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APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA PROVINCIA DI BERGAMO, IL COMUNE DI TREVIGLIO E GLI ISTITUTI EDUCATIVI DI

BERGAMO PER LA REALIZZAZIONE DI UN <PARCO AGRICOLO TEMATICO POLIFUNZIONALE> IN COMUNE DI TREVIGLIO -

Presidente

Tentiamo l’argomento “Approvazione protocollo d'intesa tra la Provincia di Bergamo, il Comune di Treviglio e gli istituti educativi di Bergamo per la realizzazione di un <Parco agricolo tematico polifunzionale> in Comune di Treviglio”. Relaziona l’Assessore Adobati.

Assessore Adobati

Grazie Presidente. Si tratta di un protocollo d'intesa che è finalizzato alla promozione di un parco agricolo tematico polifunzionale per l’ambito Cerreto-Battaglie. Fa riferimento a quel percorso che il Comune di Treviglio, unitamente alla SAME e alla Cassa Rurale, agli Istituti Educativi evidentemente ha promosso da tempo per mettere al centro prospettive di qualificazione dell’attività agricola nell’ambito Cerreto-Battaglie e la premessa a questo percorso è quello studio di fattibilità Nomisma di cui tempo fa si è parlato. Su questo percorso sono stati tenuti diversi incontri pubblici, è un percorso che è stato naturalmente condiviso con gli Istituti Educativi e con la Provincia di Bergamo. Nel materiale che avete a disposizione c'è il testo di una delibera della Giunta Provinciale che ratifica un protocollo d'intesa tra la Provincia stessa e gli istituti educativi nella direzione di una promozione di un’agricoltura multifunzionale e tecnologicamente…

Cambio cassetta

… nel P.G.T. che identifica l’ambito del Cerreto come ambito da qualificare quale parco agricolo tematico polifunzionale, e lo stesso testo che avete come visto fa riferimento a questi atti già approvati in sede provinciale, fa riferimento al contesto, alla grande vetrina 2015 EXPO e costituisce una cornice di riferimento, un’intesa che crea le premesse per la costruzione di un accordo di programma che detta le modalità con le quali questo processo di lavoro prosegue. Quindi accordo di programma che poi potrà contenere, come negli accordi di

programma operativi, le cabine di regia, quella istituzionale con il collegio di vigilanza e quella tecnica con una segreteria tecnica con tutti i rappresentanti tecnici di tutti gli enti partecipanti, per identificare, avanzare e maturare il percorso progettuale e seguirlo nella sua attuazione.

Presidente

Grazie. Richieste di chiarimenti, precisazioni? Il Consigliere Scarpellino.

Consigliere Scarpellino

Grazie Presidente. La convenzione che noi andiamo ad approvare è sicuramente una convenzione che, seppure in ritardo rispetto ai tempi già stabiliti da Provincia e Istituti Educativi che già nel dicembre scorso avevano firmato una convenzione che grosso modo ricalca la presente, permette al Comune di Treviglio di potersi sedere al tavolo, questo tavolo di concertazione che dovrà mettere in pratica queste belle intenzioni perché ovviamente una convenzione di questo genere lascia intendere di tutto e di più e sicuramente legando a un obiettivo importante come è quello che è il tema del prossimo EXPO di Milano, cioè quello di preoccuparsi dell’alimentazione e quindi delle risorse per sfamare il pianeta, essendo Treviglio da secoli, da sempre territorio a vocazione agricola, ci pone sicuramente in una posizione di grande interesse.

Però nello stesso tempo nella stessa convenzione si fanno riferimenti e più che quella a cui noi andiamo ad approvare, che è quella oggetto dell’ordine del giorno, mi riferisco al protocollo d’intesa stabilito precedentemente da Provincia e Istituti Educativi, laddove il nostro protocollo, la nostra convenzione, il nostro protocollo d’intesa lo recepisce, laddove Istituti Educativi e Provincia di Bergamo mettono come obiettivo quello di coniugare alla vocazione naturale tradizionale dell’aria per le attività rurali, una dimensione di innovazione tecnologica, in particolare replicando in agricoltura l’applicazione di nanotecnologie, già sperimentate e consolidate in ambito sanitario.

Nanotecnologie, ovviamente per chi non è meno dentro questo termine, significa ovviamente accettare l’intervento della robotizzazione, per cui capite bene che questa coniugazione tra l’agricoltura naturale tradizionale della nostra area, con quest’altra, se non gestita bene, se non concordata per tempo e in maniera approfondita, rischia di fare venire fuori un minestrone che sicuramente potrebbe essere assolutamente indigesto.

Io, come cittadino residente nella frazione, ho partecipato all’assemblea pubblica che il Sindaco ha convocato di recente e ho già fatto presente appunto le perplessità che un progetto così ad ampio raggio, senza entrare nel dettaglio, potrebbe comportare quali rischi e ho chiesto in Commissione e devo ringraziare il Sindaco e l’Amministrazione che l’ha recepito, di inserire nel protocollo di intesa il riferimento alla regolamentazione laddove in un primo tempo non c’era del PLIS e soprattutto al coinvolgimento dei cittadini residenti che saranno i veri protagonisti di questo progetto, del Comitato di quartiere Castel Cerreto Battaglie che da poco più di un anno è regolarmente costituito.

