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Nel documento LA FORMULA DEL BATTESIMO IN ACQUA (pagine 19-22)

Atti 1:1-22 "1Nel mio primo libro, o Teofilo, ho parlato di tutto quello che Gesù cominciò a fare e a insegnare, 2fino al giorno che fu elevato in cielo, dopo aver dato mediante lo Spirito Santo delle istruzioni agli apostoli che aveva scelti. 3Ai quali anche, dopo che ebbe sofferto, si presentò vivente con molte prove, facendosi vedere da loro per quaranta giorni, parlando delle cose relative al regno di Dio. 4Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l'attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me. 5Perché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni». 6Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» 7Egli rispose loro: «Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. 8Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all' estremità della terra».

9Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu elevato; e una nuvola, accogliendolo, lo sottrasse ai loro sguardi. 10E come essi avevano gli occhi fissi al cielo, mentre egli se ne andava, due uomini in vesti bianche si presentarono a loro e dissero: 11«Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo?

Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo». 12Allora essi tornarono a Gerusalemme dal monte chiamato dell' Uliveto, che è vicino a Gerusalemme, non distandone che un cammin di sabato. 13Quando furono entrati, salirono nella sala di sopra dove di consueto si trattenevano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo d' Alfeo e Simone lo Zelota, e Giuda di Giacomo. 14Tutti questi perseveravano concordi nella preghiera, con le donne, e con Maria, madre di Gesù e con i fratelli di lui. 15In quei giorni, Pietro, alzatosi in mezzo ai fratelli (il numero delle persone riunite era di circa centoventi), disse: 16«Fratelli, era necessario che si adempisse la profezia della Scrittura pronunziata dallo Spirito Santo per bocca di Davide riguardo a Giuda, che fece da guida a quelli che arrestarono Gesù. 17Perché egli era uno di noi e aveva ricevuto la sua parte di questo ministero. 18Egli dunque acquistò un campo con la ricompensa della sua iniquità; poi, essendosi precipitato, gli si squarciò il ventre, e tutte le sue interiora si sparsero.

19Questo è divenuto così noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, che quel campo è stato chiamato nella loro lingua, "Acheldama", cioè, "Campo di sangue". 20Infatti sta scritto nel libro dei Salmi: "La sua dimora diventi deserta e più nessuno abiti in essa"; e: "Il suo incarico lo prenda un altro". 21Bisogna dunque che tra gli uomini che sono stati in nostra compagnia tutto il tempo che il Signore Gesù visse con noi, 22a cominciare dal battesimo di Giovanni fino al giorno che egli, tolto da noi, è stato elevato in cielo, uno diventi testimone con noi della sua risurrezione»."

Questo passaggio da solo mette a tacere la polemica intorno a quella che dovrebbe essere chiamata "La formula del battesimo d’Acqua". Il versetto 5 conferma che ci sono solo due tipi di battesimi: il Battesimo in acqua e il Battesimo dello Spirito Santo, e che ci sono solo due autori di battesimi:

Giovanni come autore del Battesimo in acqua, e Gesù come autore del Battesimo dello Spirito Santo, essendo Dio Padre l'Autore di tutto,

naturalmente. Quando capiamo che Giovanni è l'unico autore del battesimo in acqua, diventa più facile per noi capire perché il battesimo in acqua è ancora chiamato il battesimo di Giovanni.

Nel versetto 5 Gesù dice: Perché Giovanni battezzò sì con acqua, ...

riconoscendo così come unico battesimo valido, il battesimo di Giovanni. Nel versetto 22 Pietro dice: a cominciare dal battesimo di Giovanni...

riconoscendo anche come unico battesimo valido, il battesimo di Giovanni. Il Signore riconosce che è stato Giovanni a istituire il battesimo in acqua, e il suo apostolo Pietro, che i demoni accusano di aver ricevuto una chiave che gli rivela la cosiddetta vera formula, riconosce il battesimo di Giovanni come l'unico vero battesimo. Ma Giovanni non ha aspettato che la famosa formula di Pietro iniziasse il battesimo in acqua.

Giovanni 1:33 "Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare con acqua, mi ha detto: "Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo".

