• Non ci sono risultati.

I biosaggi di fitotossicità hanno mostrato una corrispondenza tra alta concentrazione di metalli pesanti e danno fitotossico

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "I biosaggi di fitotossicità hanno mostrato una corrispondenza tra alta concentrazione di metalli pesanti e danno fitotossico"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

CONCLUSIONI

In questo studio abbiamo preso in esame l’applicabilità di due differenti biosaggi per la valutazione della tossicità di contaminanti quali i metalli presenti nei sedimenti marini presi in esame. Questi test sono stati integrati con i risultati dell’analisi chimica, al fine di ottenere un quadro completo riguardante il potenziale genotossico e fitotossico dell’area di studio, causato dalla contaminazione di metalli pesanti.

I risultati dell’analisi chimica hanno messo in evidenza che i sedimenti trattati hanno rilasciato principalmente Cadmio e in minor misura Rame e Piombo. Inoltre le concentrazioni più elevate di Cd sono state rilevate nelle stazioni 9, 10 e 12.

I test di genotossicità effettuati sul lievito Saccharomyces cerevisiae ceppo D7 in fase di crescita a due ore hanno evidenziato effetti genotossici e citotossici per tre delle dodici stazioni esaminate (9, 10, 12); mentre i test sul lievito in fase di crescita logaritmica hanno rilevato effetti genotossici per le stazioni 7, 9, 10, 11, 12; ed effetti citotossici per le stazioni 9, 10, 12.

I biosaggi di fitotossicità hanno mostrato una corrispondenza tra alta concentrazione di metalli pesanti e danno fitotossico. Infatti hanno evidenziato come i metalli pesanti provochino effetti nocivi, sia reversibili che irreversibili, sulla germinazione, radicazione e crescita dei semi di Lepidium sativum. Un effetto particolarmente significativo è stato riscontrato per le stazioni 9, 10, 11, 12 alla diluizione 1:5; per le stazioni 9, 10, 12 alle diluizioni 1:10 e 1:20.

Le analisi sono state effettuate utilizzando l’elutriato di sedimento, preparato per ciascuna stazione campionata. Durante questa metodica di estrazione, oltre al rilascio dei metalli pesanti dal sedimento, probabilmente sono stati rilasciati anche altri elementi e/o composti, prevalentemente organici, data la natura degli scarichi degli affluenti nel

124

(2)

tratto di mare studiato. Ciò significa che i risultati ottenuti, saggiando questi campioni sulle cellule di lievito S. cerevisiae e sui semi di L. sativum, non sono attribuibili al solo contenuto di metalli pesanti.

Tuttavia, è interessante notare che per le stazioni con un elevato contenuto di metalli pesanti, soprattutto di Cadmio, è stato osservato un corrispettivo potenziale mutageno e fitotossico.

E’ noto ormai da tempo che i metalli pesanti quali Cd, As, Pb etc.., a elevate concentrazioni, sono genotossici e cancerogeni per gli organismi, provocando danni al DNA, interferendo con i meccanismi di riparazione, inducendo stress ossidativo e limitando la crescita cellulare (Beyersmann e Hartwig, 2008). Possono inoltre provocare seri danni, subletali e letali sulla germinazione, sulla radicazione e sullo sviluppo di semi vegetali (Di Salvatore et al., 2008).

Per questi motivi, possiamo ritenere valida la metodologia applicata in questo lavoro, in quanto il lievito S. cerevisie ceppo D7, pur non essendo utilizzato in letteratura per l’analisi di matrici acquose, si è dimostrato un valido modello genetico per studi di genotossicità e citotossicità a breve termine, consentendo di verificare in tempi rapidi gli effetti provocati dai sedimenti contaminati. Anche il L. sativum è risultato un ottimo modello per la valutazione fitotossicologica dei sedimenti marini, di facile reperimento, che risponde in maniera veloce a stress ambientali marini pur non essendo una pianta acquatica ma terrestre.

La conferma della validità di questa metodologia consiste nel fatto che gli elutriati di sedimento maggiormente contaminati da metalli pesanti (9, 10, 12), in base all’analisi chimica, hanno provocato danni significativi in entrambi gli organismi modello utilizzati.

125

(3)

In conclusione, i risultati ottenuti con l’utilizzo di metodi biologici integrati, uniti ad analisi chimiche, possono fornire una valutazione più dettagliata e completa del potenziale rischio biologico in campioni ambientali contaminati.

Questo lavoro di tesi rappresenta uno studio preliminare; nostra intenzione sarebbe determinare anche il contenuto di sostanze organiche per poi valutarne gli effetti sempre su questi modelli, ampliando l’area di campionamento.

Questa zona è oggetto di studio da diverso tempo, è di notevole importanza sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista naturalistico, in quanto una cospicua parte è compresa nel Parco di S. Rossore e nel Parco naturale di Migliarino e quindi sarebbe opportuno continuare a studiarla, al fine di fornire maggiori informazioni sulla qualità ambientale in questa zona.

126

Riferimenti

Documenti correlati

Two novel Au(I)–Au(I) dinuclear complexes were synthesized; they present a neutral structure with one bridging diNHC ligand, having one or both heterocyclic rings decorated with

In a final push to uncover a correlation between OE width and wavelength, we map the OE parameters for each of the three narrow-band filters, but only using data at very small

We propose a general method for solving exactly the static field equations of Einstein and Einstein-Maxwell gravity minimally coupled to a scalar field. Our method starts from an

Synthetic Aperture Radar) have been demonstrated able to detect changes and even the target elevation when they are provided with a mechanical system for rising the radar head.. In

Effect of rearing substrate on growth performance, waste reduction efficiency and chemical composition of black soldier fly (Hermetia illucens) larvae.. Published

Bernardino Cignoni, miniatore senese della seconda metà del Quattrocento, fu allievo del noto miniatore tedesco Gioacchino di Giovanni «de Gigantibus», attivo presso il Duomo di

This article investigates the history of the German –Greek relationship in the context of European integration and demonstrates that West Germany and German –Greek business

Il numero di persone che esce dalla popolazione diabetica – morte, trasferimento e, in minor misura, regressione del diabete – è inferiore al numero delle nuove