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QUESTIONARIO. Regione Veneto

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Academic year: 2022

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RV-DES-1

QUESTIONARIO

1

Regione Veneto

Concorso pubblico, per titoli ed esami,

per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n. 2 posti di Dirigente Economico Statistico

VERSIONE QUESTIONARIO

INCOLLARE SUL MODULO RISPOSTE IL CODICE A BARRE

A FIANCO

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NON STRAPPARE

l’involucro di plastica prima che venga

dato il segnale di inizio della prova

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Questionario 36000005

1. I concetti di residui attivi e crediti riguardano:

●A. I residui attivi aspetti di contabilità finanziaria ed i crediti aspetti di contabilità economico-patrimoniale B. I residui attivi aspetti di contabilità economico-patrimoniale ed i crediti aspetti di contabilità finanziaria C. Entrambi aspetti di contabilità finanziaria

2. Le operazioni permutative che non generano movimenti di cassa, in via generale, devono essere:

●A. Registrate sia in contabilità finanziaria che in contabilità economico-patrimoniale B. Registrate solo in contabilità economico-patrimoniale

C. Registrate solo in contabilità finanziaria

3. Con l’approvazione del D.lgs. 118/2011 e l’introduzione della contabilità economico patrimoniale, le Regioni utilizzano il metodo della partita doppia per rilevare gli effetti delle operazioni di gestione.

Tale metodo:

●A. Richiede che il totale delle operazioni in dare eguagli il totale delle operazioni in avere B. Rileva solo l’aspetto economico delle operazioni di gestione

C. Non richiede la definizione di un piano dei conti

4. Quale tra le seguenti fonti di finanziamento rientra nella cosiddetta gestione caratteristica:

●A. I trasferimenti correnti dello Stato B. Il ricorso al mercato finanziario C. L’alienazione dei beni patrimoniali

5. Secondo quanto stabilito dalla L. 243/2012, i bilanci di Regioni ed enti locali si considerano in equilibrio quando conseguono:

●A. Un saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e le spese finali

B. Un saldo positivo tra le entrate tributarie ed extratributarie e le spese sostenute per finanziare le funzioni fondamentali

C. Un saldo positivo tra fondo di cassa e residui passivi, al netto dei residui attivi

6. Il D.lgs. 118/2011 dispone che Regioni ed enti locali conformino la propria gestione, oltre che ai principi contabili generali, a quattro principi contabili applicati: Principio della programmazione di bilancio, principio della contabilità finanziaria, principio della contabilità economico-patrimoniale e:

●A. Principio del bilancio consolidato B. Principio della competenza economica C. Principio di attendibilità

7. Nella normativa statale, l’ordinamento finanziario e contabile delle Regioni è disciplinato:

●A. Dal Titolo III del D.Lgs. 118/2011

B. Dal titolo IV della parte seconda del D.Lgs. 267/2000 C. Dal Titolo IV del D.Lgs. 50/2016

8. Il bilancio di previsione finanziario ha carattere autorizzatorio e costituisce limite:

●A. Agli accertamenti ed agli incassi riguardanti le accensioni di prestiti B. Agli accertamenti ed agli incassi delle entrate regionali

C. Agli impegni di spesa ed ai pagamenti riguardanti le partite di giro

9. Ai sensi del D.Lgs. 118/2011, il termine per l’approvazione del rendiconto generale della Regione è:

●A. Il 31 luglio dell’anno successivo all’esercizio cui questo si riferisce B. Il 30 giugno dell’anno successivo all’esercizio cui questo si riferisce C. Il 30 aprile dell’anno successivo all’esercizio cui questo si riferisce

10. Ai sensi del D. Lgs. 118/2011, il bilancio di previsione finanziario regionale:

●A. È riferito ad un orizzonte temporale almeno triennale B. È riferito ad un orizzonte temporale annuale

C. È riferito ad un orizzonte temporale di durata pari alla scadenza del Presidente della Giunta Regionale

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11. Il D.Lgs. 118/2011 impone anche alla Regione di redigere un bilancio consolidato che tenga conto dell’attività svolta da enti ed organismi strumentali e da società controllate o partecipate. In particolare si definisce società partecipata:

●A. La società in cui la Regione dispone direttamente, o indirettamente, di una quota di voti esercitabili in assemblea pari o superiore al 20%

B. La società in cui la Regione ha il possesso, diretto o indiretto, della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria o dispone di voti sufficienti per esercitare sulla stessa un’influenza dominante C. L’azienda o l’ente, pubblico o privato, nei cui confronti l’ente locale ha il potere di nominare o rimuovere la

maggioranza dei componenti degli organi decisionali

12. Sono soggetti al controllo di regolarità amministrativa in base al sistema di controlli interni deliberato dalla Regione Veneto:

●A. Le proposte di atti da sottoporre ad approvazione della Giunta Regionale e del Presidente della Giunta regionale, nonché gli atti e provvedimenti adottati dai Direttori

B. Solo gli atti e provvedimenti adottati dai Direttori

C. Le proposte di delibera da sottoporre ad approvazione del Consiglio regionale

13. Il controllo strategico sulle società partecipate dalla Regione è svolto, in base al sistema dei controlli interni da:

●A. Il Consiglio Regionale B. La Giunta Regionale C. Il Direttore Generale

14. Avverso gli atti di accertamento della Regione Veneto in materia di bollo auto può essere presentato ricorso:

●A. Alla Commissione Tributaria Provinciale di Venezia B. Alla Commissione Tributaria Regionale del Veneto C. Al giudice civile

15. Nel caso di una società di capitali in liquidazione che presenti un bilancio finale di liquidazione dal quale non risultino mezzi idonei al soddisfacimento dei creditori sociali, l’ente pubblico che eserciti la direzione ed il coordinamento:

