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Aurelio Musi
Ordinario di Storia Moderna presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Salerno, è coordinatore del dottorato di ricerca in “Storia dell’Europa Mediterranea dall’Antichità all’Età Contemporanea” presso l’Università della Basilicata,vicepresidente della Società Napoletana di Storia Patria, membro dell’Accademia Pontaniana e dell’Accademia di Scienze Morali e Politiche. Ha pubblicato numerosi volumi e saggi sulla storia del Mezzogiorno moderno, sulla metodologia della ricerca storica, sulle istituzioni dell’Europa moderna.
Antonino Marrone
Studioso della Sicilia medievale e moderna, ha svolto ampie ricerche d’archivio e pubblicato parecchi lavori, tra cui i volumi Bivona città feudale (Sciascia, 1987) e Bivona dal 1812 al 1881 (Bivona, 2001), Repertorio della feudalità siciliana (1282-1390), n. 1 della collana «Quaderni di Mediterranea» (Palermo, 2006). Su «Mediterranea - ricerche storiche»
ha pubblicato diversi saggi su argomenti del Trecento Siciliano (n. 1, giugno 2004; n. 4, agosto 2005; n. 12, aprile 2008; n. 15, aprile 2009; n. 21, aprile 2011). È inoltre autore del Repertorio degli atti della Cancelleria del Regno di Sicilia dal 1282 al 1377, comprensivo di circa 9.500 regesti e periodicamente aggiornato, reperibile online nella sezione “Archivio” del sito www.mediterranearicerchestoriche.it.
Lucia Craxì
Dottore di ricerca in Storia dell’Europa mediterranea, è in atto docente a contratto di Storia della Medicina presso l’Università degli Studi di Palermo. Continua presso il Dipartimento di Studi culturali Arti Storia Comunicazione dell’Università di Palermo l’attività di ricerca sulla storia della famiglia in età moderna ed è contemporaneamente impegnata nello studio del sistema di gestione della salute pubblica nel Regno di Sicilia.
Paolo Calcagno
Dottore di ricerca in Scienze storiche e antropologiche, è titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia dell’Università di Genova. I suoi studi sono legati al territorio ligure fra XVI e XVIII secolo: ha pubblicato due monografie dedicate al rapporto fra il governo genovese e le comunità locali (Il Borgo, le Ville, la Dominante. Varazze e la sua amministrazione nel XVIII secolo, Selene Edizioni, Milano, 2005; «Nel bel mezzo del Dominio». La comunità di Celle Ligure nel Sei-Settecento, Philobiblon Edizioni, Ventimiglia, 2007); ha approfondito negli anni del dottorato di ricerca il ruolo strategico dell’enclave del Finale nell’ambito del complesso territoriale dei re Cattolici (ne è scaturito il recente volume
«La puerta a la mar». Il Marchesato del Finale nel sistema imperiale spagnolo (1571-1713), Viella, Roma, 2011); e conduce da tempo ricerche sul controllo del Dominio di Terraferma della Repubblica di Genova sotto diversi aspetti (su «Mediterranea - ricerche storiche» è apparso il saggio La lotta al contrabbando nel mare «Ligustico» in età moderna. Problemi e strategie dello Stato, n. 20, dicembre 2010). È attualmente impegnato in uno studio monografico sulla storia economica della città di Savona nel lungo periodo (XV-XX secc.).
GLI AUTORI
Mediterranea - ricerche storiche - Anno IX 2012 n. 24
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Gli autori
Laura Luzi
Dottore di ricerca in Storia del diritto italiano, dal 2000 al 2002 è stata docente a contratto di Esegesi storico-giuridica del documento presso la facoltà di Lettere di Macerata.
Le sue ricerche riguardano principalmente la condizione degli ebrei nell’ambito del diritto comune e nel periodo successivo all’emancipazione e, in atto, continua a studiare il periodo rivoluzionario, la storia militare, la condizione delle donne, occupandosi di delitto d’onore, aborto, divorzio, censura alla stampa. Su «Mediterranea - ricerche storiche» ha pubblicato diversi saggi.
Christos Desyllas
Docente di Storia moderna della Grecia nell’Universita Ionia (Corfu) e di Storia economica nel Hellenic Open University. Svolge ricerche sui Monti di Pieta in Grecia e sulle idee economiche del Cristianesimo. Tra le sue pubblicazioni piu recenti: La Banca dei Poveri, Il Monte di Pieta di Corfu (1630-1864), PIOP, Athens, 2006 e L’ Avvocato dei Poveri di Corfu, Corfu, 2011. Nel 2008 è stato insignito dall’Accademia di Atene del premio al merito della storia bancaria.
Orazio Cancila
Professore emerito dell’Università di Palermo, già ordinario di Storia Moderna è direttore scientifico di “Mediterranea – ricerche storiche” da lui fondata nel 2004. È autore di numerose pubblicazioni sulla storia economico-sociale della Sicilia dal Medio Evo all’Età contemporanea.
I suoi lavori più noti sono Storia delle città italiane. Palermo, Laterza, Roma-Bari, 1988, 1999, 2009 (Premio “Nuovo Mezzogiorno” 1988); Storia dell’industria in Sicilia, Laterza, Roma- Bari, 1995; Storia dell’Università di Palermo dalle origini al 1860, Laterza, Roma-Bari, 2006;
I Florio. Storia di una dinastia imprenditoriale, Bompiani, Milano, 2008 (Premio Acqui Storia 2009; Premio “Rhegium Julii – Gaetano Cingari” 2009). È da qualche anno impegnato nella ricostruzione storica delle vicende di un centro rurale siciliano, di cui è già apparso un primo volume (Castelbuono medievale e i Ventimiglia, Quaderni di Mediterranea, n. 12, Associazione
“Mediteranea”, Palermo, 2010) ed è in fase di completamento il successivo (Nascità di una città. Castelbuono nel secolo XVI).