di tale periodo, è stato evaporato l’acetone, e il residuo è
stato ripreso con AcOEt e lavato con H2O. La fase organica è stata essiccata,
filtrata ed evaporata, ottenendo un solido bianco vetroso grezzo che è stato purificato mediante precipitazioni con AcOEt/esano.
Resa: 93% 1 H-NMR (CDCl3): δ 1.14 (s, 3H, CH3); 1.32 (s, 3H, CH3); 1.78 (d, 1H, J = 14.6 Hz, CH2); 2.17 (s, 3H, NHCOCH3); 2.27 (d, 1H, J = 14.6 Hz, CH2); 3.09 (d, 1H, J = 12.6 Hz, CH2N); 3.80 (d, 1H, J = 12.6 Hz, CH2N); 4.21-4.35 (m, 3H, CH2O, CH2Ph); 4.96 (d, 1H, J = 14.5 Hz, CH2Ph); 6.78-6.93 (m, 2H, Ar); 7.02 (d, 1H, J = 7.5 Hz, Ar); 7.16-7.50 ( m, 5H, Ar) ppm. Analisi elementare C23H26N2O4 C H N Calc.% 70.03 6.64 7.10 Trov.% 69.83 6.34 7.05
54
SCHEMA 2
Sintesi del composto 10
1° prova
Ad una soluzione di trifenil-fosfoniobromuro (568 mg; 1.59 mmoli) in THF (4.0 ml) raffreddata a 0°C, è stato aggiunta goccia a goccia una soluzione di n-BuLi 2.5 M in esano (87 mg, 1.36 mmoli), e dopo 30 minuti, è stata aggiunta una soluzione di cromanone 4 (200 mg; 1.13 mmo) in THF (2.0 ml). La miscela di reazione risultante è stata posta in agitazione a temperatura ambiente per 16 h,quindi è stata aggiunta H2O e la fase acquosa è stata estratta con AcOEt. La fase
organica è stata quindi essiccata, filtrata ed evaporata, ottenendo un grezzo di reazione costituito dal prodotto di partenza 4.
2° prova
Ad una soluzione di cromanone 4 (311 mg; 1.77 mmoli) e trifenil-metil-fosfoniobromuro (755 mg; 2.11 mmoli), in THF (6.35 ml), è stato aggiunta una soluzione di t-BuOK 1M in THF (237 mg; 2.11 mmoli). La miscela risultante è stata mantenuta sotto agitazione, a temperatura ambiente per 60 minuti, quindi il solvente è stato evaporato. Il grezzo così ottenuto è stato purificato mediante cromatografia su colonna usando come eluente Esano/AcOEt (9.5:0.5) e ha fornito il prodotto desiderato 10, con basse rese (23 %).
3° prova
Ad una soluzione di t-BuOK 1M in THF (381 mg; 3.40 mmoli) e trifenil-metil-fosfoniobromuro (1.20 g; 3.4 mmoli) è stato aggiunto il cromanone 4 (550 mg; 2,84 mmoli). La miscela risultante è stata mantenuta sotto agitazione a – 10°C per 2 h. Trascorso tale periodo il solvente è stato evaporato ottenendo un grezzo
55
costituito essenzialmente dal derivato aperto 1-(2-idrossifenil)-3-metilbut-2-en-1-one. OH O 1 H-NMR (CDCl3): δ 2.04 (s, 3H, CH3); 2.21 (s, 3H, CH3); 6.78 (s, 1H, CH); 6.87 (dd, 1H, J = 1.5, 7.2 Hz, Ar); 6.96 (d, 1H, J = 7.2 Hz, Ar); 7.43 (dd, 1H, 1.5, 7.2 Hz, Ar); 7.76 (d, 1H, J =1.5 Hz, Ar)ppm 4° prova
Ad una soluzione di cromanone 4 (500 mg; 2.84 mmoli) e trifenil-metil-fosfoniobromuro (5.07 g; 14.20 mmoli) in THF (10.20 ml), è stato aggiunta una soluzione di t-BuOK 1 M in THF (956 mg; 8.52 mmoli). La miscela risultante è stata mantenuta, sotto agitazione, a 40 °C per 12 h. Trascorso tale periodo, il solvente è stato evaporato e il residuo ottenuto è stato triturato con etere di petrolio per far precipitare il sale di trifenilfosfina in eccesso. Il solido precipitato è stato separato e la soluzione evaporata, ottenendo un olio corrispondente al prodotto desiderato 10. Resa: 60% 1 H-NMR (CDCl3): δ 1.33 (s, 6H, CH3); 2.49 (s, 2H, CH2); 4.90 (s, 1H, CH); 5.55 (s, 1H, CH); 6.80-6.91 (m, 2H, Ar); 7.09-7.21 (m, 1H, Ar); 7.56 (d, J = 7.7 Hz, Ar) ppm.
