DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
DETERMINA 3 agosto 2022 .
Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tovasti-be», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 dicem-bre 1993, n. 537. (Determina n. 573/2022).
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE HTA EDECONOMIADELFARMACO Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-blici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco e, in particolare, il comma 33, che dispone la negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra Agenzia e produttori;
Visto il decreto n. 245 del 20 settembre 2004 del Mini-stro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell’economia e delle finanze, recante norme sull’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia ita-liana del farmaco, emanato a norma dell’art. 48, com-ma 13, sopra citato, come modificato dal decreto n. 53 del Ministero della salute di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell’eco-nomia e delle finanze del 29 marzo 2012;
Visto il regolamento di organizzazione, del funzio-namento e dell’ordifunzio-namento del personale dell’Agenzia italiana del farmaco, pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia (comunicazione nella Gazzetta Ufficiale del-la Repubblica italiana - Serie generale n. 140 del 17 giu-gno 2016) (in appresso «regolamento»);
Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio 2020, con cui il dott. Nicola Magrini è stato nominato direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco con decorrenza dal 2 marzo 2020;
Vista la determina del direttore generale n. 643 del 28 maggio 2020 con cui è stato conferito al dott. Trotta Francesco l’incarico di dirigente del Settore HTA ed eco-nomia del farmaco;
Vista la determina del direttore generale n. 1568 del 21 dicembre 2021 con cui è stata conferita al dott. Trotta Francesco la delega, ai sensi dell’art. 10, comma 2, lettera e) , del decreto ministeriale 20 settembre 2004, n. 245, per la firma delle determine di classificazione e prezzo dei medicinali;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente
«Interventi correttivi di finanza pubblica», con particola-re riferimento all’art. 8, comma 10, che pparticola-revede la clas-sificazione dei medicinali erogabili a carico del Servizio sanitario nazionale;
Vista la legge 14 dicembre 2000, n. 376, recante «Di-sciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping »;
Visto il regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 novembre 2007 sui medi-cinali per terapie avanzate, recante modifica della diretti-va 2001/83/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, re-cante «Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successi-ve direttisuccessi-ve di modifica) relativa ad un codice comunita-rio concernente i medicinali per uso umano»;
Visto il decreto del Ministero della salute del 2 agosto 2019 recante «Criteri e modalità con cui l’Agenzia italia-na del farmaco determiitalia-na, mediante negoziazione, i prez-zi dei farmaci rimborsati dal Serviprez-zio sanitario naprez-ziona- naziona-le», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 185 del 24 luglio 2020;
Visti gli articoli 11 e 12 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante «Disposizioni urgenti per promuo-vere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute», convertito, con modificazioni, nella legge 8 novembre 2012, n. 189, e successive modifica-zioni ed integramodifica-zioni;
Visto il decreto del Ministero della salute del 4 aprile 2013 recante «Criteri di individuazione degli scaglioni per la negoziazione automatica dei generici e dei biosi-milari», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana, Serie generale, n. 131 del 6 giugno 2013, nonché il comunicato dell’AIFA del 15 ottobre 2020 rela-tivo alla procedura semplificata di prezzo e rimborso per i farmaci equivalenti/biosimilari;
Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006, concernen-te «Elenco dei medicinali di classe a) rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5, lettera c) , del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella leg-ge 24 novembre 2003, n. 326 (Prontuario farmaceutico nazionale 2006)», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 156 del 7 luglio 2006;
Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006, recante
«Manovra per il governo della spesa farmaceutica con-venzionata e non concon-venzionata», pubblicata nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie generale, n. 227 del 29 settembre 2006;
Vista la determina AIFA n. 78/2022 del 7 aprile 2022, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana, Serie generale, n. 95 del 23 aprile 2022, con la qua-le la società Viatris Healthcare Limited ha ottenuto l’au-torizzazione all’immissione in commercio del medicinale
«Tovastibe» (ezetimibe e atorvastatina) e con cui lo stes-so è stato collocato nell’apposita sezione della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24
dicem-bre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata classe C(nn);
Vista la domanda presentata in data 22 aprile 2022 con la quale la società Viatris Healthcare Limited ha chiesto la riclassificazione, ai fini della rimborsabilità del medicina-le «Tovastibe» (ezetimibe e atorvastatina);
Vista la delibera n. 31 del 14 luglio 2022 del consiglio di amministrazione dell’AIFA, adottata su proposta del direttore generale, concernente l’approvazione dei medi-cinali ai fini dell’autorizzazione all’immissione in com-mercio e rimborsabilità da parte del Servizio sanitario nazionale;
Visti gli atti d’ufficio;
Determina:
Art. 1.
