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REGIONE ABRUZZO Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

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(1)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE ABRUZZO

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 216 casi (208 dei quali avvenuti a ottobre, i rimanenti nei mesi precedenti), mentre i decessi non si sono incrementati.Il rilevante aumento ha riguardato tutte le province, ma più intensamente in termini relativi quelle dell’Aquila e di Teramo.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute l’89% sono infermieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali tutte le denunce sono afferenti a operatori socio sanitari;

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari il 38% sono ausiliari ospedalieri e il 35%

ausiliari sanitari portantini;

- tra gli impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali il 70% lavora negli uffici amministrativi e il 30%

in quelli di segreteria.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 98,2% delle denunce, seguita dalla gestione per conto dello Stato (1,8%);

- il 76,7% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore “Sanità e assistenza sociale” tra cui gli ospedali, le case di cura e di riposo incidono per circa il 90,0%;

- il settore “Noleggio e servizi alle imprese” registra il 7,8% delle denunce codificate di cui il 56,7% proviene dall’attività di “Ricerca, selezione, fornitura di personale” con lavoratori interinali "prestati" a svariate attività e professionalità (principalmente di natura sanitaria e sociale) ed il 41,7% dall’attività di “Servizi per edifici e paesaggio” prevalentemente attività di pulizia e disinfestazione;

- il settore “Attività professionali, scientifiche e tecniche registra il 3,9%, di cui il 70% per attività fotografiche, design e grafiche;

- il settore “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione” incide per il 2,1% delle denunce, con una prevalenza dell’attività di “Alloggio” (62,5%) rispetto a quella dei “Servizi di ristorazione” (37,5%).

I decessi:

- i decessi, rimasti invariati rispetto alla rilevazione del mese precedente, riguardano prevalentemente il personale sanitario (medici, infermieri, operatori sanitari) e amministrativo (impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali).

ABRUZZO ITALIA % ABRUZZO

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 857 66.781 1,3%

di cui con esito mortale 12 332 3,6%

Genere CHIETI L'AQUILA PESCARA TERAMO ABRUZZO %

Donne 195 64 175 125 559 65,2%

Uomini 85 25 108 80 298 34,8%

Classe di età

da 18 a 34 anni 51 13 44 48 156 18,3%

da 35 a 49 anni 112 39 90 86 327 38,1%

da 50 a 64 anni 111 35 132 65 343 40,0%

oltre i 64 anni 6 2 17 6 31 3,6%

Totale 280 89 283 205 857 100,0%

Incidenza sul totale 32,7% 10,4% 33,0% 23,9% 100,0%

di cui con esito mortale 2 - 8 2 12

(2)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE ABRUZZO

(Denunce in complesso: 857, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

32,7%

10,4%

33,0%

23,9%

CHIETI L'AQUILA PESCARA TERAMO

Province

76,7%

7,8% 3,9% 2,1% 9,5%

Sanità e assistenza

sociale

Noleggio e servizi alle imprese

Attività professionali, scientifiche e tecniche

Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione

Altro

Industria e servizi - principali settori Ateco (casi codificati)

14,3%

3,0%

3,4%

3,5%

6,3%

10,6%

13,8%

45,1%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%

Altro 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici,

alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli 1.1.2 - Direttori, dirigenti ed equiparati dell'amministrazione pubblica

e nei servizi di sanità, istruzione e ricerca

4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 2.4.1 - Medici 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP2011 casi codificati)

(3)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE BASILICATA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 56 casi (45 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a settembre). Il rilevante aumento ha interessato entrambe le province, ma con maggior intensità quella di Potenza che raddoppia i casi registrati fino a settembre (hanno concorso i focolai sviluppatosi in una struttura socio-sanitaria-assistenziale e in un’azienda ospedaliera). Nessun caso mortale nel periodo osservato.

Le professioni:

le professionalità più colpite sono quelle degli infermieri, medici, operatori socio sanitari e socio assistenziali;

- tra i tecnici della salute il 76,9% sono infermieri, il resto fisioterapisti;

- tra i medici oltre il 50% è composta da medici internisti, pneumologi e cardiologi;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, tutti operatori socio sanitari;

- tra il personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli, gli addetti alle pulizie delle camere

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari, tutti ausiliari ospedalieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia, i vigili urbani.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 96,9% delle denunce, segue la gestione per Conto dello Stato (3,1%);

- il 64,7% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (54,1% delle denunce) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell’”Amministrazione pubblica”

(10,6%);

- le “Attività manifatturiere”, settore ampio e articolato, contano per il 23,5%; in quello del “Noleggio e servizi alle imprese” (3,5%) risultano colpiti i lavoratori dei servizi di pulizia e di vigilanza.

