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Parole e medicina. Dalle evidenze scientifiche all'oncologia centrata sul paziente - IRCCS Crob

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Academic year: 2022

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Testo completo

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Rionero in Vulture (PZ), 5 novembre 2016

Auditorium “Enzo Cervellino” IRCCS-CROB, Via Padre Pio 1

Parole e

medicina

L’assegnazione dei crediti formativi ECM è subordinata alla partecipazione effettiva dell’intera giornata, al superamento del questionario di apprendimento e alla regolare compilazione della documentazione richiesta.

ID ECM: 120-168057/1 Crediti formativi ECM: 8,9 Destinatari:

40 Medici Chirurghi, Psicologi, Infermieri Discipline Accreditate:

Oncologia, Ematologia, Anestesia e rianimazione, Cure Palliative, Radioterapia, Medicina Generale, Psicologia

Provider ECM e Segreteria Scientifica:

McCann Complete Medical Via Valtellina 15/17, 20159 Milano Tel. 02.5416951 - Fax 02.54169554

Realizzato con il contributo incondizionato di

RESPONSABILI SCIENTIFICI Egidio Aldo Moja

Professore Ordinario di Psicologia Clinica, Università degli Studi di Milano

Michele Aieta

Direttore della S. C. di Oncologia Medica, CROB-IRCCS di Rionero in Vulture

Dalle evidenze scientifiche

all’oncologia centrata sul paziente

Parole e

medicina

FACULTY Giovanni Bozza

U.O. di Oncologia Medica, CROB-IRCCS di Rionero in Vulture

Pasquale De Negri

U.O. di Anestesia e Rianimazione, CROB-IRCCS di Rionero in Vulture

Giuseppina Gallucci

U.O. di Cardio-Oncologia, Dipartimento della Clinical Governance CROB-IRCCS, Rionero in Vulture

Pasqualina Giordano

U.O. di Oncologia Medica, CROB-IRCCS di Rionero in Vulture

Monica Maria Martinoli

Professore a contratto, Università degli Studi Milano.

Silvia Varani

Fondazione ANT Italia Onlus, Bologna

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Con 14 milioni di nuovi casi l’anno e oltre 8 milioni di decessi, i tumori sono tra le principali cause di morbidità e mortalità nel mondo. Nel 2015, in Italia, il numero di soggetti con una diagnosi di tumore si stima possa raggiungere i 3 milioni. Nelle donne il carcinoma mammario è la neoplasia maggiormente diagnosticata e circa trentamila donne convivono con il tumore in stadio avanzato. I trattamenti somministrati in generale per il tumore, ed in particolare i che- mioterapici, comportano l’insorgenza di soppressione del midollo osseo, con manifestazione di neutropenia, una forma di tossicità dose-dipendente e dose-limitante. Gestire correttamente la neutropenia può favorire una maggiore aderenza alla schedula di trattamento con maggiori possibilità di raggiungere gli obiettivi terapeutici. Un altro aspetto da non sottovalutare nella gestione del paziente oncologico, è il dolore correlato alla malattia, che può avere un impatto a livello psicologico per i pazienti con tumore e si può configurare quindi un’articolata situazio- ne di handicap psicofisico. Il dolore pertanto non è soltanto un “sintomo”, quanto un aspetto caratterizzante il quadro clinico Nelle pazienti con carcinoma mammario metastatico è im- portante non soltanto focalizzarsi sull’obiettivo terapeutico, ma dedicare anche particolare attenzione alla qualità della vita della paziente stessa.

Per patologie come quella oncologica che hanno un forte impatto sulla vita dei pazienti, la let- teratura internazionale sottolinea l’importanza di implementare gli aspetti legati alla relazione medico-paziente. In questo contesto diventa fondamentale sia per il medico oncologo sia per gli specialisti che si occupano del paziente oncologico aggiornare non solo le conoscenze relative alla patologia e alla cura, ma anche acquisire gli strumenti comunicativo-relazionali per ottimizzare una consultazione clinica centrata sul paziente. Poter differenziare una visita medica centrata sul paziente da una visita medica centrata sulla malattia, permette di rico- noscere il valore del paziente come persona e l’importanza dell’aspetto della qualità di vita.

L’evento “Parole e Medicina - Dalle evidenze scientifiche all’oncologia centrata sul paziente”

si propone da un lato di approfondire tematiche specifiche relative al carcinoma mammario metastatico, dall’altro di fornire agli Specialisti conoscenze e competenze in merito agli aspetti comunicativo - relazionali in medicina, attraverso attività interattive, tra cui narrative e role play che prevedono un continuo coinvolgimento dei partecipanti.

5 novembre 2016 - mattina

Parole e

medicina 14:00 – 14:20 Attività pratica - scegliere tra Monza e Hollywood M. Martinoli - Discenti

14:20 – 14:40 Cos’è una visita Patient Centred? Il caso del Signor Guido | E.A. Moja 14:40 – 15:10 Il concetto di agenda del paziente | E.A. Moja

15:10 – 15:30 Discutiamo assieme gli scopi della comunicazione in una visita Discenti

15:30 – 16:00 Raccogliere le informazioni: Cues e Prompts, Role playing E.A. Moja, M. Martinoli - Discenti

16:00 – 16:30 Fornire informazioni Role playing | E.Moja, M. Martinoli - Discenti 16:30 – 16:50 Lo schema logico della comunicazione nelle consultazioni cliniche

E.A. Moja

16:50 – 17:00 Conclusione e Take Home messages | E.A. Moja 17:00 – 17:15 Questionario di Verifica dell’apprendimento

5 novembre 2016 - pomeriggio

08:50 – 09:00 Apertura e presentazione della giornata | M. Aieta, E.A. Moja 09:00 – 09:30 Obiettivi della terapia in prima linea metastatica del tumore

della mammella HER

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| P. Giordano

09:30 – 10:00 Management della neutropenia nel paziente oncologico | G. Bozza 10:00 – 10:30 Cardiotossicità delle antracicline | G. Gallucci

10:30 – 11:00 Paziente con dolore oncologico, l’importanza del trattamento mirato P. De Negri

11:00 – 11:10 Pausa caffè

11:10 – 11:35 Attività pratica - “Piacere, Luisa Sartori” | E. A. Moja, S. Varani 11:35 – 12:00 Discussione Role playing | Tutti

12:00 – 12:35 Attività pratica - Facciamo ordine nei commenti | E.A. Moja, - Discenti 12:35 – 12:55 Attività pratica - confrontiamo le classificazioni: è una visita o un

quadrato? Funzioni della comunicazione in una consultazione clinica E. Moja, M. Martinoli - Discenti

12:55 – 13:00 Introduzione al pomeriggio | E.A. Moja

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