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Abbreviazioni

Nel documento Progetto in inchiesta pubblica (pagine 16-0)

2 Definizioni e Abbreviazioni

2.2 Abbreviazioni

Per gli scopi del presente documento e dei documenti collegati CEI 79-5/1 e CEI 79-5/2 vengono utilizzate le seguenti abbreviazioni.

I&HAS = Sistemi di allarme intrusione e rapina (Intrusione and Hold-up Alarm System(s) in CEI EN 50131-x)

CIE = Apparato di Controllo e Indicazione (Control and Indicating Equipment in CEI EN 50131-x) - ex CA Centrale di Allarme

ARC = Centro Ricezione Allarme (Alarm Receiving Centre in CEI EN 50131-x) - ex CSC Centro di supervisione e controllo

ATS = Sistema di Trasmissione di Allarme (Alarm Transmission System in CEI EN 50136-1)

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Progetto 16

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 3 Tabelle di codifica

Tabella 1 – Codifica del campo “Transizione”

# Transizione Note

0 Fine evento Rende falso quanto indicato nei “tipi evento”

1 Inizio evento Rende vero quanto indicato nei “tipi evento”

2 Persistenza evento Opzionale, indica il permanere di un evento di cui è già stato trasmesso precedentemente l’inizio; il tempo di accadimento deve essere quello dell’istante di invio della Persistenza e non quello del precedente inizio evento.

3 Riservato al CEI

Tabella 2 – Codifica del campo “Tipo Evento”

# Evento Note

0 Non valido (questo valore non può essere utilizzato se

non nei casi di inizio e fine allineamento)

1 Preallarme Se per lo stesso elemento viene successivamente

rilevata la condizione di allarme, l’evento “Fine

preallarme” deve essere inviato prima dell’evento “Inizio allarme”. Nel caso sia necessario gestire diversi livelli di preallarme si raccomanda di utilizzare la trama “Allarmi e Stati con valori analogici” specificando nel campo

“valore analogico” il livello di preallarme.

Nel Profilo di Centrale Interoperabile dovranno essere indicati i valori utilizzati.

2 Allarme 3 Manomissione 4 Guasto generico 5 Guasto alimentazione 6 Temperatura fuori limiti 7 Manomissione linea 8 Interruzione linea 9 “Stand-by” sensore 10 Disabilitato 11 Autoescluso 12 Disinserito 13 Test manuale

14 Inserimento anticipato (*) istantaneo - Sempre accompagnato da Fine Disinserito

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Progetto 17

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

# Evento Note

15 Straordinario richiesto (*) istantaneo

16 Risultato negativo test automatico (*) istantaneo 17 Bassa tensione batteria

18 Mancanza rete 19 Batteria scollegata 20 Interruzione fusibili

21 Supporto di registrazione esaurito 22 Alterazione parametri di configurazione 23 Attivazione uscita

24 Guasto interfacce

25 Anomalia mascheramento messaggio

26 Accesso sotto costrizione (*) istantaneo 27 Preallarme comunicazione

28 Guasto orologio

29 Fuori sincronismo orologio 30 Saturazione memoria eventi

31 Errore di programma (*) istantaneo

32 Risultato positivo test automatico (*) istantaneo

33 Inserimento di sicurezza (*) istantaneo - Sempre accompagnato da Fine Disinserito

34 Stato rivelatore Utilizzare con cautela: rischi di intasamento nelle comunicazioni

(*) In caso di misura analogica è istantaneo (Tipo di informazioni = 2)

