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Differenze regionali nell’accesso al farmaco: i dati

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Academic year: 2022

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Massimo Di Maio

SCDU Oncologia Medica, AO Ordine Mauriziano, Torino

Dipartimento di Oncologia Università di Torino massimo.dimaio@unito.it dimaiomax

@MassimoDiMaio75

Differenze regionali nell’accesso

al farmaco:

i dati

(2)

www.aiom.it

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Di Maio M et al, ESMO Open 2016

(4)

[…]

Al fine di evitare inaccettabili disparità, ma anche per evitare che sia il singolo medico, di fronte al singolo paziente, a dover far prevalere considerazioni

economiche sulla valutazione del rapporto tra rischi e benefici clinici delle possibili scelte terapeutiche, è

importante chiedere con forza che le scelte economiche vengano prese al livello decisionale più alto possibile, quanto più lontano possibile dal singolo rapporto

medico-paziente.

[…]

Considerazioni

sull’equivalenza terapeutica Premessa

www.aiom.it

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Considerazioni

sull’equivalenza terapeutica Premessa

[…]

L’invito ad “alzare l’asticella” (“raise the bar”) nella valutazione dell’efficacia dimostrata dai trattamenti sperimentali negli studi clinici va declinato a livello dell’autorità regolatoria centrale, e non delle singole realtà periferiche amministrative o a livello dei singoli professionisti.

[…]

www.aiom.it

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www.aiom.it

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www.aiom.it

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L’esistenza di:

- livelli gerarchici di valutazione dei farmaci (con i prontuari regionali o provinciali o di area vasta, aziendali o ospedalieri)

rappresenta un potenziale elemento di

diseguaglianza tra i cittadini italiani rispetto all’accessibilità ai trattamenti farmacologici.

AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

(10)

AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

• La prima analisi: 2009

• L’aggiornamento 2011

• Aggiornamenti recenti

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AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

• La prima analisi: 2009

• L’aggiornamento 2011

• Aggiornamenti recenti

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Gori, Di Maio, Pinto et al. Tumori 96: 1010-1015, 2010

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Gori, Di Maio, Pinto et al. Tumori 96: 1010-1015, 2010

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In ambito oncologico, le decisioni di escludere dal Prontuario Terapeutico locale un farmaco autorizzato da AIFA all’impiego clinico appaiono

numericamente abbastanza limitate.

Stefania Gori, 2009

AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

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• Questo non salvaguarda da differenze

regionali di accesso ai nuovi farmaci di tipo temporale

e

• soprattutto non garantisce che in futuro il numero delle situazioni di disparità tra

regione e regione non vada aumentando.

Stefania Gori, 2009

AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

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AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

• La prima analisi: 2009

• L’aggiornamento 2011

• Aggiornamenti recenti

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Gori, Di Maio, Pinto et al. Tumori 97: 442-448, 2011

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Mon ths

Time from EMA authorization and regional availability of drugs

(March 2010) with regional formularies

without regional formularies

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• Median time from AIFA to patient availability was 1.4 months (range, 0.0-50.5) in regions with drug formularies versus 0.0 months in regions without drugs formularies.

• Moreover, the interval from EMA to patient

availability was very long (range, 2.9-65.3) for some drugs in regions with formularies.

Gori, Di Maio, Pinto et al. Tumori 97: 442-448, 2011

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AIOM: analisi delle disparità

nell’accesso ai nuovi farmaci oncologici

• La prima analisi: 2009

• L’aggiornamento 2011

• Aggiornamenti recenti

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https://www.favo.it/settimo-rapporto.html (2015)

2015

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Tomino, Sansone, Prada, Di Maio, Gori, Pinto.

9° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2017

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Tomino, Sansone, Prada, Di Maio, Gori, Pinto.

9° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2017

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Tomino, Sansone, Prada, Di Maio, Gori, Pinto.

9° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2017

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Tomino, Sansone, Prada, Di Maio, Gori, Pinto.

9° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2017

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Tomino, Sansone, Prada, Di Maio, Gori, Pinto.

9° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2017

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Emblematico osservare le ampie variabilità a livello regionale, con forti disparità tra regione e regione, che si estendono da un tempo minimo di movimentazione nella prima regione italiana di 31 giorni ad un tempo massimo nell’ultima

regione movimentata di 293 giorni.

Un farmaco, dunque, da quando l’Azienda deposita il dossier di autorizzazione e valutazione presso EMA a quando diviene effettivamente disponibile al paziente nella prima regione in cui il farmaco viene movimentato, necessita di un tempo medio di 806 giorni, ovvero 2,2 anni.

Tale scenario muta quando viene valutata la movimentazione nell’ultima regione individuata, passando a 1074 giorni, ovvero circa 3 anni.

Tomino, Sansone, Prada, Di Maio, Gori, Pinto.

9° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2017

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Consiglio di Stato, sentenza n. 4546 del 29 settembre 2017

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Consiglio di Stato, sentenza n. 4546 del 29 settembre 2017

(31)

Consiglio di Stato, sentenza n. 4546 del 29 settembre 2017

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Italia Oggi, 3 ottobre 2017

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Collicelli, Beretta , D’Ugo, Di Maio, Sandrucci, Durst, De Lorenzo La microallocazione delle risorse in oncologia: una questione anche etica

Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2018

La microallocazione delle risorse in oncologia

Questionario FAVO-AIOM 2018 (n=70 oncologi)

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Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici 2018

La microallocazione delle risorse in oncologia

Questionario FAVO-AIOM 2018 (n=70 oncologi)

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Massimo Di Maio

SCDU Oncologia Medica, AO Ordine Mauriziano, Torino

Dipartimento di Oncologia Università di Torino massimo.dimaio@unito.it dimaiomax

@MassimoDiMaio75

Differenze regionali nell’accesso

al farmaco:

i dati

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