4. L’analisi
4.3. Analisi del corpus “studenti”
Il materiale relativo alle interpretazioni degli studenti è stato analizzato sia come corpus unico
che suddiviso in due sub-corpora. Avendo escluso dal corpus i materiali relativi agli esami di
profitto del primo anno, la divisione tra studenti del secondo anno e finalisti non è parsa
funzionale ai fini dell’analisi, poiché spesso tra l’esame del secondo anno e gli esami finali
intercorre pochissimo tempo, giudicato non sufficiente per poter considerare i candidati dei
due gruppi come interpreti a un livello di esperienza significativamente diverso. La variabile
che è stata scelta per la creazione di due sub-corpora è invece la tipologia di testo originale
oggetto d’esame: il primo sub-corpus è formato dai testi preparati e letti da una docente, il
91
secondo da quelli interpretati dall’audio originale dell’oratore (in presenza o meno). Questa
scelta è stata dettata dal fatto che il testo d’esame letto da un docente è spesso in qualche
modo “manipolato”, ovvero soggetto a dei cambiamenti a livello lessicale o sintattico nonché
a eventuali tagli. Questo ha fatto ipotizzare che nei discorsi letti potessero essere presenti
meno frasi con il verbo in posizione finale molto distante dall’elemento da cui dipende. Tale
supposizione è stata confermata dal confronto delle trascrizioni dei testi d’esame con l’audio
registrato che ha mostrato come in diversi casi la docente, leggendo il testo, anticipasse il
verbo ad una posizione meno “problematica” per gli interpreti, posponendo alcuni
complementi.
I materiali relativi alle interpretazioni degli studenti sono dunque stati suddivisi nei due sub-
corpora ‘studenti con audio originale’ (della durata di 201 minuti e 4 secondi) e ‘studenti con
testo letto’ (della durata di 110 minuti e 42 secondi), illustrati nelle Tabelle 6 e 7:
Nome file Testo Oratore
originale Audio
Durata (min.)
Nr. rese studenti
S-e02_org de Energiepolitik Claude Turmes Audio
originale tratto da un precedente evento
15m51s 1
S-e0544_org de 50 Jahre Menschen für Menschen (1) Günther Verheugen Audio originale tratto da un precedente evento 16m34s 6
S-e06_org de 50 Jahre Menschen
für Menschen (2) Karlheinz Boehm Audio originale tratto da un precedente evento 16m01s 3 S-f01_org de Sicherheitspolitik der Bundesrepublik Deutschland / Audio originale prodotto durante e per l’esame finale 13m20s 1
S-f02_org de Irrationalität des Sybille Ulsamer Audio 13m40s 1
44
92 Umgangs mit Tieren originale prodotto durante e per l’esame finale S-f03_org de Menschenrechte für Menschenaffen
Sybille Ulsamer Audio originale prodotto durante e per l’esame finale 12m01s 1
S-f04_org de Fleischkonsum Sybille Ulsamer Audio
originale
11m48s 2
S-f05_org de Leidensfreies
Aufziehen der Tiere
Sybille Ulsamer Audio originale prodotto durante e per l’esame finale 11m53s 2 S-f06 _org de Einwanderung in Deutschland (1)
Armin Laschet Traccia
videoregistra ta
12m52s 1
S-f07_org de Einwanderung in
Deutschland (2)
Armin Laschet Traccia
videoregistra ta 13m04s 1 S-f08_org de Konstruktionsmech anismen in den Medien Constantin Wagner Audio originale 12m35s 1
S-f09_org de Antisemitismus und
Islamfeindlichkeit Constantin Wagner Audio originale 12m35s 1
S-f10_org de Der bewusste
Verbraucher und der Schutz von geistigem Eigentum (1) Jürgen Wittgrebe Audio originale prodotto durante e per l’esame finale 12m21s 1
S-f11_org de Der bewusste
Verbraucher und der Schutz von geistigem Eigentum Jürgen Wittgrebe Audio originale prodotto durante e per 12m21s 1
93
(2) l’esame
finale
S-f12org de Geschichte der
Menschenrechte
Christine Weise Audio
originale prodotto durante e per l’esame finale 15m00s 2
Tabella 6: I materiali del sub-corpus ‘studenti con audio originale’.
