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Sulla base dei risultati rilevabili in letteratura scientica, il coeciente di riessione è principalmente funzione: dell'altezza d'onda signicativa Hm0, della lunghezza d'onda Lm−1,0 (cioè del periodo dell'onda), della pendenza della struttura α, della scabrezza della struttura e, nel caso di tracimazione, dell'altezza delle cresta della struttura Rr:

Kr= f (Hm0, Lm−1,0, γf, Rr, α) (5.10) Sfruttando il teorema di Buckingham, l'equazione 5.10 può essere espressa in fun- zione dei seguenti parametri adimensionali:

Kr= f ( tanα √ sm−1,0 , γf, Rr Hm0 ) (5.11)

Un esempio della funzione indicata nell'equazione 5.11 è il metodo di Zanuttigh e van der Meer (2008). Come è stato dimostrato, tale metodo permette una buona

5.3 Analisi dei dati osservati 67

2.5

3

3.5

4

4.5

5

5.5

6

0

0.2

0.4

0.6

0.8

1

ξ

m−1,0

K

r AAU12 AAU14 UC15 Z e VdM (2008) γf =0.40 Z e VdM (2008) γf =0.55 Z e VdM (2008) γf =0.8

Figura 5.3: Confronto del Kr stimato nelle indagini sperimentali AAU12, AAU14 e UC15.

stima dei valori di riessione osservati nelle varie campagne sperimentali, anche se per la sua applicazione si richiede che sia noto necessariamente il valore di γf, cioè di un parametro che consente di misurare la scabrezza della struttura. Le analisi dei dati di riessioni osservati hanno mostrato che per le congurazioni analizzate nei test AAU12 e UC15 è possibile utilizzare un valore costante di γf mentre per le congurazioni dei test AAU14 è necessario denire il valore di γf in funzione della lunghezza della paramento liscio al di sotto del livello idrico dd. Per questo motivo si è ritenuto necessario denire una nuova relazione che consenta di legare il valore di γf al grandezza dde alle caratteristiche dell'onda incidente. Nei paragra successivi si descrivono le analisi che hanno consentito le denizione delle di tale relazione.

5.3.1 Variazione del prolo della rampa

In Figura 5.4 è riportato il confronto tra il coeciente di riessione stimato per la congurazione at (Kr,f lat) e quello stimato per la congurazione curve (Kr,curve). In particolare, la gura mostra i risultati di Krper i tre valori dei livelli idrici testati (h = 0.27 m, h = 0.30 m e h = 0.35 m).

L'analisi del graco mostra che il coeciente di riessione per le due congura- zioni risulta essere pressoché simile. Osservando i risultati per h = 0.30 m si nota come questi si distribuiscano lungo la bisettrice del primo quadrante. Analogo

risultato si può osservare per h = 0.27 m. Per h = 0.35 m si notano delle mag- giori dierenze che tendono a crescere al crescere di Kr. In particolare, sono state stimate delle dierenze medie pari a 3.09% per h = 0.27 m, 1.36% per h = 0.30 m e 7.21% per h = 0.35 m. Tale incremento è verosimilmente determinata dalla dierente forma della rampa in prossimità della cresta.

Generalmente, a parità delle caratteristiche del moto ondoso, il coeciente di riessione tende ad aumentare al crescere delle pendenza della struttura. In pros- simità della cresta della rampa, la congurazione curve ha una pendenza inferiore rispetto alla congurazione at e ciò causa un'attenuazione di Kr.

0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1

K

r,flat

K

r, cu r v e

h = 0.27m

h = 0.30m

h = 0.35m

Figura 5.4: Confronto tra il Kr stimato per la congurazione at e quello stimato per la congurazione curve.

Viste le ridotte dierenze tra le due congurazioni le analisi di seguito riportate sono state eettuate sulla base dei risultati osservati per la congurazione at.

5.3.2 Variazioni del livello idrico medio

La variazione del livello idrico durante le prove ha consentito di comprendere che il fenomeno della riessione viene inuenzato sia dalla rampa sommersa sia da quella emersa. In particolare, la riduzione della parte di rampa sommersa determina l'incremento della parte scabra del paramento inclinato causando una riduzione del coeciente di riessione. Tale aspetto è evidente se si analizza la Figura 5.1 dalla

5.3 Analisi dei dati osservati 69

quale emerge che al crescere della quota della rampa al di sotto del livello idrico si ha un incremento di Kr.

Recenti studi hanno, infatti, individuato che la riessione è principalmente con- dizionata dalla parte della struttura che si trova al di sotto del livello medio del mare. In particolare, Lykke Andersen (2006) studiando strutture caratterizzate da pendenza composita, evidenziò la correlazione tra il fenomeno della riessione e le caratteristiche della diga al di sotto del livello medio del mare.

La Figura 5.5 mostra l'andamento del coeciente di riessione al variare ξm−1,0 per varie classi di R∗

rosservato per h = 0.35 m. Come si può osservare dalla Figura

4

4.5

5

5.5

6

0.4

0.5

0.6

0.7

0.8

0.9

ξ

m−1,0

K

r 0.3 ≤ R∗ r< 0.5 0.5 ≤ R∗ r< 0.75 0.75 ≤ R∗ r< 1 1 ≤R∗ r< 1.5 1.5 ≤ R∗r< 2.5

Figura 5.5: Andamento del coeciente di riessione al variare ξm−1,0 per varie classi di R∗

r osservato per h = 0.35 m. 5.5, al crescere del parametro R∗

r il coeciente di riessione tende a crescere. Tale comportamento è imputabile all'inuenza del processo di tracimazione sulla ries- sione della struttura. Come è stato osservato da vari autori (Zanuttigh e van der Meer, 2008; Victor et al., 2011; Vicinanza et al., 2014), nel caso di tracimazione il coeciente di riessione tende a ridursi. In particolare, Vicinanza et al. (2014) ha osservato che per l'OBREC la congurazione che determina maggiori volumi tracimati è caratterizzata anche da minori valori di Kr. A tale proposito, la Fi- gura 5.6 mostra l'andamento di Kr rispetto alla portata adimensionale relativa alla congurazione at e ad una profondità pari a 0.30 m. In accordo con quanto detto in precedenza, l'analisi del graco mostra che ad un incremento della porta-

0.06 0.07 0.08 0.09 0.1 0.11 0.12 0.13 0.14 0.15 0.16 0.5 0.52 0.54 0.56 0.58 0.6 0.62 0.64 0.66 0.68 0.7 qreservoir p g · H3 m0 Kr

Figura 5.6: Andamento di Kr rispetto alla portata adimensionale relativa alla congurazione at e ad una profondità pari a 0.30 m.

ta adimensionale corrisponde una riduzione del coeciente di riessione. Analogo comportamento è stato osservato anche per le profondità 0.27 m e 0.35 m.

5.3.3 Variazione della pendenza dell'onda

La Figura 5.7 la variazione del coeciente di riessione in funzione della pendenza dell'onda sm−1,0. In dettaglio si può rilevare che, per onde ricadenti all'interno della stessa classe di R∗

r, al decrescere di sm−1,0 la riessione tende ad aumentare. Come osservato nell'ambito di varie prove sperimentali presenti in letteratura, la dipendenza di Kr rispetto a sm−1,0 è rilevante per valori di ξm−1,0 inferiori a 8, superata tale soglia la dipendenza di Kr rispetto a ξm−1,0 tende ad attenuarsi.

5.4 Metodo di previsione 71

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