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ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “IL

13 Modalità di formazione della graduatoria

ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO “IL

PIACERE DEL BENE NEL CRESCERE BENE” IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI DALL’ART. 6 L.R. N. 24/2003 E SUCC.MOD.

TRA

La Regione Emilia-Romagna, C.F. 80062590379, rappresentata dal Presidente

E

Il Comune di Berceto (PR), C.F. 00202280343 rappresentato da ………

domiciliato per la carica in…… .,

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante “Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza” e succ. mod. ed in particolare:

- l'art. 4, comma 1, lett. a) che prevede che “la Regione, per le finalità di cui ai precedenti articoli 2 e 3, promuove e stipula intese istituzionali di programma, accordi di programma e altri accordi di collaborazione per realizzare specifiche iniziative di rilievo regionale nel campo della sicurezza”;

- l'art. 6, comma 1, che stabilisce che “la Regione realizza direttamente o compartecipa finanziariamente alla realizzazione degli interventi derivanti dalle intese e dagli accordi di cui all'art. 4, comma 1, lett. a), sia per spese di investimento che per spese correnti”;

- l'art. 2, commi 1 e 2, che stabilisce, tra l’altro, che “si intendono come politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza le azioni volte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale” e che

“gli interventi regionali privilegiano le azioni integrate di natura preventiva, le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno, l’educazione alla convivenza, nel rispetto del principio di legalità”.

Visto l’Accordo per la promozione della sicurezza integrata sottoscritto l’8 luglio 2019 tra Prefettura U.T.G. di Bologna capoluogo di regione e Regione Emilia-Romagna.

Premesso che:

− il Sindaco del Comune di Berceto (PR), con lettera acquisita al protocollo della Regione in data 05/11/2021 al n. PG.2021.

1020982, ha avanzato la richiesta di una collaborazione per la realizzazione di un progetto denominato “Il Piacere del Bene nel Crescere Bene”;

− tale progetto, come risulta dalla documentazione trasmessa dal Comune di Berceto (PR), acquisita in atti dalla struttura regionale del Capo di Gabinetto, è finalizzato a un complessivo intervento di prevenzione integrata volto al miglioramento della vivibilità e sicurezza del territorio comunale, con particolare attenzione al Parco archeologico del Castello, edificio scolastico adiacente, sentiero del Bic e Forte di Maria Luigia.

Si prevede un intervento complessivo di prevenzione ambientale fondato su interventi di risistemazione del verde e dell’arredo, potenziamento dell’illuminazione pubblica e installazione di telecamere di videosorveglianza di contesto. Tali misure di prevenzione ambientale saranno accompagnate da iniziative culturali, educative e di animazione rivolte ai giovani e volte alla prevenzione della devianza giovanile.

Visto il programma degli interventi previsti per la realizzazione del progetto presentato dal Comune di Berceto (PR) e riportato nel testo del presente Accordo.

Ritenuto, a tal fine, per definire i termini della collaborazione rispetto alle attività previste e determinare gli impegni e gli oneri che incombono alle parti, di approvare e sottoscrivere un Accordo di programma (di seguito Accordo) con il Comune di Berceto (PR).

Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive il Presente Accordo di programma

Articolo 1 Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale dell’Accordo.

Articolo 2 Obiettivi

L’Accordo disciplina i rapporti tra le parti, ponendosi come obiettivo la realizzazione del progetto “Il Piacere del Bene nel Crescere Bene”.

Articolo 3

Descrizione degli interventi

Oggetto dell’Accordo sono le azioni di prevenzione che interessano il territorio del Comune di Berceto (PR), con specifica attenzione

al Parco archeologico del Castello, edificio scolastico adiacente, sentiero del Bic e Forte di Maria Luigia, ed in particolare:

- realizzazione di opere di restauro ambientale con la posa di nuovi arredi urbani nell'area del castello;

- sistemazione delle passerelle esistenti nell'area del castello attualmente danneggiate;

- restauro ambientale del sentiero del Bic con la ricostruzione dei muri di contenimento attualmente in stato di degrado, la posa di opportune recinzioni e arredi per la sosta;

- potenziamento della pubblica illuminazione del sentiero del Bic e del parco;

- installazione di telecamere di sorveglianza;

- realizzazione di iniziative culturali, educative e di animazione rivolte ai giovani e volte alla prevenzione della devianza giovanile.