I decessi:

- non sono stati registrati decessi nel periodo di osservazione.

BASILICATA ITALIA % BASILICATA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 129 66.781 0,2%

di cui con esito mortale 0 332 0,0%

Genere MATERA POTENZA BASILICATA %

Donne 22 58 80 62,0%

Uomini 13 36 49 38,0%

Classe di età

da 18 a 34 anni 6 11 17 13,2%

da 35 a 49 anni 12 34 46 35,7%

da 50 a 64 anni 17 45 62 48,1%

oltre i 64 anni - 4 4 3,0%

Totale 35 94 129 100,0%

incidenza sul totale 27,1% 72,9% 100,0%

di cui con esito mortale - - -

(4)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE BASILICATA

(Denunce in complesso: 129, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

62,0%

38,0%

Genere

Donne Uomini

8,5%

24,8%

27,9%

0,8%

4,7%

10,9%

20,2%

2,2%

0% 20% 40% 60%

da 18 a 34 anni da 35 a 49

anni da 50 a 64

anni oltre i 64

anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

27,1%

72,9%

MATERA POTENZA

Province

54,1%

23,5%

10,6%

3,5% 8,3%

Sanità e assistenza

sociale

Attività manifatturiere

Amministrazione pubblica

Noleggio e servizi alle imprese

Altro Industria e Servizi - principali settori Ateco

(casi codificati)

19,7%

3,4%

3,4%

5,7%

9,2%

9,2%

19,5%

29,9%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%

Altro 4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 5.4.8 - Professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e…

8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici,…

5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 2.4.1 - Medici 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP2011 casi codificati)

(5)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE CALABRIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 31 casi (tutti avvenuti nel mese di ottobre), mentre gli eventi mortali sono aumentati di 1 caso.

L’aumento ha riguardato tutte le province; per intensità del fenomeno, sia in termini assoluti che relativi, spicca Reggio di Calabria.

Le professioni:

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali sono tutti operatori socio-sanitari;

- tra i tecnici della salute il 76,1% sono infermieri;

- tra gli impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali, sono tutti lavoratori con ruoli amministrativi;

- tra i membri di organismi di governo e di assemblee con potestà legislativa e regolamentare, il 60% sono consiglieri comunali;

- tra gli esercenti e addetti nelle attività di ristorazione sono tutti cuochi di imprese per la ristorazione collettiva;

- tra gli addetti alle vendite, emergono in particolare i commessi di banco.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 96,7% delle denunce, seguono la Navigazione (2,2%) e la gestione Agricoltura (1,1%);

- l’83,5% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale”, in particolare il 70% dei casi si registrano nell’assistenza sanitaria (ospedali e case di cura con infermieri e operatori socio-sanitari le professionalità più colpite) e il 30% nei servizi di assistenza sociale residenziale (in particolare le strutture di assistenza infermieristica residenziale con gli operatori socio-sanitari);

- il settore del “Trasporto e magazzinaggio” è presente con il 3,8% delle denunce, in particolare nell’ambito dei servizi postali e delle attività di corriere;

- il settore del “Commercio” registra il 3,0% delle denunce, interessando le attività del commercio al dettaglio ed in particolare tra le professioni quelle dei commessi di banco;

- il settore dell’”Amministrazione pubblica", prevalentemente organi preposti alla sanità, come ad esempio le Asl, conta il 3,0% dei contagi professionali.