Classificazione ai fini della rimborsabilità Il medicinale TOVASTIBE (ezetimibe e atorvastatina) nelle confezioni sotto indicate è classificato come segue.
Confezioni:
«10 mg/10 mg compresse rivestite con film» 30 com-presse in blister OPA/AL/PVC-AL - A.I.C. n. 049746023 (in base 10);
classe di rimborsabilità: «A»;
prezzo ex factory (IVA esclusa): euro 6,08;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 11,41;
nota AIFA: nota 13;
«10 mg/40 mg compresse rivestite con film» 30 com-presse in blister OPA/AL/PVC-AL - A.I.C. n. 049746100 (in base 10);
classe di rimborsabilità: «A»;
prezzo ex factory (IVA esclusa): euro 7,38;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 13,85;
nota AIFA: nota 13;
«10 mg/20 mg compresse rivestite con film» 30 com-presse in blister OPA/AL/PVC-AL - A.I.C. n. 049746062 (in base 10);
classe di rimborsabilità: «A»;
prezzo ex factory (IVA esclusa): euro 6,99;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 13,10;
nota AIFA: nota 13;
«10 mg/80 mg compresse rivestite con film» 30 com-presse in blister OPA/AL/PVC-AL - A.I.C. n. 049746148 (in base 10);
classe di rimborsabilità: «A»;
prezzo ex factory (IVA esclusa): euro 8,25;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 15,48;
nota AIFA: nota 13.
Qualora il principio attivo, sia in monocomponente che in associazione, sia sottoposto a copertura brevettuale o al certificato di protezione complementare, la classifica-zione di cui alla presente determina ha efficacia, ai sensi dell’art. 11, comma 1 -bis del decreto-legge 13 settembre
2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, dal giorno successivo alla data di scadenza del brevetto o del certificato di protezione complementare, pubblicata dal Ministero dello sviluppo economico.
Sino alla scadenza del termine di cui al precedente com-ma, il medicinale «Tovastibe» (ezetimibe e atorvastatina) è classificato, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modi-ficazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, nell’ap-posita sezione, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, della classe di cui all’art. 8, com-ma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, denominata classe C(nn).
La società, fatte salve le disposizioni in materia di smaltimento scorte, nel rispetto dell’art. 13 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazio-ni, nella legge 25 giugno 2019, n. 60, si impegna a man-tenere una fornitura costante adeguata al fabbisogno del Servizio sanitario nazionale.
Validità del contratto: ventiquattro mesi.
Art. 2.
Classificazione ai fini della fornitura
La classificazione ai fini della fornitura del medicina-le «Tovastibe» (ezetimibe e atorvastatina) è la seguente:
medicinale soggetto a prescrizione medica con ricetta ri-petibile (RR).
Art. 3.
Tutela brevettuale
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico/biosimila-re è esclusivo generico/biosimila-responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medicinale di riferi-mento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico/biosimi-lare è, altresì, responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14, comma 2, del decreto legislativo n. 219/2006, che impone di non includere negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscano a indica-zioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale.
Art. 4.
Disposizioni finali
La presente determina ha effetto dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficia-le della Repubblica italiana e sarà notificata alla società titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale.
Roma, 3 agosto 2022
Il dirigente: TROTTA
22A04815
DETERMINA 3 agosto 2022 .
Riclassificazione del medicinale per uso umano «Traleu-sin», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 dicem-bre 1993, n. 537. (Determina n. 574/2022).