Nome file Testo Oratore
originale Audio Durata (min.) Nr. rese studenti S-e01_org de Österreichische Außenpolitik Michael Spindelegger Letto da docente 14m17s 1 S-e03_org de 60 Jahre Menschenrechte
Angela Merkel Letto da
docente
13m44s 1
S-e04_org de Stadtplanung und
Integration
Maria Böhmer Letto da
docente
15m53s 1
S-e07_org de Goethe Institut Angela Merkel Letto da docente
13m13s 2
S-e08_org de Freiheit und
Sicherheit Wolfgang Schäuble Letto da docente 12m35s 1 S-e09_org de Österreichisches Bundesheer
Norbert Darabos Letto da docente
12m58s 1
S-e10_org de Kroatien und die
EU Guido Westerwelle Letto da docente 13m48s 1 S-e11_org de Kundgebung in Braunschweig – Gute Arbeit für Europa
Helga Schwitzer Letto da docente
14m36s 4
Tabella 7: I materiali del sub-corpus ‘studenti con testo letto’.
Nei paragrafi seguenti verranno illustrati i risultati dell’analisi relativa alle interpretazioni
degli studenti sia come unico corpus che in relazione ai due sub-corpora analizzati
singolarmente.
4.3.1 La percentuale di anticipazione
Nel corpus ‘studenti’ analizzato complessivamente gli interpreti hanno anticipato il 20% dei
verbi in posizione finale. Se si considerano solo i verbi resi in LA dall’interprete, escludendo
94
dunque i casi in cui la frase è stata omessa o riformulata, tale percentuale sale al 22,8%.
L’anticipazione è risultata una tecnica ampiamente utilizzata, poiché presenta un’occorrenza
mediamente ogni 77 secondi.
Confrontando i risultati dei due sub-corpora, si può notare che i due gruppi di interpreti
presentano due percentuali di anticipazione abbastanza differenti: il gruppo degli interpreti
con testo letto ha anticipato nel 24,9% dei casi (26,3% se si escludono le frasi omesse o
riformulate), mentre il gruppo degli studenti che hanno interpretato dall’audio originale
dell’oratore hanno anticipato nel 17,7% dei casi (20,8% considerando solo il totale dei verbi
resi in italiano).
Anche la frequenza delle occorrenze di anticipazione rispecchia questa differenza: nel sub-
corpus ‘studenti con testo letto’ è presente un’occorrenza ogni 67 secondi, mentre in quello
‘studenti con audio originale’ la frequenza scende a un’anticipazione ogni 83 secondi.
4.3.2 Grado di esattezza
Le anticipazioni del corpus ‘studenti’ sono risultate esatte nel 60,6% dei casi, generalizzanti
nel 24,1% ed errate nel 15,3%.
Grafico 3: Grado di esattezza delle anticipazioni nel corpus ‘studenti’.
È interessante notare come all’interno del corpus siano presenti casi in cui l’interprete, pur
anticipando correttamente il verbo dal punto di vista del significato, sbagli però il tempo
verbale, il soggetto o il verbo modale da cui il verbo anticipato dipende, come illustrato
nell’Esempio 18:
Esempio 18:
0 [11:14.2] 1 [11:14.6] 2 [11:14.9] 3 [11:15.2] 4 [11:15.4] 5 [11:15.6] 6 [11:16.5] 7 [11:16.6] 8 [11:16.7] 9 [11:17.3]
Oratore
Wichtig ist
auch die
Internationale
Interprete
Importante è
anche
è
60,6% 24,1%
15,3%
95
. . 11 [11:18.8]12 [11:18.9] 13 [11:19.6]14 [11:19.6] 15 [11:20.5]16 [11:21.1]
Oratore
Antikorruptionsakademie
,die weltweit ertse ihrer
Interprete
anche
l'Accademia cont-per la Lotta alla Corruzione
17 [11:21.5] 18 [11:22.2] 19 [11:22.5] 20 [11:22.9] 21 [11:23.0] 22 [11:23.6] 23 [11:23.7] 24 [11:24.2] 25 [11:24.3] 26 [11:24.4] 27 [11:24.7]
Oratore
Art,
die einen
wesentlichen Beitrag
zu mehr
Interprete
la prima nel mondo
che dà
28 [11:24.7] 29 [11:24.9] 30 [11:25.5] 31 [11:25.5] 32 [11:26.0] 33 [11:26.3] 34 [11:26.6] 35 [11:27.9] 36 [11:28.2] 37 [11:28.3]
Oratore
Transparenz
mehr Rechtstaatlichkeit
und
Interprete
un contributo
importantissimo
per più trasparenza
più
38 [11:28.6]39 [11:28.6]40 [11:28.8] 41 [11:29.0] 42 [11:30.1]43 [11:30.2]44 [11:30.6]45 [11:31.2]46 [11:33.1]
Oratore
gute
Regierungsführung leisten wird.
