PIANURA LOMBARDA. CONTESTUALI VARIAZIONI DI BILANCIO.
Presidente
La parola al Sindaco per l’illustrazione.
Sindaco
Spacchettiamo il punto nella questione di programmazione e poi per la questione del Bilancio cedo la parola all’Assessore.
La documentazione che vi è stata posta all’attenzione è il recepimento di una serie di intese che sono state attivate da Pianura da scoprire, associazione cui il Comune di Treviglio partecipa e di cui è stato promotore anche grazie al lavoro del Consigliere della precedente Amministrazione, signor Brambilla, che adesso è fattivamente impegnato nel seguire questo progetto strutturale.
Credo che sia significativa l’idea di essere riusciti a condividere con altri Comuni una progettualità di fondo grazie al quale è possibile stipulare un protocollo d’intesa che vede Treviglio come Comune capofila in un programma integrato per la gestione dei beni culturali della Media Pianura Lombarda, grazie al quale tanti dei Comuni che si sono associati in Pianura da scoprire potranno avere l’opportunità, insieme al Comune di Treviglio, di partecipare a un bando promosso da Fondazione Cariplo per la valorizzazione di questo tipo di interventi.
Credo che sia un accordo di partenariato che gioca tra il pubblico e il privato, come si diceva prima, nello spirito della collaborazione per il bene dei cittadini.
Apprezzo coloro che si stanno muovendo per tutto questo tipo di attività, per quanto riguarda l’elenco delle opere che sono connesse al programma che è stato proposto, il Comune di Treviglio, come gli altri, chiede il contributo economico, vi dicevo prima, di Fondazione Cariplo.
Prego, Assessore.
Assessore Vailati
È già stato anticipato, è già stata fatta un’anticipazione dal signor Sindaco, io posso aggiungere solo che per quanto riguarda Treviglio si ristrutturerà la Torre Civica con l’allestimento di una mostra sulle fortificazioni.
La variazione di Bilancio, quindi, è necessaria per attivare l’accesso ai fondi.
Leggo due dati: il contributo della Fondazione Cariplo per il progetto è di un milione e 46 mila e 50,00 euro, con 5.000,00 euro riconosciuti al Comune di Treviglio per la gestione amministrativa.
Verrà fatto poi un trasferimento, essendo, appunto, Treviglio l’ente capofila, ai Comuni che aderiscono al progetto, per 994.550,00 euro.
51.500,00 euro rimarranno al Comune di Treviglio per la realizzazione del progetto. Grazie.
Presidente
Grazie, Assessore, per l’illustrazione. Dichiaro aperta la discussione, invito i Consiglieri a iscriversi. Ha chiesto la parola il Consigliere Merisi, ne ha facoltà.
Consigliere Merisi
Grazie, Presidente. Credo che ci sia ben poco da dire sulla bontà di questo progetto, magari un parto un po’ prolungato, un po’ pilotato, l’ossitocina, insomma, le contrazioni e quant’altro, però alla fine però dopo è venuto fuori un bel bambino, maschietto o femminuccia che sia, va bene poi lo stesso.
Consentitemi una piccola chiosa, Assessore, Lei non c’era, la ringrazio per la sua sintetica esposizione. Se diamo a Cesare quello che è di Cesare, e quindi a Brambilla quello che è di Brambilla, diamo anche a Cesarino quello che è di Cesarino, perché all’inizio di questo progetto c’era anche l’Assessore Rigon, che è giusto comunque ricordare.
Preannuncio fin d’ora il mio voto favorevole. Grazie.
Presidente
Grazie. È iscritto a parlare la Consigliera Ciocca, prego.
Consigliera D. Ciocca
Siamo arrivati all’atto finale di un percorso lungo che è iniziato con la delega conferita dalla precedente Amministrazione nell’ambito dell’organizzazione turistica a Bruno Brambilla, il quale con la pervicacia che lo contraddistingue ha portato a casa questa serie di contatti che hanno consentito di prefigurare un organizzazione che è sovracomunale, sui generis perché spazia toccando Enti pubblici di tre province.
Io credo che sia una strada da percorrere, l’adesione alla Fondazione Cariplo vede Treviglio come Comune capofila, il problema del carico
che avrebbero avuto gli Uffici comunali dovendo gestire in prima persona la ripartizione dei fondi mi pare che sia stato sufficientemente riconosciuto e distribuito, e quindi auguri per questo progetto.
