R L C
+
e(t)
-
+ -
v
C(t)
1 L
2 3
L L
V +
- Q
cosϕ
A
B
R R
1J R
2R
3R
4A
B
L
R
1C
+-e(t) j(t)
R
2COMPITO DI ELETTROTECNICA (26-03-2008)
COGNOME: ………..……… NOME: ………..……… MATRICOLA: ……….……..
1) Nella rete di figura determinare la tensione ai capi del generatore e la tensione ai morsetti A-B.
A 5 J=
Ω
=1 R1
Ω
=4 R2
Ω
=2 R3
Ω
=3 R4
2) Calcolare, in ogni istante di tempo, la tensione vC(t) ai capi del condensatore.
( )
≥
−
= ≤
0 t , V 10
0 t , V t 10
e
Ω
=25
R , C=200µF, L=10mH.
3) Nella rete trifase di figura, nota la lettura del voltmetro, calcolare la tensione concatenata V23. La terna di alimentazione è simmetrica.
V 100 VAB =
VAr 1040 Q=
80 . 0 cosϕ=
Ω
=10 XL
4) Per la rete mostrata in figura, calcolare la potenza complessa erogata dal generatore di tensione.
( )
t 20 2sin( )
tj = ω , e
( )
t =50 2sin(
ωt+π/4)
, ω=100 rad/s.Ω
=4
R1 , R2 =5Ω, L=0.04H, C=0.5mF.
PER SUPERARE LA PROVA È NECESSARIO SVOLGERE, SENZA GRAVI ERRORI, L’ESERCIZIO 2 ED UNO A
SCELTA FRA GLI ESERCIZI 3 E 4. SENZA QUESTI DUE ESERCIZI, IL COMPITO NON SARÁ CORRETTO!
Risultati della prova del 26/03/2008
1) La resistenza equivalente ai capi del generatore è Rj =
(
R2 +R3)
//R4 =2ΩLa tensione sul generatore di corrente è: Rj⋅J=10V
La tensione ai morsetti A-B è la tensione sul resistore R2. Applicando il partitore di tensione si ha:
V 6 . R 6
R v R v
3 2
2 j
AB =−
⋅ +
−
=
2) L’equazione che regola il sistema è:
( ) ( ) ( ) ( )
LC t e LC
t v dt
t dv RC
1 dt
t v
d c c
2 c
2 + + =
Imponendo le condizioni iniziali, vC(0)=10 e (0) 0 dt
dvC
= , in definitiva si trova:
( )
e[
7cos(
700t)
sin(
700t) ]
107 t 20
vc = −100t + −
3) Non avendo alcun riferimento di fase, è legittimo scegliere ad esempio VAB =100ejπ/6. La potenza apparente del carico trifase è A=1733VA, da cui le correnti valgono in modulo
A 10
I≈ . In particolare si trova I1 =8−6j e I2 =−4+3 3−(3+4 3)j. La tensione V12 vale quindi:
j ) 3 30 30 ( 3 90 110 I
jX I jX V
V12 = AB + L 1− L 2 = + + −
Pertanto la tensione concatenata vale:
j ) 3 40 150 ( 3 30 100 e
V
V 3
2 12
23 = − π =− − − −
4) É’ necessario calcolare la corrente IE erogata dal generatore di tensione. Utilizziamo la sovrapposizione degli effetti: (EJ)
) E ( E
E I I
I = +
E acceso, J spento.
L’impedenza equivalente vista dal generatore risulta
j3.5 10.9
R2 )//Zc]
Zl [(R
Zɺ E = 1 + + = + , da cui I(EE) =E/ZɺE =5.5+2.8j J acceso, E spento.
Con un partitore di corrente si calcola la corrente in R1 e nella serie di ZL +(R2//ZC). Con un ulteriore partitore di corrente calcoliamo poi la corrente I(EJ) in R2, che vale I(EJ) =−10.1+6.3j
La potenza complessa erogata risulta quindi Pɺ =0.5⋅E⋅I* =112.5−342.5j