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9. Allegati

9.10. Allegato 10: questionari somministrati

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Questionario somministrato alla docente titolare

QUESTIONARIO RELATIVO AL PROGETTO “QUADERNO DI VITA” (Docente titolare)

N. ha iniziato la Scuola dell’infanzia a settembre; cosa ti ha colpito della bambina quando l’hai vista all’inizio dell’anno?

Il primo incontro con N. è avvenuto in maggio 2019. In quell’occasione abbiamo invitato i nuovi iscritti e i loro genitori alla scuola dell’infanzia per trascorrere assieme una mattinata. N. è arrivata con la mamma ed è subito entrata nell’ambiente socializzando con i bambini anche se non conosceva nessuno. Ha accolto gli inviti dei bambini a giocare e dopo aver giocato un po’ con A., una bambina dell’ultimo anno, la cercava dicendo: “dove è la mia amica?” Incuriosita dall’ambiente, ha giocato nella piscina del mais, nell’angolo delle famiglie con piccoli oggetti (pony, coniglietti…) e prima di andare a casa ricordo che mi ha detto: “mi piace proprio

qui”. Ha preso in prestito una lente che l’ha incuriosita e l’ha riportata al secondo

incontro in agosto, prima di iniziare la SI.

Anche in questa circostanza l’ho vista contenta di ritrovare il mais, l’angolo delle famiglie e la casetta. Molto decisa nella scelta del colore e dei materiali per la preparazione della bacchetta “appuntamento per il primo giorno di frequenza”. In questi primi incontri ho osservato un grande desiderio di giocare con bambine della sua stessa età, e la tendenza a voler dirigere il gioco e chiedere ai bambini di fare ciò che lei aveva in mente.

La mamma in questi incontri era sempre presente. In settembre, dopo l’inizio vero e proprio della frequenza, la mamma si è gradualmente congedata dalla bambina.

Già dal secondo giorno N. ha iniziato a cercarla, non piangeva, ma diceva: “vorrei che la mamma rimanesse sempre qui all’asilo con me” (appunti diario docente).

Nel corso della prima settimana, porta la sua bambola Rebecca, si consola con la docente, ma verbalizza le difficoltà di separazione dal genitore.

Mi ricordo che già da queste prime osservazioni avevo pensato alla possibilità di valutare l’utilizzo un Quaderno di vita.

Quando, come e perché avresti attivato il quaderno di vita, se non ci fosse stata la nostra collaborazione quest’anno?

L’attuazione di un Quaderno di vita prevede un periodo di osservazioni puntuali durante il quale vengono messe in atto delle regolazioni concordate con la famiglia per agevolare l’inserimento del bambino alla SI.

In questo caso:

- la mamma si è fermata un po’ di più al mattino giocando con la bambina; - siamo andate più volte a trovare l’amica e vicina di casa S. che frequenta la SI nella sezione accanto;

- abbiamo preparato ogni mattina sul tavolo pitture e calendari da ritagliare permettendole di creare con la mamma dei collage che poi portava a casa; - mantenuto e valorizzato i rituali del mattino, abbracci, canzoncine che lei segue con piacere…

Per un periodo sembrava che N. avesse trovato un suo posto alla SI e una sua serenità nel venire a scuola. Ma dopo un breve periodo, le difficoltà di distacco dalla mamma si sono ripresentate (pianti, momenti di tristezza, mancanza di entusiasmo … Per le ragioni e le osservazioni puntuali sopra descritte, sicuramente avrei attuato lo strumento mantenendo i tempi e gli spazi previsti.

In base alla tua competente esperienza, quali erano le tue aspettative rispetto all’efficacia dello strumento per l’inserimento della bambina alla SI?

Avendo utilizzato da anni questo strumento, posso con serenità affermare di non aver mai riscontrato inefficacia nel suo utilizzo.

Le osservazioni/registrazioni che la docente annota prima dell’attivazione dello strumento sono fondamentali per la decisione del suo utilizzo.

Nel caso di N., abbiamo avuto abbastanza margine di tempo per osservare e monitorare i comportamenti della bambina a casa e a scuola arrivando alla conclusione che sia a scuola, sia a casa, vi erano le condizioni favorevoli all’attivazione dello strumento.

Già dopo le prime pagine il quaderno di vita si è rivelato un valido mediatore didattico per sostenere la bambina e la famiglia nell’inserimento a scuola. N. arrivava felice al mattino e mostrava spontaneamente ai gruppetti di bambini cosa aveva preparato a casa. A scuola era lei che con l’aiuto della docente e/o dei bambini voleva creare una pagina da mostrare alla mamma. Nel corso di queste occasioni nuovi compagni le si sono avvicinati scoprendo e condividendo passioni/eventi comuni. Es. N. (OB1) scopre che sua nonna si chiama come la nonna di N., sul libro vengono disegnate le due nonne amiche.

Non ho mai avuto dubbi sull’efficacia del Quaderno di vita utilizzato per aiutare N. a superare le difficoltà del distacco dalla mamma. Infatti, è stata fatta a priori un’attenta analisi del compito, la famiglia era disponibile e da subito abbiamo capito che questo strumento andava a valorizzare i punti di forza della bambina (creare collage, disegnare, pitturare, fare lavoretti).

Quali sono le manifestazioni della bambina che ti permettono di asserire che il quaderno sia stato efficace?

N. sorride quando viene a scuola.

Manifesta il piacere di raccontarsi e ascoltare i compagni che si raccontano. Spesso per raccontarsi utilizzava il quaderno ascoltando con attenzione le domande che i compagni le ponevano.

N. ha creato un legame affettivo con il suo librone, e da subito l’ha conservato con cura in una custodia (borsa trovata a casa).

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Ha trovato nuovi amici e li nomina spesso. Anche in questo periodo di pandemia, durante i momenti di scambio (docente allievi) l’ho sentita più volte dire: “mi manca

E., mi manca il N…”

Altre considerazioni ritenute importanti da indicare

In febbraio è nato il fratellino B. In questo periodo il quaderno di vita è stato riattivato. Sono stati aggiunte delle pagine perché N. ha manifestato il desiderio di appendere le foto del fratellino sul suo librone.

Il quaderno di vita che ha vivacizzato le relazioni tra scuola e famiglia, creando un solido ponte casa - scuola; ancora una volta si manifesta un valido strumento carico di un senso forte per la bambina che lo utilizza per raccontare una nuova storia.

Questa pubblicazione, Il quaderno di vita: un ponte casa-scuola, scritta da Alyson Pedraita viene rilasciata sotto licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale 4.0 Internazionale.

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