In realtà le aspirazioni sarebbero state altre, di investimenti maggiori, ma non c’è stata ancora la possibilità di prevedere con la quota parte che è a carico del Comune per impegni più ampi di quelli che sono stati attualmente definiti. Grazie.
Presidente
Grazie. È iscritto a parlare il Consigliere Minuti, ne ha facoltà.
Consigliere Minuti
Tutte le cose buone nascondono una fregatura? Forse che sì, forse che no, però io vedo il lato positivo.
(intervento fuori microfono “il lato B”)
Il lato B. No, è una battuta per introdurre un argomento serio. Siccome succede adesso in modo significativo, perché parliamo di un volume, la variazione è superiore al milione di euro, che impatta nel Bilancio, senza squilibri in entrata e in uscita, anzi consentendo al Comune di avere un rimborso dalle spese di gestione e la localizzazione di un paio di interventi su un quadro più complessivo che vede giustamente beneficiati tutti i Comuni dell’area.
Però l’altro giorno quando abbiam votato il Consuntivo non c’era il Consigliere Lingiardi, abbiamo analizzato le cifre nella loro crudezza, vedendo anche l’aspetto, diciamo, di difficoltà connesso al rispetto delle norme del Patto di Stabilità. Quello che ci vincola la gestione delle entrate, delle riscossioni e dei pagamenti.
E lo vedevamo anche a proposito della gestione complessiva dei servizi sociali, se il Consigliere Lingiardi ci fosse stato l’altra sera avrebbe evitato oggi di enfatizzare l’aumento della spesa sociale del 20%
nell’arco di cinque anni, perché quel 20% è rappresentato da una partita di giro, che sono i 2 milioni di euro delle rette introitate e spese per la casa di riposo, che hanno come contropartita quella di accrescere le difficoltà di gestire, rispettando nei termini le entrate e le spese dell’Ente.
Mi domando: allora per evitare che una cosa buona non tenga nell’altra chiave di lettura una fregatura, non è possibile ipotizzare che quando si costituiscono degli organismi, fermo restando che non devono essere pretorici, che devono avere il controllo analogo, però che abbiano anche la loro autonomia, evitando che il Comune corra proprio il rischio di venire ingrippata la propria entrata e la propria uscita proprio perché ha queste partite di giro, quando queste partite di giro sono significative.
Qui parliamo di un milione, nel caso della casa di riposo parlavamo di un milione e mezzo. Ecco, sono cifre significative, se fossero di meno capisco. Però il Patto di Stabilità rischiamo di osservarlo o di inosservarlo per poche centinaia di migliaia di euro.
Ecco, volevo avere questo chiarimento dal Sindaco e dall’Assessore.
Presidente
Garzie. È iscritto a parlare il Consigliere Lingiardi, ne ha facoltà.
Consigliere Lingiardi
Grazie, Presidente. Non volevo intervenire, ma la relazione del Consigliere Minuti mi fa dare una risposta. Sappia, Consigliere Minuti, che in questi anni questa partita di giro, a parte il fatto che non entra nel Patto di Stabilità, perché è un’entrata ed un’uscita e sono i saldi di cassa che contano sul Patto di Stabilità, poi lo chiederemo all’Assessore.
(intervento fuori microfono)
Vabbè, vedremo. L’aumento che c’è stato è stato l’aumento dell’inflazione in questi anni sulle rette della casa di riposo. Tenendo anche conto che il Comune di Treviglio, sul dato in entrata e in uscita, mette la quota di differenza. Cioè il Comune di Treviglio dà tutta la cifra ogni mese alla casa di riposo e poi si introducono le rette.
Tenga anche conto che c’è il recupero del non pagato naturalmente, che è a carico del Comune, e questo va in altri capitoli.
Quindi non è assolutamente questo il discorso che va fatto rispetto all’incremento dei servizi sociali, sono ben altri. Andiamo a vederli tutti, andiamo a vedere l’assistenza domiciliare, andiamo a vedere i pasti a domicilio, i minori... sul 2006 erano stati messi 15.000,00 euro, sono arrivati a 150 mila. L’avete messo nella variazione di Bilancio, io non c’ero, però la variazione di Bilancio l’Assessore ai servizi sociali ha messo l’incremento di questa cifra. Poi l’Assessore sa benissimo quali sono stati gli incrementi.