Al Progetto è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) n. E41B21007440006.

Articolo 4

Quadro economico di riferimento

Relativamente agli interventi indicati nell’art. 3 dell’Accordo, si prevede il sostenimento delle seguenti spese:

SPESE CORRENTI:

Descrizione spese Costo

- iniziative comunicative, culturali, educative e di animazione rivolte ai giovani e volte alla prevenzione della devianza giovanile;

- Gestione e coordinamento del progetto.

3.000,00€.

1.000,00€.

Totale spese correnti 4.000,00€.

SPESE INVESTIMENTO:

Descrizione spese Costo

- Nuovi impianti tecnologici per potenziamento sistema di videosorveglianza Parco archeologico, sentiero del Bic e Forte di Maria Luigia;

- restauro ambientale del sentiero del Bic, posa di opportune recinzioni e arredi per la sosta;

21.000,00€.

40.000,00€.

- Potenziamento illuminazione pubblica;

- sistemazione delle passerelle esistenti nell'area del castello.

30.000,00€.

25.000,00€.

Totale spese investimento 116.000,00€.

Articolo 5

Obblighi assunti da ciascun partecipante

La Regione Emilia-Romagna assegna al Comune di Berceto (PR), la somma complessiva di €.88.000,00 di cui €.3.000,00 a titolo di contributo alle spese correnti e €.85.000,00 a titolo di contributo alle spese di investimento, a fronte di una spesa complessiva prevista di €. 120.000,00 (€.116.000,00 per spese d’investimento e

€. 4.000,00 per spese correnti), di cui €.32.000,00 a carico del Comune di Berceto (PR). L’assegnazione viene disposta al fine di consentire, al soggetto beneficiario del vantaggio economico, di eseguire, ai sensi del d.lgs.118/2011, le registrazioni contabili in bilancio (accertamento in Entrata dell’Ente beneficiario delle risorse regionali assegnate nell’anno 2021).

Sulla base della comunicazione di formale accettazione del contributo complessivo assegnato per la realizzazione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto la Regione provvederà alla concessione dei vantaggi economici, nel limite degli importi attribuiti, ed alla conseguente registrazione contabile degli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio regionale.

Il Comune di Berceto (PR) si impegna:

- ad iniziare, verificare e concludere le attività relative alla predisposizione ed esecuzione del progetto “Il Piacere del Bene nel Crescere Bene”;

- a diffondere la conoscenza del servizio ai cittadini;

- a condividere con la Regione Emilia-Romagna le analisi ed i risultati raggiunti con lo sviluppo del progetto, al fine di renderne possibile, da parte della Regione stessa, la loro diffusione presso altre Amministrazioni locali interessate a quanto sperimentato;

- a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione da parte del Comune stesso delle attività previste dal Progetto “Il Piacere del Bene nel Crescere Bene” così come descritto nella documentazione presentata;

- ad apporre, sul materiale prodotto/realizzato nell’ambito del progetto, il riferimento al contributo di cui al presente Accordo, congiuntamente al logo della Regione Emilia-Romagna, nonché a dare atto, nell’ambito delle pubblicazioni prodotte o di strumenti

audio, video o multimediali in genere della presente collaborazione.

Articolo 6

Comitato Tecnico di Coordinamento

Le parti costituiscono un Comitato tecnico di coordinamento, composto da propri referenti individuati rispettivamente in Gian Guido Nobili e Annalisa Orlandi per la Regione Emilia-Romagna e Carlotta Anelli e Paolo Armani per il Comune di Berceto (PR). Qualora si rendesse necessario, i rispettivi competenti Dirigenti di riferimento nominano ulteriori referenti.

