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Regione LazioSegretario Generale

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

Regione Lazio

Segretario Generale

Direzione

Errata Corrige

Errata Corrige determinazione 6 aprile 2020, n. G03803

Approvazione dell'avviso pubblico finalizzato alla selezione dei componenti del Consiglio di amministrazione di Lazio Innova S.p.A

(2)

Amministrazione di “Lazio Innova S.p.A.”, contiene un errore materiale e pertanto è da rettificarsi in:

"Avviso per la selezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione della società Lazio Innova

S.p.A".

Di seguito si riporta la determinazione n. G03803 del 6 aprile 2020, con l’allegato “A” corretto, che

annulla e sostituisce integralmente la precedente pubblicazione.

(3)

OGGETTO: Approvazione dell’avviso pubblico finalizzato alla selezione dei componenti del Consiglio di amministrazione di Lazio Innova S.p.A..

Il SEGRETARIO GENERALE VISTI

- la Costituzione della Repubblica Italiana;

- lo Statuto della Regione Lazio;

- la Legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, concernente “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale” e successive modificazioni ed integrazioni;

- il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale 6 settembre 2002 n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni;

- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 171 del 21.3.2018 con la quale è stato conferito al Dott. Andrea Tardiola l’incarico di Segretario Generale della Giunta regionale del Lazio;

- il D.lgs. n. 39/2013 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n.

190”;

- il D.lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- il D.lgs. n. 175/2016 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

- la legge regionale 7 giugno 1999, n. 6, in particolare l’articolo 24 che istituisce la società a prevalente partecipazione pubblica denominata “Agenzia regionale per gli investimenti e lo sviluppo del Lazio - Sviluppo Lazio S.p.A.”;

- la legge regionale 13 dicembre 2013, n. 10, recante “Disposizioni in materia di riordino delle Società regionali operanti nel settore dello sviluppo economico e imprenditoriale”;

TENUTO CONTO che

- a far data dal 1° gennaio 2015 Sviluppo Lazio S.p.A. ha cambiato la propria denominazione sociale in Lazio Innova S.p.A. ai sensi della L.R.10/2013, giusta deliberazione di Giunta regionale n. 895 del 16/12/2014;

- la Regione Lazio partecipa al capitale di Lazio Innova con una quota azionaria pari

(4)

all’80,50% dell’intero capitale sociale e le restanti quote azionarie, pari al 19,50%, sono possedute alla C.C.I.A.A. di Roma;

- l’articolo 14, commi 1 e 2, dello statuto di Lazio Innova S.p.A., dispongono “La società è amministrata da un amministratore Unico, ovvero da un consiglio di amministrazione composto da 3 (tre) a 5 (cinque) membri, secondo quanto stabilito dall’assemblea e comunque in coerenza con le disposizioni di legge. La Regione Lazio ha comunque diritto di nominare un numero di consiglieri non inferiore alla maggioranza assoluta dei componenti del consiglio di amministrazione”;

- l’articolo 14, comma 3, dello statuto di Lazio Innova S.p.A. dispone “La nomina è effettuata secondo modalità tali da garantire che il genere meno rappresentato ottenga almeno un terzo dei componenti dell’organo, ai sensi del D.P.R. 30 novembre 2012, n. 251.”;

- l’articolo 14, comma 7, dello statuto di Lazio Innova S.p.A. dispone “I componenti del consiglio di amministrazione salvo che l’assemblea determini una durata inferiore durano in carica 3 (tre) esercizi e scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della carica.

Gli amministratori possono essere rinnovati nella carica”;

- l’articolo 14, comma 10, dello statuto di Lazio Innova S.p.A. dispone “Ai componenti del consiglio di amministrazione spetta un emolumento annuale nella misura determinata dall’assemblea degli azionisti”;

- l’attuale Consiglio di amministrazione giunge a naturale scadenza con l’approvazione del bilancio d’esercizio 2019;

- è intendimento del socio Regione Lazio confermare, in sede di assemblea, la composizione dell’organo amministrativo in n. 3 (tre) componenti;

- ai sensi dell’articolo 14 dello statuto di Lazio Innova S.p.A., in caso di composizione dell’organo amministrativo in n. 3 (tre) componenti, è riconosciuto alla Regione Lazio il diritto di nominare n. 2 (due) consiglieri di amministrazione;

