5 Verifiche e valutazioni dei potenziali effetti ambientali del piano
5.4 Analisi di sostenibilità ambientale
La definizione dei obiettivi di sostenibilità è una fase decisiva nel processo di valutazione ambientale, in quanto sono questi che fungono da controllo rispetto agli obiettivi e alle azioni specifiche previste dal nuovo Piano Cave. Da questo controllo possono nascere proposte alternative di intervento o di mitigazione/compensazione.
Importanti spunti per la definizione dei criteri di sostenibilità inerenti il PPC sono stati desunti da obiettivi di protezione ambientale stabiliti a livello internazionale, nazionale o regionale ed in particolare dalla “Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS)”, dagli Otto pilastri (8P) per la Lombardia 2030 individuati dalla Regione come significativi ed emergenti tra le politiche europee e nell’Agenda ONU 2030 - i Sustainable Development Goals (SDGs), e che costituiranno la base per l’aggiornamento dei nuovi PTR e PPR. Sono stati anche considerati i Piani e Programmi che costituiscono il Quadro Programmatico (considerando i piani più recenti e aggiornati) per l’Analisi di coerenza esterna.
A partire da tali criteri e sulla base dell’analisi del contesto territoriale e ambientale, è possibile definire un sistema di obiettivi, da applicare alle successive fasi di valutazione ambientale chiamati “Obiettivi generali di sostenibilità”.
Per la provincia di Brescia, appaiono maggiormente pregnanti i criteri relativi ai temi della conservazione della qualità dei suoli, delle risorse idriche e alla sicurezza del territorio; un ulteriore criterio ritenuto significativo è relativo al miglioramento della qualità dell’ambiente e della salute, a cui concorrono differenti fattori, quali la qualità dell’aria, il rumore, ecc..
n° Obbiettivi generali di sostenibilità Tematica di
riferimento
Origine
1 Riduzione del consumo di suolo e rigenerazione urbanistica e territoriale
Suolo 8P
2 Promozione l'uso razionale e sostenibile delle risorse idriche Acqua PTUA 3 Minimizzazione delle emissioni e abbattimento delle concentrazioni
inquinanti in atmosfera
Aria SNSvS
4 Integrazione del valore del capitale naturale (degli ecosistemi e della biodiversità) nei piani, nelle politiche e nei sistemi di contabilità
Flora, fauna e biodiversità
SNSvS 5 Valorizzazione paesaggistica, turistica e culturale Paesaggio e beni
culturali
8P 6 Abbattimento della produzione di rifiuti e promozione del mercato
delle materie prime seconde
Economia circolare
SNSvS
75
7 Tutela della salute del cittadino, attraverso il miglioramento della qualità dell’ambiente, la prevenzione e il contenimento
dell’inquinamento delle acque, acustico, dei suoli, elettromagnetico, luminoso e atmosferico
Salute umana PTR
8 Perseguimento della sicurezza dei cittadini rispetto ai rischi derivanti dai modi di utilizzo del territorio, agendo sulla prevenzione e diffusione della conoscenza del rischio (idrogeologico, sismico, industriale,
tecnologico, derivante dalla mobilità, dagli usi del sottosuolo, dalla presenza di manufatti, dalle attività estrattive), sulla pianificazione e sull’utilizzo prudente e sostenibile del suolo e delle acque
Sicurezza del territorio
PTR
La valutazione ambientale degli effetti complessivi del PPC prende avvio da una prima analisi di coerenza tra gli obiettivi del PPC e gli Obiettivi generali di sostenibilità, rappresentata nella matrice che segue. La valutazione qualitativa viene rappresentata in base al colore dell’incrocio tra i due livelli di obiettivi tra i quali si potrà riscontrare una coerenza negativa , incerta o positiva.