Il Comitato tecnico di coordinamento:

a) aggiorna ed approva, su proposta dei referenti del Comune, il programma delle attività derivanti dagli obiettivi del presente accordo;

b) approva eventuali modifiche alle attività previste per la realizzazione del progetto, dandone atto in apposito verbale che ne evidenzi le motivazioni, a condizione:

- che il programma di attività si riferisca sempre alle tematiche in oggetto e agli obiettivi indicati dall’Accordo;

- che non si modifichi l’onere complessivo posto a carico della Regione;

c) svolge funzioni di monitoraggio del progetto e si riunisce a tal fine su richiesta di una delle parti.

Articolo 7

Liquidazione del contributo regionale

La liquidazione del contributo, per l'importo complessivo di 88.000,00€. sarà disposta, come segue:

− in due tranche, di cui la prima a titolo di acconto in misura proporzionale ad un primo stato di avanzamento del progetto corredata dagli atti amministrativi comprovanti l’impegno finanziario assunto dal Comune di Berceto(PR) e la seconda a saldo, a presentazione, entro il termine previsto ai successivi artt. 9 e 10, degli atti amministrativi (copia dei mandati di pagamento) comprovanti la rendicontazione delle spese sostenute nonché della relazione finale, la quale, dovrà fornire elementi utili alla valutazione dei risultati conseguiti.

− Il Comune di Berceto (PR) potrà scegliere se richiedere la liquidazione in un’unica soluzione, al termine del progetto, a presentazione della sopracitata documentazione.

Qualora, in fase di rendicontazione, le spese documentate risultassero inferiori a quelle previste nel provvedimento di concessione disposto dalla Regione, l’ammontare del contributo sarà proporzionalmente ridotto.

Si concorda che non possono essere rendicontate come spese sostenute dal Comune di Berceto (PR) quelle già finanziate dalla Regione tramite contributi precedentemente concessi per le medesime finalità. A questo proposito, il Comune di Berceto (PR) dovrà sottoscrivere apposita dichiarazione in merito alle singole spese sostenute per il presente Accordo.

Articolo 8 Inadempimento

Nel caso di inadempimento da parte del Comune di Berceto (PR), la Regione, previa diffida ad adempiere agli impegni assunti entro congruo termine, revoca le quote dei contributi accordati relativamente alle fasi non realizzate.

Articolo 9 Proroga

È possibile richiedere una proroga motivata del termine di conclusione del progetto della durata massima di 8 mesi, che verrà concessa con atto del Capo di Gabinetto della Giunta regionale.

Tale proroga deve essere obbligatoriamente richiesta entro il 1°

dicembre 2021.

Alla richiesta di proroga, in carta semplice, dovrà essere allegato un cronoprogramma della spesa che riporti le spese del progetto sostenute nell’anno 2021 al momento della richiesta e quelle invece che verranno realizzate a partire dal 1° gennaio 2022 al termine del periodo di proroga. L’atto di concessione della proroga indicherà la parte di contributo esigibile nel 2021 e quella che sarà esigibile nel 2022.

La concessione dell’eventuale proroga comporterà anche la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione degli impegni di spesa registrati nel bilancio regionale, in linea con i principi previsti dal d.lgs.118/2011.

Articolo 10 Durata dell’Accordo

L’Accordo decorre dalla data di sottoscrizione fino al 31 dicembre 2021, salvo proroga di cui all’articolo che precede. Tale termine è riferito alla completa realizzazione di tutte le attività previste nel progetto; entro il 31/03/2022 il Comune di Berceto (PR) dovrà presentare la relativa rendicontazione alla Regione.

Articolo 11

Modalità di approvazione e di pubblicazione dell'Accordo

L'Accordo, una volta sottoscritto da entrambi i firmatari, è pubblicato sui siti web istituzionali delle due Amministrazioni.