Interprete
maggior stato di diritto
e una maggior una maggior
47 [11:34.4]
Interprete
governance
In questo caso l’interprete riesce ad anticipare correttamente il verbo, che fa parte della
collocazione “einen Beitrag leisten” (dare un contributo), ma realizza il verbo al presente
invece che al futuro. Dato che l’interprete ha correttamente intuito il verbo, queste occorrenze
sono state considerate come esatte, anche poiché probabilmente in questo caso lo studente non
sapeva che l’istituzione di cui si parla non era ancora stata istituita. Inoltre, nelle
interpretazioni degli studenti le occorrenze di autocorrezione sono meno rispetto ai
professionisti (vedi oltre).
Per quanto riguarda i due sub-corpora, anche questi dati differiscono in modo piuttosto
significativo, come illustrato nei Grafici 4 e 5:
Grafico 4: Grado di esattezza delle anticipazioni nel corpus ‘studenti con testo letto’.
45,9%28,6% 25,5%
96
Grafico 5:Grado di esattezza delle anticipazioni nel corpus ‘studenti con audio originale’.
Ciò potrebbe forse indicare il diverso, seppur minimo, livello di esperienza dei soggetti e
presumibilmente è da ricondurre anche al fatto che il sub-corpus ‘studenti con testo letto’ è
composto da prove d’esame che in certi casi non sono state superate (lo stesso studente ha
sostenuto vari appelli dell’esame di profitto del secondo anno), mentre il sub-corpus ‘studenti
con audio originale’ è composto per la maggior parte da prove degli esami finali, in cui il
livello di insuccesso nelle prove contenute nel corpus è molto minore.
4.3.3 Tipologia di frasi con occorrenze di anticipazione
Nel corpus ‘studenti’, le anticipazioni si dividono tra le varie tipologie di frasi come illustrato
nel Grafico 6:
Grafico 6: Distribuzione delle anticipazioni in base alla tipologia di frase nel corpus
‘studenti’.
A differenza di quanto emerso dall’analisi del corpus ‘professionisti’ (cfr. 4.2.3), gli studenti
hanno anticipato anche dei verbi separabili, che rappresentano la tipologia meno frequente e
70,6% 21%
8,4%
Anticipazioni esatte Anticipazioni generalizzanti Anticipazioni errate
19,5% 13,7% 34,8% 10,4% 18,3% 3,3%
Verbo modale Frase relativa
Subordinata con congiunzione Infinitiva con "zu"
97
non figurano nella lista dei professionisti, mentre la tipologia ‘subordinata con congiunzione’
è sempre la categoria con più occorrenze.
Analizzando i due sub-corpora separatamente, si possono anche qui notare alcune differenze
tra i due gruppi di studenti:
Grafico 7: Distribuzione delle anticipazioni in base alla tipologia di frase nel corpus ‘studenti
con testo letto’.
Grafico 8: Distribuzione delle anticipazioni in base alla tipologia di frase nel corpus ‘studenti
con audio originale’.
4.3.4 Tipologia di anticipazioni
Anche per quanto riguarda le interpretazioni degli studenti è possibile solo congetturare quale
sia stato l’elemento (o gli elementi) alla base del processo di anicipazione, poiché anche in
questo caso il materiale non è corredato da questionari o colloqui (che comunque potrebbero
fare luce sul fenomeno dell’anticipazione solo fino a un certo punto).
30,3%
28,3% 14,1%
10,1%
9,1% 7,1%
Subordinata con congiunzione Verbo modale
Verbo finito+infinito Frase relativa
Infinitiva con "zu" Verbo separabile
37,8%
21% 16,1%
13,3%
11,2% 0,7%
Subordinata con congiunzione Verbo finito+infinito
Frase relativa Verbo modale
98
All’interno del corpus è possibile individuare alcuni esempi che sono riconducibili a
collocazioni o Funktionsverbgefüge e che quindi ricadrebbero nella categoria
dell’anticipazione linguistica; mentre altre anticipazioni (extralinguistiche) sono più
probabilmente da ricondurre alla preparazione dello studente sul tema d’esame, a conoscenze
personali o fornite nel briefing, nonché a informazioni già menzionate all’interno del testo
stesso.
