L’eLearning è l’utilizzo delle nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell’apprendimento agevolando l’accesso a risorse e servizi nonché gli scambi e la collaborazione a distanza (Piano d’azione europeo 2001
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).Il termine sta per Electronic Learning ma, più in generale, indica il legame crescente tra offerta formativa e new economy e suggerisce quindi l’idea che conoscenza e formazione costituiscano uno dei business della rete. Il termine è quindi equiparabile, nell’assunto anche se non nel significato, a e-commerce. Dal punto di vista del significato il termine equivale a Online Learning, anche se presuppone un concetto più ampio e un’articolazione più complessa dell’offerta formativa (Form@re
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).Apprendimento sostenuto dalle ict, le tecnologie dell’informazione e della comunicazione – ovvero sistema organizzativo per l’apprendimento, fina- lizzato alla massimizzazione dell’efficacia e dell’efficienza delle esperienze di apprendimento attraverso l’uso delle ict (Dino Pedreschi, Emanuela Ste- fani,
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crui).* Francesco Claudio Ugolini è ricercatore di Pedagogia Sperimentale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Perugia. Per questa collana ha già pubblicato
Il Codice De Folt. Cambiare linguaggio per l’insegnamento dell’informatica, 2006.
1 Riportiamo qui alcune definizioni di “e-learning” presenti in letteratura. Abbiamo vo- lutamente omesso quelle che lo assimilano semplicemente alla formazione a distanza e quelle che lo riportano al semplice uso delle tecnologie informatiche in ambito educativo. 2 Commission of the European Communities, The eLearning Action Plan. Designing to-
morrow’s education, 2001, eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2001:0172: FIN:EN:PDF, p. 2, pubblicato nella terza parte di questo stesso volume nella versione ita- liana.
3 Newsletter per la formazione in rete, a cura di Antonio Calvani. La definizione è ri- portata nel glossario formare.erickson.it/glossario.html.
4 D. Pedreschi, E. Stefani, Quale e-learning per quale università? Spunti di riflessione, www.fondazionecrui.it/e-learning/data/allegati/table/258/quale e-learning.pdf, p. 1.
Uso sistematico e integrato delle ict […] nelle azioni formative finalizzate a sostenere e ottimizzare i processi di apprendimento (Luciano Galliani
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). In prima approssimazione, lo si può definire come un insieme di strategie che consentono di definire percorsi di formazione assistita dalle ict (Ro- berto Trinchero).2
L’e-learning può essere visto come un nuovo approccio che, sfruttando le proprietà delle tecnologie digitali e utilizzando materiali didattici predispo- sti per ambienti di apprendimento aperti, flessibili e distribuiti, consente l’erogazione di ambienti di apprendimento ben progettati, incentrati sullo studente, interattivi e di facile uso per tutti, in ogni luogo e in ogni tempo (Badrul H. Khan
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).Possiamo dire in prima approssimazione che con questa espressione ci ri- feriamo all’insieme di metodologie e tecnologie che consentono di attuare per- corsi di formazione a distanza, avvalendosi prevalentemente, anche se non esclusivamente, della rete (Maria Ranieri
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).Metodologia didattica che offre la possibilità di erogare contenuti formativi elettronicamente (e-learning) attraverso Internet o reti Intranet. Per l’utente rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile, in quanto fortemente personalizzabile e facilmente accessibile.
Il termine e-learning copre un’ampia serie di applicazioni e processi for- mativi, quali computer based learning, Web-based learning e aule virtuali. In effetti, sviluppare un sistema di e-learning significa sviluppare un am- biente integrato di formazione utilizzando le tecnologie di rete per proget- tare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare le risorse per l’apprendimento. Le modalità più utilizzate per realizzare tale integrazione sono:
- l’autoapprendimento asincrono attraverso la fruizione di contenuti pre- confezionati disponibili sulla piattaforma (vedi) di erogazione;
- l’apprendimento in sincrono attraverso l’utilizzo della videoconferenza e delle aule virtuali;
1 L. Galliani, E-learning: scenari e ricerca in L. Galliani, R. Costa, Valutare l’e-learning, Lecce, Pensa Multimedia, 2003, pp. 11-12. Nella citazione originale, Galliani adotta l’acro- nimo italiano “tic” che noi abbiamo qui armonizzato alle altre definizioni usando quello inglese ict.