Non è per difendere una cosa di questo genere, secondo me è inutile dire falsità su queste cose, scusi Consigliere Minuti, non è assolutamente vero che la partita di giro influisce sul Patto di Stabilità.
Presidente
Grazie, Consigliere. Consigliere Minuti, ha chiesto di nuovo la parola, gliela darei dopo se c’è replica.
(intervento fuori microfono)
Perché state facendo un dibattito fra di voi, tra l’altro interessante, però è abbastanza avulso dall’oggetto del punto.
(intervento fuori microfono)
Grazie, Consigliere. Vi sono altri interventi per discussione? Nessun altro? La parola al Sindaco per replica.
(intervento fuori microfono)
Io non vedo nessun altro prenotato.
(intervento fuori microfono)
La replica del Sindaco e le eventuali repliche dei Capigruppo e poi la dichiarazione di voto.
Prego, signor Sindaco.
Sindaco
Rispetto alla sollecitazione che poneva alla prima parte, non entro poi nella questione della gestione delle rette della casa di riposo, dico la lascio fuori, fermo restando che comunque il saldo di cassa è significativo e quindi il delta o il tempo che trascorre tra l’entrata e l’uscita comunque può essere una variabile di cui tener conto, ribadisco il concetto che in questo caso se il contributo fosse assentito e arrivasse un pochino prima della fine dell’anno una parte del contributo potrebbe comunque, essendo una cifra considerevole, garantire un aiuto al Comune di Treviglio su quest’anno, poi il problema di come sarà strutturato il Patto di Stabilità dell’anno prossimo lo dobbiamo vedere nel momento in cui la definizione è sistemata.
Quindi è vero che c’è questa possibilità, al momento, nel caso in cui non succedesse niente, dal punto di vista della questione, del Patto di Stabilità il problema non si pone.
Perché non c’è autonomia gestionale? Perché Fondazione Cariplo non finanzia le associazioni, quindi il meccanismo è costruito per avere un Ente capofila che abbia una personalità giuridica tale che possa essere poi lo strumento a cui si fa riferimento per la richiesta del bando.
Diciamo che è la costruzione di un accordo di partenariato di cui il Comune di Treviglio beneficia in funzione anche della sua disponibilità a proporsi in sostituzione di Pianura da scoprire che non potrebbe autonomamente presentare la richiesta.
Presidente
Grazie. Per replica i Capigruppo. Nessun iscritto. Quindi dichiaro chiusa la discussione, procediamo con dichiarazioni di voto. Invito i Consiglieri a iscriversi per dichiarazione di voto, ha chiesto la parola il Consigliere Minuti, ne ha facoltà.
Consigliere Minuti
Naturalmente il voto sarà favorevole, credo che è stato fatto un buon lavoro, già il fatto di mettere insieme i Comuni, e un numero così considerevole di Comuni, è di per sé un fatto positivo. Metterli insieme su un obiettivo relativo a un segmento di solito trascurato dall’attività amministrativa, che è quello storico culturale, architettonico culturale, patrimonio pubblico, lo è ancora di più.
Quindi complimenti e voto favorevole.
Presidente
Grazie. Ha chiesto la parola la Consigliera Borghi, ne ha facoltà.
Consigliera Borghi
Sicuramente il nostro voto è favorevole, è un’iniziativa che abbiamo sostenuto, anzi direi che abbiamo promosso sicuramente, perché nella delega che la sottoscritta ha dato al Consigliere Brambilla c’era questa ipotesi di lavoro.
Devo dire che il Consigliere Brambilla, grazie a collaboratori volontari e non sono pochi, è riuscito ad andare oltre ogni nostra aspettativa, perché dobbiamo ancora mettere alla prova, nel senso che si son prese tutte le decisioni, contatti e sono in campo tutte le collaborazioni possibili anche col sistema turistico bergamasco, dell’Isola e quindi, diciamo, ci son tutte le premesse possibili.
È vero, è importante da un punto di vista culturale, come diceva Minuti, anche molto importante per lo sviluppo di una mobilità leggera, di una mobilità dolce e di fruizione del nostro territorio che può portare, attraverso questa mobilità dolce, ad uno sviluppo di attività turistiche che finora non ha avuto.
Ringrazio quindi il Consigliere Brambilla e i suoi collaboratori, Galimberti, l’architetto Gandossi e quant’altri, ringrazio anche la Cassa Rurale perché ha messo a disposizione la sede. Ringrazio anche la collaborazione che tutti i Comuni hanno sempre garantito e che anche le Province, perché ci sono anche Province interessate.
