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Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI 04/11/2019 - prot. 858

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(1)

REGIONE LAZIO

DELIBERAZIONE N. DEL

PROPOSTA N. 19121 DEL 30/10/2019 GIUNTA REGIONALE

STRUTTURA PROPONENTE

ASSESSORATO PROPONENTE

DI CONCERTO

Direzione: PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Area: MONITORAGGIO DELL'ATTUAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE UNITARIA

Prot. n. ___________________ del ___________________

OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

(VEDOVATO GRAZIA MARIA) (VEDOVATO GRAZIA MARIA) (L. COLOSIMO) (P. IANNINI)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO

(Sartore Alessandra) ___________________________

L'ASSESSORE

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

IL DIRETTORE

ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE

COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:

Data dell' esame:

con osservazioni senza osservazioni

SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione ______________________

ISTRUTTORIA:

____________________________________ ____________________________________

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE

____________________________________ ____________________________________

IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE

Strategia Nazionale Aree Interne - Modifica della DGR n.519 del 9 agosto 2017 recante "Intesa Istituzionale di Programma tra lo Stato e la Regione Lazio del 22 marzo 2000. Ricognizione delle risorse disponibili del Fondo di Sviluppo e di Coesione 2000-2006 ai fini della relativa riprogrammazione e finalizzazione agli Accordi di Programma Quadro per le Aree Interne".

___________________________

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio

04/11/2019 - prot. 858

(2)

OGGETTO: Strategia Nazionale Aree Interne - Modifica della DGR n.519 del 9 agosto 2017 recante “Intesa Istituzionale di Programma tra lo Stato e la Regione Lazio del 22 marzo 2000.

Ricognizione delle risorse disponibili del Fondo di Sviluppo e di Coesione 2000-2006 ai fini della relativa riprogrammazione e finalizzazione agli Accordi di Programma Quadro per le Aree Interne”.

LA GIUNTA REGIONALE

Su proposta dell’Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio;

VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004, n.1 “Nuovo Statuto della Regione Lazio”;

VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modificazioni;

VISTO il regolamento regionale 6 settembre 2002, n.1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e successive modificazioni;

VISTA la legge regionale 20 novembre 2001, n.25, “Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione” e successive modificazioni;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni;

VISTO il regolamento regionale 9 novembre 2017, n.26, “Regolamento regionale di contabilità”;

VISTA la legge regionale 28 dicembre 2018, n.13, “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la legge regionale 28 dicembre 2018, n.14, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 28 dicembre 2018 n.861, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Approvazione del

"Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 28 dicembre 2018, n.862, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Approvazione del

"Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 22 gennaio 2019, n.16, “Applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 10, comma 2, e 39, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e disposizioni per la gestione del bilancio regionale 2019-2021, ai sensi dell'articolo 28 del

(3)

regolamento regionale 9 novembre 2017. Approvazione del bilancio reticolare, ai sensi dell'articolo 29 del R.r. n. 26/2017”;

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale 5 febbraio 2019, n. 64 “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2019-2021. Assegnazione dei capitoli di spesa alle strutture regionali competenti, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lettera c) della legge regionale 28 dicembre 2018, n. 14 e dell’articolo 13, comma 5, del regolamento regionale 9 novembre 2017, n.

26”;

VISTA la circolare del Segretario Generale della Giunta regionale prot. n.131023 del 18 febbraio 2019 con la quale sono state fornite indicazioni in riferimento alla gestione del bilancio regionale 2019-2021;

VISTO l'Accordo di Partenariato tra Stato Italiano ed Unione Europea, approvato con decisione della Commissione Europea 29 ottobre 2014 C (2014) 8021, c h e definisce azioni combinate finalizzate allo sviluppo locale e al rafforzamento dei servizi essenziali di cittadinanza (sanità, trasporti ed istruzione), da attuarsi attraverso risorse ordinarie e risorse a valere sul Fondo Sociale Europeo (FSE), sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR);