2 R. Trinchero, Valutare l’apprendimento nell’e-learning. Dalle abilità alle competenze, Trento, Erickson, 2006, p. 11.
3 B. H. Khan, E-learning: progettazione e gestione, Trento, Erickson, 2004 (ed. or. E-learning
strategies, 2003), p. 17.
- l’apprendimento collaborativo attraverso le attività delle comunità vir- tuali di apprendimento (vedi Community) (Glossario asfor
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).Utilizzare le tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare l’apprendimento (Elliott Masie
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).Complesso insieme di metodologie e tecnologie rivolte all’erogazione di contenuti didattici attraverso Internet o, più in generale, attraverso qualsiasi tecnologia informatica o delle comunicazioni. Per l’utente esso rappresenta una soluzione di apprendimento particolarmente flessibile, a causa del fa- cile accesso, dell’assenza di vincoli spazio-temporali e dell’alto grado di per- sonalizzazione ottenibile. L’e-learning costituisce un’evoluzione della formazione a distanza caratterizzata dall’uso delle reti di comunicazione (Antonio Fini
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).L’e-learning è un termine oggi molto usato per riferirsi ad un nuovo modo di intendere la fad, ponendo l’accento sull’apprendimento dell’allievo, visto al centro dell’azione formativa, protagonista e co-costruttore del processo di conoscenza (Floriana Falcinelli
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).L’e-learning […] raccoglie in sé tutti quei momenti di insegnamento, studio, apprendimento e valutazione effettuati tramite l’ausilio delle tecnologie ti- piche dell’Information & Communication Technology (Maurizio Pattoia
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).1 asfor Asscociazione Italiana per la Formazione Manageriale, Il glossario e-learning di
Asfor. Le parole dell’e-Learning; un linguaggio di riferimento della terminologia della nuova for- mazione, in Lettera Asfor. Formazione Manageriale, a. xv, n. 3, luglio-dicembre 2003, p. 13, www.asfor.it/sitonuovo/lettera asfor/Lettera Asfor 2003 nr 3.pdf. Il glossario Asfor è stato “integrato e sviluppato” in una seconda edizione: asfor Asscociazione Italiana per la Formazione Manageriale, Il glossario e-learning di Asfor. Le parole dell’e-learning; edizione
2006, supplemento speciale a Lettera Asfor. Formazione Manageriale, a. xviii, n. 1, 2006, p. 15, www.asfor.it/sitonuovo/lettera asfor/Asfor_Glossario_2006.pdf. La definizione di e-learning dell’asfor è stata presa come riferimento dal cnipa (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione) nel suo Vademecum per la realizzazione di
progetti formativi in modalità e-learning nelle pubbliche amministrazioni, «I Quaderni», n. 2, a. i – aprile 2004, p. 7, www.cnipa.gov.it/site/_contentfiles/01377500/1377508_cnipa_quader- no_2.pdf.
2 Citato da C. Pisani in V. Eletti (a cura di), Che cos’è l’e-learning, Roma, Carocci, 2002, p. 65.
3 A. Fini, L. Vanni, Learning object e metadati. Quando come e perché avvalersene, Trento, Erickson, 2004, p. 182.
4 F. Falcinelli, L’e-learning: un nuovo modo di intendere la fad, in F. Falcinelli (a cura di),
E-Learning. Aspetti pedagogici e didattici, Perugia, Morlacchi, 2005, pp. 1-18, p. 1.
5 M. Pattoia, E-didattica. Dalla FaD alla formazione aperta in rete, Perugia, Morlacchi, 2004, p. 1.
Tutto ciò che fa riferimento a qualsiasi cosa distribuita, resa possibile o me- diata dalle tecnologie elettroniche con la finalità esplicita di generare ap- prendimento (astd