●A. Ordinariamente non deve intervenire per fornire le risorse necessarie per soddisfare tutti i creditori sociali B. Deve sempre intervenire per fornire le risorse necessarie per soddisfare tutti i creditori sociali

C. Discrezionalmente sceglie se intervenire per fornire le risorse necessarie per soddisfare tutti i creditori sociali 16. Ai sensi dell’art. 2437 del C.C., hanno diritto di recedere per tutte o parte delle loro azioni i soci che:

●A. Non hanno concorso alle deliberazioni riguardanti l’eliminazione di una o più cause di recesso previste dallo statuto

B. Non hanno concorso alle deliberazioni riguardanti un aumento di capitale sociale

C. Non hanno concorso alle deliberazioni riguardanti la modifica della clausola dell’oggetto sociale 17. Qual è l’indice di intensità più appropriato per una variabile misurata su scala a rapporti?

●A. Media B. Varianza C. Mediana

18. Nella funzione di distribuzione di probabilità gaussiana in generale il valore della media corrisponde:

●A. Al valore della moda

B. Al valore della deviazione standard C. Al valore della varianza

19. Secondo lo Statuto della Regione del Veneto, qual è l’organo della Regione, dotato di potere regolamentare?

●A. Il Consiglio regionale, salvo i casi in cui la legge regionale ne demandi l’esercizio alla Giunta regionale.

B. Il Presidente e, in determinate materie specificamente individuate dallo Statuto regionale, la Giunta regionale C. Il Presidente

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RV-DES-1 - Questionario 36000005 5 21. A chi sono attribuite le questioni inerenti alla nullità dei provvedimenti amministrativi in violazione o

elusione del giudicato, ai sensi dell'art. 21-septies della L. 241/1990?

●A. Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo B. Alla giurisdizione esclusiva del giudice ordinario

C. Sia alla giurisdizione del giudice amministrativo che a quella del giudice ordinario, in via alternativa 22. A norma della L. 241/1990, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere

revocato?

●A. Si, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento o, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario

B. Si, solo per sopravvenuti motivi di interesse pubblico e soltanto per i provvedimenti di attribuzione di vantaggi economici

C. Si, entro il termine di sessanta giorni dall’adozione del provvedimento

23. A norma della L. 241/90, la ratifica è un provvedimento con cui viene eliminato:

●A. Un vizio di incompetenza relativa dell'atto amministrativo B. Un vizio di violazione di legge dell’atto amministrativo

C. Un vizio di incompetenza o di eccesso di potere dell’atto amministrativo

24. Quando deve avvenire, ai sensi della legge sul procedimento amministrativo, la comunicazione dell’avvio del procedimento al cittadino?

●A. Sempre, salvo tassative eccezioni, trattandosi di un obbligo di carattere generale

B. Soltanto quando il responsabile del procedimento ne valuti la necessità, potendo essere il procedimento stesso lesivo della sfera giuridica del cittadino

C. Soltanto quando il procedimento abbia una durata superiore ai trenta giorni

25. Per poter svolgere il controllo di gestione è opportuno che le pubbliche amministrazioni elaborino degli indicatori di risultato. Come vengono definiti, in particolare, quegli indicatori che esprimono il grado di copertura dei costi di gestione del servizio attraverso i proventi generati dal servizio stesso?

●A. Indicatori di economicità B. Indicatori di efficienza C. Indicatori di efficacia

26. In quante fasi si articola generalmente il controllo di gestione negli enti pubblici:

●A. In tre fasi: la predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi da raggiungere, la rilevazione degli obiettivi raggiunti, la valutazione dei dati raccolti in relazione agli obiettivi stabiliti

B. In due fasi: la definizione del programma di mandato e l’individuazione degli obiettivi operativi

C. In tre fasi: la definizione del programma di mandato, la predisposizione del piano dettagliato degli obiettivi da raggiungere e la rilevazione degli obiettivi effettivamente raggiunti

27. Cosa è l'impronta di un documento informatico?

●A. L'impronta del documento è una sequenza di lunghezza fissa di simboli binari ottenuta attraverso l'applicazione di una specifica funzione di calcolo che garantisce una associazione biunivoca (a meno di eccezioni statisticamente irrilevanti) tra l'impronta stessa ed il documento originatore

B. L'immagine in formato elettronico della prima pagina del documento informatico ricevuto e stampato, contenente i dati relativi al mittente, al destinatario all'oggetto nonché alla data del documento stesso

C. L'immagine in formato elettronico di tutto il documento ricevuto e stampato 28. La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà cosa attesta?

●A. Stati qualità personali e fatti non ricadenti fra quelli attestabili a titolo di dichiarazione sostitutiva di certificazione, anche non riguardanti direttamente il dichiarante purché a sua diretta conoscenza e resi nel proprio interesse B. Stati qualità personali e fatti espressamente e tassativamente indicati dall’art. 46 del D.P.R.445/2000

C. Stati qualità personali e fatti non ricadenti fra quelli attestabili a titolo di dichiarazione sostitutiva di certificazione, purché riguardanti direttamente il dichiarante e resi nel proprio interesse

29. Quando è consentito il trattamento dei dati personali da parte di soggetti pubblici?

●A. Esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali B. Sempre, trattandosi di interesse pubblico

C. Solo se autorizzato da espressa disposizione di legge o da un provvedimento del Garante

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30. Oltre alla fattispecie tipica di peculato di cui all'art. 314, 1° comma, c.p., è possibile distinguere anche altre fattispecie, quali:

●A. Il peculato d'uso, il peculato di vuoto cassa, il peculato mediante profitto dell'errore altrui B. Il peculato d'uso, il peculato finanziario, il peculato mediante profitto dell'errore altrui C. Il peculato d'uso, il peculato finanziario, il peculato improprio

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