LE DROGHE E IL CERVELLO
Ciao a tutti!
Mind Matters è una collana che esplora i modi in cui le sostanze influenzano il nostro cervello, il nostro corpo e la
nostra vita.
In questo numero parliamo di come le droghe influenzano il cervello.
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Il nostro cervello dirige tutto ciò che facciamo. Vede, sente, odora, assapora e percepisce ciò che tocchiamo. Controlla tutto ciò che pensiamo e sentiamo.
Il cervello umano è un organo molto complesso
Il neurotrasmettitore attraversa la sinapsi e si attacca al recettore di un altro neurone […] In questo modo, i neuroni comunicano tra di loro permettendo al cervello e al corpo di agire. Per esempio, se si desidera salire una rampa di scale, il cervello comunica ai piedi di muoversi attraverso una lunga catena di neuroni.
Come funziona il cervello?
Nel nostro corpo sono presenti delle cellule chiamate neuroni che trasmettono i messaggi dal cervello alle varie parti del corpo e viceversa. Comunicano tra di loro rilasciando delle sostanze chimiche dette
neurotrasmettitori negli spazi vuoti tra le cellule, detti sinapsi.
Neurone
Neurotrasmettitore
Recettore
Sinapsi
Le droghe influenzano il modo in cui i neuroni comunicano tra loro. Sotto l’effetto di sostanze il cervello ci fa comportare in un modo in cui, normalmente, non ci comporteremmo.
Tre aree del cervello sono maggiormente influenzate dall’uso di sostanze:
Gangli della base: è la parte del cervello che motiva a fare attività positive, come mangiare o uscire con gli amici. Quando la droga raggiunge quest’area rende la persona molto felice ma, se assume ripetutamente, i gangli della base si abituano alla sostanza, rendendo difficile provare ancora piacere per qualcos’altro al di fuori della droga.
Amigdala estesa: è la struttura che fa sentire stressati e nervosi. Quest’area diventa particolarmente sensibile alle sostanze, se si smette di assumerle, si prova una forte sensazione di malessere, che induce a cercarle ancora per sentirsi meglio.
Corteccia prefrontale: è l’area del cervello che permette di pensare, prendere decisioni e controllare le proprie azioni.
Quando si fa uso di droghe, si riduce la sua capacità di giudizio e di dire «no» agli impulsi negativi.
Inoltre, alcune droghe colpiscono altre parti del cervello come il tronco encefalico, che è l’area che controlla il battito cardiaco e la respirazione. Con gli oppioidi, per esempio, la respirazione diventa pericolosamente lenta e può, in alcuni casi, anche fermarsi: questo evento è chiamato «overdose» e può causare la morte.
Le droghe come influenzano il cervello?
Amigdala estesa
3
3
Corteccia prefrontale
1
1 Gangli
della base
2
2
Le droghe cambiano il cervello e rendono molto difficile smettere di prenderle, anche quando lo si desidera. Questo succede perché, quando si assumono sostanze, una grande quantità di dopamina viene rilasciata nei gangli della base, che inviano alle altre parti del cervello il segnale di ricercare la sostanza ancora e ancora.
Quando non si riesce a smettere di assumere droghe, anche se lo si desidera […], è considerata una dipendenza.
Perché le persone continuano ad assumere droga anche se sanno che è pericoloso?
Quali sono gli effetti a lungo termine dell’uso di droghe?
L’uso di sostanze può portare seri cambiamenti nel cervello che influenzano il modo di pensare e di comportarsi di un individuo. Può causare anche problemi medici, malattie cardiache e polmonari, tumori, problemi di salute mentale come la depressione e persino la morte. Alcune droghe possono anche danneggiare le cellule del cervello e del corpo, rendendo difficile parlare, camminare e capire le situazioni quotidiane.
Cuore Polmoni Cervello
U.S. DEPARTMENT OF HEALTH AND HUMAN SERVICES NIH Publication No.19-DA-8053
Printed July 2018 Revised June2019
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Source: National Institute on Drug Abuse; National Institutesof Health; U.S. Department of Health and HumanServices.