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE HTA EDECONOMIADELFARMACO Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-blici», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco e, in particolare, il comma 33, che dispone la negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra Agenzia e produttori;
Visto il decreto n. 245 del 20 settembre 2004 del Mini-stro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell’economia e delle finanze, recante norme sull’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia ita-liana del farmaco, emanato a norma dell’art. 48, com-ma 13, sopra citato, come modificato dal decreto n. 53 del Ministero della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell’eco-nomia e delle finanze del 29 marzo 2012;
Visto il regolamento di organizzazione, del funzio-namento e dell’ordifunzio-namento del personale dell’Agenzia italiana del farmaco, pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia (comunicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 140 del 17 giugno 2016) (in appresso «regolamento»);
Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio 2020, con cui il dott. Nicola Magrini è stato nominato direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco con decorrenza dal 2 marzo 2020;
Vista la determina del direttore generale n. 643 del 28 maggio 2020, con cui è stato conferito al dott. Fran-cesco Trotta l’incarico di dirigente del Settore HTA ed economia del farmaco;
Vista la determina del direttore generale n. 1568 del 21 dicembre 2021, con cui è stata conferita al dott. Fran-cesco Trotta la delega, ai sensi dell’art. 10, comma 2, lettera e) , del decreto ministeriale 20 settembre 2004, n. 245, per la firma delle determine di classificazione e prezzo dei medicinali;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente
«Interventi correttivi di finanza pubblica», con particola-re riferimento all’art. 8, comma 10, che pparticola-revede la clas-sificazione dei medicinali erogabili a carico del Servizio sanitario nazionale;
Vista la legge 14 dicembre 2000, n. 376, recante «Di-sciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping »;
Visto il regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 novembre 2007 sui medi-cinali per terapie avanzate, recante modifica della diretti-va 2001/83/CE e del regolamento (CE) n. 726/2004;
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, re-cante «Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successi-ve direttisuccessi-ve di modifica) relativa ad un codice comunita-rio concernente i medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE»;
Visto il decreto del Ministero della salute del 2 ago-sto 2019, recante «Criteri e modalità con cui l’Agenzia italiana del farmaco determina, mediante negoziazione, i prezzi dei farmaci rimborsati dal Servizio sanitario nazio-nale», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana - Serie generale - n. 185 del 24 luglio 2020;
Visti gli articoli 11 e 12 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante «Disposizioni urgenti per promuo-vere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute», convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189 e successive modificazio-ni ed integraziomodificazio-ni;
Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006, concernen-te «Elenco dei medicinali di classe a) rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5, lettera c) , del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326. (Prontuario farmaceutico nazionale 2006)», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana - Serie generale - n. 156 del 7 luglio 2006;
Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006, recante
«Manovra per il governo della spesa farmaceutica con-venzionata e non concon-venzionata», pubblicata nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 227 del 29 settembre 2006;
Vista la determina AIFA n. 7/2021 del 29 gennaio 2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubbli-ca italiana - Serie generale - n. 34 del 10 febbraio 2021, con la quale la società Aspen Pharma Trading Limited ha ottenuto l’autorizzazione all’immissione in commer-cio del medicinale «Traleusin» (danaparoid) e con cui lo stesso è stato collocato nell’apposita sezione della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) , della legge 24 di-cembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata classe C(nn);
Visto il trasferimento di titolarità da Aspen Pharma Trading Limited a Mylan Italia S.r.l., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie gene-rale - n. 174 del 22 luglio 2021;
Vista la domanda presentata in data 4 agosto 2021, con la quale la società Mylan Italia S.r.l. ha chiesto la riclassi-ficazione, ai fini della rimborsabilità del medicinale «Tra-leusin» (danaparoid);
Visto il parere espresso dalla Commissione consultiva tecnico-scientifica nella seduta del 28 ottobre e 2-3 no-vembre 2022;
Visto il parere reso dal Comitato prezzi e rimborso nel-la seduta del 20-22 aprile 2022;
Vista la delibera n. 31 del 14 luglio 2022 del consiglio di amministrazione dell’AIFA, adottata su proposta del direttore generale, concernente l’approvazione dei medi-cinali ai fini dell’autorizzazione all’immissione in com-mercio e rimborsabilità da parte del Servizio sanitario nazionale;
Visti gli atti d’ufficio;
Determina:
Art. 1.
Classificazione ai fini della rimborsabilità Il medicinale TRALEUSIN (danaparoid) nelle confe-zioni sotto indicate è classificato come segue.
Confezione:
«750 unità anti-xa soluzione iniettabile» 10 fiale in vetro da 0,6 ml - A.I.C. n. 045957014 (in base 10);
classe di rimborsabilità: H;
prezzo ex factory (IVA esclusa): euro 618,16;
prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 1.020,21.
Qualora il principio attivo, sia in monocomponente che in associazione, sia sottoposto a copertura brevettuale o al certificato di protezione complementare, la classifica-zione di cui alla presente determina ha efficacia, ai sensi dell’art. 11, comma 1 -bis , del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, dal giorno successivo alla data di scadenza del brevetto o del certificato di protezione complementare, pubblicata dal Ministero dello sviluppo economico.
Sino alla scadenza del termine di cui al precedente comma, il medicinale «Traleusin» (danaparoid) è classi-ficato, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, nell’apposita sezio-ne, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) , della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e succes-sive modificazioni, denominata classe C(nn).
La società, fatte salve le disposizioni in materia di smaltimento scorte, nel rispetto dell’art. 13 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazio-ni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 60, si impegna a man-tenere una fornitura costante adeguata al fabbisogno del Servizio sanitario nazionale.
Validità del contratto: ventiquattro mesi.
Art. 2.