Anche nel corpus relativo alle interpretazioni degli studenti sono presenti tre casi di
anticipazione che riguardano il verbo “sprechen”, ma utilizzato con la preposizione “über”
(parlare di qc.).
Esempio 19:
0 [00:00.0] 1 [01:40.9] 2 [01:41.3] 3 [01:41.4] 4 [01:41.5] 5 [01:41.5] 6 [01:41.8] 7 [01:41.8] 8 [01:42.5] 9 [01:43.1]
Oratore
Ich möchte nun weiter
über
Konstruktionsmechanismen
Interpreter
E ora vorrei
10 [01:43.2] 11 [01:43.4] 12 [01:43.7] 13 [01:43.7] 14 [01:43.9] 15 [01:44.0] 16 [01:44.1] 17 [01:44.5] 18 [01:45.2]
Oratore
in den -
Ich möchte nun
Interpreter
continuare
a parlare
di
meccanismi della costruzione
19 [01:45.7]20 [01:45.7]21 [01:46.2]22 [01:46.2] 23 [01:47.8]24 [01:47.8]25 [01:48.3]
Oratore
weiter
über Konstruktionsmechanismen
in den
26 [01:48.8]27 [01:48.8]28 [01:49.0]29 [01:49.3]30 [01:49.8]31 [01:49.9]32 [01:50.6]33 [01:50.6]34 [01:50.6]35 [01:50.9]36 [01:51.0]
Oratore
Medien
sprechen.
Interpreter
nel
(eh) nel
panorama
37 [01:51.0] 38 [01:51.9]
Interpreter
mediatico.
Un’altra occorrenza di anticipazione che può essere ricondotta a conoscenze bottom-up è
quella illustrata nell’Esempio 20, in cui l’interprete ha probabilmente riconosciuto la
costruzione “sich für etwas einsetzen” (lett. adoperarsi per qualcosa).
Esempio 20:
Oratore
Was die Minderheiten un ihre Rechte
. .52 [14:39.6]53 [14:39.6]54 [14:39.6]55 [14:40.4]56 [14:41.0]57 [14:41.0]58 [14:41.4] 59 [14:42.1]60 [14:42.5]61 [14:42.5]
Oratore
angeht,
so hat
Österreich sich im
Interprete
Per quanto riguarda
i diritti delle minoranze
e le
62 [14:42.7] 63 [14:42.8] 64 [14:43.6] 65 [14:43.9] 66 [14:44.0] 67 [14:44.5] 68 [14:44.9] 69 [14:45.0] 70 [14:45.5] 71 [14:45.5]
Oratore
internationalen
Rahmen,
auf
UNO
Interprete
minoranze stesse
l'Austria
si è impegnata
a
. . 73 [14:45.9] 74 [14:46.0] 75 [14:46.4] 76 [14:46.5] 77 [14:47.1] 78 [14:47.4] 79 [14:47.9] 80 [14:48.4] 81 [14:48.9] 82 [14:49.4] 83 [14:49.7]
Oratore
und auf
europäischer Ebene
konsequent für den
Interprete
livello internazionale,
a livello
europeo
84 [14:49.7] 85 [14:50.4] 86 [14:51.1]87 [14:51.8] 88 [14:52.8]
Oratore
Schutz
von Minderheiten stark gemacht und eingesetzt.
Interpretee a livello delle Nazioni Unite.
99
Ci sono poi occorrenze di anticipazione che possono essere presumibilmente ricondotte al
bagaglio culturale degli studenti, come il periodo di guerra degli anni ’90 in Europa, obiettivi
di politica di sicurezza e il grande divario tra i paesi più ricchi e più poveri del mondo:
Esempio 21:
0 [12:01.7]1 [12:01.9] 2 [12:02.5]3 [12:03.1]4 [12:03.4]5 [12:03.6]6 [12:03.8]7 [12:04.3]8 [12:04.3]9 [12:04.4]10 [12:04.6]
Oratore
Die europäischen Staaten
waren
in den
Interprete
Gli Stati
europei
11 [12:05.0] 12 [12:05.3] 13 [12:05.3] 14 [12:05.7] 15 [12:05.8] 16 [12:05.8] 17 [12:06.1] 18 [12:06.2] 19 [12:06.2] 20 [12:07.0] 21 [12:07.2]
Oratore
neunziger
Jahren
nicht
in der Lage,
Interprete
sono stati
negli anni
Novanta
non in
22 [12:07.6] 23 [12:08.4] 24 [12:08.4] 25 [12:08.6] 26 [12:08.9] 27 [12:09.4] 28 [12:10.3] 29 [12:10.4] 30 [12:10.6] 31 [12:11.1]
Oratore
die Rückkehr
von
Krieg und Zerstörung
auf dem
Interprete
grado
di evitare
il ritorno
della guerra
32 [12:11.2] 33 [12:11.2] 34 [12:11.7] 35 [12:12.2] 36 [12:12.6] 37 [12:13.2] 38 [12:13.8] 39 [12:14.1] 40 [12:14.1] 41 [12:14.1]
Oratore
eigenen
Kontinent
zu verhindern.