Il nostro voto è favorevole e l’augurio è che questa attività decolli completamente. Grazie.
Presidente
Grazie. Nessun altro chiede la parola per dichiarazione di voto? Nessun altro. Pongo in votazione, quindi, il punto n. 4 all’ordine del giorno avente oggetto: Adesione in forma associata programma per gestione integrata dei beni culturali della Media Pianura Lombarda. Contestuali variazioni di Bilancio.
Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 16 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.
Pongo in votazione anche l’immediata eseguibilità della delibera ora assunta. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.
Punto n. 3)
INTERPELLANZA PRESENTATA DAI CONSIGLIERI BORGHI, CIOCCA DANIELA, BUSSINI, LINGIARDI, MERISI IN MERITO ALLE OPPOSIZIONI CONSILIARI SU SOFFERENZE DI BILANCIO FONDAZIONE “ANNI SERENI”.
Presidente
È stata acclarata al protocollo del Comune la seguente interpellanza:
Premessa, dai giornali locali apprendiamo che il Presidente della Fondazione “Anni Sereni”, signor Giovanni Radaelli, ha dato le dimissioni dalla Presidente della Fondazione “Anni Sereni” per incomprensioni con il Consiglio di Amministrazione della stessa Fondazione. I giornali hanno annunciato che lo stesso ex Presidente, Giovanni Radaelli, ha inviato una lettera al Sindaco di Caravaggio, Giuseppe Prevedini, nella quale ha motivato tale scelta adducendo ragioni di diversa visione da parte del Consiglio di Amministrazione circa le modalità di gestione della Fondazione.
Dagli stessi giornali si apprende che vi sono alcune sofferenze in Bilancio, la Stampa parla di una chiusura con segno meno che si aggirerebbe fra i 200 e i 300.000,00 euro.
Nel frattempo è stato eletto il nuovo Presidente del C.d.a., signor Baruffi, già membro del C.d.a. stesso.
Per questo motivo chiediamo al signor Sindaco:
1) se ha ricevuto la lettera scritta del Presidente Giovanni Radaelli di giustificazione delle sue dimissioni. In caso di risposta affermativa auspichiamo che se ne dia lettura in Consiglio Comunale;
2) se ha conoscenza dei problemi di Bilancio, tenuto conto del fatto che se questi non sono assorbiti da quote di patrimonio, ma sono derivati da uno sbilancio strutturale, potrebbero creare disagi economici rilevanti per i 150 ospiti della Fondazione “Anni Sereni”. Infatti senza alcun introiti che possono coprire le perdite ogni ospite dovrà sobbarcarsi un aumento delle rette di circa 1.300,00 euro in più all’anno;
3) se non ritenga opportuno e urgente un’audizione in Consiglio Comunale del C.d.a. della Fondazione “Anni Sereni”.
Per la risposta all’interpellanza la parola al Sindaco. Prego, signor Sindaco.
Sindaco
Tre punti, il Presidente uscente della casa di riposo della Fondazione
“Anni Sereni” non ha trasmesso, non ha fatto trasmettere al Comune di
Treviglio la sua lettera di dimissioni. Non risulta protocollata agli atti e non risulta neanche, per quanto ne so io, negli atti della Fondazione
“Anni Sereni”, la lettera è stata inviata solo ed esclusivamente al Sindaco del Comune di Caravaggio, quindi noi non ne siamo in possesso, quindi non la posso leggere.
La cosa mi pare un po’ strana, mi sarei aspettato almeno l’arrivo al protocollo, ma non c’è.
(intervento fuori microfono)
Non credo. In merito al punto n. 2 mi sono sincerato con un colloquio telefonico non ancora con il Presidente, perché ai tempi non era ancora stato nominato, e un sabato, adesso non mi ricordo la data di preciso, mi sono incontrato con il Consigliere Gioielli e il Consigliere Visi per avere qualche notizia o qualche chiarimento in merito alle notizie che giravano sui giornali prima della nomina del nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione e, dicevo, qualche informativa l’ho avuta anche dal Direttore amministrativo della Fondazione “Anni Sereni”.
Mi risulta che la situazione, che debba poi però essere illustrata, abbia dei rilievi e delle criticità, che però non sono... sono di questo ordine di grandezza, ma sono frutto di scelte gestionali che consentono il recupero, mi dicevano, di riserve patrimoniali accumulate negli esercizi precedenti che non possono essere spese se non in questi termini.