Classificazione ai fini della fornitura
La classificazione ai fini della fornitura del medicinale
«Traleusin» (danaparoid) è la seguente: medicinale sog-getto a prescrizione medica (RR).
Art. 3.
Tutela brevettuale
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico/biosimila-re è esclusivo generico/biosimila-responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medicinale di riferi-mento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico/biosimi-lare è, altresì, responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14, comma 2, del decreto legislativo n. 219/2006, che impone di non includere negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento che si riferiscano a indica-zioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale.
Art. 4.
Disposizioni finali
La presente determina ha effetto dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficia-le della Repubblica italiana e sarà notificata alla società titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale. «Levo-vent», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 di-cembre 1993, n. 537. (Determina n. 575/2022).
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE HTA EDECONOMIADELFARMACO Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi-luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub-blici», convertito, con modificazioni, dalla legge 24 no-vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana del farmaco e, in particolare, il comma 33, che dispone la negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra Agenzia e produttori;
Visto il decreto n. 245 del 20 settembre 2004 del Mini-stro della salute, di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell’economia e delle finanze, recante norme sull’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia ita-liana del farmaco, emanato a norma dell’art. 48, com-ma 13, sopra citato, come modificato dal decreto n. 53 del Ministero della salute, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell’eco-nomia e delle finanze del 29 marzo 2012;
Visto il regolamento di organizzazione, del funzio-namento e dell’ordifunzio-namento del personale dell’Agenzia italiana del farmaco, pubblicato sul sito istituzionale
dell’Agenzia (comunicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 140 del 17 giugno 2016) (in appresso «regolamento»);
Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio 2020, con cui il dott. Nicola Magrini è stato nominato direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco con decorrenza dal 2 marzo 2020;
Vista la determina del direttore generale n. 643 del 28 maggio 2020, con cui è stato conferito al dott. Fran-cesco Trotta l’incarico di dirigente del Settore HTA ed economia del farmaco;
Vista la determina del direttore generale n. 1568 del 21 dicembre 2021, con cui è stata conferita al dott. Fran-cesco Trotta la delega, ai sensi dell’art. 10, comma 2, lettera e) , del decreto ministeriale 20 settembre 2004, n. 245, per la firma delle determine di classificazione e prezzo dei medicinali;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente
«Interventi correttivi di finanza pubblica», con particola-re riferimento all’art. 8, comma 10, che pparticola-revede la clas-sificazione dei medicinali erogabili a carico del Servizio sanitario nazionale;
Visto l’art. 1, comma 401, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, recante «Bilancio di previsione dello Sta-to per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019» e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205, «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bi-lancio pluriennale per il triennio 2018-2020» e in parti-colare l’art. 1, commi 408-409, con i quali è stato previ-sto un monitoraggio degli effetti dell’utilizzo dei farmaci innovativi e innovativi oncologici sul costo del percorso terapeutico-assistenziale complessivo;
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la vigilanza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l’Agenzia europea per i medicinali;
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, re-cante «Attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successi-ve direttisuccessi-ve di modifica) relativa ad un codice comunita-rio concernente i medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE»;
Visto il decreto del Ministero della salute del 2 ago-sto 2019, recante «Criteri e modalità con cui l’Agenzia italiana del farmaco determina, mediante negoziazione, i prezzi dei farmaci rimborsati dal Servizio sanitario nazio-nale», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana - Serie generale - n. 185 del 24 luglio 2020;
Visti gli articoli 11 e 12 del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante «Disposizioni urgenti per promuo-vere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute», convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189 e successive modificazio-ni ed integraziomodificazio-ni;
Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006, concernen-te «Elenco dei medicinali di classe a) rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5, lettera c) , del decreto-legge 30 settembre 2003,
n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 no-vembre 2003, n. 326. (Prontuario farmaceutico nazionale 2006)», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-blica italiana - Serie generale - n. 156 del 7 luglio 2006;
Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006, recante
«Manovra per il governo della spesa farmaceutica con-venzionata e non concon-venzionata», pubblicata nella Gaz-zetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 227 del 29 settembre 2006;
Vista la determina AIFA n. 703/2005 del 22 dicembre 2005, di «Autorizzazione all’immissione in commercio della specialità medicinale per uso umano “Levovent”», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-liana - Serie generale - n. 15 del 22 dicembre 2005;
Vista la domanda con la quale la società Genetic S.p.a., titolare della A.I.C. ha chiesto la rinegoziazione del medi-cinale «Levovent» (formoterolo);
Vista la domanda presentata in data 19 novembre 2021,
Vista la domanda presentata in data 19 novembre 2021,