Utilizzabile per segnalazioni di tipo tecnologico anche senza valori analogici

35 Chiave falsa (*) istantaneo

36 Manutenzione

37 Ripartenza programma (*) istantaneo

38 Accesso operatore

39 Variazione locale dei parametri di gestione (*) istantaneo 40 Configurazione

41 Variazione locale dei parametri di

configurazione (*) istantaneo

42 Richiesta partenza percorso ronda (*) istantaneo

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Progetto 18

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

# Evento Note

43 Mancata partenza percorso ronda (*) istantaneo 44 Percorso ronda

45 Punzonatura (*) istantaneo

46 Mancata punzonatura (*) istantaneo

47 Punzonatura fuori sequenza (*) istantaneo

48 Punzonatura fuori tempo (*) istantaneo

49 Blocco registrazione

50 Permanenza forzata /prolungata 51 Apertura varco controllato

52 Linea aperta Utilizzabile con la sola transizione “Inizio evento” nelle trame “Invio stati per allineamento” per la classe sensori, per rispondere ad esempio all’esigenza di verificare prima dell’inserimento di una Zona la condizione di riposo fisico dei sensori interessati.

Può essere generato spontaneamente dalla centrale, con entrambe le transizioni “Inizio evento” e “Fine evento”, per esempio in Sistemi supervisionati localmente, per fornire all’operatore informazioni di tipo sinottico in tempo reale o di natura fisica (da utilizzare con cautela per evitare inutili sovraccarichi nelle comunicazioni) 53 Inserimento forzato (*) istantaneo - Sempre accompagnato da Fine

Disinserito

54 Aggiornamento software centrale A seguito dell’invio dell’inizio evento la connessione tra CIE ed ARC potrebbe interrompersi momentaneamente.

55 Fallito aggiornamento software centrale (*) Istantaneo

56 Batteria guasta In caso di anomalia funzionale della batteria.

57-3999 Riservati al CEI

4000-4095 Disponibile per estensioni proprietarie

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Progetto 19

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

Tabella 3 – Codifica del campo “Area Applicativa”

# Area applicativa Note

0 non disponibile, oppure non applicabile, oppure

altrimenti codificato 1 Intrusione

2 Effrazione 3 Aggressione 4 Tecnologico 5 Incendio

6 Gas

7 Ronda

8 TVCC

9 Controllo accessi 10 Evacuazione 11-13 Riservati al CEI

14-15 Disponibile per estensioni proprietarie

Tabella 4 – Codifica del campo “Tipo di Rivelatore”

# Tipo di rivelatore Note

0 Non disponibile, oppure non applicabile, oppure

altrimenti codificato 1 Volumetrico

2 Superficiale 3 Contatti di stato 4 Barriere interne 5 Barriere esterne 6 Pulsante 7 Incendio 8 Allagamento

9 Gas

10 TVCC

11 Controllo accessi 12 Evacuazione 13-14 Riservati al CEI

15 Disponibile per estensioni proprietarie

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Progetto 20

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

Tabella 5 – Codifica del campo “Area di provenienza”

# Area di provenienza Note

0 Non disponibile, oppure non applicabile, oppure altrimenti

codificato

1 Caveau

2 Anticaveau 3 Locali cassette 4 Uffici

5 Area self-service 6 Casseforti 7 Locale impianti 8 Salone casse 9-35 Riservati al CEI

36-63 Disponibile per estensioni proprietarie 64 Unità centrale

65 Unità di alimentazione 66 Batterie

67 Apparati di trasmissione 68 Dispositivi di attuazione locali 69 Dispositivi di attuazione remoti 70-100 Riservati al CEI

101-127 Disponibile per estensioni proprietarie

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Progetto 21

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

Tabella 6 – Codifica del campo “Classe elemento”

# Classe elemento Note

0 Può essere utilizzato solo nei casi di inizio e fine

allineamento o per indicare l’indisponibilità dei dati di dettaglio.

1 Unità centrale 2 Unità satellite 3 Organo di comando 4 Organo di visualizzazione 5 Organo di trasmissione 6 Organo di registrazione 7 Organo di uscita 8 Gruppo di alimentazione

9 Zona

10 Sensore 11 Aggregazioni 12 Uscite

13 Raggruppamento di sensori per tipo (per test)

14 Dispositivi di segnalazione ottico/acustica 15 Operatore

16 Stazione ronda

17 Linea/dispositivo di back-up Per comunicazione su linea di riserva con ARC 18 Loop sensori

19 Videoregistratore 20 Telecamera

21 Terminale per il controllo degli accessi 22 Lettore controllo accessi

23-199 Riservati al CEI

200-255 Disponibile per estensioni proprietarie

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Progetto 22

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Tabella 7 – Codifica del campo “Codice Comando”

