• Non ci sono risultati.

CAPITOLO 1 – ZHU TIANWEN, TRA LETTERATURA E CINEMA

2. Zhu Tianwen: dalla letteratura al cinema

3.4 L'adattamento cinematografico

Lo sviluppo del New Taiwan Cinema è strettamente connesso alla letteratura di Taiwan. I registi di questa nuova corrente, infatti, sembrano perseguire gli stessi obiettivi che guidano gli scrittori nativisti, o più in generale, gli scrittori della “letteratura di riflessione”,85 termine suggerito da Hoare in contrapposizione alla letteratura e ai generi mainstream. Sempre Hoare, infatti, afferma che:

just as reflective literature describes the plight of Taiwan's poor, disparities between rural and urban conditions, the alienation of urban intellectuals, and the low status of women in Taiwan society, so does the New Taiwan Film

portray this problems.86

Tuttavia, la relazione tra New Taiwan Cinema e letteratura di riflessione non si esaurisce nella scelta delle tematiche da rappresentare. Il New Taiwan Cinema ha infatti fatto ampio uso dell'adattamento cinematografico di opere di letteratura taiwanese, in

85 Hoare Stephanie, “Innovation through Adaptation”, op. cit., p. 34. 86 Ibidem, p. 41.

particolar modo all'inizio. In un'intervista, Wu Nianzhen spiega che il motivo principale per il quale registi e sceneggiatori hanno scelto di adattare dei testi letterari era quello di attrarre il pubblico degli intellettuali taiwanesi, poco interessato alla produzione nazionale e più incline a guardare all'estero. Egli porta come esempio la scelta di tre racconti di Huang Chunming 黃 春 明 come soggetto per la realizzazione di Erzi de

wan'ou, dovuta anche alla volontà di avvicinarsi ai gusti del pubblico scegliendo dei tesi

di un autore già conosciuto e apprezzato a Taiwan.87

Per quanto riguarda il cinema di Hou Hsiao-hsien, l'adattamento cinematografico ha avuto un ruolo molto importante, ma in maniera leggermente diversa da quella tradizionale. Fatta eccezione per Flowers of Shanghai, adattato da un romanzo di Zhang Ailing, le sue opere hanno in gran parte come soggetto dei romanzi e racconti di Zhu Tianwen, spesso scritti già con l'intenzione di trarne un film. La collaborazione tra Zhu e Hou spesso si sviluppava in questo modo: i due cineasti discutevano di un certo argomento e a partire dalle loro discussioni veniva tracciata una prima idea della trama. In seguito, Zhu scriveva un racconto che in seguito avrebbe trasformato, insieme a Hou, in una sceneggiatura. A opinione di Zhu Tianwen, la stesura del racconto aveva due principali finalità: la prima era quella di permettere all'autrice di poter a creare un'opera che fosse più “soddisfacente dal punto di vista artistico” rispetto a una semplice sceneggiatura, la seconda era quella di impiegare le proprie capacità artistiche per promuovere il film, come era successo per l'adattamento delle opere di Huang Chunming.88 Per Hou Hsiao-hsien questo modo di lavorare aveva un grande vantaggio: se adattare un testo di un autore affermato e apprezzato come Huang Chunming non poteva non mettere in soggezione il regista, l'adattamento delle opere di Zhu Tianwen (alla cui ideazione aveva preso parte lui stesso) comportava una pressione minore e lasciava un margine maggiore per le modifiche e per la propria libertà espressiva.89 Zhu Tianwen stessa ha infatti affermato che in alcuni casi Hou Hsiao-hsien ha utilizzato solamente una o due frasi delle sceneggiature da lei scritte, preferendo poi lavorare guidato dall'improvvisazione e lavorando ai copioni mano a mano che procedeva con le

87 Ibidem, pp.39-40. 88 Ibidem, p. 46. 89 Ibidem, p. 46.

riprese.90 Il contributo maggiore che Hou Hsiao-hsien individua nelle sceneggiature e nei racconti di Zhu Tianwen è la capacità dell'autrice di aver dato una forma ai pensieri e progetti del regista e allo stesso tempo di essere riuscita a introdurre qualcosa di “fresco” all'interno della sua produzione cinematografica.91 La collaborazione tra Hou Hsiao-hsien e Zhu Tianwen, dunque, non si basa su una ben definita divisione dei compiti, ma su un continuo dialogo e una continua rielaborazione di forme e contenuti.

Un altro aspetto interessante della collaborazione della coppia Zhu-Hou è il fatto che l'adattamento, nella loro opera, non è solamente una pratica unidirezionale che prevede la trasposizione di un'opera letteraria in un'opera cinematografica, ma può consistere anche nella pratica opposta, ovvero la scrittura di un racconto a partire dalla trama di un film.92 Questo è ciò che è accaduto con Tongnian wangshi, film autobiografico basato sulle vicende giovanili del regista, da cui è stato in seguito tratto un racconto. Deppman, nell'analisi comparativa di queste due opere, mette in luce come lo stile dell'autrice sia stato fortemente influenzato dal cinema di Hou Hsiao-hsien, attraverso l'introduzione nella narrativa di Zhu Tianwen di tecniche cinematografiche come il montaggio discontinuo, l'impiego di flashback, primi piani, jump cut, dissolvenze e carrellate.93

Nonostante l'opera narrativa di Zhu Tianwen tenda a mescolarsi con elementi stilistici propri dell'arte cinematografica, l'autrice è ben consapevole della diversità dei due mezzi espressivi e della difficoltà che l'adattamento comporta. In un'intervista di Michael Berry Zhu afferma:94

I have always felt that there is a clear distinction between these two media. When it comes to cinematic adaptations of literature, it is ridiculous to even attempt to be loyal to the original. Once you become familiar with the medium of the film, you realize that these are two completely different worlds. It is a fundamentally different approach when you tell a story through language as compared to telling a story through images. There is an entire thought and system of logic that go hand in hand with the written world. In

90 Conversazione personale con l'autrice, 27/08/2013. 91 Ibidem.

92 Deppman Hsiu-chuang, Adapted for the Screen: The Cultural Politics of Adaptation in Modern

Chinese Fiction and Film, Honoululu, Hawaii University Press, 2010, p. 149.

93 Ibidem, p. 210, nota n°8.

the language of images, on the other hand, there is a completely different vocabulary.

A suo parere, lo scopo dello sceneggiatore è quello di capire qual è l'aspetto, la sensazione che il regista vuole trasmettere attraverso la sua opera e “pensarlo in immagini”.95 Per quanto riguarda Fenggui lai de ren, la trama del film e del racconto, fatta eccezione per qualche dettaglio, sono sostanzialmente identiche. Tuttavia, nel confronto tra opera cinematografica e opera narrativa, ciò che stupisce non è la somiglianza dell'intreccio, ma la capacità di Zhu Tianwen e Hou Hsiao-hsien di utilizzare questi due mezzi espressivi in modo sinergico e di riuscire a trasmettere le stesse sensazioni agli spettatori e ai lettori.Zhu Tianwen è riuscita a cogliere ciò da cui Hou Hsiao-hsien è stato affascinato durante il breve viaggio a Penghu, per poi tradurlo dapprima in parole attraverso il suo racconto e in seguito in immagini attraverso la sceneggiatura.

Documenti correlati