CALABRIA ITALIA % CALABRIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 183 66.781 0,3%

di cui con esito mortale 2 332 0,6%

Genere CATANZARO COSENZA CROTONE REGGIO DI

CALABRIA

VIBO

VALENTIA CALABRIA %

Donne 40 36 1 14 1 92 50,3%

Uomini 23 32 10 23 3 91 49,7%

Classe di età

da 18 a 34 anni 11 9 - 5 1 26 14,2%

da 35 a 49 anni 30 23 5 16 2 76 41,6%

da 50 a 64 anni 22 34 5 13 1 75 41,0%

oltre i 64 anni - 2 1 3 - 6 3,2%

Totale 63 68 11 37 4 183 100,0%

incidenza sul totale 34,4% 37,2% 6,0% 20,2% 2,2% 100,0%

di cui con esito mortale 1 - - 1 - 2

(6)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE CALABRIA

(Denunce in complesso: 183, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

50,3%

49,7%

Genere

Donne Uomini

7,6%

19,7%

21,3%

1,6%

6,6%

21,9%

19,7%

1,6%

0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0%

da 18 a 34 anni da 35 a 49 anni da 50 a 64 anni oltre i 64 anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

34,4% 37,2%

6,0%

20,2%

2,2%

Catanzaro Cosenza Crotone Reggio di Calabria

Vibo Valentia

Province

83,5%

3,8% 3,0% 3,0% 6,7%

Sanità e assistenza

Trasporto e magazzinaggio

Commercio Amministrazione pubblica

Altro

Industria e Servizi - principali settori Ateco

(casi codificati)

15,9%

2,2%

2,2%

2,9%

3,6%

5,8%

33,3%

34,1%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0%

Altro 4.1.2 - Impiegati addetti alle macchine d'ufficio 5.1.2 - Addetti alle vendite 5.2.2 - Esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione 1.1.1 - Membri di organismi di governo e di assemblee con potestà…

4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 3.2.1 - Tecnici della salute 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali

Professioni

(CP2011 casi codificati)

(7)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE CAMPANIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 1.408 casi (1.349 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a mesi precedenti), gli eventi mortali sono aumentati di due casi. La regione nel mese di ottobre, in corrispondenza della “seconda ondata”

di contagi, registra un incremento eccezionale: più che raddoppia i casi pervenuti da inizio pandemia fino al 30 di settembre. Il rilevante aumento ha riguardato tutte le province pur spiccando per intensità del fenomeno, sia in termini assoluti che relativi, quelle di Napoli e Caserta.

La distribuzione dei contagi per genere evidenzia che la quota maschile supera quella femminile, in controtendenza rispetto al dato medio nazionale.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute il 90,0% sono infermieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali il 98,0% sono operatori socio-sanitari;

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari l’82,8% sono ausiliari ospedalieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia il 95,3% sono vigili urbani.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra la stragrande maggioranza di denunce (94,3%), segue la gestione per conto dello Stato (5,4%), nell’ordine delle poche unità i casi per la Navigazione e l’Agricoltura;

- il 64,6% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore “Sanità e assistenza sociale; in particolare l’assistenza sanitaria in ospedali, cliniche e case di cura (96% delle denunce); le professionalità più colpite sono infermieri, operatori socio-sanitari, medici e ausiliari ospedalieri;

- nel settore del “Commercio”, presente con l’8,5% delle denunce, prevalgono le attività del commercio all’ingrosso (53,6% dei casi);

- il “Noleggio e supporto alle imprese” raccoglie il 5,0% delle denunce, in otto casi su 10 le denunce riguardano le attività di servizi per edifici e paesaggio, i più colpiti gli addetti alle pulizie di edifici ed uffici;

- il settore della “Pubblica Amministrazione” conta il 4,9% delle denunce, le professioni più colpite sono quelle qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia (in particolare vigili urbani);

I decessi:

- il 76% dei decessi sono stati registrati nell’Industria e servizi;

- i lavoratori più colpiti (32% del totale dei decessi codificati) sono sanitari, in prevalenza infermieri.

CAMPANIA ITALIA % CAMPANIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 2.444 66.781 3,7%

di cui con esito mortale 25 332 7,5%

Genere AVELLINO BENEVENTO CASERTA NAPOLI SALERNO CAMPANIA %

Donne 73 66 55 784 81 1.059 43,3%

Uomini 78 62 121 1044 80 1.385 56,7%

Classe di età

da 18 a 34 anni 13 16 40 367 28 464 19,0%

da 35 a 49 anni 55 33 46 638 45 817 33,4%

da 50 a 64 anni 77 69 86 752 82 1.066 43,6%

oltre i 64 anni 6 10 4 71 6 97 4,0%

Totale 151 128 176 1.828 161 2.444 100,0%

incidenza sul totale 6,2% 5,2% 7,2% 74,8% 6,6% 100,0%

di cui con esito mortale 1 2 - 21 1 25

(8)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE CAMPANIA

(Denunce in complesso: 2.444, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