VISTO l’art.1, commi 13 e 14 della legge 27 dicembre 2013, n.147 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge di stabilità 2014) e le successive Leggi di Stabilità per gli anni 2015, 2016, 2017 e 2018;

VISTA la delibera CIPE n. 9/2015 “Programmazione dei fondi strutturali di investimento europei 2014-2020. Accordo di partenariato - Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese: indirizzi operativi”;

VISTA la delibera CIPE n. 43/2016 “Accordo di partenariato – Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese. Ripartizione delle risorse stanziate con la legge 23 dicembre 2014, n. 190”;

VISTA la delibera CIPE n. 80/2017 “Accordo di partenariato - Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese. ripartizione delle risorse stanziate con la legge di stabilità 2016 e semplificazione del processo di attuazione, con particolare riguardo alle aree colpite dal sisma del 2016”;

VISTA la delibera CIPE n.52/2018 “Accordo di partenariato - Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese - Ripartizione delle risorse stanziate con la legge di bilancio 2018 per il triennio 2019 - 2021 e modifica delle modalità di trasferimento delle risorse”;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 477 del 7 luglio 2014 “Individuazione Aree interne della Regione Lazio per la I fase di attuazione della Strategia nazionale aree interne - Strategia per il Lazio”;

CONSIDERATO che con la succitata D.G.R. n.477/2014 sono state individuate, attraverso sovrapposizioni cartografiche e analisi statistiche che ne evidenziano il grado di disagio/perifericità, le prime quattro Aree Interne della Regione Lazio nei territori di Alta Tuscia-Antica città di Castro, Monti Reatini, Monti Simbruini, Valle del Comino;

(4)

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 466 del 9 settembre 2015 “Attuazione della Strategia nazionale aree interne - Strategia per il Lazio. Individuazione dell’area prototipo” con la quale è stata individuata come Area prototipo delle Aree interne della Regione Lazio l’Area della Valle del Comino ed è stato stabilito che le restanti aree (Alta Tuscia-Antica Città di Castro, Monti Reatini e Monti Simbruini) restano ammissibili al finanziamento assegnato con legge di stabilità;

CONSIDERATO che a seguito della validazione della “Strategia d’Area” di ciascuna delle Aree Interne a cura del Comitato Nazionale Aree Interne, sulla base delle schede intervento della Strategia d’Area, debba essere stipulato apposito Accordo di Programma Quadro tra la Regione Lazio, il Comune capofila dell’Area Interna competente, l’Agenzia per la Coesione Territoriale e le diverse Amministrazioni centrali dello Stato interessate;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 519 del 9 agosto 2017 “Intesa Istituzionale di Programma tra lo Stato e la Regione Lazio del 22 marzo 2000.

Ricognizione delle risorse disponibili del Fondo di Sviluppo e di Coesione 2000-2006 ai fini della relativa riprogrammazione e finalizzazione agli Accordi di Programma Quadro per le Aree Interne”;

CONSIDERATO che la suddetta deliberazione dava mandato al Direttore della Direzione Regionale “Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio”, oggi Direttore della Direzione Regionale “Programmazione Economica”, di attivare le procedure previste dal CIPE con deliberazione n.41/2012 per la richiesta al di riprogrammazione delle risorse FSC 2000-2006 per l’importo totale di €.20.000.000,00 come di seguito riportato:

 la riprogrammazione dell’importo di €.12.953.384,00 definanziato con la deliberazione CIPE n.61/2012;

 la riprogrammazione dell’importo di €.3.430.000,00 assegnato con delibera CIPE n.41/2012, quale riassegnazione a valere su disimpegni automatici conseguenti alle verifiche disposte con deliberazione CIPE n.79/2010, al netto del contributo per l’Abruzzo;

 la riprogrammazione dell’importo di €.3.616.616,00 quale quota delle economie generate dall’Accordo di Programma Quadro “Contratto d’Area Montalto di Castro-Tarquinia”;

