L’Admo torna all’asilo nido

SPINO D’ADDA _{PANDINO: contro il cancro, Lions nelle scuole}

I

Il Lions Club Pandino il Castello ringrazia la dirigente scolastica dottoressa Maria Grazia Nolli, la professoressa Carla Bertazzoli refe-rente per i progetti e l’intero corpo docente per la sensibilità dimostra-ta verso questo service Lions di rilevanza nazionale.

SPINO D’ADDA: cultura, che risorsa

V

ricostruire gli anni e la vita che ho dimenticato, scritto a quattro mani con

Pierangelo Sapegno, ha riscontrato grande successo. Andrà ancor me-glio col secondo?

L’invito dell’assessore a Cultura e Scuola Antonia Grazzani (ha ce-duto le deleghe allo Sport al consigliere Marco Guerini Rocco, ndr) a partecipare all’incontro in programma il 28 aprile è stato esteso a tutti. “Altre iniziative interessanti saranno mandate avanti in questo periodo. Colgo l’occasione per chiarire che la stragrande maggioran-za delle proposte del mio assessorato, sin qui non hanno inciso sul bilancio comunale, perché a costo zero. Tengo inoltre a precisare, con animo sereno, di non essere legata ai ‘comitati dei NO’, come dichia-rato sul vostro giornale sabato scorso da ‘Progetto per Spino’, gruppo di minoranza, quando ha sollevato la questione relativa al Bilancio di previsione 2017”.

Ripercorrendo il periodo 2016-2017, la Grazzani ricorda l’impegno profuso per il “rinnovo dei locali della ex biblioteca, l’organizzazio-ne dei corsi vari le tre serate di approfondimento sulle problematiche della violenza sulle donne. Un sabato al mese in biblioteca vengono organizzati giochi di carte e di ruolo per ragazzi, sono state organiz-zate conferenze sulla Costituzione, su Caravaggio e Leonardo, tante mostre e molto altro ancora”.

SPINO D’ADDA

L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare alle cerimo-nie commemorative del 72° anniversario della Liberazione che si svolgeranno tra martedì e giovedì prossimi.

Martedì alle 9, presso la chiesa parroc-chiale, sarà celebrata una Messa in suf-fragio di tutte le vittime della guerra; a seguire, alle ore 10, in piazza XXV Aprile si terrà la cerimonia con benedizione, al-zabandiera, posa della corona d’alloro al Monumento ai Caduti. La cerimonia si concluderà presso la Cappellina dei Ca-duti con relativa posa della corona.

Giovedì 27 cade l’anniversario dell’Ec-cidio di Spino d’Adda: presso la scuola secondaria di primo grado gli alunni delle primaria e secondaria unitamente all’amministrazione comunale e al signor Gianfranco Bruschi poseranno la corona alla lapide di Luigi Chiesa, invitando la cittadinanza a un momento di ricordo dei tragici fatti accaduti 72 anni fa, affinché la memoria aiuti i giovani a non ripetere gli errori del passato.

PANDINO

La resistenza degli internati militari italia-ni. È il titolo della fatica riguardante le

memorie storiche di pandinesi dal fronte raccolte da Marmilia Gatti Galasi, che saranno lette da giovani parenti dei pro-tagonisti, martedì 25 Aprile alle 21 nella sala civica delle scuole medie di Pandino. Nel contesto della serata organizzata dal-la biblioteca bomunale in coldal-laborazione con l’Archivio Nazionale Cinematogra-fico della Resistenza di Torino e dalla Consulta dei Giovani di Pandino, troverà spazio anche la proiezione del documen-tario Seicentomila No.

L’amministrazione comunale d’intesa con le associazioni combattentistiche e d’arma, sempre martedì prossimo, invita tutti alla celebrazione del 72° anniversa-rio della Liberazione. Il programma pre-vede, alle 10 il ritrovo in Piazza Vittorio Emanuele III col benvenuto del Corpo Bandistico di Pandino e la lettura dei nomi dei concittadini caduti. Alle 10.30 corteo con banda sino al cimitero e alle 11.15 Messa in parrocchiale.

25 Aprile

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L

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È in questo orizzonte che si muove l’impegno forma-tivo dell’Università Cattoli-ca del Sacro Cuore: rendere ogni studente soggetto attivo del proprio sapere, renderlo attraverso lo studio co-parte-cipe dell’avventura mai con-clusa della comprensione del

vero, della realizzazione del bene, della stupore di fron-te al reale, dell’invenzione e della scoperta.

Scriveva E. Mounier: “Ogni cultura è trascendenza e superamento. Se essa si

ar-resta, diviene incultura: acca-demismo, pedantismo, luogo comune. Se non mira all’uni-versalità, si insterilisce nella specializzazione. Se confon-de l’universalità con la tota-lità statica si cristallizza nel

sistema”. Parole chiare, da tenere sempre come guida.