43,3%

56,7%

Genere

Donne Uomini

9,9%

15,7%

16,9%

0,8%

9,1%

17,7%

26,7%

3,2%

0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0%

da 18 a 34 anni da 35 a 49

anni da 50 a 64

anni oltre i 64

anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

6,2% 5,2% 7,2%

74,8%

6,6%

Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno

Province

64,6%

8,5% 5,0% 4,9%

17,0%

Sanità e assistenza

Commercio Noleggio e supporto alle

imprese

Amministrazione pubblica

Altro

Industria e Servizi

- principali settori Ateco

(casi codificati)

18,4%

2,1%

2,8%

2,9%

2,9%

3,9%

6,6%

16,5%

43,9%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% 45,0% 50,0%

Altro 7.4.2 - Conduttori di veicoli a motore e a trazione animale 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici,…

4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 5.4.8 - Professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e…

8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 2.4.1 - Medici 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni

(CP2011 casi codificati)

(9)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE EMILIA ROMAGNA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 557 casi, (dei quali 446 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a mesi precedenti); gli eventi mortali non si sono incrementati. Il rilevante aumento ha riguardato tutte le province, ma più intensamente in termini relativi quelle di Ferrara e Piacenza.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute l’85% sono infermieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali sono quasi tutti operatori socio sanitari;

- tra le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati il 70% sono operatori socio assistenziali;

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari, due infortuni su tre riguardano gli ausiliari ospedalieri.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 99,0% delle denunce, seguono la gestione per conto dello Stato (0,9%) e l’Agricoltura (0,1%);

- l’83,3% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (66,8% delle denunce) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell’”Amministrazione pubblica”

(16,5%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio sanitari e operatori socio assistenziali;

- il settore “Noleggio e servizi alle imprese” registra il 7,2% delle denunce codificate: circa il 61% ha coinvolto le attività di ricerca, selezione, fornitura di personalecon lavoratori interinali "prestati" a svariate attività e professionalità (principalmente di natura sanitaria e sociale) ed il 36% l’attività di “Servizi per edifici e paesaggio”, più della metà in attività di pulizia e disinfestazione;

- il Commercio” registra l’1,6% delle denunce: l’81% ha coinvolto addetti al commercio al dettaglio.

I decessi:

- i decessi,rimasti invariati rispetto alla rilevazione del mese precedente, riguardano per 1/4 il personale sanitario e assistenziale (medici, infermieri, operatori socio sanitari, operatori socio assistenziali);

interessati anche operai del manifatturiero.

EMILIA

ROMAGNA ITALIA % EMILIA

ROMAGNA Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 6.197 66.781 9,3%

di cui con esito mortale 31 332 9,3%

Genere BOLOGNA FERRARA FORLI'-

CESENA MODENA PARMA PIACENZA RAVENNA REGGIO

EMILIA RIMINI EMILIA

ROMAGNA %

Donne 1.084 294 329 531 518 503 165 744 330 4.498 72,6%

Uomini 405 81 117 206 227 209 82 215 157 1.699 27,4%

Classe di età

da 18 a 34 anni 367 72 99 176 140 121 51 198 93 1.317 21,3%

da 35 a 49 anni 539 138 177 290 279 246 101 360 179 2.309 37,2%

da 50 a 64 anni 563 162 161 260 300 331 91 381 204 2.453 39,6%

oltre i 64 anni 20 3 9 11 26 14 4 20 11 118 1,9%

Totale 1.489 375 446 737 745 712 247 959 487 6.197 100,0%

Incidenza sul totale 24,0% 6,1% 7,2% 11,9% 12,0% 11,5% 4,0% 15,5% 7,9% 100,0%

di cui con esito mortale 3 1 - 6 12 4 2 1 2 31

(10)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE EMILIA ROMAGNA

(Denunce in complesso: 6.197, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

24,0%

6,1% 7,2%

11,9% 12,0% 11,5%

4,0%

15,5%

7,9%

BOLOGNA FERRARA FORLI'-CESENA MODENA PARMA PIACENZA RAVENNA REGGIO EMILIA RIMINI

Province

66,8%

16,5%

7,2%

1,6%

7,9%

Sanità e assistenza sociale Amministrazione pubblica Noleggio e servizi alle imprese