Interprete
e della
distruzione
sul proprio
42 [12:15.5]
Interprete
continente.
Esempio 22:
0 [04:38.9] 1 [04:39.9] 2 [04:40.4] 3 [04:41.0] 4 [04:41.9] 5 [04:42.8] 6 [04:42.9] 7 [04:43.5] 8 [04:44.1]
Oratore
Sicherheitspolitik im Allgemeinen
wird definiert als
Interprete
La politica della sicurezza in generale
si definisce
9 [04:44.8] 10 [04:45.1] 11 [04:45.7] 12 [04:46.0] 13 [04:46.2] 14 [04:46.6] 15 [04:46.8] 16 [04:47.1] 17 [04:47.3] 18 [04:47.6] 19 [04:48.5]
Oratore
all die Maßnahmen
und Konzepte
eines Staates oder
Interprete
come
tutto l'insieme
di misure e di
20 [04:48.8]21 [04:49.5]22 [04:49.9]23 [04:50.0]24 [04:50.7]25 [04:50.9] 26 [04:51.3] 27 [04:52.3]28 [04:52.4]29 [04:52.4]
Oratore
einer Staatengruppe,
die genau darauf
Interprete
concezioni
di uno stato e di u- di tutti i gruppi statali
30 [04:53.6] 31 [04:53.6] 32 [04:53.7] 33 [04:54.3] 34 [04:55.3] 35 [04:55.6] 36 [04:56.7] 37 [04:57.0] 38 [04:57.3] 39 [04:57.7] 40 [04:58.1]
Oratore
ausgerichtet sind,
die jeweilige territoriale Unversehrtheit
und
Interprete
che sono volte
a
difendere
41 [04:58.3] 42 [04:58.7] 43 [04:58.9] 44 [04:58.9] 45 [05:00.2] 46 [05:00.4] 47 [05:00.4] 48 [05:00.8] 49 [05:01.0]
Oratore
die
politische Selbsbestimmung - also die
Souveranität eines
Interprete
l'integrità
territoriale
così come
l'
. . 50 [05:02.6] 51 [05:02.7] 52 [05:03.3] 53 [05:03.7] 54 [05:03.7] 55 [05:04.5]
Oratore
Staates -
zu bewahren.
Interprete
autodeterminazione politica - quindi la sovranità -
di uno stato.
Esempio 23:
0 [10:34.4]1 [10:34.9]2 [10:35.1] 3 [10:35.8] 4 [10:37.1] 5 [10:37.8]6 [10:37.8]7 [10:38.4]8 [10:38.4]
Oratore
Allein die
monatlich sechs Komma sieben Miliarden Dollar,
die
Interprete
I sei virgola sette
9 [10:38.7] 10 [10:38.7] 11 [10:38.9] 12 [10:39.2] 13 [10:39.8] 14 [10:39.8] 15 [10:40.7] 16 [10:41.0] 17 [10:41.2] 18 [10:41.9]
Oratore
die USA
im Afghanistan-Krieg
verpulvern
100
19 [10:42.6]20 [10:42.6] 21 [10:43.1]22 [10:43.1]23 [10:43.7]24 [10:44.0]25 [10:44.5]26 [10:44.8]27 [10:44.9]28 [10:45.2]
Oratore
die würden wahrscheinlich ausreichen,
alle
Interprete
spendono
in Afghanistan per gli armamenti
basterebbero
. . 30 [10:45.8] 31 [10:46.1] 32 [10:46.1] 33 [10:46.6] 34 [10:46.7] 35 [10:47.1] 36 [10:47.4] 37 [10:48.0] 38 [10:48.1]
Oratore
hungernden dieser Welt
satt zu machen.
