• Non ci sono risultati.

ADEGUATEZZA DELL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO IN USCITA

Quadro B Analisi in merito a materiali e ausili didattici, laboratori, aule, attrezzature, in relazione al raggiungimento degli obiettivi di

ADEGUATEZZA DELL’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO IN USCITA

La pagina del sito del CdS “Per laurearsi” fornisce informazioni esaustive in merito ai profili amministrativi dell’esame di laurea e ai criteri di attribuzione del voto finale (pdf scaricabile), mentre non risultano presenti linee guida e/o istruzioni generali in merito alla preparazione della prova finale. Queste paiono rinviate all’interlocuzione con i singoli docenti, sulle cui pagine personali talvolta sono presenti alcune informazioni utili a tal fine, probabilmente in ragione della spiccata multidisciplinarietà del CdS.

Oltre alle attività di job placement realizzate a livello di Ateneo, il CdS offre quali ulteriori strumenti di

orientamento in uscita innanzi tutto una vasta scelta di laboratori, in cui la docenza o la codocenza è spesso affidata tramite contratto a soggetti esterni e che, anche per tale motivo, consentono agli studenti di orientarsi in merito ai possibili sbocchi occupazionali al pari e talvolta in modo più efficace dei tirocini. (Esiti audizione del 25/05/2020, quadri R3.A e R3.C). Inoltre, la partecipazione a seminari ed eventi organizzati dai numerosi enti e ONG con i quali il CdS ha da tempo instaurato un solido e continuo rapporto di collaborazione (ad esempio il Festival dell’Economia che si svolge a Firenze nel mese di marzo) consentono agli studenti di entrare in contatto con queste realtà (SUA CdS - Quadro A1). Il sito del CdS, infine, dedica un’apposita pagina all’indicazione dei possibili sbocchi successivi (“Proseguire dopo la laurea”), sia verso una prosecuzione degli studi tramite una laurea magistrale, sia attraverso ulteriori opportunità di formazione e di collocamento nel mondo del lavoro. Mentre l’aggiornamento del sito del CdS è una delle aree di miglioramento indicate dalla Relazione della CPDS dello scorso anno (Quadro D) in cui si è verificato un intervento, non è noto se per le altre aree segnalate (organizzazione di incontri specifici miranti al futuro collocamento e indagine tra i laureati) siano state progettato o portate a termine azioni di miglioramento.

Anche in questo ambito, peraltro, non si può non tenere conto delle difficoltà poste dalla pandemia alla realizzazione di tali azioni.

L’audizione interna del maggio 2020 ha evidenziato una contraddizione fra il dichiarato indirizzo verso la professionalizzazione del CdS e la volontà della maggior parte degli studenti (87%) che indica di voler proseguire verso una laurea magistrale (Esiti audizione del 25/05/2020, quadro R3.A). Tale contraddizione, tuttavia, secondo quanto riportato nel commento alla SMA 2020 del Gruppo di Riesame, dipende dalle caratteristiche del mercato del lavoro della cooperazione internazionale, la cui natura globale implica la necessità di approfondire la formazione ricevuta nel percorso di studi triennale per divenire competitivi in un mercato del lavoro contraddistinto da una elevata concorrenza.

Fonti documentali

SUA CdS – Quadro A1b. consultazioni successive delle parti interessate; A3: Conoscenze richieste in ingresso e recupero delle carenze; A4a obiettivi formativi e descrizione del percorso formativo; A4b2 Conoscenza e comprensione, capacità di applicare conoscenza e comprensione - dettaglio:

descrizione dei risultati di apprendimento attesi (Descrittori di Dublino di cui in Allegato n.2) distinti per Aree di Apprendimento; A5a/b. caratteristiche e modalità della prova finale Quadro B4:

Infrastrutture; Quadro B5: servizi di contesto

Esiti della valutazione della didattica da parte degli studenti

(https://valmon.disia.unifi.it/sisvaldidat/unifi/index.php)

Schede docente e programma insegnamenti (Pagine web Ateneo/Personale docente, pagine web Scuola, pagine web CdS)

Rapporto di Riesame Ciclico 2017

Verbale del Consiglio di corso di laurea del 10/02/2020

Verbali del Comitato per la didattica del 14/05/2020 e 29/06/2020

Sito web del CdS

Relazione della CPDS dell’anno precedente

Esiti audizione del 25/05/2020 Valutazione complessiva della CPDS

Nel corso dell’anno, nonostante le difficoltà generate dall’emergenza sanitaria e compatibilmente con i cambiamenti resi necessari dalle esigenze di salvaguardia della salute pubblica, il CdS è riuscito a garantire i livelli di servizi degli anni precedenti e in particolare l’erogazione di una didattica di qualità.