Bologna, lì

Per la Regione Emilia-Romagna Il Presidente

Per il Comune di Berceto Il Sindaco

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 NO-VEMBRE 2021, N. 1845

Approvazione Accordo di programma tra la Regione Emi-lia-Romagna e l'Unione delle Terre d'Argine (MO) per la realizzazione del progetto "La ricerca della pacifica convi-venza collettiva - Vivere la città senza rischi". Assegnazione contributo ai sensi dell'art. 6, comma 1, della L.R. n. 24/2003 e succ. mod. - CUP G99J21010470006

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (omissis)

delibera:

1. di approvare l’Accordo di programma con l’Unione delle Terre d’Argine (MO) redatto secondo lo schema di cui all'Alle-gato parte integrante e sostanziale del presente atto, utilizzato per definire le modalità di collaborazione, gli impegni ed oneri as-sunti reciprocamente tra i due soggetti firmatari e finalizzato alla realizzazione del progetto “La ricerca della pacifica conviven-za collettiva - Vivere la città senconviven-za rischi” di diretto interesse e rilievo regionale;

2. di assegnare il contributo complessivo di € 92.000,00 a fa-vore dell’Unione delle Terre d’Argine (MO) a fronte di una spesa prevista di € 115.000,00 per la realizzazione del progetto soprari-chiamato, a valere sul bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con propria deliberazione n.

2004/2020, che presenta la necessaria disponibilità e così suddi-viso sotto il profilo contabile:

- quanto ad € 52.000,00 a fronte di una spesa di investimen-to prevista nel progetinvestimen-to di € 65.000,00, a valere sul Cap. 02701

"Contributi a pubbliche amministrazioni per spese di investimento

- quanto ad € 40.000,00 a fronte di una spesa corrente prevista nel progetto di € 50.000,00, a valere sul Cap. 02717 "Contributi a pubbliche amministrazioni per spese correnti rivolte alla realizza-zione di interventi di rilievo regionale nel campo della sicurezza (art. 6, L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";

3. che, sulla base della comunicazione di formale accetta-zione del contributo complessivo assegnato per la realizzaaccetta-zione del progetto, con successivo atto del Capo di Gabinetto si prov-vederà alla concessione dei vantaggi economici, nel limite degli importi attribuiti, ed alla conseguente registrazione contabile de-gli impegni di spesa con imputazione a valere sui capitoli del bilancio sopraindicati;

4. che l’Accordo di programma decorre dalla data di sottoscri-zione e conserva validità fino al 31 dicembre 2021. Tale termine è riferito alla completa realizzazione di tutte le attività previste nel progetto; entro il 31/3/2022 l’Unione delle Terre d’Argine (MO) dovrà presentare la relativa rendicontazione fatto salvo quanto previsto agli articoli 9 e 10 del medesimo Accordo;

5. che alla liquidazione del contributo complessivo, si prov-vederà secondo le modalità specificate all’art. 7, dell’Accordo di programma;

6. che, in sede di sottoscrizione dell’Accordo, potranno es-sere apportate modifiche al testo che si rendessero necessarie, purché non sostanziali;

7. di provvedere, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, ad eseguire gli adem-pimenti dettati nelle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale del-la Regione Emilia-Romagna.

ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO

“LA RICERCA DELLA PACIFICA CONVIVENZA COLLETTIVA - VIVERE LA CITTÀ SENZA RISCHI” IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PREVISTI

DALL’ART. 6 L.R. N. 24/2003 E SUCC.MOD.