Questo passaggio ci mostra che Dio Padre riconosce solo due battesimi, il battesimo d'acqua e il battesimo dello Spirito Santo. E Dio Padre ha nominato solo due autori di questi due battesimi: Giovanni come autore del battesimo in acqua e Gesù come autore del battesimo dello Spirito Santo.

Luc 7:29-30 "29Tutto il popolo che lo ha udito, anche i pubblicani, hanno riconosciuto la giustizia di Dio, facendosi battezzare del battesimo di Giovanni; 30ma i farisei e i dottori della legge, non facendosi battezzare da lui, hanno respinto la volontà di Dio per loro."

Secondo Gesù, sono coloro che rifiutano il battesimo di Giovanni che andranno all'inferno per aver respinto la volontà di Dio per loro. Ma secondo gli agenti dell'Inferno, sono coloro che sono battezzati con il battesimo di Giovanni, che andranno all'Inferno, per aver accettato un battesimo non fatto secondo una formula che non esisteva ai tempi di Giovanni, e che sarebbe stato scoperto da Pietro molto tempo dopo Giovanni Battista, e dopo Gesù. Sta a voi designare quale dei due Gesù Cristo o degli agenti di satana ha ragione. Se credete che sia Gesù Cristo ad avere ragione, pentitevi subito e uscite da tutte le sette dei demoni che dicono che il battesimo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo è falso. E se credi che siano i figli del diavolo ad avere ragione, resta nelle loro sette e continua la tua bestemmia.

Actes 13:24 "Giovanni, prima della venuta di lui, aveva predicato il battesimo del ravvedimento a tutto il popolo d'Israele."

Abbiamo appena letto che prima della venuta di Gesù, Giovanni ha predicato il battesimo del pentimento a tutto Israele. Quindi se il battesimo di Giovanni è falso, significherebbe che quello che la Bibbia chiama qui il battesimo del pentimento, è piuttosto il battesimo della condanna. Secondo gli agenti di satana, si tratta piuttosto di un falso battesimo, un battesimo di condanna e di morte, che Giovanni aveva predicato a tutto il popolo d'Israele prima della venuta di Gesù. Giovanni Battista inviato da Dio Padre per preparare la Via del Salvatore del mondo avrebbe avuto così la missione di condurre tutto il popolo d'Israele all'inferno prima della venuta di Gesù,

secondo la dottrina dei demoni. Non siate sorpresi da questo. La missione dei demoni è di combattere contro Dio, e la bestemmia fa parte delle loro armi.

Giovanni 1:19-36 "19Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei mandarono da Gerusalemme dei sacerdoti e dei Leviti per domandargli: «Tu chi sei?» 20Egli confessò e non negò; confessò dicendo: «Io non sono il Cristo».

21Essi gli domandarono: «Chi sei dunque? Sei Elia?» Egli rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?» Egli rispose: «No». 22Essi dunque gli dissero: «Chi sei? Affinché diamo una risposta a quelli che ci hanno mandati. Che dici di te stesso?» 23Egli disse: «Io sono la voce di uno che grida nel deserto:

"Raddrizzate la via del Signore", come ha detto il profeta Isaia». 24Quelli che erano stati mandati da lui erano del gruppo dei farisei; 25e gli domandarono:

«Perché dunque battezzi, se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?»

26Giovanni rispose loro, dicendo: «Io battezzo in acqua; tra di voi è presente uno che voi non conoscete, 27colui che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio dei calzari!» 28Queste cose avvennero in Betania di là dal Giordano, dove Giovanni stava battezzando. 29Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l' Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo! 30Questi è colui del quale dicevo: "Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me". 31Io non lo conoscevo; ma appunto perché egli sia manifestato a Israele, io sono venuto a battezzare in acqua». 32Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare con acqua, mi ha detto: "Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo". 34E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio». 35Il giorno seguente, Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli; 36e fissando lo sguardo su Gesù, che passava, disse:

«Ecco l' Agnello di Dio!»"

