Verbale dell’incontro del Tavolo Territoriale
dei Corsi di Studio afferenti al Dipartimento di Lettere e Filosofia L-10 - Lettere; LM-14 - Lettere
Alle ore 10.300 di Venerdì 09 Aprile 2021, nel rispetto delle norme di distanziamento e prevenzione Covid 2019 attraverso la piattaforma google meet (meet.google.com/eam-nsbr- cdn), si è svolto l’incontro del Tavolo Territoriale dei Corsi di Studio afferenti al Dipartimento li Lettere e Filosofia - L-10 - Lettere; LM-14 - Lettere, dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Erano presenti: il Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Prof. Giovanni Betta; il prof. Sebastiano Gentile, Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia; la prof.ssa Maria Valentini Presidente dei Corsi di Studio del Dipartimento di Lettere e Filosofia; i professori membri della Commissione didattica prof. Luca Riccardi, Prof.ssa Alessandra Peri, Prof.ssa Ivana Bruno; la referente del Dipartimento presso il Presidio di Qualità dell'Ateneo, prof.ssa Elena Garcea; la Prof.ssa Susanna Pasticci referente per l’Orientamento; il Prof. Nicola Tangari referente per la Commissione Paritetica; il dott. Alfredo Napoli e il Signor Andrea Luzzi in rappresentanza degli studenti; il dott. Emilio Di Paolo e la dott.ssa Antonella Sidonio della Segreteria didattica; in rappresentanza degli Enti, Imprese ed Associazioni territoriali il dott. Stefano De Angelis, giornalista del Messaggero, la dott.ssa Clara Abatecola, Associazione Letterature dal Fronte, il dott. Roberto Caramelli, Repubblica Viaggi, la dott.ssa Gemma Gemmiti, Casa Editrice Gemma Edizioni, la dott.ssa Anna Matilde Patini, Delegata FAI Cassino, il dott. Carlo Molle e il dott. Lorenzo Riccardi, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina; la dott.ssa Irma Foggia, referente CGIL; la dott.ssa Susanne Meurer, delegata del Prof. Leandro Ventura, Direttore di San Vincenzo al Volturno.
La seduta si apre con il saluto del Rettore Giovanni Betta, che ringrazia tutti i partecipanti al Tavolo tecnico territoriale e ricorda l’importanza che tale evento riveste. Attraverso il dialogo
con il territorio, infatti, i Corsi di studio e l’intera comunità accademica verificano e potenziano le strategie necessarie al continuo miglioramento a cui deve tendere il percorso formativo proposto agli studenti; solo attraverso questa interazione dialettica l’Università può svolgere in senso pieno il proprio mandato formativo-culturale.
Prende la parola il Direttore del Dipartimento, Prof. Sebastiano Gentile, che illustra ai presenti il lavoro svolto dai Corsi di studio nel rispetto di quanto emerso e richiesto nel precedente tavolo tecnico territoriale, svolto nel 2017, descrivendo come i Corsi di studio abbiano lavorato per potenziare alcuni aspetti, attuando delle strategie mirate a migliorare:
- il contatto diretto con le scuole del territorio per attività di orientamento e tirocinio;
- una maggiore specificità dei curriculum dei Corsi di studio
- l’offerta post-laurea mediante l’attivazione di Master e Scuole di specializzazione
- l’avviamento al mondo del lavoro attraverso l’istituzione di tirocini curriculari anche nel percorso magistrale, accanto alle già previste attività seminariali.
La prof.ssa Valentini, Presidente dei Corsi di studio prende la parola ringraziando il Rettore ed il Direttore del Dipartimento per la loro presenza e illustrando a tutti gli intervenuti i contenuti dell’attuale Offerta didattica del Dipartimento di Lettere e Filosofia, evidenziando il costante lavoro svolto dalla Commissione per la Didattica, dalla Commissione Paritetica, dal Gruppo di Assicurazione della Qualità e dalla Commissione per l’Orientamento, volto al raggiungimento degli obiettivi fissati.
A tal proposito interviene la prof.ssa Pasticci in qualità di Responsabile del Master di I livello per illustrare il seguente percorso:
“Attraverso un progetto didattico innovativo, di taglio interdisciplinare e altamente qualificato, i partecipanti potranno acquisire saperi teorici, metodi, tecniche e strategie per progettare un piano di comunicazione mirata e per gestire gli strumenti della web communication, sviluppando le seguenti abilità operative: scrivere testi di qualità, finalizzati alla diffusione digitale (web writing e digital copywriting); organizzare palinsesti di contenuti testuali, visivi, sonori e multimediali ottimizzati per motori di ricerca e social network; sviluppare siti web (web development e web design); implementare e gestire, in modo professionale, la comunicazione sulle piattaforme digitali e socialmediali; ideare, progettare e realizzare un piano di comunicazione strategica funzionale alle attività di promozione e marketing per enti,
istituzioni e aziende di qualunque settore”.
Tale Master, conclude la Docente, nasce dall’esigenza di ampliare le possibilità dei nostri laureandi, allo scopo di integrarli al meglio nelle professioni del nuovo millennio in cui la
“comunicazione” diviene un vero e proprio ambito lavorativo con competenze che riguardano non solo il saper scrivere e sviluppare testi ma anche il saper gestire la comunicazione attraverso siti web e piattaforme web. L’evidente vocazione interdisciplinare con le competenze nell’ambito del marketing hanno reso tale Master oltremodo spendibile .