# Telecomando Note Evento di

risposta

0 Non valido

1 Attiva /Inserisci Attiva si applica alle classi di elemento: 7,12,14 Inserisci si applica invece alle classi: 9,10,11,13 e l’inserimento avviene con eventuale forzatura del blocco dovuto a condizioni che impediscono l’inserimento stesso secondo la Norma CEI EN 50131-1

#23 #12 (#53 se l’inserimento avviene in modo

forzato) 2 Disattiva / Disinserisci Disattiva si applica alle classi di elemento: 7,12,14

Disinserisce si applica invece alle classi: 9,10,11,13 #23

#12 3 Abilita elemento Si applica a tutte le classi di elemento tranne 1 e 13 #10 4 Disabilita elemento Si applica a tutte le classi di elemento tranne 1 e 13 #10 5 Reset elemento Si applica a tutte le classi di elemento

6 Test automatico Nel caso il telecomando sia riferito alla classe

“linea/dispositivo di backup” significa che la CIE deve chiamare ARC attraverso il suo collegamento di riserva.

In questo caso può essere utilizzato il valore analogico 1 per esprimere la periodicità (in minuti) con cui eseguire il test. Se il valore analogico 1 è posto a zero, il test viene eseguito una sola volta.

Il valore analogico 2 può essere utilizzato per esprimere il ritardo (espresso in secondi) con cui deve essere eseguito il primo test. Se il valore analogico 2 è posto a zero, la prima esecuzione del test è immediata.

L’invio del telecomando senza valori analogici o con entrambi i valori a zero causa l’avvio immediato di un unico test.

#16 o #32

7 Inserimento straordinario #15

8 Inserimento anticipato #14

9 Autoadattamento 10 Immagine struttura 11 Partenza percorso ronda 12 Chiamata addetto ronda

13 Inizio test manuale #13

14 Fine test manuale #13

15 Restart elemento #37

16 Inizio configurazione #40

17 Fine configurazione #40

18 Inizio manutenzione #36

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Progetto 23

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

# Telecomando Note Evento di

risposta

19 Fine manutenzione #36

20 Presa visione evento 21 Reset evento

22 Attivazione registrazione #49

23 Disattivazione registrazione #49

24 Inizio trasmissione sequenza live 25 Fine trasmissione sequenza live 26 Inizio trasmissione sequenza

registrata Utilizzare il telecomando con valori analogici per specificare, se necessario, la sequenza da inviare. Nel caso si utilizzi a tal scopo un riferimento temporale, questo deve essere espresso con il formato del campo

“tempo di accadimento” del processo “Allarmi e Stati”.

27 Fine trasmissione sequenza registrata

28 Inserimento condizionato La CIE esegue l’inserimento dell’elemento specificato solo in assenza di condizioni che impediscono l’inserimento stesso secondo la Norma CEI EN 50131-1. In caso contrario invia il responso “Non eseguibile”

#12

29-199 Riservati al CEI

200-255 Disponibili per estensioni proprietarie

NOTA Rispetto alla precedente versione della norma il telecomando “richiesta misure analogiche” (codice comando 22) è stato eliminato e sostituito dalla richiesta di stato specifica (Tipo processo =2,, Tipo informazioni = 1, Codice comando = 2).

4 Profilo di centrale interoperabile secondo la Norma CEI 79-5

Il profilo descrive un tipo di centrale identificato da: “costruttore”, “modello” e “versione”. Si applica quindi a tutte le centrali con le stesse caratteristiche.

Il profilo è costituito da un documento organizzato in due sezioni: una per i livelli definiti in 79-5/1 (fisico, data-link e trasporto) e una per il livello applicativo del protocollo (79-5/2).

Il documento è organizzato in una serie di tabelle da compilare a cura del costruttore della CIE, illustrate nei paragrafi successivi. Per la parte applicativa sono inoltre previsti un file ASCII ed un documento integrativo, anch’essi descritti nel seguito.