Comunque visto che la situazione è di significativo interesse, considerato anche l’importanza del servizio svolto dalla Fondazione.
Passo al punto 3, sono favorevolissimo a un’audizione del nuovo Presidente, anche con un’illustrazione dei dati gestionali e con le prospettive che il nuovo mandato amministrativo intende mettere in campo in maniera tale che l’Amministrazione comunale di Treviglio tutta sia informata di quali prospettive si aprono e soprattutto di come possono essere risolte le questioni che sarebbe stato opportuno conoscere direttamente dagli Enti interessati e non per una notizia di giornale.
Presidente
Grazie, signor Sindaco. Consigliere Lingiardi, prego.
Consigliere Lingiardi
Grazie, Presidente. Dispiace anche a me che la lettera non sia arrivata al Comune di Treviglio e neanche al Comune di Fara, d’altronde è un Consorzio, è una Fondazione che deriva da un Consorzio di Comuni e quindi tutti e tre i Comuni partecipano. Anche nel Consiglio di Amministrazione abbiamo tre rappresentanti, oltretutto un rappresentante è anche qui in Consiglio, appunto è il Dottor Risi, e questo mi dispiace veramente. Anche perché il discorso della
Presidenza della Fondazione è sempre stato concordato tra i Comuni.
La Fedeli è stata per quindici anni, il Comune di Caravaggio era d’accordo. La signora Fedeli poi ha ritenuto opportuno non ricandidarsi più e giustamente ci sembrava opportuno e ci è sembrato opportuno, è stato sempre un bel colloquio in questo senso, anche con Caravaggio, dare a loro la Presidenza, dare a Caravaggio la Presidenza.
Questo mi lascia, quindi, un po’ perplesso il fatto che abbia ritenuto il signor Giovanni Radaelli individuare solo nel Sindaco di Caravaggio il suo punto di riferimento per queste dimissioni.
Devo anche dire che su questa questione noi vogliamo entrare perché siamo preoccupati, vedo che è preoccupato anche Lei, Sindaco, ma effettivamente poi quello che dicono i giornali, come diceva prima il nostro amico Consigliere Minuti, enfatizzano magari i lati negativi, però siamo preoccupati perché va ad impattare effettivamente su quella voce di spesa di cui si stava discutendo prima. Allora, qui sì che si esula, se dovesse succedere un ammanco di Bilancio, dall’inflazione, perché ciò vuol dire che ci dovrà essere un aumento superiore delle rette rispetto all’inflazione, cosa che è sempre stata in questi anni.
Tenendo anche conto che noi siamo affezionati alla Fondazione “Anni Sereni”, abbiamo tanti anziani, purtroppo abbiamo anche una lista d’attesa molto forte. In questi anni non siamo stati in grado, ma perché la Regione non ci ha permesso, ed eravamo già d’accordo di ampliare la Fondazione “Anni Sereni”, ci sono stati due progetti di ampliamento, ma il numero degli ospiti della Fondazione “Anni Sereni” è già in deroga rispetto ai limiti massimi che permette, appunto, la Regione. Quindi è già in deroga, bisognerebbe farne un’altra sostanzialmente, un’altra struttura protetta.
A marzo, mi sembra, mi corregga il Consigliere Risi, avevamo convocato in Giunta i tre Consiglieri di Amministrazione nostri, appunto di Treviglio, perché avevamo avuto alcuni sentori, segnali di questa situazione, però i Consiglieri ci avevamo rassicurato che tutto quello che si stava facendo avesse copertura.
Sembra che invece non lo sia, aspetteremo chiaramente prima di dare sentenze, di sentire il Presidente Baruffi, credo che il Presidente stesso avrà bisogno anche di qualche tempo per capire bene la situazione.
Poi abbiamo una mozione oltretutto su questo aspetto. Ho sentito però che doveva arrivare oggi, se non può, allora magari voteremo comunque la mozione.
(intervento fuori microfono)
Non c’è stato il tempo, va bene. Ribadisco questo concetto, appunto, di preoccupazione. Noi avevamo dei sentori, non ci sono stati dati chiarimenti, se non positivi anche sulle ristrutturazioni, sappiamo però che ci sono stati degli aumenti contrattuali all’interno della Fondazione
“Anni Sereni” rispetto al personale, che potrebbero anche essere