CONSIDERATO che, per l’attuazione degli interventi da realizzarsi negli Accordi di Programma Quadro delle quattro Aree Interne del Lazio individuate con la D.G.R. n.477/2014, la suddetta deliberazione stabilisce in €. 5.000.000,00 il limite massimo di partecipazione per ciascuna delle Aree;

CONSIDERATO che si è ritenuto opportuno procedere ad effettuare una verifica delle somme ad oggi effettivamente disponibili per le Aree Interne, al fine di accertare che non vi siano state eventuali variazioni alle stesse intercorse dalla ricognizione precedentemente effettuata alla data per la quale è stata richiesta l’autorizzazione all’Agenzia di Coesione Territoriale alla loro riallocazione, come di seguito specificato;

CONSIDERATO che, fermo restando la disponibilità delle altre risorse individuate, sono state rilevate variazioni in seno alla ricognizione precedentemente effettuata relativamente alle disponibilità derivanti dalle somme non utilizzate per il Contratto d’Area Montalto di Castro-Tarquinia;

PRESO ATTO che il suddetto Contratto d’Area Montalto di Castro-Tarquinia era stato finanziato sia dal D.I.P.E. (Delibera CIPE n.138/2000) per €. 3.000.000,00

(5)

che dal M.I.S.E. per €.3.000.000,00, per una somma complessiva di

€.6.000.000,00;

PRESO ATTO che, da una verifica effettuata con le risultanze contabili di Bilancio, la somma residuale di €. 2.621.572,00 del finanziamento originario di €.

3.000.000,00 assegnato dal M.I.S.E., non utilizzata per la realizzazione dell’intervento, non può essere riprogrammata, in quanto lo stesso Ministero, con nota prot. n. 332651 del 23 giugno 2016, ha richiesto di adottare il sistema della compensazione con le somme erogate e non utilizzate relative ad un altro finanziamento (legge 215/1992 sull’ “incentivazione dell’imprenditorialità femminile”);

PRESO ATTO che l’importo del finanziamento di €. 3.000.000,00, attribuito dal D.I.P.E., risulta solo in parte riprogrammabile, in quanto l’ex Area Programmazione Economica ha richiesto al D.I.P.E. con nota prot. n. 310971 del 13/06/2016, di utilizzare la somma di €. 644.411,00 a copertura finanziaria dei CPT;

CONSIDERATA quindi la possibilità di utilizzare solo una quota parte del finanziamento originario assegnato dal D.I.P.E., pari ad €.2.355.589,00;

CONSIDERATO pertanto che, per il finanziamento della strategia delle quattro Aree Interne della Regione Lazio, risultano ad oggi disponibili €.18.738.589,00 la cui provenienza viene di seguito riportata:

 riprogrammazione dell’importo di €.12.953.000,00 già assegnato all’APQ2 per l’intervento codice LAZSG04, definanziato con la deliberazione CIPE n.61/2012;

 riprogrammazione dell’importo di €. 3.430.000,000 assegnato con delibera CIPE n. 41/2012, quale riassegnazione a valere su disimpegni automatici conseguenti alle verifiche disposte con deliberazione CIPE n. 79/2010, al netto del contributo per l’Abruzzo;

 riprogrammazione dell’importo di €.2.355.589,00 quale quota parte delle economie generate dall’Accordo di Programma Quadro “Contratto d’Area Montalto di Castro-Tarquinia” (assegnato all’APQ LAZCA), al netto delle somme già destinate ai Conti Pubblici Territoriali e delle somme oggetto delle misure di compensazione adottate dal M.I.S.E.;

VISTA la nota della Regione Lazio prot. n.799359 del 13 dicembre 2018 avente ad oggetto “Strategia Nazionale Aree Interne – Riprogrammazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione per l’attuazione delle Aree Interne della Regione Lazio” con la quale si chiede all’Agenzia per la Coesione Territoriale la riprogrammazione delle risorse ricognite pari a

€.18.738.589,00 a favore delle Aree Interne;