La Prof.ssa Bruno, quindi, illustra ai presenti alcune attività svolte dal Dipartimento di Lettere e Filosofia che rappresentano un importante momento di crescita culturale:
- il Distretto tecnologico
- Tre Corsi di Alta Formazione svolti presso le nostre sedi
- il Progetto “Museo Facile”, svolto in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali - la Summer school
Tutte queste attività si sono rivelate non solo azioni culturali efficienti ed efficaci ma vere e proprie esperienze culturali di elevato valore per l’intero territorio.
Prende la parola la Dott.ssa Patini, di cui viene di seguito riportato integralmente l’intervento:
“Ringrazio per l’invito a nome mio personale e delle Associazioni che rappresento e cioè il FAI e l’Archeoclub. Ho apprezzato il materiale orientativo, inviato a corredo dell’invito, che mi è parso molto chiaro, esauriente ed invitante sia nella forma che nel contenuto.
Con l’Università abbiamo collaborato da tempo, perché molti docenti di varie discipline hanno tenuto interventi davvero apprezzati nell’ambito delle attività dell’Archeoclub (ciò è documentato nella raccolta degli Atti dell’Associazione); tra questi anche la Prof. Ivana Bruno che ci parlò del progetto “ Museo facile” e recentemente il Prof. Saroli, con il quale si è concordato il conferimento di una borsa di studio per una tesi di laurea, che trattasse il tema del possibile recupero di quanto resta sotto il livello stradale in Piazza De Sanctis della Torre Campanaria e della Chiesa delle cinque Torri. Si è in attesa che la situazione pandemica si risolva per procedere alla consegna di tale borsa con le dovute modalità comunicative.
L’emergenza pandemica ci ha impedito anche di dare la necessaria diffusione al progetto “
Luoghi del Cuore” promosso dal FAI , per il quale i partecipanti al CAF “ Educazione al Patrimonio” avevano individuato il Ninfeo Ponari, curandone tutte le schede illustrative.
Sicuramente si potrà riproporre alla prossima tornata.
A seguito della riforma del terzo settore oggi l’Archeoclub è in grado di proporre progetti di ricerca e di eventuale recupero o restauro, che potrebbero ottenere dei finanziamenti. A tale proposito l’Associazione intende coinvolgere anche giovani studenti e professionisti e già abbiamo contattato il gruppo del CAF citato per chiedere la loro disponibilità in relazione al cosiddetto “ Ponte Romano” in comune di Sant’Elia fiume Rapido.
Assicuro quindi la disponibilità dell’Associazione che rappresento a collaborare per la crescita del nostro territorio.”
La Dott.ssa Abatecola interviene per illustrare ai presenti le varie iniziative che tramite L’Associazione “Letterature dal Fronte” si sono svolte e si svolgeranno in questo periodo pandemico, come il Convegno previsto in data 07/10/2021. Particolarmente apprezzabile, prosegue la Dott.ssa Abatecola, è la possibilità di lezioni riguardanti lo sviluppo della comunicazione digitale e/o informatica.
Come responsabile della casa Editrice Gemmiti, prende la parola la Dott.ssa Gemmiti che illustra le varie attività svolte dalla Casa Editrice dalla sua fondazione ad oggi, in particolare le attività svolte con Scuole ed Università per promuovere la professione dell’Editor.
L’importanza di creare e rinforzare una rete tra Università, scuola ed enti è sostanziale per i giovani e per il territorio. Lo stesso Tirocinio in convenzione con l’Università di Cassino, svolto da una studentessa dei Corsi di Laurea in Lettere, ha rappresentato sia per la casa editrice che per la studentessa stessa un proficuo momento di confronto.
Interviene quindi il dott. Molle, il quale porta i saluti dott.ssa Paola Refice, dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina.
Ricorda poi i continui rapporti di collaborazione tra la soprintendenza, i comuni e gli altri enti territoriali del Lazio meridionale, tra i quali l’università di Cassino, con cui c’è da sempre una stretta collaborazione su più fronti, tra cui anche quello relativo alla valorizzazione del Ninfeo Ponari e dell’area archeologica di Casinum. Aggiunge che molti studenti dell’UniCLaM si sono formati in scavi condotti sul territorio di competenza della soprintendenza e che non pochi di essi, dopo la laurea, sono divenuti archeologi professionisti e collaboratori della soprintendenza
Per quanto riguarda la domanda sul perché non ci sia uno scavo archeologico dell’Università di Cassino nel Lazio meridionale, pur essendo ivi presenti scavi di altre Università, ha evidenziato che l’iniziativa deve eventualmente partire dall’Università stessa, tramite una domanda di concessione al Ministero della Cultura, domanda che naturalmente presuppone un adeguato impegno e il rispetto di alcuni standard di qualità. In ogni caso, qualora l’Università di Cassino intendesse intraprendere uno scavo archeologico sul territorio, senz’altro l’idea sarebbe valutata con favore dalla soprintendenza, tanto più che laureati e docenti dell’UniCLam già operano con profitto - anche con ruoli di responsabilità - in altri scavi locali di alto profilo scientifico, come ad es. quello di Fabrateria Nova.
Il dott. De Angelis, la dott.ssa Foggia e la dott.ssa Muller ribadiscono infine l’apprezzamento per tutte le attività che hanno visto l’Università collaborare con il territorio e di proseguire anche in futuro in questa direzione.
Il Presidente del Corso degli studi si dice estremamente soddisfatto dell’incontro svolto e ringraziando tutti i presenti dichiara chiusa la seduta alle ore 13.30.