Si sono altresì registrati alcuni progressi, ad esempio l’aggiornamento del sito web, mentre sussistono ancora margini di miglioramento rispetto ad altri profili, ad esempio nell’orientamento in uscita e nell’internazionalizzazione.

I dati della SMA 2020 confermano la tendenza verso il miglioramento dell’indicatore iC13 (percentuale di CFU conseguiti al I anno su CFU da conseguire) già rilevata lo scorso anno, a riprova l’efficacia dell’attività

di tutoraggio. Si deve tuttavia evidenziare un ulteriore calo dell’indicatore iC02 (Percentuale di laureati entro la durata normale del corso) rispetto allo scorso anno, nonché dell’indicatore iC01 (Percentuale di studenti iscritti entro la durata normale del CdS che abbiano conseguito almeno 40 CFU nell’anno solare), a conferma dell’allungamento dei tempi per il conseguimento della laurea già rilevato lo scorso anno in sede di commento alla SMA, del quale il CdS dovrà farsi carico.

Punti di Forza

• L’efficace attività di orientamento in ingresso, anche grazie alla presenza sui principali social.

• La prontezza nel riorganizzare l’attività didattica da remoto in conseguenza dell’emergenza sanitaria.

• Il contributo dei tutor nel garantire un buon livello di servizi, soprattutto con riferimento all’orientamento e alla comunicazione, ma anche il loro ausilio nelle attività di monitoraggio.

• L’elevata soddisfazione degli studenti per i tirocini, grazie alla loro congruenza con il percorso formativo e alla notevole idoneità ad accrescere competenze ed abilità.

• L’efficienza del Servizio Relazioni Internazionali della Scuola.

Aree di miglioramento in ordine di priorità

• La CPDS auspica interventi miranti ad invertire la tendenza all’allungamento dei tempi per il conseguimento della laurea.

• Sarebbe utile un rafforzamento delle iniziative nell’ambito dell’orientamento in uscita, che si facciano anche carico dell’apparente contraddizione fra la vocazione professionalizzante e la volontà della maggior parte degli studenti di proseguire verso una laurea magistrale.

• Il numero di tirocini offerti è inadeguato rispetto alla domanda.

• Risulta non risolta la criticità segnalata dalla scorsa Relazione con riferimento al tutoraggio in itinere per le materie quantitative, per il quale occorrerebbe stabilire una relazione diretta tra docente e tutor della materia.

• Sussistono margini di miglioramento con riferimento alla mobilità internazionale sia riguardo all’individuazione di sedi in cui siano tendenzialmente disponibili esami per 30 cfu a semestre sia riguardo all’orientamento.

• Quasi un quarto dell’offerta formativa del CdS viene coperto per mezzo di contratti, pertanto nel corso della revisione dell’offerta formativa il CdS dovrebbe interrogarsi riguardo alla verosimile evoluzione del proprio ricorso a contratti.

Quadro C Analisi sulla validità dei metodi di accertamento delle conoscenze e abilità acquisite dagli studenti in relazione ai risultati di apprendimento attesi

Punto di attenzione nel modello ANVUR-AVA

R3.A.2 - Definizione dei profili in uscita

R3.A.3 - Coerenza tra profili e obiettivi formativi R3.A.4 - Offerta formativa e percorsi

R3.B.5 - Modalità̀ di verifica dell’apprendimento

VALUTAZIONE DELLA CONGRUENZA TRA OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Nel complesso, gli obiettivi formativi esplicitati nella SUA CdS (Quadri A2.a, A4.b.1, A4.b.2 e A4.c) risultano efficaci ai fini degli sbocchi professionali indicati. Sebbene la rilevazione AlmaLaurea sui laureati del 2019 attesti che il 70% dei laureati sono iscritti ad un corso di laurea magistrale, la SMA 2020 evidenzia un aumento significativo della percentuale di laureati occupati a un anno dal titolo (indicatore iC 06-26) (+

18,7%), con un valore superiore alla media nazionale. Come sopra rilevato, la percentuale elevata di studenti che proseguono gli studi, secondo quanto riportato nel commento alla SMA 2020 del Gruppo di Riesame,

dipende dalle peculiari caratteristiche del mercato del lavoro della cooperazione internazionale, la cui natura globale implica la necessità di approfondire la formazione ricevuta nel percorso di studi triennale per divenire competitivi in un contesto caratterizzato da una elevata concorrenza.

Con riferimenti ai singoli insegnamenti, un esame a campione dei syllabus consente di esprimere una valutazione positiva in merito alla coerenza complessiva a livello di CdS degli obiettivi formativi e dei risultati attesi. Come già rilevato nella Relazione dello scorso anno (Quadro B), tuttavia, sussistono delle differenze qualitative fra i syllabus e per alcuni insegnamenti vi sono margini di miglioramento, soprattutto sotto il profilo della coerenza della formulazione degli obiettivi formativi con i descrittori di Dublino.