TRA

La Regione Emilia-Romagna, C.F. 80062590379, rappresentata dal Presidente

E

L’Unione delle Terre d’Argine (MO), C.F. 03069890360 rappresentata da ……… domiciliato per la carica in .,

Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 recante

“Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza” e succ. mod. ed in particolare:

- l'art. 4, comma 1, lett. a) che prevede che “la Regione, per le finalità di cui ai precedenti articoli 2 e 3, promuove e stipula intese istituzionali di programma, accordi di programma e altri accordi di collaborazione per realizzare specifiche iniziative di rilievo regionale nel campo della sicurezza”;

- l'art. 6, comma 1, che stabilisce che “la Regione realizza direttamente o compartecipa finanziariamente alla realizzazione degli interventi derivanti dalle intese e dagli accordi di cui all'art. 4, comma 1, lett. a), sia per spese di investimento che per spese correnti”;

- l'art. 2, commi 1 e 2, che stabilisce, tra l’altro, che “si intendono come politiche per la promozione di un sistema integrato di sicurezza le azioni volte al conseguimento di una ordinata e civile convivenza nelle città e nel territorio regionale” e che “gli interventi regionali privilegiano le azioni integrate di natura preventiva, le pratiche di mediazione dei conflitti e riduzione del danno, l’educazione alla convivenza, nel rispetto del principio di legalità”;

- Visto l’Accordo per la promozione della sicurezza integrata sottoscritto l’8 luglio 2019 tra Prefettura U.T.G. di Bologna capoluogo di regione e Regione Emilia-Romagna.

Premesso che:

− il Presidente dell’Unione delle Terre d’Argine (MO), con lettera acquisita al protocollo della Regione in data 05/11/2021 al n. PG.2021.1021753 ha avanzato la richiesta di una collaborazione per la realizzazione di un progetto denominato “La ricerca della pacifica convivenza collettiva - Vivere la città senza rischi”;

− tale progetto, come risulta dalla documentazione trasmessa dall’Unione delle Terre d’Argine (MO), acquisita in atti dalla struttura regionale del Capo di Gabinetto, è finalizzato a un complessivo intervento sperimentale di prevenzione integrata volto al miglioramento della vivibilità e sicurezza del centro storico del Comune di Carpi, con particolare attenzione all’area comprendente Piazza Garibaldi, via San Francesco, via Aldrovandi, via Sbrillanci, via Meloni, via Carducci, Corso Alberto Pio, Corso Roma e Piazza Martiri. In particolare, è programmata la sperimentazione, in accordo con la Prefettura di Modena, della figura degli “Street Tutor”, disciplinata dall’art.

9 della L.R. 24/2003 e ss.mm., in un’azione di mediazione sociale e prevenzione dei rischi nelle aree e negli spazi pubblici adiacenti ai pubblici esercizi nello specifico contesto dell’attività di prevenzione dell’epidemia Covid-19. Il progetto prevede il contestuale sviluppo di una strategia di presidio degli spazi pubblici nel centro storico attraverso un intervento di manutenzione e incremento del locale sistema di videosorveglianza. Tale attività di presidio tecnologico del territorio sarà accompagnata dal potenziamento del controllo da parte del personale di polizia locale automontato, mediante l’acquisto di un’autovettura di servizio. Infine, verrà rinnovata la dotazione delle radio attualmente in uso al comando di Polizia Locale anche al fine di facilitare e migliorare le comunicazioni tra gli operatori impegnati nei servizi in supporto alle attività degli Street Tutor e la centrale operativa.

Visto il programma degli interventi previsti per la realizzazione del progetto presentato dall’Unione delle Terre d’Argine (MO)e riportato nel testo del presente Accordo;

Ritenuto, a tal fine, doversi pervenire tra la Regione Emilia-Romagna e l’Unione delle Terre d’Argine (MO) alla preliminare sottoscrizione di apposito Accordo di Programma, anche al fine di concedere un supporto finanziario al programma degli interventi descritti e per il raggiungimento degli obiettivi specificati nel testo dell’Accordo stesso;

Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive il Presente Accordo di programma

Articolo 1 Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma.

Articolo 2 Obiettivi

Il presente Accordo di programma disciplina i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e l’Unione delle Terre d’Argine (MO), ponendosi come obiettivo la realizzazione del progetto “La ricerca della pacifica convivenza collettiva - Vivere la città senza rischi”.

