• Non ci sono risultati.

7-3 ALIMENTAZIONE TRA ENERGIA E COLORI Elementi negli alimenti, non è un gioco di parole…

Nel documento La mano e gli elementi doni della natura (pagine 69-73)

Se mangiamo piccante aumentiamo il fuoco nel nostro corpo, se siamo carenti di fuoco, mangiare piccante riporta equilibrio nel nostro corpo ma se siamo in eccesso andiamo invece ad aumentare questo eccesso portando infiammazione.

Come l’essere umano così anche gli alimenti sono formati da una parte materiale e da una parte più sottile e vitale. L’aspetto materiale del cibo nutre la parte materiale del nostro corpo mentre l’aspetto energetico nutre la nostra energia. Anche gli alimenti contengono i quattro elementi aria, acqua, fuoco e terra le cui caratteristiche energetiche possono essere classificate secondo le qualità termiche: caldo, freddo, umido e secco,

Caldo - umido si associano all’aria freddo - umidità all’acqua

freddo - secco con la terra caldo- secco con il fuoco.

secondo il gusto dolce-amaro o ancora secondo il metodo di cottura: crudo o cotto.

Questi sono anche i principi della dieta ippocratica che associa gli alimenti ai quattro elementi e alle relative corrispondenze degli umori flemmatico – malinconico – sanguigno – collerico.

Queste caratteristiche influenzano il modo in cui il cibo viene trasformato nel corpo e di conseguenza la qualità degli umori nell’organismo. Per esempio il vino rosso, cosi come la carne sono raccomandati a persone flemmatiche e malinconiche, al contrario il pesce fresco, la frutta e i legumi sono indicati ai collerici e ai sanguigni.

L’alimentazione naturale energetica trae ispirazione non solo dal modello ippocratico ma anche dalle filosofie orientali. Per gli antichi cinesi infatti l’alimento è energia in quanto proviene dall’interazione delle energie tra Cielo / Terra e dall’energia dei cinque elementi.

La dietetica cinese tiene in considerazione una serie di elementi energetici in grado di influenzare il nostro sistema: mobilizzare il sangue, drenare l’umidità, riscaldare, tonificare lo Yang, nutrire liquidi e sangue, sostenere il Jing e classifica gli alimenti secondo alcune caratteristiche fondamentali:

Jing: qualità energetica di un alimento in grado di arricchire il Jing dell’uomo

Sapore: cinque sapori associato ai cinque movimenti piccante, acido, dolce, amaro che influenzano l’attività degli organi

Natura termica : la capacità di influenzare l’aspetto termico dell’organismo tiepido, caldo, neutro, fresco, freddo

Azione: alimenti Yin favoriscono la discesa, Yang favoriscono movimenti di risalita

Forma: si riferisce a caratteristiche più materiali come il colore, la consistenza, la capacità di idratare

Cibi Rossi - Fuoco -

Il rosso è associato al Fuoco, cuore, estate

Gli alimenti di questo colore sono utili per nutrire il sangue e tonificare l’energia del cuore (battito cardiaco, pressione arteriosa)

Prosciutto crudo, carni rosse, pomodoro, fragole, anguria, mela rossa, peperoncino, frutti rossi ecc.

Cibi Gialli -Terra -

Il giallo è il colore della terra specie nei cereali in chicco ed è quindi corrispondente ai sistemi Milza/Pancreas/Stomaco. Favorisce la loro funzionalità, stimola l’appetito e sostiene tutta l’energia digestiva.

Cereali in genere, mais, arance, mandarini, papaya, albicocche, ananas, melone, carote, pompelmi, zucca, banane, cachi, pere e mele gialle, mandorle, nocciole e noci.

Cibi bianchi – Metallo -

Il bianco è legato all’elemento Polmone – Intestino Crasso, i cibi di questo colore hanno un effetto di nutrimento di questo organo, alcuni cibi sostengono la sua attività di stimolazione del Qi altri producono i liquidi e umidificano gli intestini

Aglio, cavolfiore, cipolle bianche, finocchi, champignon, porri, latte e latticini, latte vegetale, fagioli bianchi, pesci e carni bianche.

Cibi verdi – Legno

Il verde è collegato alla primavera, fegato – vescicola biliare

Questo colore aiuta a rilassare il fegato, oltre che a riequilibrare e a sostenere la sua attività energetica legata allo slancio e all’esteriorizzazione.

Agretti, asparagi, basilico, bieta, broccolo, cavolo cappuccio, cetriolo, cicoria, cime di rapa, invidia, kiwi, lattuga, prezzemolo, spinaci, uva zucchine, piselli, avocado, peperone verde, erbe aromatiche.

Cibi Neri / Viola - Acqua

Nero – Viola è associato all’elemento acqua e al sistema Rene- Vescica e alla stagione dell’inverno I cibi con un colore tendente al nero hanno un tropismo verso Rene e Vescica radice dello Yin e dello Yang tesaurizza il Jing e partecipa alla formazione del sangue.

Uva nera, melanzane, ribes, mirtilli, more, radicchi, prugne, bacche di sambuco, cavolo viola, patate viola, riso nero, fichi ecc.

Non ho seguito un’alimentazione particolare durante il recupero perché la mia attenzione era rivolta maggiormente a risolvere il problema in acuto agendo dall’esterno con esercizi e terapie per il recupero del movimento, la mia alimentazione era comunque già attenta considerando il mio quadro di osteoporosi. Cerco di assumere cibi alcalinizzanti e antinfiammatori come verdura, frutta, semi oleosi, aceto di mele, limone. Cerco di evitare carne rossa, formaggi, latticini e prodotti raffinati.

Bevo tisane di equiseto (utilizzo il fusto, ricco di silicio che favorisce la remineralizzazione del sistema osteoarticolare),

Cerco di consumare cibi ricchi di Jing, come abbiamo visto nella medicina cinese tradizionale è una sostanza prodotta dai reni (movimento acqua) che si accumula nelle ossa e provvede quindi al loro sostentamento, nutrimento e robustezza.

Il jing è una sostanza con vitalità intrinseca, capace di arricchire il Jing dell’uomo,

sono Jing alimenti freschi che non hanno subito troppe trasformazioni (raffinazione, conservazione, cotture elaborate ecc.)

verdura e frutta di stagione, cereali integrali, germogli, uova ecc.

Ho potuto approfondire con questo capitolo come l’energia dei colori nell’alimentazione della medicina tradizionale cinese agisce sui vari organi e apparati a secondo del movimento.

Allora per il mio caso di debolezza del tessuto osseo ideali cibi nero – viola come indicato sopra, sono cibi con un tropismo verso Rene e Vescica importanti per produzione e mantenimento del tessuto osseo.

Nel documento La mano e gli elementi doni della natura (pagine 69-73)