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Progetto 24

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

4.1 Profilo di centrale interoperabile: Livelli definiti in 79-5/1 LIVELLO 1 (FISICO)

TIPOLOGIA PARAMETRI

CARATTERISTICI CONNETTORE NOTE

Specificare il tipo di interfaccia utilizzata per la comunicazione con ARC, ad esempio LAN, RS232, etc.

A seconda del tipo di interfaccia definire i parametri caratteristici, interfaccia specificare il tipo di connettore, ad esempio:

– per interfaccia LAN:

RJ45

– per interfaccia RS232:

DB9 maschio

Interfaccia principale

.... .... .... ...

Interfaccia di riserva

.... .... .... ...

LIVELLO 2 (DATA LINK) TIPO DI CRC

Selezionare il tipo di CRC utilizzato NOTE

Nessuno

CRC2

CRC16

Indicare il tipo di lunghezza dei messaggi e il valore massimo di T2

Uso lunghezza estesa (LMSG) SI ο NO ο

Valore massimo T2: ____ sec. Programmabile SI ο NO ο

L IV E L L O 4 (T R AS P OR T O) L IV E L L O DI P R OT E ZIONE

Selezionare il livello utilizzato NOT E

CHIARO

CHIARO con AUTENTICAZIONE

CIFRATA

AL G OR ITMO DI C IF R AT UR A E AUT E NT IC AZIONE Specificare dove necessario il valore dei seguenti campi per ciascun algoritmo utilizzato

ALGORITMO DI CRITTOGRAFIA Indicare standard di riferimento

o, in alternativa, fornire la specifica dell’algoritmo

ο ______________

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Progetto 25

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

4.2 Profilo di centrale interoperabile: Livello applicativo

Per la sezione relativa al livello applicativo deve essere fornito in aggiunta un file ASCII, contenente le medesime informazioni allo scopo di consentire al Centro di Supervisione e Controllo di acquisirle automaticamente.

Il file ASCII, in corrispondenza di ogni tabella relativa al livello applicativo, prevede uno o più record contenenti caratteri stampabili standard ASCII secondo la Norma ISO 646 organizzati in campi separati dal carattere “;” (punto e virgola), ogni record è chiuso dai caratteri di fine linea, sequenza di CR (13 decimale) e LF (10 decimale).

I campi possono essere di formato numerico, e quindi composti da sole cifre decimali, oppure di formato testo e comprendere una stringa di caratteri alfanumerici. I campi sono separati dal carattere punto e virgola (ASCII 59) che non può figurare nel contenuto dei campi stessi.

La struttura dei campi è uguale per tutti i record.

Dal punto di vista sintattico, il file è così formalmente strutturato:

F ile S equenza di R ecord

Record TipoRecord; Numero Record; Campo A; Commento A; Campo B; Commento B; Campo C;

Commento C; FineRecord TipoRecord Numero Decimale NumeroRecord Numero Decimale

Campo A Stringa

Commento A Stringa

Campo B Numero Decimale

Commento B Stringa

Campo C Numero Decimale Commento C Stringa

Fine Record Sequenza di CR (13 decimale) e LF (10 decimale) NumeroDecimale Sequenza di massimo 8 Cifre

Stringa Sequenza di massimo 256 Caratteri

Cifra Carattere rappresentante una cifra decimale da 0 a 9 (48-57 decimale)

Carattere Simbolo alfanumerico stampabile nella rappresentazione numerica ASCII / ISO 646, compreso tra 32 e 126 decimale con l’esclusione del carattere separatore punto e virgola (59 decimale)

Dal punto di vista semantico, valgono le seguenti regole generali:

– Il campo TipoRecord indica uno di vari possibili tipi di contenuto di NumeroRecord, Campo A, Campo B, e Campo C.

– NumeroRecord delimita un insieme (Classe, Processo, etc.) cui si applicano le informazioni di Campo A, Campo B, e Campo C.