76 OBIETTIVI generali di SOSTENBILITÀ
OBIETTIVI PPC 1. Rid
uzione del consumo di suolo e rigenerazione urbanistica e territoriale 2. Promozione l'uso razionale e sostenibile delle risorse idriche 3. Minimizzazione delle emissioni e abbattimento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera 4. Integrazione del valore del capitale naturale (degli ecosistemi e della biodiversità) nei piani 5. Valorizzazione paesaggistica, turistica e culturale 6. Abbattimento della produzione di rifiuti e promozione del mercato delle materie prime seconde 7 .Tutela della salute del cittadino […] 8 .Perseguimento della sicurezza dei cittadini rispetto ai rischi derivanti dai modi di utilizzo del territorio […]
1.1. Garantire il soddisfacimento dei fabbisogni provinciali di materiale inerte di cava, in modo congruo ed equilibrato rispetto alle necessità di produzione e di utenza, l’interesse pubblico ed il mercato
1.2 Prevedere la possibilità di utilizzo di materiali alternativi per preservare le risorse non rinnovabili e garantire quindi la sostenibilità delle trasformazioni territoriali
1.3 Individuare la modalità di localizzazione e dimensionamento degli ambiti estrattivi, di distribuzione dei relativi materiali da reperire e di monitoraggio dei recuperi
2.1 Nell’individuazione degli Ambiti Territoriali Estrattivi (ATE) privilegiare le attività già esistenti
2.2 Contenere il consumo di suolo, sfruttando le potenzialità giacimentologiche residue e limitare l’ampliamento della perimetrazione degli ATE stessi
2.3 Evitare o contenere l’individuazione di nuovi ambiti territoriali estrattivi
77 OBIETTIVI generali di SOSTENBILITÀ
OBIETTIVI PPC 1. Rid
uzione del consumo di suolo e rigenerazione urbanistica e territoriale 2. Promozione l'uso razionale e sostenibile delle risorse idriche 3. Minimizzazione delle emissioni e abbattimento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera 4. Integrazione del valore del capitale naturale (degli ecosistemi e della biodiversità) nei piani 5. Valorizzazione paesaggistica, turistica e culturale 6. Abbattimento della produzione di rifiuti e promozione del mercato delle materie prime seconde 7 .Tutela della salute del cittadino […] 8 .Perseguimento della sicurezza dei cittadini rispetto ai rischi derivanti dai modi di utilizzo del territorio […]
2.4 Nel caso di necessità di individuazione di nuovi ambiti estrattivi, definire i fattori di valutazione funzionali a classificare i nuovi potenziali ambiti in relazione agli elementi di idoneità ambientale e di equilibrata localizzazione rispetto ai bacini di utenza e distribuzione geografica
3.1 Evitare di incrementare il rischio potenziale di alterazione della falda non consentendo l’escavazione in falda per eventuali nuovi ATE
3.2 Perseguire la massima compatibilità ambientale e paesaggistica delle scelte di piano
3.3 Individuare interventi di mitigazione atti ad affrontare le condizioni di criticità ambientali nei contesti di riferimento, generate anche da attività pregresse
3.4 Massimizzare i livelli di sostenibilità ambientale e territoriale, tenendo conto della possibilità di utilizzare gli ambiti estrattivi o parte di essi per finalità integrative (ad es. usi irrigui o difesa del suolo).
4.1 Integrare il sistema paesaggio e contribuire alla realizzazione della Rete Ecologica con il recupero ambientale delle aree al
78 OBIETTIVI generali di SOSTENBILITÀ
OBIETTIVI PPC 1. Rid
uzione del consumo di suolo e rigenerazione urbanistica e territoriale 2. Promozione l'uso razionale e sostenibile delle risorse idriche 3. Minimizzazione delle emissioni e abbattimento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera 4. Integrazione del valore del capitale naturale (degli ecosistemi e della biodiversità) nei piani 5. Valorizzazione paesaggistica, turistica e culturale 6. Abbattimento della produzione di rifiuti e promozione del mercato delle materie prime seconde 7 .Tutela della salute del cittadino […] 8 .Perseguimento della sicurezza dei cittadini rispetto ai rischi derivanti dai modi di utilizzo del territorio […]
termine dell’attività estrattiva, compatibilmente con le destinazioni finali
4.2 Ottenere il rispetto dei tempi e dei modi di intervento e di recupero delle aree interessate, nonché del loro riuso,
promuovendo anche il recupero per fasi già durante l’estrazione 4.3 Consentire la programmazione dell’assetto finale delle aree interessate da ambiti territoriali estrattivi e il loro riuso
4.4 Individuare destinazioni finali ad uso prevalentemente di tipo naturalistico e/o ricreativo e a verde pubblico attrezzato nonché agricolo.
79
Quanto presentato o descritto nella VAS del piano trova riferimenti d’indirizzo e normativi sia nell’articolazione delle relazioni di piano sia nelle normativa tecniche d’attuazione e relative schede e carte degli ATE.