• Non ci sono risultati.

Albiano con Genova

Nel documento PIANTE MODERNE DEI CONFINI ( ) (pagine 30-34)

1782 Ottobre ″ Pianta geometrica della linea verificata dagli Ingegneri dei due Stati, fra il distretto nostro di Caprigliola, Pote-steria di Albiano, e Santo Stefano di Genova, per servire all’intrapreso trattato di confinazione, che non ebbe poi

effetto. № 1.

1795 Ottobre 23 Pianta geometrica di un tronco della Magra tra Albiano e Santo Stefano, relativa a certi lavori indebitamente

prati-cati dagli Esteri, nell’alveo della Magra. № 2.

1830 Ottobre 30 Pianta dimostrativa dei riscontri, misure, ed operazioni occorse per rintracciare i punti dei termini del Confine tra Caprigliola e Santo Stefano, a forma dell’Istrumento

di transazione del 1623. № 3.

31

Piante Moderne Territori Staccati

EPOCA [in grassetto:

NUM.VALIDO PER LE RICHIESTE]

SUBIETTO

NUMERI DI RICHIAMO NEI

TUBI

IN LIBRO 1835 Aprile 4

119

Pianta geometrica della linea giurisdizionale tra Albiano per Caprigliola, e Santo Stefano del Genovesato, stabilita per l’atto di confinazione del dì 4 Aprile. № 1.

1837 Giugno Pianta relativa alla variazione di un termine fra la Comu-ne di Albiano, e quella di Bollano per la dilamazioComu-ne della

Ripa. № 4.

32

Indice

Delle Piante servite in parte per schiarimento alle Deputazioni di Toscana e Piombino, e in parte concordate dalle medesime.

№ 1 Copia della pianta dimostrativa dei luoghi controversi, fra il Gran Ducato di Toscana per il Marchesato di Castiglione, ed il Principato di Piombino, fatta dall’Ingegnere Cantagallina il dì 10 Giugno 1616, e concordata da Leonardo Accolti Commissario Toscano, e da Properzio Lupi Commissario di Piombino.

Vi è ancora altra copia.

№ 2 Pianta originale dell’Ingegnere Dionisio Marzuoli dedicata, forse, al Gover-natore dello Stato Senese, dimostrante la Linea del Confine tra la Tenuta di Buriano e Montepescali, secondo il Lodo del 1696, ed il Concordato nell’accesso de’ 24 Dicembre 1725.

№ 3 Copia della Pianta contenente la confinazione dal Mare al termine di Torre Nuova, fatta dallo Ingegnere Giorgio Kindt l’anno 1776, tra il Comune di Campiglia, ed il repugnante Comune di Piombino, secondo il Lodo de’ 3 Giu-gno 1550. Il restante di questa confinazione è delineato in altre tre Carte se-gnate di № I e III, fatte nello anno 1775 annesse alla presente, ed in altra senza alcun segno, che manca in questa serie, e che contiene la confinazio-ne di Casalappi. Quella notata di № I seguita la confinazioconfinazio-ne di detta Comu-nità, con quella di Piombino; l’altra segnata di № III contiene la confinazione con la Comunità di Suvereto. È unita ancora altra piccola Pianta.

№ 4 Tre Piante Topografiche, due delle quali concordate dai Commissari, ed In-gegneri delle Deputazioni di Toscana e Piombino, il dì 24 Maggio 1779. La prima originale, e in copia contiene una parte del Piano d’Alma, dal Ponte di pietra del Fiume Alma, fino alla sommità del Poggio Spada e del monte Al-ma. La seconda parimente originale con due Copie ed un estratto, contiene la topografia d’altra parte di detto piano, e di Gualdo, dal Ponte predetto fi-no al Mare, Torre di Troia etc. La 3° che fi-non è concordata, contiene la deli-neazione della Tenuta di Gualdo, dal Padule di Pian d’Alma fino alla Troia etc.

№ 5 Pianta contenente la delineazione della confinazione del Marchesato di Ca-stiglione della Pescaia col Principato di Piombino.

№ 6 Pianta indicante il corso dell’Alma, e delle sue adiacenze.

№ 7 Tre estratti simili della Tenuta di Gualdo.

№ 8 Pianta in cui è delineato l’andamento del corso presente dei Torrenti Ampio e Cortigliano dal Lago di Castiglione, e dell’Abbadiola fino alle Radici dei Monti, dai quali discendono con le loro adiacenze, fatta l’anno 1781.

№ 9 Pianta originale contenente la confinazione del Marchesato di Castiglione dalla foce dell’Alma fino a Capezzuolo, concordata dalle Deputazioni di To-scana e Piombino il dì 17 Aprile 1782.

№ 10 Pianta originale indicante l’andamento della confinazione dei Territori di Massa, e Scarlino dalla Steccata della Pecora fino a Gavorrano, e dei Fiumi Pecora e Ronna, concordata dalle Deputazioni il dì 30 Aprile 1782.