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Progetto 26

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

– Campo A, Campo B, e Campo C contengono le vere e proprie informazioni applicative. I campi Commento A, Commento B, e Commento C sono liberi e devono contenere note di chiarimento dei campi cui sono associati. Il campo commento C, se omesso, deve comunque prevedere il carattere separatore punto e virgola. I campi di commento A e B devono essere obbligatoriamente compilati. Il commento B deve essere utilizzato al fine di spiegare, per ogni segnale gestito o originato dalla CIE, in quali condizioni viene generato e come si comporta. Il campo “Commento A” è utilizzato per indicare le classi di elemento utilizzate. Il “Commento C” è utilizzato per specificare il significato dei valori analogici, quando applicabile.

Per quanto riguarda i campi Commento A, Commento B e Commento C è opportuno che il profilo di interoperabilità sia accompagnato da un documento, fornito dal costruttore della CIE, nel quale sono specificati in dettaglio, per ogni classe di elemento gestita, le condizioni dei diversi elementi del sistema che causano i vari eventi e/o allarmi e le conseguenze determinate dai singoli comandi sui componenti del sistema o sul sistema stesso. Questo vale in particolare per i casi in cui non sono immediatamente evidenti le relazioni che legano gli eventi/allarmi e i comandi agli stati del Sistema e ai suoi componenti.

Riferimenti puntuali a questo documento sono da inserire nelle colonne "Commento B" e, se applicabile, “Commento C” delle Tabelle "Classi elemento / Eventi" e "Classi elemento / comandi".

Nel dettaglio, il contenuto dei campi è illustrato negli esempi che seguono. È da notare che gli esempi stessi ed in particolare il loro contenuto applicativo così come la presenza o meno del riferimento al documento di cui sopra, sono puramente indicativi del metodo di rappresentazione del profilo.

4.2.1 Codici di identificazione

È previsto un solo record contenente i dati di identificazione del tipo di centrale: modello, versione e data di rilascio.

Esempio di tabella compilata:

T ipo Num C ampo A:

SM5000 Centrale

Intrusione SM5000

300 Versione 3,

Release 00 31011997 Si/No

Esempio di tracciato file:

1;1; SicurMondo/SM5000; Centrale Intrusione SM5000; 300; Versione 3, Release 00;

31011997; no

4.2.2 Classi di elemento ed eventi

Sono previsti almeno 22 record con l’elenco delle Classi di elemento e l’intervallo numerico di elementi gestito (zero se la Classe non è utilizzata). Per ogni Classe vengono anche indicati i tipi di evento gestiti, uno per ogni record, con l’eventuale formato dei dati analogici (zero se non usati).

Progetto

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Progetto 27

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 Esempio di tabella compilata:

Tipo Num:

genera evento + riferimento a

tecnica in corso Rif. pag. xx

comando 3 manomissione

terminale 0

2 3 1-4 Organi di

comando 4 guasto terminale

Rif. pag. xx 0

alimentazione 5 guasto

alimentazione 0

2 8 1 Gruppo di

alimentazione 17 bassa tensione batteria (con valori analogici)

4 Valore floating-point 32 bit

Progetto 28

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 Segue Tabella

genera evento + riferimento a

valori analogici) 1 valori analogici in formato intero

ottico/acustici 23 sirena attiva/disattiva Rif. pag. xx

0

2 14 1-2 Dispositivi

ottico/acustici 3 manomissione sirena Rif. pag. xx

0

2 14 1-2 Dispositivi

ottico/acustici 4 guasto sirena

Rif. pag. xx 0

2 14 1-2 Dispositivi

ottico/acustici 10 Disabilitazione/abi litazione

Progetto 29

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 Segue Tabella

genera evento + riferimento a

abilitazione 0

2 15 1-10 Operatore 38 accesso

Esempio di tracciato file

2; 1; 1; Unità centrale; 2; apertura armadio centrale; 0;

2; 1; 1; Unità centrale; 3; manomissione armadio centrale; 0;

2; 1; 1; Unità centrale; 4; guasto apparecchiature Rif. pag. xx; 0;