Interprete
per
sfamare
tutti gli affamati di
. .
Interprete
questo mondo.
In relazione a quest’ultimo esempio è importante puntualizzare che l’interprete ha realizzato il
verbo “sfamare” ancor prima di aver sentito l’aggettivo “satt” che dà significato pieno al
verbo “machen” (letteralmente “rendere sazi”), costituendo a tutti gli effetti un esempio di
anticipazione extralinguistica.
Un fenomeno interessante, paragonabile al caso in cui nel corpus ‘professionisti’ l’interprete
anticipa un verbo che l’oratore ‘dimentica’ di formulare, è un’occorrenza di anticipazione in
cui l’interprete anticipa un verbo che non era invece stato pianificato dall’oratore:
Esempio 24:
Oratore
Die Europäische Union
will
das
Interprete
L'Unione
Europea
. . 11 [11:13.5] 12 [11:14.9] 13 [11:15.2] 14 [11:15.3] 15 [11:16.0] 16 [11:16.0] 17 [11:16.1] 18 [11:16.2] 19 [11:16.4]
Oratore
Kooperationsmodell
und nicht
das
Interprete
vuole
rafforzare
il modello
20 [11:16.4]21 [11:17.2]22 [11:17.3]23 [11:17.6]24 [11:17.6]25 [11:17.6]26 [11:17.6]27 [11:18.0] 28 [11:19.1]29 [11:19.2]
Oratore
Konfrontationsmodell.
Interprete
di cooperazione, vuole il
modello di cooperazione e non il
. .
Oratore
Interprete
modello di scontro
L’interprete, sentendo un verbo modale, anticipa quello che secondo lui sarebbe stato il verbo
in posizione finale. Dopo aver sentito la conclusione della frase ed essersi reso conto di aver
inserito erroneamente il verbo “rafforzare”, riformula però la frase utilizzando solo il verbo
“volere” come nel discorso originale.
4.4 Considerazioni conclusive
Non si può parlare di un vero e proprio confronto tra i due corpora analizzati, poiché essi
differiscono da molti punti di vista. Innanzitutto il livello di esperienza e tecnica raggiunto dai
professionisti che lavorano nelle plenarie del Parlamento Europeo non può essere in alcun
modo paragonato a quello degli studenti, per quanto avanzati. Inoltre i discorsi che
compongono i due corpora sono profondamente diversi per contesto, destinatari e scopo. I
testi tratti da EPIC sono discorsi reali e comunicativi, destinati alla fruizione immediata di
101
europarlamentari, media e cittadini, mentre i discorsi interpretati dagli studenti in sede
d’esame di profitto sono avulsi dal contesto reale per cui sono stati concepiti, e quelli degli
esami finali, pur essendo destinati anche all’ascolto da parte di un pubblico, in entrambi i casi
sono finalizzati principalmente ad essere valutati. Il diverso scopo e il diverso contesto,
nonché il livello di preparazione degli interpreti, influiscono naturalmente anche sulla velocità
di eloquio degli oratori: quelli del Parlamento Europeo cercano di dire più cose possibili nel
breve tempo loro concesso, mentre la velocità di somministrazione dei testi d’esame viene
solitamente tarata o selezionata in base al livello degli studenti. Un’ulteriore differenza tra i
due corpora riguarda le condizioni ‘di lavoro’ dell’interprete: gli studenti del secondo anno
devono sostenere solo una quindicina di minuti di simultanea nella giornata
d’esame
(preceduti nella maggior parte dei casi da cinque minuti di interpretazione consecutiva), i
finalisti devono solitamente interpretare in simultanea due o tre discorsi da quindici minuti e
uno da circa cinque minuti in consecutiva nell’arco di una giornata, mentre i professionisti
che lavorano al Parlamento Europeo possono anche interpretare per diverse ore solamente
dandosi il cambio col compagno (o i compagni) di cabina e la stanchezza è un fattore che può
incidere sulle strategie utilizzare (come
ad esempio l’entità del décalage) nonché sulla
performance. Infine, i due corpora differiscono significativamente anche per quanto riguarda
la grandezza: il corpus ‘professionisti’ comprende poco più di un’ora di materiale audio in
tedesco, quello ‘studenti’ oltre cinque ore.