Commercio Altro

Industria e servizi - principali settori Ateco (casi codificati)

(11)

23 novembre 2020 3 Consulenza Statistico Attuariale

10,4%

2,0%

2,0%

2,1%

4,8%

11,5%

25,2%

42,0%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%

Altro 4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi,

navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli

8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 5.4.4 - Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 2.4.1 - Medici 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP 2011 casi codificati)

(12)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 143 casi (129 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a mesi precedenti) di cui nessuno per evento mortale. Il rilevante incremento dei casi ha interessato tutte le province.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute l’81,0% sono infermieri; il 4,5% fisioterapisti

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari, tutti operatori socio sanitari;

- tra le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati il 66,3% sono operatori socio assistenziali, il 12,6% assistenti socio sanitari con funzioni di sostegno;

- tra i medici oltre il 50% è composta da medici internisti, generici e geriatri.

- tra il personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli, prevalgono gli addetti alle pulizie negli ospedali e nelle camere.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 98,5% delle denunce, seguono la gestione per Conto dello Stato (1,0%), l’Agricoltura (0,4%) e la Navigazione (0,1%);

- il 76,0% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (72,0% delle denunce) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell’”Amministrazione pubblica”

(4,0%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio sanitari e operatori socio assistenziali;

- il settore "Attività dei servizi di alloggio e ristorazione” registra il 7,2% delle denunce codificate: tra i colpiti prevalgono gli addetti dell’alloggio rispetto a quelli della ristorazione;

- il settore "Noleggio e servizi alle imprese" registra il 6,8% delle denunce codificate, tra i più colpiti gli addetti alle pulizie.

I decessi:

- l’unica denuncia per evento mortale fa riferimento alla gestione Industria e servizi.

FRIULI V. G. ITALIA % FRIULI V. G.

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 1.012 66.781 1,5%

di cui con esito mortale 1 332 0,3%

Genere GORIZIA PORDENONE TRIESTE UDINE FRIULI V. G. %

Donne 37 93 361 237 728 71,9%

Uomini 16 41 143 84 284 28,1%

Classe di età

da 18 a 34 anni 10 24 118 80 232 22,9%

da 35 a 49 anni 18 47 175 112 352 34,8%

da 50 a 64 anni 24 60 202 123 409 40,4%

oltre i 64 anni 1 3 9 6 19 1,9%

Totale 53 134 504 321 1.012 100,0%

incidenza sul totale 5,2% 13,2% 49,8% 31,8% 100,0%

di cui con esito mortale - 1 - - 1

(13)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

(Denunce in complesso: 1.012, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

71,9%

28,1%

Genere

Donne Uomini

14,4%

25,3%

30,9%

1,3%

8,5%

9,5%

9,5%

0,6%

0% 10% 20% 30% 40% 50%

da 18 a 34 anni da 35 a 49

anni da 50 a 64

anni oltre i 64

anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

5,2%

13,2%

49,8%

31,8%

GORIZIA PORDENONE TRIESTE UDINE

Province

72,0%

7,2% 6,8% 4,0%

10,0%

Sanità e assistenza sociale

Attività dei servizi di alloggio e ristorazione

Noleggio e servizi alle imprese

Amministrazione pubblica

Altro

Industria e Servizi - principali settori Ateco

(casi codificati)

11,6%

1,0%

1,9%

3,5%

7,0%

12,3%

27,9%

34,8%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%

Altro 5.2.2 - Esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione 4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi,…

2.4.1 - Medici 5.4.4 - Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP2011 casi codificati)

(14)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE LAZIO

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 3i ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre, le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 1.201 casi (1.120 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a mesi precedenti) di cui 2 per eventi mortali (1 decesso ad ottobre). Il rilevante aumento a ottobre ha interessato tutte le province, in termini relativi quelle di Latina e Viterbo più delle altre.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute l’85,5% sono infermieri e il 5,4% fisioterapisti;

- tra i medici oltre il 50% è composta da medici generici, internisti, guardie mediche, oncologi, anestesisti- rianimatori e infettivologi;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari, tutti operatori socio sanitari;