Nella meditazione di questo passaggio, è chiaro che per il battesimo Giovanni non ha usato la "formula" "Nel nome di Gesù" o "Nel nome del Signore Gesù" o

"Nel nome di Gesù Cristo", poiché all'inizio del ministero di Giovanni, Gesù non si era ancora rivelato al popolo come il Cristo. Prima di conoscere Gesù come il Cristo, Giovanni stava già battezzando. Ciò è confermato dagli Atti 13:24 che leggiamo sopra. Anche se lo Spirito Santo in Giovanni poteva aiutarlo a riconoscere Cristo, e in effetti lo ha fatto, come descritto in Giovanni 1:29, Giovanni stesso ci dice nei versetti 31 e 33 che non conosceva ancora Gesù come il Cristo. Anche se sapeva che Cristo era già presente tra il popolo, lui stesso non sapeva ancora chi fosse Cristo tra il popolo. Oltre allo Spirito Santo che lo aiutava a identificare Cristo, Dio Padre gli aveva anche dato il segno rivelato nel versetto 33. È quindi comprensibile che sia stato da questo momento che Giovanni abbia saputo chi tra il popolo era Cristo, cioè dal battesimo di Gesù. Tuttavia, prima del battesimo di Gesù, Giovanni aveva già battezzato molte persone, come mostra anche Luca 3:21, "Quando tutto il popolo fu battezzato, anche Gesù fu battezzato; ..." e Matteo capitolo 3.

È chiaro che, poiché Giovanni non aveva ancora identificato Cristo, non poteva usare il suo nome in nessuna formula battesimale. Così Giovanni battezzò senza la famosa formula "Nel nome di Gesù Cristo". Se Dio Padre che aveva mandato Giovanni a battezzare ha convalidato questo battesimo, è perché la

dottrina dei demoni (che rifiuta qualsiasi battesimo che non sia fatto con una cosiddetta formula che l'apostolo Pietro avrebbe scoperto molto tempo dopo la morte di Giovanni Battista), è senza fondamento, come abbiamo già dimostrato.

Jean 8:14-18 "14Gesù rispose loro: «Anche se io testimonio di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove son venuto e dove vado; ma voi non sapete da dove io vengo né dove vado. 15Voi giudicate secondo la carne;

io non giudico nessuno. 16Anche se giudico, il mio giudizio è veritiero, perché non sono solo, ma sono io con il Padre che mi ha mandato. 17D' altronde nella vostra legge è scritto che la testimonianza di due uomini è vera. 18Or sono io a testimoniare di me stesso, e anche il Padre che mi ha mandato testimonia di me»."

Vi chiederete perché sto citando da Giovanni 8:14-18 in questo insegnamento sulla Formula del Battesimo in acqua. Lasciate che vi dia il motivo. I demoni che sostengono che il battesimo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo è falso, sono gli stessi demoni che sostengono che Dio Padre non esiste e che lo Spirito Santo non esiste. Questi sono gli stessi demoni che dicono che Gesù Cristo non ha un Padre, ed è il Padre suo. È dunque da questa dottrina diabolica che nega Dio Padre e lo Spirito Santo che deriva questa bestemmia sul battesimo di Giovanni. Queste due dottrine sataniche sono quindi collegate.

Quindi, se uno di questi due insegnamenti è falso, il secondo è automaticamente falso. In questo passo di Giovanni 8,14-18, il Signore conferma le Scritture, dicendo che la testimonianza di due uomini è vera. E continua dicendo che la sua testimonianza, e quella di suo Padre, è la testimonianza di due uomini. Gesù Cristo, il Figlio di Dio, dice qui in modo indiscutibile, che Lui e suo Padre sono due persone distinte. Solo a questo livello, è chiaramente stabilito che Gesù Cristo non è Dio Padre, e che Gesù Cristo è ben distinto da Dio Padre. Questo dimostra, per coloro che ancora ne dubitavano, che Gesù Cristo non è né Dio Padre né lo Spirito Santo, ma il Figlio di Dio. Questo passaggio da solo è sufficiente a chiudere definitivamente la bocca a tutti i demoni che sostengono questa dottrina satanica. Se dunque è falsa la dottrina dei demoni che dice che Gesù Cristo è Dio Padre e lo Spirito Santo, è perché è falsa anche la loro dottrina che contesta il battesimo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Nel documento LA FORMULA DEL BATTESIMO IN ACQUA (pagine 19-22)

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