№ 11 Due Piante contenenti la confinazione del Marchesato di Castiglione, dal fosso della Zingara al Dosso d’Arcione, concordate da respettivi Commissari, ed Ingegneri il dì 30 Aprile 1782.

№ 12 Pianta originale dell’Ingegnere Alessandro Nini, dì 12 Maggio 1782, con tre

33

Indice

copie, ed una di queste concordata da Lui col Capitano Giacomo Benassi In-gegnere della Deputazione di Piombino, contenente l’andamento di una parte del Territorio del Marchesato di Castiglione, tra l’Ampio e il Cortiglia-no, con una Linea indicante il terreno preteso dal Principe di Piombino nel luogo detto l’Abbadia.

№ 13 Pianta originale con una copia indicante l’andamento di sei termini, inco-minciando da Val di Tognone, divisori il Territorio di Massa da quello di Scar-lino, concordata dai Commissari ed Ingegneri delle due Deputazioni il dì 21 Maggio 1782.

№ 14 Due Piante, la prima delle quali (in copia) indica la Linea proposta dalla De-putazione di Piombino a quella di Toscana per la confinazione della Tenuta di Gualdo il dì 12 Maggio 1782. La seconda dimostra la Linea progettata da quella di Toscana il dì 4 Giugno detto, per la medesima confinazione.

№ 15 Pianta originale che contiene la confinazione del Marchesato di Castiglione, dal termine estremo giurisdizionale del Dosso d’Arcione, a tutto il Poggetto della Penisola Abbadiola concordata dai respettivi Commissari ed Ingegneri delle due deputazioni il dì 19 Marzo 1783, e ridotta in proporzione di quelle concordate nel 1779.

№ 16 Tre Piante originali con loro copie respettive, contenenti la confinazione del Territorio di Castiglione con quello di Buriano, concordate dai respettivi Commissari, ed Ingegneri delle due Deputazioni il dì 7 e 8 Aprile 1783. La prima comprende la confinazione dal termine giurisdizionale del Dosso d’Arcione fino allo sbocco del torrente Alma nel Lago di Castiglione.

Nella seconda è delineata la confinazione della gronda palustre di detto La-go col Territorio di Buriano, mediante la Tenuta dell’Abbadia. La terza è par-te della predetta, e prosegue la medesima Linea di confine fino al par-termine di quarto detto la Barbaruta.

№ 17 Pianta originale con una copia contenente la direzione del confine del Mar-chesato di Monte Pescali col territorio di Buriano, concordata dai respettivi Commissari, ed Ingegneri delle due Deputazioni il dì 13 Maggio 1783.

№ 18 Copia, fatta dall’Ingegnere Alessandro Nini il dì 21 Maggio 1783, di tre Pian-te, della quale esiste insieme il duplicato. La prima di queste dimostra l’andamento della nuova Strada dallo Scalo di Follonica fino a Massa. La se-conda è copia di quella di Piero Antonio Montucci del 1739, eseguita nell’accesso dei 6 Maggio, in cui la Steccaia della Pecora fu giudicata del Ter-ritorio di Massa dai Commissari di Toscana, e di Piombino. La terza dimostra il mezzo miglio comune dallo Scalo di Follonica fino ai confini di Massa, per la situazione, e corso della sopradetta nuova Strada.

№ 19 Pianta originale con due Copie concordate dai respettivi Commissari, ed In-gegneri delle due Deputazioni il dì 27 Maggio 1783. Incomincia dal termine di MonteCalvi detto de’tre Spicchi, e seguita per tutto il Comune di Campi-glia con Suvereto, comprendendo la Tenuta di Casalappi, con l’andamento di Strade, Fossi etc.

№ 20 Pianta originale, con una Copia contenente la confluenza della Miglia nella Cornia fino all’estremo termine giurisdizionale, fra la Sassetta e Suvereto, concordata dall’Ingegnere Nini col Capitano Benassi il dì 28 Maggio 1783, ad

34

Indice

oggetto di regolare la confinazione tra Massa e Suvereto.

La copia contiene di più una Tabella del progetto di detta confinazione, che era stata fatta separatamente dai medesimi Ingegneri.

№ 21 Pianta della Delineazione dei confini tra il Marchesato di Monte Pescali e la Comunità di Buriano, a forma del Lodo del dì 25 Settembre 1696, con altra piccola Pianta dimostrante i Terreni acquistati dal Marchese per detto Lodo, le quali piante sono copia d’altra esistente nell’Archivio dei SS.i Conservatori di Siena.

Si nota che relativamente ai Confini dello Stato Senese con i Territori limitro-fi vi è una Filza di Documenti, e Memorie posta nell’Archivio dei Conlimitro-fini nella Classe di Siena.

Nel documento PIANTE MODERNE DEI CONFINI ( ) (pagine 30-34)

Documenti correlati