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari il 96% sono ausiliari ospedalieri, ausiliari sanitari-portantini e barellieri; il 4% collaboratori scolastici-bidelli;

- tra gli impiegati, prevalentemente amministrativi;

- tra le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati il 79% sono operatori socio assistenziali (le restanti, con poche unità ciascuna, coinvolgono assistenti domiciliari, assistenti socio-sanitari con funzioni di sostegno, addetti alle comunità infantili e badanti);

- tra il personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, ecc. prevalgono gli addetti alle pulizie negli ospedali e ambulatori.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 95,8% delle denunce, seguono la gestione per Conto dello Stato (3,7%), la Navigazione (0,4%) e l’Agricoltura (0,1%);

- il 79,5% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (67,7% delle denunce) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell’”Amministrazione pubblica” (11,8%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio sanitari e operatori socio assistenziali;

- il settore "Altre attività di servizi" registra il 3,3% delle denunce codificate: tra i più colpiti gli addetti alle

“Attività di organizzazione associative” con ruoli comunque legati all’assistenza alla persona e pulizie di locali; nel ”Noleggio e servizi alle imprese”, prevalgono gli addetti alle pulizie.

I decessi:

- ad essere più coinvolti, personale sanitario e impiegati amministrativi.

LAZIO ITALIA % LAZIO

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 2.934 66.781 4,4%

di cui con esito mortale 17 332 5,1%

Genere FROSINONE LATINA RIETI ROMA VITERBO LAZIO %

Donne 114 67 102 1.420 74 1.777 60,6%

Uomini 71 59 32 947 48 1.157 39,4%

Classe di età

da 18 a 34 anni 32 25 13 533 26 629 21,4%

da 35 a 49 anni 66 51 55 867 36 1.075 36,6%

da 50 a 64 anni 81 46 64 902 55 1.148 39,1%

oltre i 64 anni 6 4 2 65 5 82 2,9%

Totale 185 126 134 2.367 122 2.934 100,0%

incidenza sul totale 6,3% 4,3% 4,6% 80,7% 4,1% 100,0%

di cui con esito mortale 1 2 - 14 - 17

(15)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE LAZIO

(Denunce in complesso: 2.934, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

60,6%

39,4%

Genere

Donne Uomini

12,2%

24,2%

23,1%

1,1%

9,2%

12,4%

16,0%

1,8%

0% 10% 20% 30% 40% 50%

da 18 a 34 anni da 35 a 49

anni da 50 a 64

anni oltre i 64 anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

6,3% 4,3% 4,6%

80,7%

4,1%

FROSINONE LATINA RIETI ROMA VITERBO

Province

67,7%

11,8%

3,3% 3,0% 2,9%

11,3%

Sanità e assistenza sociale

Amministrazione pubblica

Altre attività di servizi Noleggio e servizi alle imprese

Commercio Altro

Industria e Servizi - principali settori Ateco (casi codificati)

(16)

23 novembre 2020 3 Consulenza Statistico Attuariale

15,4%

1,7%

3,2%

5,7%

5,8%

9,3%

13,5%

45,4%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%

Altro 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici,…

5.4.4 - Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 2.4.1 - Medici 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP2011 casi codificati)

(17)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE LIGURIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 823 casi (790 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a mesi precedenti); gli eventi mortali sono rimasti invariati. Il rilevante aumento ha riguardato tutte le province pur spiccando per intensità del fenomeno, sia in termini assoluti che relativi, quelle di Genova e Savona.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute l'84,3% sono infermieri;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali il 99,8% sono operatori socio-sanitari;

- tra le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati il 54,9% sono assistenti ed accompagnatori per disabili in istituzioni, il 27,5% operatori socio assistenziali;

- tra gli impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali sono tutti impiegati/assistenti con ruoli amministrativi e di segreteria.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 97,5% delle denunce, seguono la Navigazione (1,6%) e la gestione per conto dello Stato (0,9%);

- l’83,5% delle denunce codificate per settore di attività economica (Ateco) riguarda gli ospedali, le case di cura e di riposo del settore “Sanità e assistenza sociale” (71,0% delle denunce) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell'”Amministrazione pubblica” (12,5%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio sanitari e ausiliari ospedalieri;

- nel settore del “Commercio”, presente con il 3,4% delle denunce, prevalgono le professioni legate alle vendite al dettaglio, in particolare i più colpiti sono i commessi e i farmacisti dipendenti.