Articolo 3

Descrizione degli interventi

Oggetto del presente Accordo di programma sono gli interventi di prevenzione che interessano il centro storico del Comune di Carpi, con specifica attenzione all’area comprendente Piazza Garibaldi, via San Francesco, via Aldrovandi, via Sbrillanci, via Meloni, via Carducci, Corso Alberto Pio, Corso Roma e Piazza Martiri, ed in particolare:

- promozione sperimentale della figura dello Street Tutor in attività di prevenzione dei rischi e di mediazione dei conflitti nello spazio, anche pubblico, adiacente ai locali e ai luoghi nei quali si svolgono gli eventi;

- organizzazione di corso formativi destinati alla figura di c.d. Street Tutor;

- manutenzione e potenziamento del locale sistema di videosorveglianza;

- acquisto autovettura di servizio comando Polizia locale;

- sostituzione dotazioni radio in uso al comando polizia locale;

- realizzazione della campagna di divulgazione del progetto.

Al Progetto oggetto del presente Accordo è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) n. G99J21010470006.

Articolo 4

Quadro economico di riferimento

Relativamente agli interventi previsti nell’art. 3 del presente Accordo di programma, si prevede il sostenimento delle seguenti spese:

SPESE CORRENTI:

Descrizione spese Costo

a) Formazione “Street Tutor”;

b) Impiego “Street Tutor” per attività di sensibilizzazione presso aree soggette a degrado o aree interessate da intensa aggregazione;

c) Impiego “Street Tutor” in occasione di eventi organizzati;

d) Comunicazione e promozione del progetto;

e) Coordinamento e gestione del progetto.

3.000,00€.

35.000,00€.

5.000,00€.

3.000,00€.

4.000,00€.

Totale spese correnti 50.000,00€.

SPESE INVESTIMENTO:

Descrizione spese Costo

a) Acquisto e installazione di telecamere di videosorveglianza;

b) Acquisto autovettura di servizio;

c) Rinnovo radio portatili PL.

20.000,00€.

20.000,00€.

25.000,00€.

Totale spese investimento 65.000,00

Articolo 5

Obblighi assunti da ciascun partecipante

La Regione Emilia-Romagna si impegna finanziariamente a concedere all’Unione delle Terre d’Argine (MO) un contributo complessivo di €. 92.000,00, di cui €. 40.000,00 a titolo di contributo alle spese correnti e €. 52.000,00 a titolo di contributo alle spese di investimento, a fronte di una spesa complessiva prevista di € 115.000,00 (€ 65.000,00 per spese d’investimento e € 50.000,00 per spese correnti), di cui € 23.000,00 a carico dell’Unione delle Terre d’Argine (MO).

L’Unione delle Terre d’Argine (MO) si impegna:

- ad iniziare, verificare e concludere le attività relative alla predisposizione ed esecuzione del progetto “La ricerca della pacifica convivenza collettiva - Vivere la città senza rischi”;

- a diffondere la conoscenza del servizio ai cittadini;

- a condividere con la Regione Emilia-Romagna le analisi ed i risultati raggiunti con lo sviluppo del progetto, al fine di renderne possibile, da parte della Regione stessa, la loro diffusione presso altre Amministrazioni locali interessate a quanto sperimentato;

- a mettere a disposizione le risorse necessarie per la realizzazione da parte dell’Unione stessa delle attività previste dal Progetto “La ricerca della pacifica convivenza collettiva - Vivere la città senza rischi” così come descritto nella documentazione presentata;

- ad apporre, sul materiale prodotto/realizzato nell’ambito del progetto, il riferimento al contributo di cui al presente Accordo, congiuntamente al logo della Regione

- ad apporre, sul materiale prodotto/realizzato nell’ambito del progetto, il riferimento al contributo di cui al presente Accordo, congiuntamente al logo della Regione