56
Sintesi del composto 11
1° prova
Ad una miscela di NaClO (3.11 ml) e un tampone di Na2HPO4 (1.25 ml; 50 µM),
posta a 0°C, è stata aggiunta una soluzione acquosa di NaOH 1N fino ad arrivare a pH=11.3. Alla miscela risultante è stato aggiunto il composto 10 (133 mg; 0.77 mmoli), il reattivo di Jacobsen’s (6.22 mg; 0.01 mmoli) e la 4-fenilpiridina-N-ossido (4.13 mg; 0,04 mmoli). La miscela risultante è stata mantenuta, sotto agitazione, a 0°C per 24 h. Trascorso tale periodo la fase acquosa è stata estratta con CH2Cl2 e successivamente la fase organica è stata lavata con una soluzione
satura di NH4Cl e NaCl. Quindi la fase organica è stata essiccata, filtrata ed
evaporata, ottenendo un grezzo corrispondente al prodotto di partenza 10.
2°prova
Una soluzione del composto 10 (217 mg; 1.25 mmoli) e di di-t-butil-4-metilpiridina (DTBMP) (670 mg; 3.12 mmoli) in CH2Cl2 (3 ml), è stata posta
sotto agitazione a 0°C, e addizionata dell’acido m-cloroperbenzoico (430 mg; 2.50 mmoli). La miscela risultante è stata posta sotto agitazione a temperatura ambiente per circa 3 h, quindi la fase organica è stata lavata con NH4Cl e
NaHCO3, ed infine essiccata, filtrata ed evaporata. Il prodotto grezzo finale è stato
purificato mediante una colonna cromatografica usando come eluente una miscela di esano/AcOEt 9:1, fornendo il prodotto desiderato 11
Resa: 50%
1
H-NMR (CDCl3): δ 1.31 (d, 1H, J = 12.2 Hz, CH2O); 1.46 (s, 6H, CH3); 1.51 (d,
1H, J = 12.2 Hz, CH2O); 2.72 (s, 2H, CH2); 6.92 (d, 1H, J = 8.3 Hz, Ar);
57
Prove di apertura dell’epossido 11
1° prova
Ad una soluzione dell’epossido 11 (120 mg; 0.63 mmoli) in MeOH (1ml) è stata aggiunta una soluzione di NH3 7 N in CH3OH (106 mg; 6.26 mmoli). La miscela
di reazione è stata posta sotto agitazione a temperatura ambiente per 72 h. Trascorso tale periodo il solvente è stato evaporato, dando un grezzo corrispondente all’epossido di partenza.
2° prova
Una soluzione di p-nitrobenzilammina cloridrata (118 mg; 0.63 mmol) e K2CO3
(86, 47 mg; 0,627 mmol) in CH3OH (2 ml) e è stata aggiunta ad una soluzione
dell’epossido 11 (120 mg; 0.63 mmoli) in CH3OH (2 ml). La miscela di reazione è
stata posta sotto agitazione a riflusso per 72 h. Trascorso tale periodo il solvente è stato evaporato. Il prodotto desiderato non si è formato.
3° prova
La reazione è stata condotta al microonde. È stata preparata, in una vial da microonde, una soluzione di p-nitrobenzilammina cloridrata (118 mg; 0.63 mmol), K2CO3 (86, 47 mg; 0,627 mmol) e l’epossido 11 (120 mg; 0.63 mmoli) in
CH3OH (3 ml). Sono stati impostati i seguenti parametri: power 200, tempo 10
minuti, temperatura 150°C, pressione 150 bar.