- in caso di diversa individuazione, in sede di assemblea, del numero dei componenti del consiglio di amministrazione, la Regione Lazio si riserva di modificare il numero dei soggetti da nominare per l’incarico di che trattasi;

VISTAla legge regionale 13 dicembre 2013, n. 10 recante “Disposizioni in materia di riordino delle Società regionali operanti nel settore dello sviluppo economico e imprenditoriale” e in particolare, l’art. 1, comma 3, il quale dispone che gli amministratori di Sviluppo Lazio S.p.A. (oggi Lazio Innova S.p.A.) “sono individuati nel rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza, sulla base di comprovata esperienza e competenza nei seguenti settori: amministrazione pubblica, gestione dei finanziamenti, attività di credito, gestione di imprese, fondi europei”;

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RITENUTO di approvare l’avviso pubblico per la selezione dei componenti del consiglio di amministrazione di Lazio Innova S.p.A., allegato alla presente determinazione e facente parte integrante della stessa;

RITENUTO al fine di garantire il rispetto dei canoni di pubblicità e trasparenza di cui all’art. 1, comma 3, della suddetta legge regionale, n. 10/2013, di provvedere alla pubblicazione dell’avviso pubblico per la selezione dei componenti del consiglio di amministrazione di Lazio Innova S.p.A., allegato al presente atto, sul sito istituzionale della Regione Lazio e sul BURL;

Per i motivi di cui in premessa, facenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, DETERMINA

- di approvare l’avviso pubblico per la selezione dei componenti del consiglio di amministrazione di Lazio Innova S.p.A. allegato alla presente determinazione e facente parte integrante della stessa.

- di provvedere alla pubblicazione dell’avviso pubblico allegato al presente atto sul sito istituzionale della Regione Lazio e sul BURL.

Il Segretario Generale

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Avviso per la selezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione di

“Lazio Innova S.p.A.”

Il Segretario Generale, in esecuzione del proprio atto n. G03803 del 6 aprile 2020, pubblica il presente avviso:

Art. 1 Oggetto dell’Avviso

Il presente Avviso ha ad oggetto la selezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione della società Lazio Innova S.p.A. I poteri e le funzioni di cui sono investiti i componenti del Consiglio di Amministrazione sono stabiliti dallo Statuto della Società e dalle norme di legge e sono esercitati nel rispetto delle direttive ed indicazioni strategiche ed operative impartite dalla Regione Lazio nell’ambito della propria attività di controllo analogo.

Art. 2 Durata dell’incarico

La carica avrà scadenza alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio d’esercizio 2022.

Art. 3 Requisiti

I componenti del Consiglio di Amministrazione di Lazio Innova S.p.A. saranno individuati tra i candidati che presentino una particolare e comprovata esperienza in organi amministrativi di società a partecipazione pubblica e/o enti pubblici e, altresì, competenza nei seguenti settori:

amministrazione pubblica, gestione dei finanziamenti, attività di credito, gestione di imprese, fondi europei; potranno inoltre essere individuati candidati tra dirigenti pubblici che vantano una pluriennale esperienza nelle funzioni apicali di direzione o di controllo delle pubbliche amministrazioni e che abbiano avuto esperienza in organi amministrativi di società partecipate pubbliche e/o enti pubblici.

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Allegato A

I candidati non devono trovarsi in situazioni di ineleggibilità e di decadenza, di cui all’art. 2382 del codice civile, ovvero in situazioni di inconferibilità o incompatibilità, ai sensi del D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e non essere coniugi, parenti o affini entro il quarto grado, in linea retta o collaterale, di consiglieri regionali o assessori in carica al momento della nomina.

Art. 4 Compenso

Il compenso dei componenti del Consiglio di Amministrazione è determinato dall’Assemblea, secondo quanto previsto dall’art. 12 dello Statuto.

Il compenso degli amministratori delle società a controllo pubblico è determinato secondo quanto disposto dall’art. 11, commi 6 e 7, del Decreto Legislativo n. 175/2016, i quali dispongono che:

