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Applicazione del Metodo VAN sul Progetto

2. Caso Ducati Energia Spa

2.8. Applicazione del Metodo VAN sul Progetto

L’analisi condotta ha prodotto un costo per l’azienda, il quale sarà anch’esso valutato tramite il metodo VAN. L’obiettivo di questo metodo sarebbe di riuscire a

Numero ClientiNumero Spedizioni Costo TrasportoRisparmio PotenzialeSaving % Totale complessivo analizzati 1246 11150 € 793.255,64 € 163.497,19

Totale intervenuti 50 € 253.083,87 € 104.681,52 41,36%

Risultati positivi ottenuti 13 € 128.657,38 € 24.285,20 18,88%

Saving groupage Italia € 32.817,57 12,28% rispetto al 2016

Liberazione risorse mag (2h/gg) € 5.000,00

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calcolare il valore attuale del progetto, ossia se conviene oppure no effettuare un investimento in questo progetto che produrrebbe un costo in seguito spiegato.

Dato che si tratta di un progetto con l’obiettivo di ridurre i costi dell’azienda sostenuti per il trasporto l’unico investimento che essa ha dovuta impegnare per farlo è il costo della manodopera del tutor incaricato del progetto (CMT) e la spesa per il servizio di mensa offerto per la stagista. Tradotto in euro, considerando che il tutor ha dedicato mediamente 2 h/giorno all’attività del progetto, il suo costo orario è di 15€/h e il progetto ha avuto una durata di 7 mese con 20 giorni lavorativi, tale valore è di: 𝐶𝑀𝑇 = 2 ℎ 𝑔𝑔× 20 𝑔𝑔 𝑚𝑒𝑠𝑒× 7 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑜× 15 € ℎ= 4.200 € 𝑎𝑛𝑛𝑜 [16]

Il costo per il servizio di mensa aziendale al giorno ammonta a 1€/giorno e

considerando lo stesso periodo di durata del progetto tale valore è calcolato con la formula per la stagista

𝐶𝑀𝑆 = 1 € 𝑔𝑔× 20 𝑔𝑔 𝑚𝑒𝑠𝑒× 7 𝑚𝑒𝑠𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑜 = 140 € 𝑎𝑛𝑛𝑜 [17] 𝐶𝑇𝑃 = 𝐶𝑀𝑇 + 𝐶𝑀𝑆 = 4.200 € 𝑎𝑛𝑛𝑜+ 140 € 𝑎𝑛𝑛𝑜 = 4.340 € 𝑎𝑛𝑛𝑜 Dove:

CMT- costo di manodopera tutor (€/anno) CMS- costo mensa stagista (€/anno) CTP- costo totale progetto (€/anno)

Quindi il costo totale del progetto pagato dall’azienda in esame è di 4.340€ a fronte di un risparmio già ottenuto di 62.102,77€, quindi il guadagno ottenuto è di 57.762,77€.

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Conclusione

I casi studio appena esposti, ma più in generale l’esperienza di stage nel suo complesso, hanno permesso di approfondire il mondo dei trasporti nell’industria manifatturiera, capendo e vedendo applicati concetti solo accennati durante il corso di studi in Università.

Ciò che si nota addentrandosi nel mondo reale della logistica dei trasporti è la grande varietà di aspetti e tematiche in un settore che dà l’idea di essere molto vasto, dinamico e in continua evoluzione, cosicché spesso solo dedicandosi a tempo pieno lo si riesce a comprendere al meglio.

Nel caso specifico, nell’esperienza maturata si è posta particolare attenzione sui costi di trasporto e la loro possibile riduzione. L’obiettivo principale è stato di trovare i colli di bottiglia tra i clienti e i fornitori per fare ciò sono stati analizzati in dettaglio le loro situazioni attuali elencando il numero di spedizioni, il costo di trasporto, valore del fatturato e l’incidenza del costo sul fatturato. Si è cominciato con i clienti nazionali per poi passare a quelli internazionali e lo stesso è stato fatto anche per i fornitori. Per i cliente/fornitori italiani sono stati effettuati spedizioni via gomma in collettame (costi minori) oppure trasporto dedicato o express (costi maggiori), per quelli internazionali sono state adottate anche altre modalità o via mare o via aerea con i rispettivi vantaggi/svantaggi presenti. Dopo l’identificazione dei clienti/fornitori “critici” si è proseguito alla ricerca delle soluzioni possibili per ottimizzare al meglio le spedizioni effettuate e ridurre i costi di trasporto attualmente sostenuti. Sono state suggerite diverse alternativi sia in base ai dati ricavati dell’azienda in esame sia in base alle potenzialità che il mercato di trasporto offre alcuni comprendono un semplice accorpamento delle spedizioni, altre invece una soluzione più corposa che va a modificare anche l’accordo con il cliente/fornitore sul trasporto da effettuare.

Durante l’analisi un’importanza significativa è stata data alle rese per le spedizioni in quanto soprattutto nell’ultimo periodo essi rappresentano una buona strada da prendere per abbattere i costi di trasporto a proprio carico. Dai vari casi si puoi dedurre che l’accordo tra compratore e venditore deve essere ben stabilito e condiviso da tutte le parti partecipanti. Anche il contratto tra venditore e

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trasportatore oppure trasportatore e compratore ha un impatto significato sul risultato del trasporto e il relativo costo.

Durante la valutazione un altro aspetto fondamentale è stato la scelta del trasportatore in quanto è proprio esso a proporre i prezzi. Un trend sempre più crescente è l’utilizzo del trasporto in collettame in quanto offre la possibilità di ridurre i costi di trasporto condividendo lo stesso camion o container con altri mittenti/destinatari come si può dedurre da molto casi precedentemente analizzati in questo progetto.

Dopo l’analisi e le proposte fissate si è passato alla condivisione di tali obiettivi con il resto del personale necessario per poter implementare le modifiche esposte con questo progetto. I risultati sono stati visibili dal primo mese di gennaio 2018 e portano ad una riduzione dei costi di trasporto di circa 10% rispetto all’anno 2017. I risultati ottenuti hanno portato all’azienda in esame un beneficio in termini di costo, con un investimento inziale molto piccolo rispetto al risparmio ottenuto, ma anche in termini di asset strategici in quanto è stata istruita una persona adatta a fare il lavoro necessario in questo ambito. È stato possibile migliorare la situazione di lavoro dei colleghi soprattutto dei commerciali che si occupano della gestione dei vari clienti. Per aumentare ancora di più il valore del risultato ottenuto le basi implementati con questo progetto devono essere mantenute nei prossimi mesi e anni.

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Bibliografia

1) E. Ferrari, A. Pareschi, A. Persona, A. Regattieri, anno 2007, Logistica integrata e flessibile per i sistemi produttivi dell’industria e del terziario, Esculapio;

2) Romano P., Danese P. (2006), Supply chain management, Cap.1 e Cap.5, Milano, McGraw-Hill;

3) Gli Incoterm condizioni di consegna nei contratti di compravendita

http://docplayer.it/2745530-Gli-incoterms-condizioni-di-consegna-nei- contratti-dicompravendita-silvia-ceraolo-il-contratto-di-compravendita-art- 1470.html;

4) Camera di commercio internazionale – ICC International Chamber of Commerce

http://www.iccwbo.org/products-and-services/trade-facilitation/incoterms-2010/ 5) Eurostat

http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Transport

6) Ducati Energia Spa

www.ducatienergia.com

7) http://unctad.org/en/PublicationsLibrary/rmt2017_en.pdf

8) https://www.statista.com/statistics/260683/the-largest-energy-railway- companies-worldwide-based-on-market-value/

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