2; 1; 1; Unità centrale; 36; manutenzione tecnica in corso Rif. pag. xx; 0;

2; 1; 1; Unità centrale; 37; ripartenza programma Rif. pag. xx; 0;

2; 2; 0; Unità satellite non utilizzata; 0; ; 0;

2; 3; 1-4; Organi di comando; 3; manomissione terminale; 0;

2; 3; 1-4; Organi di comando; 4; guasto terminale Rif pag. xx; 0;

2; 4; 0; Organi di visualizzazione non utilizzata; 0; ; 0;

2; 5; 0; Organi di trasmissione non utilizzata; 0; ; 0;

2; 6; 1; Organi di registrazione: stampante; 21; fine carta stampante; 0;

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Progetto 30

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

2; 6; 1; Organi di registrazione: stampante; 4; guasto stampante; 0;

2; 7; 0; Organi di uscita non utilizzata; 0; ; 0;

2; 8; 1; Gruppo di alimentazione; 5; guasto alimentazione; 0;

2; 8; 1; Gruppo di alimentazione; 17; bassa tensione batteria (con valori analogici) ; 4;

valore floating-point 32 bit Rif. pag. xx

2; 8; 1; Gruppo di alimentazione; 18; mancanza rete; 0;

2; 9; 1-128; Zona; 2; allarme di zona Rif. pag. xx; 0;

2; 9; 1-128; Zona; 12; zona disinserita/inserita; 0;

2; 10; 1-128; Sensore; 2; allarme sensore; 0;

2; 10; 1-128; Sensore; 3; manomissione sensore; 0;

2; 10; 1-128; Sensore; 4; guasto del sensore; 0;

2; 10; 1-128; Sensore; 10; disabilitato: sensore fuori servizio; 0;

2; 10; 1-128; Sensore; 34; stato sensore (con valori analogici); 1; valori analogici in formato intero senza segno Rif. pag. xx

2; 11; 1-32; Aggregazioni; 2; allarme di aggregazione Rif. pag. xx; 0;

2; 12; 1-8; Uscite; 23; attivazione uscita; 0;

2; 13; 0; Raggruppamento sensori per tipo (per test) non utilizzata; 0; ; 0;

2; 14; 1-2; Dispositivi ottico/acustici; 23; sirena attiva/disattiva Rif. pag. xx; 0;

2; 14; 1-2; Dispositivi ottico/acustici; 3; manomissione sirena Rif. pag. xx; 0;

2; 14; 1-2; Dispositivi ottico/acustici; 4; guasto sirena Rif. pag. xx; 0;

2; 14; 1-2; Dispositivi ottico/acustici; 10; disabilitazione/abilitazione Rif. pag. xx; 0;

2; 15; 1-10; Operatore; 10; disabilitazione / abilitazione; 0;

2; 15; 1-10; Operatore; 38; accesso operatore login su terminale; 0;

2; 16; 0; Stazione Ronda non utilizzata; 0; ; 0;

2; 17; 0; Linea/Dispositivo di back-up non utilizzata; 0; ; 0;

2; 18; 0; Loop sensori non utilizzata; 0; ; 0;

2; 19; 0; Videoregistratore non utilizzata; 0; ; 0;

2; 20; 0; Telecamera non utilizzata; 0; ; 0;

2; 21; 0; Terminale per il controllo accessi non utilizzata; 0; ; 0;

2; 22; 0; Lettore controllo accessi non utilizzata; 0; ; 0;

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Progetto 31

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 4.2.3 Classi di elemento e comandi

Sono previsti almeno 22 record con l’elenco delle Classi di elemento ed i relativi comandi applicabili. Per ogni Classe vanno indicati i codici di comando (zero se non ci sono comandi applicabili oppure se la Classe non è gestita), uno per ogni record.