6. “Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, per le società a controllo pubblico sono definiti indicatori dimensionali quantitativi e qualitativi al fine di individuare fino a cinque fasce per la classificazione delle suddette società. Per le società controllate dalle regioni o dagli enti locali, il decreto di cui al primo periodo è adottato previa intesa in Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Per ciascuna fascia è determinato, in proporzione, il limite dei compensi massimi al quale gli organi di dette società devono fare riferimento, secondo criteri oggettivi e trasparenti, per la determinazione del trattamento economico annuo onnicomprensivo da corrispondere agli amministratori, ai titolari e componenti degli organi di controllo, ai dirigenti e ai dipendenti, che non potrà comunque eccedere il limite massimo di euro 240.000 annui al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali e degli oneri fiscali a carico del beneficiario, tenuto conto anche dei compensi corrisposti da altre pubbliche amministrazioni o da altre società a controllo pubblico. Le stesse società verificano il rispetto del limite massimo del trattamento economico annuo onnicomprensivo dei propri amministratori e dipendenti fissato con il suddetto decreto. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono limiti ai compensi inferiori a quelli previsti dal decreto di cui al presente comma. Il decreto stabilisce altresì i criteri di determinazione della parte variabile della remunerazione, commisurata ai risultati di bilancio raggiunti dalla società nel corso dell'esercizio precedente. In caso di risultati negativi attribuibili alla responsabilità dell'amministratore, la parte variabile non può essere corrisposta.

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7. Fino all'emanazione del decreto di cui al comma 6 restano in vigore le disposizioni di cui all'articolo 4, comma 4, secondo periodo, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, e successive modificazioni, e al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 24 dicembre 2013, n. 166”;

Il compenso degli amministratori delle società controllate dalla Regione Lazio, ai sensi dell’articolo 23, comma 5, della L.R. 28 giugno 2013, n. 4, è stabilito nel rispetto del regolamento regionale 4 agosto 2016, n. 18, concernente “Classificazione delle società, direttamente o indirettamente controllate dalla Regione, per fasce sulla base di indicatori dimensionali qualitativi e quantitativi e determinazione dei compensi dei componenti i consigli di amministrazione delle suddette società da corrispondere ai sensi dell’articolo 2389, terzo comma, del codice civile, in attuazione dell’articolo 23, comma 5, della L.R. 28 giugno 2013, n. 4”, nonché nel rispetto della normativa vigente in materia.

Art. 5

Modalità di presentazione delle domande

Nella domanda, redatta in carta semplice, resa ai sensi degli artt. 46, 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e debitamente sottoscritta, i candidati dovranno riportare le proprie generalità ed il recapito per le eventuali comunicazioni.

Alla domanda dovrà essere obbligatoriamente allegato un curriculum vitae redatto secondo il modello europass, sottoscritto dall’interessato, completo di clausola di autorizzazione al trattamento dei dati in esso contenuti, nel quale sono indicati i requisiti, le attitudini e le capacità professionali e ogni altro elemento utile alla valutazione.

Alla domanda dovranno, inoltre, essere allegati:

- copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità, ai sensi dell’art.

38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;

- dichiarazione di:

x insussistenza in capo all’istante di cause di ineleggibilità e di decadenza di cui all’art. 2382 del codice civile;

x insussistenza di ogni causa di inconferibilità o incompatibilità prevista dal d.lgs. 8 aprile 2013, n. 39;

(9)

Allegato A

x di non ricadere nella situazione prevista art. 1, comma 97, l.r. 12/2011 (non essere coniugi, parenti o affini entro il quarto grado, in linea retta o collaterale, di consiglieri regionali o assessori in carica) e in quella prevista dall’art. 1, comma 1, l.r. 12/2016;

La domanda, completa dei suddetti allegati, dovrà pervenire a mezzo PEC al seguente indirizzo segretariogenerale@regione.lazio.legalmail.it., indicando obbligatoriamente nell’oggetto “Domanda per la selezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione di “Lazio Innova S.p.A.”, entro e non oltre le ore 23.59 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

La Regione Lazio non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione nei termini suddetti della domanda dovuta a cause non imputabili all’amministrazione.

Art. 6 Nomina

I componenti del Consiglio di Amministrazione della società Lazio Innova S.p.A., nel numero individuato dall’assemblea dei soci convocata per il rinnovo di detto organo, sono nominati dal Presidente della Giunta regionale con proprio decreto. La valutazione non è vincolata da procedure di comparazione formale fra i soggetti candidati.

Art. 7

Tutela della riservatezza

Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni, si informa che i dati personali relativi ai candidati saranno trattati, anche con l’ausilio di mezzi informatici, limitatamente e per gli scopi necessari alla procedura oggetto dell’avviso e che i dati relativi al nominativo, all’oggetto, alla durata e al compenso stabiliti per il candidato prescelto per l’affidamento dell’incarico saranno pubblicati, così come previsto dalla normativa vigente.

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