• Non ci sono risultati.

3. Le opportunità di sviluppo del turismo rurale nella laguna d

4.5 L'accessibilità

Si inizia con l'analisi dell'accessibilità esterna, cioè i mezzi con cui si può raggiungere l'isola. Il primo, il più conosciuto, è il vaporetto del trasporto pubblico Actv, la linea numero 13 da Venezia (fermata “Fondamente Nove”). La tratta composta da un totale di sei fermate procede lungo Murano, l'isola delle “Vignole” per poi arrivare a Sant'Erasmo e alle sue tre fermate: “Capannone”, “Chiesa” e “Punta Vela”. La corsa termina a Treporti.

Per raggiungere la prima fermata di Sant'Erasmo il mezzo pubblico impiega circa 28 minuti, 40 per la seconda e 47 per la terza50. Non è un servizio eccessivamente lento se si considera che la distanza percorsa per raggiungere l'isola non è breve (9km circa).

Durante il giorno il servizio di trasporto comincia con la prima corsa alle 4.25. La frequenza dei vaporetti non è così intensa, uno all'ora, con intervalli regolari, salvo per le prime ore del mattino e del pieno pomeriggio, con due corse negli stessi 60 minuti. La situazione notturna è invece differente. E' presente la linea “Notturna Laguna Nord”51 che serve tutte le isole dell'omonima zona. Le corse non sono molto frequenti, il servizio inizia alle 23.20 e termina alle 2.57 (orario della partenza da “F.te Nove” Venezia), mentre da Sant'Erasmo, l'ultima corsa per Venezia è alle 3.45.

E' stata ripristinata la corsa estiva che collega il Lido di Venezia con Murano; la linea Actv N°18. Il vaporetto in questione durante il suo percorso passa per Sant'Erasmo costituendo così un'ulteriore forma d'accesso all'isola senza dover imbarcarsi necessariamente da Venezia52. Le corse non sono molto frequenti, sei in totale. L'approdo utilizzato nell'isola dei carciofi è quello della “Torre Massimiliana”, situato nella punta sud-est.

Il costo per un biglietto del trasporto pubblico è di € 7,00 quindi € 14,00 con il ritorno. Il prezzo non è così elevato se si considera il contesto in cui avviene il servizio ed i tempi di realizzazione.

Via alternativa per raggiungere velocemente Sant'Erasmo è un taxi acqueo privato, che in circa 10-15 minuti (dalle “Fondamente Nove”) arriva a destinazione. Il costo è variabile, ma molto elevato: tra € 70,00-80,00.

L'isola è poi raggiungibile attraverso imbarcazioni private, motorizzate e a remi.

50 Tratta della linea Actv N° 13 F.te Nove-Treporti con orari e fermate nella sezione Appendice Immagine 4.1 Fonte: www.actv.it.

51 Tratta della linea Actv Notturno Laguna Nord F.te Nove “D”- Punta Sabbioni con orari e fermate nella sezione Appendice Immagine 4.2 Fonte: www.actv.it.

52 Tratta della linea Actv N° 18 (Balneare) Murano-Lido/ Lido Murano con orari e fermate nella sezione Appendice Immagine 4.3 e 4.4 Fonte: www.actv.it.

Si analizza ora l'accessibilità interna dell'isola, il modo di muoversi nel territorio e la segnaletica presente.

A differenza delle altre isole della laguna a Sant'Erasmo è possibile muoversi con autovetture, in bicicletta e ovviamente a piedi. Data la sua grande estensione (pari a 3,5 km²) e la poca urbanizzazione è permesso l'utilizzo di questi mezzi. Le vie principali sono state riasfaltate e sistemate a seguito dei lavori apportati dal “Consorzio Venezia Nuova” tra il 2002 e 2004. Durante tali lavori di ristrutturazione è stata rifatta pure la segnaletica stradale, in precedenza parziale se non del tutto assente. Le vie qu,ali “Via dei Spironi” o “Via dei Forti”, permettono il transito di due autovetture in direzione opposta. Il mezzo più utilizzato è l'ape, ma automobili, motorini e pure trattori, sono comuni al transito, insieme alla più classica bicicletta53.

Per i turisti le alternative non sono molte poiché non esiste alcun mezzo pubblico. I pochi abitanti e la limitata grandezza dell'isola, non hanno portato alla creazione di tale trasporto. Munirsi di una bicicletta è l'unico modo per spostarsi in tempi brevi. Il noleggio, come detto nel paragrafo precedente, è possibile al “Lato Azzurro”. Sfortunatamente non sono presenti mappe dell'isola ad utilizzo dei visitatori se non una molto basica fornita dalla stessa attività ricettiva. L'impossibilità di conoscere la zona, specialmente per visitatori stranieri, potrebbe costituire un problema qualora si volesse esplorare interamente il territorio e non solo raggiungere i ristoranti o l'hotel locale. La presenza delle singole vie principali che collegano l'intera zona è ritenuta sufficiente per l'orientamento dei più.

Passare dalla strada che costeggia l'isola al suo interno, può non essere semplice, poiché numerose strade in terra-battuta tagliano Sant'Erasmo tra i suoi campi e i suoi canali.

Mezzo del trasporto lagunare d'eccellenza, per muoversi all'interno di quest'area, è poi la barca. Tramite imbarcazioni motorizzate o a remi, è facile

53 Le vie percorribili a piedi e/o in bicicletta presenti nella sezione appendice con le immagini 4.5 e 4.6.

accedere all'isola, i problemi principali sono dovuti al “posteggio” o meglio, all'attracco e, alla situazione in cui versano i canali interni che ramificano Sant'Erasmo.

La prima avversità è legata alla mancata presenza di indicazioni, o meglio, di una mappa specifica dell'isola. La seconda, più importante, riguarda il degrado in cui versano alcuni canali. Scavati durante il ripristino dell'isola (2002-2004), antiche vie utilizzate per caricare direttamente nelle imbarcazioni gli ortaggi e le verdure del territorio per la città, ora sono per lo più inutilizzati. Le rive protette con rivestimenti in legno, soggette a facile erosione, sono quindi intaccate da alghe e ogni genere di insetto. Peggio ancora è il riempimento di queste vie di comunicazione, diminuendo così la profondità del fondale e impedendo durante la bassa marea il transito delle imbarcazioni.

Le indicazioni sono quindi poche e mal distribuite e la possibilità di imbattersi o “sconfinare” in qualche proprietà privata non è rara. La mancanza di una mappa precisa, dettagliata ma soprattutto reperibile, è un altro elemento negativo.

Per quanto riguarda i collegamenti, con Venezia e le isole vicine, si può affermare che siano sufficienti, anche se alcune migliorie possono essere fatte.

5. Le problematiche dell'isola e le proposte per un

Documenti correlati