Esempio di tabella compilata:

T ipo Num:

des crizione in c hiaro clas s e

elemento

C ampo B : des crizione in

c hiaro c odifica valori

analogici [1-4] oppure

0 se non gestiti

C ommento C : R iferimento a

s pecifica

registrazione Nessun

comando 0

3 7 0 Organi di uscita

non utilizzata 0

3 8 0 Gruppo di

alimentazione Nessun

comando 0

Progetto 32

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 Segue Tabella

des crizione in c hiaro clas s e

elemento

C ampo B : des crizione in

c hiaro c omando

C ommento B : R iferimento a

s pecifica dettagliata del

documento c os truttore

C ampo C : c odifica valori

analogici [1-4] oppure

0 se non gestiti

C ommento C : R iferimento a

s pecifica dettagliata del

documento c os truttore

3 13 0 Raggruppamento

di sensori per tipo non utilizzata

Esempio di tracciato file:

3; 1; 15; Unità centrale; Restart programma; Rif. pag. xx; 0;

3; 2; 0; Unità satellite non utilizzata; ; ; 0;

3; 3; 0; Organi di comando; Nessun comando; ; 0;

3; 4; 0; Organi di visualizzazione non utilizzata; ; ; 0;

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Progetto 33

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

3; 5; 0; Organi di trasmissione non utilizzata; ; ; 0;

3; 6; 0; Organi di registrazione; Nessun comando; ; 0;

3; 7; 0; Organi di uscita non utilizzata; ; ; 0;

3; 8; 0; Gruppo di alimentazione; Nessun comando; ; 0;

3; 9; 1; Zona; Inserimento; Rif. pag. xx; 0;

3; 9; 2; Zone; Disinserimento; ; 0;

3; 10; 3; Sensore; Abilita; ; 0;

3; 10; 4; Sensore; Disabilita; ; 0;

3; 11; 0; Aggregazioni; Nessun comando; ; 0;

3; 12; 1; Uscite; Attiva; ; 1; Rif. pag. xx 3; 12; 2; Uscite; Disattiva; ; 0;

3; 13; 0; Raggruppamento di sensori per tipo non utilizzata; ; ; 0;

3; 14; 1; Dispositivi di segnalazione ottico/acustica; Attiva; ; 0;

3; 14; 2; Dispositivi di segnalazione ottico/acustica; Disattiva; ; 0;

3; 14; 3; Dispositivi di segnalazione ottico/acustica; Abilita; Rif. pag. xx; 0;

3; 14; 4; Dispositivi di segnalazione ottico/acustica; Disabilita; Rif. pag. xx; 0;

3; 15; 3; Operatore; Abilita; ; 0;

3; 15; 4; Operatore; Disabilita; ; 0;

3; 16; 0; Stazione Ronda utilizzata; ; ; 0;

3; 17; 0; Linea/Dispositivo di back-up non utilizzata; ; ; 0;

3; 18; 0; Loop sensori non utilizzata; ; ; 0;

3; 19; 0; Videoregistratore non utilizzata; ; ; 0;

3; 20; 0; Telecamera non utilizzata; ; ; 0;

3; 21; 0; Terminale per il controllo accessi non utilizzata; ; ; 0;

3; 22; 0; Lettore controllo accessi non utilizzata; ; ; 0;

Progetto

in inchiesta

pubblica

Progetto 34

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022 4.2.4 Tipi di informazioni per Processo

La tabella prevede l’elenco dei Processi ed i relativi Tipi di informazioni previsti da questa norma. Per ogni Processo vanno indicati solo i Tipi di informazioni gestiti, uno per ogni record (oppure zero se il Processo non è gestito).

Esempio di tabella:

Tipo Num: tipo

non utilizzato Commento B: Campo C:

non utilizzato

C ommento C :

4 1 1 supervisione e

controllo:

allarmi e stati

4 1 2 supervisione e

controllo:

allarmi e stati con valori Esempio di tracciato file:

4; 1; 1; supervisione e controllo: allarmi e stati; ; ; ;

4; 1; 2; supervisione e controllo: allarmi e stati con valori analogici; ; ; ; 4; 1; 3; supervisione e controllo: telecomandi; ; ; ;

4; 1; 4; supervisione e controllo: risposte a telecomandi; ; ; ;