- il settore del "Noleggio e servizi alle imprese" registra il 3,3% delle denunce codificate: gli addetti alle pulizie e alla disinfezione sono tra i lavoratori più colpiti.

I decessi:

- 1/3 dei decessi coinvolge il personale sanitario (medici, infermieri, operatori-sanitari, ausiliari);

- il settore di attività economica (Ateco) più colpito è la “Sanità e assistenza sociale” (40% dei decessi codificati), seguono le “Costruzioni” (poco meno del 30%).

LIGURIA ITALIA % LIGURIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 3.246 66.781 4,9%

di cui con esito mortale 17 332 5,1%

Genere GENOVA IMPERIA LA SPEZIA SAVONA LIGURIA %

Donne 1.369 346 147 369 2.231 68,7%

Uomini 622 156 80 157 1.015 31,3%

Classe di età

da 18 a 34 anni 376 73 27 90 566 17,4%

da 35 a 49 anni 679 179 59 199 1.116 34,4%

da 50 a 64 anni 888 237 138 230 1.493 46,0%

oltre i 64 anni 48 13 3 7 71 2,2%

Totale 1.991 502 227 526 3.246 100,0%

incidenza sul totale 61,3% 15,5% 7,0% 16,2% 100,0%

di cui con esito mortale 13 1 2 1 17

(18)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE LIGURIA

(Denunce in complesso: 3.246, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

68,7%

31,3%

Genere

Donne Uomini

10,8%

25,3%

31,8%

0,8%

6,6%

9,1%

14,2%

1,4%

0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0%

da 18 a 34 anni da 35 a 49 anni da 50 a 64 anni oltre i 64 anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

61,3%

15,5%

7,0%

16,2%

Genova Imperia La Spezia Savona

Province

71,0%

12,5%

3,4% 3,3% 9,8%

Sanità e assistenza

Amministrazione pubblica

Commercio Noleggio e servizi alle imprese

Altro

Industria e Servizi

- principali settori Ateco

(casi codificati)

14,8%

2,0%

2,2%

3,9%

4,8%

9,3%

21,6%

41,4%

0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% 45,0%

Altro 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici,

alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli 8.1.5 Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari

4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 5.4.4 - Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 2.4.1- Medici 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni

(CP2011 casi codificati)

(19)

23 novembre 2020 1 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE LOMBARDIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 pervenute all'Inail

(periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

Nota: i dati al 31 ottobre 2020 aggiornano, integrano e in alcuni casi rettificano i dati elaborati precedentemente.

Rispetto alla data di rilevazione del 30 settembre le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 sono aumentate di 3.062 casi (2.936 avvenuti a ottobre, i restanti riconducibili a mesi precedenti), di cui 4 per eventi mortali (nessun decesso a ottobre). Il rilevante aumento ha riguardato tutte le province pur spiccando per intensità del fenomeno, sia in termini assoluti che relativi, quelle di Milano, Monza-Brianza e Varese.

Le professioni:

- tra i tecnici della salute il 79,7% sono infermieri e il 5,9% fisioterapisti;

- tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali il 99,0% sono operatori socio sanitari;

- tra le professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati il 90,1% sono operatori socio assistenziali;

- tra i medici, la metà è rappresentata da generici, internisti, cardiologi, anestesisti-rianimatori e chirurghi;

- tra il personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari il 53,5% sono ausiliari ospedalieri, il 36,9% ausiliari sanitari-portantini e il 6,6% inservienti in case di riposo;

- tra gli impiegati, l’80% amministrativi, il 12% addetti alle segreterie;

- tra il personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli, 1/3 sono addetti alle pulizie in ospedali e ambulatori.