A prescindere dalle differenze tra i due gruppi di interpreti, il presente studio si basa in totale
su circa sei ore di materiale. Questa quantità di dati, per quanto notevolmente superiore a
quella utilizzata nella maggior parte degli studi precedenti sullo stesso fenomeno (cfr. 2.2.3),
non è certo sufficiente per azzardare generalizzazioni sull’interpretazione simultanea dal
tedesco in italiano e tanto meno per considerare i risultati dell’analisi come descrittivi del
processo di anticipazione in IS in generale.
Pur consapevoli dei limiti appena descritti, si cercherà qui di formulare comunque, sulla base
di quanto emerso nell’analisi descritta sopra, alcue considerazioni che potrebbero poi essere
verificate su una maggior quantità di dati.
Per quanto riguarda la percentuale e la frequenza delle anticipazioni individuate (cfr. 4.2.1
e 4.3.1), pare che i professionisti tendano ad anticipare di più rispetto agli studenti, con una
percentuale maggiore sia sul totale dei verbi in posizione finale nel testo di partenza sia sul
numero dei verbi realizzati in LA (rispettivamente con il 22,2% contro il 20% e il 26,8%
contro il 22,8%). Inoltre, le occorrenze di anticipazioni compaiono con una frequenza di 10
secondi maggiore nel corpus ‘professionisti’, poiché è presente un esempio mediamente ogni
102
67 secondi (nel corpus ‘studenti’ ogni 77). Confrontando però il corpus ‘professionisti’con i
due sub-corpora delle interpretazioni degli studenti, il quadro appena illustrato cambia. Nel
corpus ‘studenti con audio originale’ infatti si registra la percentuale minore di anticipazioni
sia sul totale dei verbi analizzati che su quelli resi dall’interprete. Il sub-corpus ‘studenti con
testo letto’ è quello con la percentuale più alta di anticipazioni sul totale dei verbi analizzati
(24,9% contro il 22,2% dei professionisti), mentre presenta una percentuale solo
marginalmente inferiore rispetto ai professionisti per quanto riguarda il totale dei verbi resi
dall’interprete (0,5%).
Il quadro emerso dai risultati analizzati confermerebbe pertanto l’ipotesi secondo cui gli
interpreti più esperti, grazie alle conoscenze linguistiche ed extralinguistiche acquisite,
sarebbero in grado di anticipare un numero maggiore di verbi in posizione finale rispetto agli
interpreti con meno esperienza. Analizzando però i corpora dividendo i gruppi di interpreti in
‘studenti del secondo anno’, ‘studenti finalisti’ e ‘professionisti’ parrebbe emergere la
tendenza opposta: i professionisti hanno anticipato il 22,2% dei verbi, gli studenti finalisti il
23,1% e gli studenti del secondo anno il 36,3%. È bene ricordare però anche che gli studenti
alla fine del secondo anno e i candidati degli esami finali in molti casi non presentano un
livello di esperienza significativamente diverso: sarebbe dunque opportuno verificare le due
tendenze descritte su una mole di dati maggiore e su un più ampio spettro di livelli di
preparazione.
Il quadro eterogeneo emerso dall’analisi del materiale secondo le due diverse divisioni del
corpus ‘studenti’ pare comunque in linea con quanto emerso da studi precedenti in relazione
al diverso grado di anticipazione nelle interpretazioni di professionisti e studenti (cfr. 2.2.3).
Anche Jörg aveva concluso infatti che gli interpreti esperti anticipano con più frequenza
rispetto agli studenti, mentre Horvath – analizzando le interpretazioni di studenti a vari stadi
della loro formazione – aveva individuato un maggior numero di anticipazioni nella resa della
studentessa meno esperta rispetto a quella della laureanda.
Per quanto concerne il grado di esattezza delle anticipazioni individuate (cfr. Grafici 1 e 3)
una tendenza appare piuttosto chiara (benché non particolarmente sorprendente): gli interpreti
professionisti usano l’anticipazione con più successo e con maggiore consapevolezza: hanno
anticipato in modo più efficace (addirittura con un 100% di successful anticipation, cfr.
Grafico 1) rispetto all’84,7% degli studenti e hanno usato lo strumento della precisazione (in
caso di anticipazione generalizzante) più di frequente. Si può dunque concludere che gli
interpreti con più esperienza anticipano di frequente, ma soprattutto lo fanno quando sono
piuttosto sicuri sul probabile svolgimento del discorso. Confrontando il corpus ‘professionisti’
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