• Non ci sono risultati.

Analisi del grado di integrazione delle informazioni relative ai capitals

CAPITOLO 5: ANALISI EMPIRICA DEI CAPITALS

5.3 Analisi del grado di integrazione delle informazioni relative ai capitals

I capitals rappresentano uno degli aspetti più innovativi della rendicontazione integrata, ma affinché l’utilizzatore dell’IR possa trarre massima utilità dalla lettura del report è necessario che le aziende oltre a fornire una descrizione completa di ciascun capitale da loro utilizzato nel processo di creazione di valore, forniscano anche tale descrizione possibilmente nella stessa sezione del documento in modo da evidenziare le interdipendenze esistenti tra le varie forme di capitale. Il Framework136 riconosce infatti

che le attività aziendali influiscono sull’ammontare dei capitali a disposizione dell’azienda e che ci possono essere interdipendenze tra le varie forme di capitale: ad esempio se un’organizzazione spende denaro per l’addestramento del personale si assisterà a una diminuzione del capitale finanziario e ad un contemporaneo aumento del

135 Questa tematica sarà trattata in modo più approfondito nel paragrafo 5.5, dedicato all’analisi del

Manufactured Capital

140

capitale umano. In questo senso, un’esposizione in un’unica sezione di tutti i capitali che l’azienda utilizza per creare valore attraverso le sue attività dovrebbe consentire al lettore dell’IR di comprendere meglio le interdipendenze che esistono tra essi.

Come visto nel precedente paragrafo, le imprese analizzate hanno mediamente ottenuto punteggi elevati nel 2013 nell’esposizione delle informazioni relative ai capitals. Non si può dire invece la stessa cosa per ciò che riguarda l’esposizione delle informazioni relative ai 6 tipi di capital individuati dal Framework nella stessa sezione. Le aziende che hanno operato tale classificazione nel 2013 sono infatti solamente 18 (il 24% del totale). Il miglioramento del 23% indicato dalla tabella 30 è fittizio e dovuto al fatto che nel 2009 la classificazione dei capitals ancora non esisteva.

Da segnalare in modo positivo l’unica azienda (la spagnola Telefonica S.A) che ha inserito all’interno del proprio report una classificazione di ben 9 capitali (chiamati all’interno del report “punti di forza”, ma riconducibili alle 6 categorie previste dal

Framework) sia nel 2013 che nel 2009. Questa azienda ha infatti presentato (sia nel

2013, sia nel 2009) in un’unica pagina in modo sintetico le informazioni principali relative ai suoi 9 punti di forza, e poi li ha descritti più analiticamente negli altri paragrafi del report. Un simile approccio consente al lettore del report di avere una visione d’insieme di tutte le risorse utilizzate dall’azienda e di avere allo stesso tempo un’informativa completa riguardo tutti gli aspetti del processo di creazione di valore: se egli necessita di informazioni più analitiche può infatti consultare le successive sezioni del report. Questo tipo di approccio ha consentito a questa società di ottenere il punteggio massimo relativamente ai capitals nel 2013, cioè 37 punti.

Un approccio simile è stato utilizzato anche dalla società brasiliana Itau Unibanco e dalla sud coreana SK Telecom che hanno ottenuto rispettivamente un punteggio di 36 e di 35 punti relativamente ai capitals e risultando quindi le aziende che hanno esposto nella maniera più chiara e completa le informazioni relative a questa tematica.

Tabella 30: Numero di aziende che presentano i 6 capitals in modo strutturato nella stessa sezione

C'è una classificazione dei 6 tipi di Capital in una maniera strutturata nello stesso posto?

Valori assoluti Percentuale sul totale aziende Numero di aziende 2013 18 24% Numero di aziende 2009 1 1% Differenza 17 23%

141

Tuttavia, l’IIRC137 stesso sottolinea che non è richiesto che l’IR adotti esattamente le 6 tipologie di capitale individuate nel Framework, in quanto queste ultime rappresentano delle linea guida affinché l’azienda tenga in considerazione tutte le forme di capitale che utilizza e non ne sottovaluti qualcuna che potrebbe influenzare in qualche modo il processo di creazione di valore. E’ permesso infatti alle aziende di organizzare le varie categorie di capitale in modo diverso da quanto indicato dal Framework. Alcuni capitali individuati dall’IIRC potrebbero essere inoltre irrilevanti o non applicabili per alcune tipologie di imprese: in questo caso non è necessario che l’impresa in questione li inserisca all’interno del proprio report.

Tenendo in considerazione questo aspetto (Tabella 31), il numero di aziende che hanno incluso nei loro report una classificazione dei capitals in modo integrato (cioè nella stessa sezione), anche se non sono esattamente i 6 tipi previsti dal Framework, aumenta ed è pari a 26 (il 10% in più rispetto al dato calcolato precedentemente).

Tabella 31: Numero di aziende e loro grado di integrazione delle informazioni relative ai

capitals

Grado di integrazione delle informazioni relative ai capitals

Aziende

2013 Percentuale 2013

C'è una classificazione dei 6 tipi di Capital in

una maniera strutturata nello stesso posto? 18 24%

C'è una classificazione dei Capitals in modo integrato (anche se non sono i 6 previsti dal

Framework)?

26 34%

E’ infine interessante cercare di capire che tipo di documento hanno deciso di utilizzare le 18 aziende che hanno presentato i 6 capitals in modo integrato (Grafico 23). La maggioranza di queste imprese ha deciso di usare un documento specifico (il 56%) o al limite un AR che segue i principi dettati dall’IIRC (il 39%). Solo un’azienda che ha incluso nel proprio report questo tipo di classificazione dei capitali ha utilizzato un AR “non integrato”: si tratta della società inglese Marks and Spencer Group plc. Questa azienda pur avendo redatto un AR che segue gli stessi principi di redazione degli AR degli anni

142

precedenti ha indicato in modo completo all’interno del proprio business model le risorse chiave del suo processo di creazione di valore.

Grafico 23: Tipologia di documento usato dalle aziende che presentano i 6 capitals in modo strutturato nella stessa sezione

Documenti correlati