4; 2; 1; trasferimento stati per allineamento: richiesta allineamento; ; ; ;

Progetto

in inchiesta

pubblica

Progetto 35

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

4; 2; 2; trasferimento stati per allineamento: stati; ; ; ;

4; 3; 1; trasferimento parametri di gestione impianto: invio data e ora; ; ; ; 4; 4; 0; trasferimento parametri di configurazione: Processo non utilizzato; ; ; ; 4.2.5 Altre Opzioni di gestione delle informazioni

MODALITà INVIO STATO (Rif. Par. 3.4 CEI 79-5/2)

Invio di tutti gli elementi configurati per la classe richiesta, inclusi quelli in

stato di “riposo” ο

Invio dei soli elementi configurati per la classe richiesta che non sono in stato di “riposo” (possibile l’invio di trama solo con “Inizio Stato” e “Fine

Stato”) ο

MODALITà INVIO INFORMAZIONI (Rif. Par. 3.1 CEI 79-5/2)

Gestione di più Tipi di informazioni dello stesso Tipo Processo in un’unica trama

SI ο NO ο

Gestione di più blocchi dello stesso Tipo di informazioni di un Tipo Processo in un’unica trama

SI ο NO ο

4.2.6 Specifica delle Estensioni di Protocollo Transitorie (EPT)

In questa sezione del Profilo di Centrale Interoperabile, per ogni EPT definita nel rispetto del formato delle trame di livello applicativo, devono essere fornite le seguenti informazioni:

– Tipo Processo;

– Tipo informazioni;

– Valorizzazione dei campi del blocco dati relativo.

In aggiunta, deve essere fornita una descrizione della necessità da soddisfare, del contesto in cui viene utilizzata ciascuna EPT e della sequenza con cui le varie trame si generano.

Progetto

in inchiesta

pubblica

Progetto 36

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

Appendice A Matrici di applicabilità

Si premette che le sezioni che seguono non hanno valore di norma, nel senso che non è richiesto che, per ogni classe di elemento, siano implementati tutti gli eventi/telecomandi applicabili alla classe. Tuttavia non è consentito inviare un evento / telecomando associato ad una particolare classe se non è previsto (non applicabile) nella relativa matrice di applicabilità.

A.1 Matrice di applicabilità dei tipi di evento alle classi di elemento

Codici utilizzati: non applicabile applicabile

Classe di elemento

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22

Tipo di evento

unità centrale unità satellite organo di comando Organo di visualizzazione Organio di trasmissione Organio di registrazione organo di uscita Gruppo di alimentazione zona sensore aggregazioni uscite raggruppamento sensori per tipo (per test) dispositivi segnalazione ottico/acustica operatori stazione ronda linea/dispositivo backup comun. loop sensori videoregistratore telecamera terminale controllo accessi lettore controllo accessi

1 Preallarme 2 Allarme 3 Manomissione 4 Guasto generico

5 Guasto

alimentazione 6 Temperatura

fuori limiti

Progetto

in inchiesta

pubblica

Progetto

C. 1292:2021-11 – Scad. 01-02-2022

Classe di elemento

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22

Tipo di evento

unità centrale unità satellite organo di comando Organo di visualizzazione Organo di trasmissione Organo di registrazione organo di uscita gruppo di alimentazione zona sensore aggregazioni uscite raggruppamento sensori per tipo (per test) dispositivi segnalazione ottico/acustica operatori stazione ronda linea/dispositivo backup comun. loop sensori videoregistratore telecamera terminale controllo accessi lettore controllo accessi

unità centrale unità satellite organo di comando Organo di visualizzazione Organo di trasmissione Organo di registrazione organo di uscita gruppo di alimentazione zona sensore aggregazioni uscite raggruppamento sensori per tipo (per test) dispositivi segnalazione ottico/acustica operatori stazione ronda linea/dispositivo backup comun. loop sensori videoregistratore telecamera terminale controllo accessi lettore controllo accessi

Nel documento Progetto in inchiesta pubblica (pagine 16-0)

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