VISTA la nota della Regione Lazio prot. n.222114 del 21 marzo 2019 avente ad oggetto “Strategia Nazionale Aree Interne – Riprogrammazione delle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione per l’attuazione delle Aree Interne della regione Lazio. Allocazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione”, ad integrazione della precedente nota prot. n.799359 del 13 dicembre 2018, con cui viene proposta la seguente allocazione per Area delle risorse disponibili e riprogrammabili, relative alle assegnazioni del Fondo Sviluppo e Coesione per l’importo complessivo di € 18.738.589,00, come di seguito riportato:

 Area Interna Valle di Comino: €. 4.324.200,00

 Area Interna Monti Reatini: €. 4.990.277,25

(6)

 Area Interna Alta Tuscia Antica Città di Castro: €. 4.712.055,87

 Area Interna Monti Simbruini: €. 4.712.055,88

CONSIDERATA la nota prot. n.0370993 del 15 maggio 2019 dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, che approva la proposta di allocazione delle risorse FSC sulle quattro Aree Interne, come formulata dalla Regione Lazio;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 322 del 28 maggio 2019 recante

“Programmazione 2014-2020. Strategia Nazionale Aree Interne.

Approvazione Schema di Accordo di Programma Quadro Area Interna 4 Valle di Comino”, che prevede la copertura finanziaria di alcuni interventi con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, per un importo complessivo di €.

4.324.200,00;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 323 del 28 maggio 2019 recante

“Attuazione della Strategia Nazionale Aree Interne - Strategia per il Lazio.

Approvazione Strategia Area Interna Monti Reatini”, che prevede la copertura finanziaria di alcuni interventi con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, per un importo complessivo di €. 4.990.277,25;

RITENUTO di prendere atto della disponibilità complessiva di €. 18.738.589,00 a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione per il finanziamento della strategia delle quattro Aree Interne della Regione Lazio;

RITENUTO pertanto necessario aggiornare l’allocazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione sulle quattro Aree Interne, tenuto conto delle effettive necessità già rilevate per le prime due Aree Interne, e dividendo in egual misura le risorse restanti per la terza e quarta area, come di seguito riportato:

 Area Interna Valle di Comino: €. 4.324.200,00

 Area Interna Monti Reatini: €. 4.990.277,25

 Area Interna Alta Tuscia Antica Città di Castro: €. 4.712.055,87

 Area Interna Monti Simbruini: €. 4.712.055,88

D E L I B E R A

Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

1. di prendere atto che alla data della presente deliberazione, per il finanziamento della strategia delle quattro Aree Interne della Regione Lazio, risultano disponibili risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione pari complessivamente a €. 18.738.589,00, a modifica di quanto previsto dalla DGR 519/2017, la cui provenienza viene di seguito riportata:

- riprogrammazione dell’importo di €.12.953.000,00 già assegnato all’APQ2 per l’intervento codice LAZSG04, definanziato con la deliberazione CIPE n.61/2012;

- riprogrammazione dell’importo di €.3.430.000,000 assegnato con delibera CIPE n.41/2012, quale riassegnazione a valere su disimpegni automatici conseguenti alle verifiche disposte con deliberazione CIPE n.79/2010, al netto del contributo per l’Abruzzo;

- riprogrammazione dell’importo di €.2.355.589,00 quale quota parte delle economie generate dall’Accordo di Programma Quadro “Contratto d’Area Montalto di Castro- Tarquinia” (assegnato all’APQ LAZCA), al netto delle somme già destinate ai Conti

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Pubblici Territoriali e delle somme oggetto delle misure di compensazione adottate dal M.I.S.E.;

2. di provvedere all’allocazione delle risorse disponibili e riprogrammabili relative alle assegnazioni del Fondo Sviluppo e Coesione a favore delle seguenti Aree Interne, come di seguito specificato:

 Area Interna Valle di Comino: €. 4.324.200,00

 Area Interna Monti Reatini: €. 4.990.277,25

 Area Interna Alta Tuscia Antica Città di Castro: €. 4.712.055,87

 Area Interna Monti Simbruini: €. 4.712.055,88

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito web della Regione Lazio.

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