L’attività economica:

- la gestione Industria e servizi registra il 98,9% delle denunce, seguono la gestione per Conto dello Stato (1,0%) e l’Agricoltura (0,1%);

- il 78,9% delle denunce codificate per attività economica (Ateco) riguarda il settore della “Sanità e assistenza sociale” (77,3%, ospedali, case di cura e di riposo, …) e gli organi preposti alla sanità, come le Asl, dell’”Amministrazione pubblica” (1,6%); le professionalità più colpite sono infermieri, medici, operatori socio sanitari e operatori socio assistenziali;

- il settore "Attività manifatturiere" registra il 6,3% delle denunce codificate;

- il settore "Noleggio e servizi alle imprese" registra il 3,7% delle denunce codificate con la metà proveniente dall’attività di “Ricerca, selezione, fornitura di personale” con lavoratori interinali "prestati" a svariate attività e professionalità (comprese quelle di natura sanitaria e di pulizia); tra i più colpiti comunque operatori sanitari e addetti alle pulizie;

- il settore “Attività dei servizi di alloggio e ristorazione” incide per il 2,0% delle denunce, con una prevalenza dell’attività di “Alloggio” (53,9%) rispetto a quella dei “Servizi di ristorazione” (46,1%).

I decessi:

- i decessi riguardano per quasi 1/3 il personale sanitario e assistenziale (infermieri, medici, operatori socio sanitari, operatori socio assistenziali); tra i più coinvolti anche impiegati, conducenti professionali e addetti alle vendite;

- i settori di attività economica codificati (Ateco) più colpiti sono “Sanità e assistenza sociale” (24,2%),

“Attività manifatturiere” (21,1%), “Trasporto e magazzinaggio” e “Commercio” (11,6% ciascuno).

LOMBARDIA ITALIA % LOMBARDIA

Denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 22.119 66.781 33,1%

di cui con esito mortale 137 332 41,3%

Genere BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO

MONZA E DELLA

BRIANZA PAVIA SONDRIO VARESE LOMBARDIA %

Donne 1.824 2.185 744 1.095 520 360 646 5.230 1.045 921 371 1.004 15.945 72,1%

Uomini 718 777 263 364 177 155 210 2.327 389 325 108 361 6.174 27,9%

Classe di età

da 18 a 34 anni 311 430 182 216 121 57 172 1.433 262 203 67 245 3.699 16,7%

da 35 a 49 anni 885 1.104 399 509 279 172 332 2.798 512 485 166 526 8.167 36,9%

da 50 a 64 anni 1.287 1.381 408 714 288 275 338 3.179 645 535 236 573 9.859 44,6%

oltre i 64 anni 59 47 18 20 9 11 14 147 15 23 10 21 394 1,8%

Totale 2.542 2.962 1.007 1.459 697 515 856 7.557 1.434 1.246 479 1.365 22.119 100,0%

incidenza sul totale 11,5% 13,4% 4,6% 6,6% 3,2% 2,3% 3,9% 34,2% 6,5% 5,6% 2,2% 6,0% 100,0%

di cui con esito mortale 38 25 3 18 3 2 3 27 4 8 3 3 137

(20)

23 novembre 2020 2 Consulenza Statistico Attuariale

REGIONE LOMBARDIA

(Denunce in complesso: 22.119, periodo di accadimento gennaio – 31 ottobre 2020)

72,1%

27,9%

Genere

Donne Uomini

11,3%

27,5%

32,5%

0,8%

5,4%

9,4%

12,1%

1,0%

0% 10% 20% 30% 40% 50%

da 18 a 34 anni da 35 a 49 anni da 50 a 64 anni oltre i 64 anni

Classe di età/Genere

Donne Uomini

11,5% 13,4%

4,6% 6,6%

3,2% 2,3% 3,9%

34,2%

6,5% 5,6%

2,2%

6,0%

BERGAMO BRESCIA COMO CREMONA LECCO LODI MANTOVA MILANO MONZA E

DELLA BRIANZA

PAVIA SONDRIO VARESE

Province

77,3%

6,3% 3,7% 2,0% 1,6% 9,1%

Sanità e assistenza sociale

Attività manifatturiere Noleggio e servizi alle imprese

Attività dei servizi di alloggio e ristorazione

Amministrazione pubblica

Altro Industria e Servizi - principali settori Ateco (casi codificati)

(21)

23 novembre 2020 3 Consulenza Statistico Attuariale

9,6%

1,4%

4,0%

6,5%

10,3%

13,9%

14,0%

40,3%

0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%

Altro 8.1.4 - Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi,

navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli

4.1.1 - Impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali 8.1.5 - Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 2.4.1 - Medici 5.4.4 - Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati 5.3.1 - Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali 3.2.1 - Tecnici della salute

Professioni (CP2011 casi codificati)

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