Quindi io approfitto di questa assise per raccomandare ancora di più all’Amministrazione Comunale, soprattutto alla classe politica che governerà questa città nei prossimi anni, di dedicare molta attenzione a quest’argomento, perché già questo protocollo comporta una diversa applicazione di quello che era lo studio di fattibilità di Nomisma, perché in quello studio non si parlava di nanotecnologie. Questa è già un’aggiunta, per cui bisognerebbe in effetti pianificare con molta attenzione il territorio proprio per cercare di separare bene la parte storica, la parte tradizionale che comporta sicuramente un interessante sviluppo di quelli che possono essere gli interessi turistici, gli interessi culturali, quindi didattici da parte delle scolaresche, dei giovani, di quello che possono essere le applicazioni e lo sviluppo del turismo agricolo, rispetto a tecnologie che comportano sicuramente uno stravolgimento paesaggistico del territorio.

Pertanto ritengo che questa convenzione sia utile per potersi sedere e gestire insieme agli entri preposti, Provincia e Istituti Educativi, a questo tavolo, ma ricordando che si tratta di proprietà privata, è altrettanto vero che non esserci significherebbe sicuramente rimanere fuori da queste scelte che saranno sicuramente strategiche. Per cui preannuncio che il mio voto e del gruppo che rappresento sarà a favore di questa convenzione.

Presidente

Grazie. Qualche altro intervento? Qualche precisazione? Il Sindaco chiede la parola.

Sindaco

Intanto per precisare che non siamo arrivati in ritardo, ma siamo arrivati primi, nel senso che la progettazione della Provincia prevede un livello micro di intesa con le proprietà. L’ha fatto con gli Istituti Educativi, dovrà farle con altre proprietà come la mia, altre fondazioni, per il livello

micro. È ovvio che a livello macro ci vuole invece quello che un’Amministrazione con i suoi strumenti urbanistici può fare per dare gambe o no, perché saremmo liberi di dare gambe o no, attraverso appunto gli strumenti urbanistici. Quindi tutto ciò che è stato detto dal Consigliere Scarpellino sarà all’attenzione, ma non c’è nessuna preoccupazione stante le cose come oggi, perché in capo al Comune ci sta il fatto che è libero di intervenire, perché il Comune può sì condizionare, dire la propria, influenzare ecc., ma in capo al Comune stanno gli strumenti urbanistici e quindi potremo avere questa possibilità. Dopodiché sul fatto che è stato sentito il comitato di quartiere, io voglio dire questo al Consiglio Comunale, uscirà sul Popolo Cattolico, al Cerreto ho fatto 15 interventi, 15 di assemblea; è stato il comitato dove sono stata più presente e che ho seguito passo passo e ora la Consigliera Bonfichi sta seguendo passo passo il comitato del Cerreto.

Sul Cerreto e Battaglie, anche questo vedrete, posso anche mandarvelo via mail perché l’ho fatto mettere a punto in questi giorni, abbiamo fatto investimenti, adesso non ricordo di preciso, intorno… nonostante il periodo di crisi, intorno ai 2 milioni di Euro. Cerreto e Battaglie. Due, perché il comitato è Cerreto e Battaglie. Quindi l’attenzione ai cittadini, ai problemi, c’è con le risorse ovviamente che abbiamo a disposizione e con le priorità che dobbiamo dare a tutti i quartieri e a tutte le zone periferiche e centrali di Treviglio. Ringrazio.

Presidente

Altre richieste? Il Consigliere Fumagalli.

Consigliere Fumagalli

Vi voglio leggere un testo, velocissimo, in modo tale che in coscienza, con magari un po’ più di conoscenza, si decida come e cosa votare. Il titolo è: Il DNA e l’ambiente sono minacciati dalle nanotecnologie. È chiaro che è un modo di vederla la nanotecnologia, sarò davvero breve.

Prosieguo dell’ingegneria genetica, la nanotecnologia rappresenta l’ultimo tentativo dell’alta tecnologia di infiltrarsi nelle nostre provviste alimentari. Scienziati autorevoli hanno ammonito che la nanotecnologia, la manipolazione di materia alla scala di atomi e molecole, introduce nuovi e seri rischi per la salute umana e ambientale. Tuttavia in assenza di un dibattito pubblico o di una supervisione da parte di enti di vigilanza, cibi non contrassegnati prodotti utilizzando la nanotecnologia hanno iniziato ad apparire sugli scaffali dei supermercati. Concludo dicendo, la nanotecnologia è una nuova e potente tecnologia per smontare e ricostruire la natura a livello atomico e molecolare; la

nanotecnologia incorpora il sogno che gli scienziati possono rifare il mondo a partire dall’atomo, usando la manipolazione a livello degli atomi per trasformare e costruire una larga gamma di nuovi materiali, con geni organismi viventi e sistema tecnologici. Grazie.

Presidente

Lascio la valutazione ai singoli.

Consigliere Fumagalli

Lascio la valutazione ai singoli.

Sindaco

A onor del vero in Commissione, credo che tu ci fossi, abbiamo detto che eravamo molto poco informati e che quindi avremmo preso a questo riguardo tutte le informazioni del caso. Ripeto, io ritengo che a questo tavolo non possiamo anche per dire no alle nanotecnologie, io personalmente in questi giorni non ho avuto tempo di farlo, ma lo farò quanto prima, ma ci eravamo presi un po’ tutti, tu l’hai fatto di informarti sulle nanotecnolgie, ci informeremo e a questo tavolo bisogna esserci proprio per impedirlo se queste cose che tu adesso hai detto, hai letto, fossero confermate dalla scienza, da altri studi, da altri…

Consigliere Fumagalli

Confermo assolutamente quello che sta dicendo ed è vero, c’è stato un impegno comune, visto anche il poco tempo che è stato riservato a questa verifica. Può non essere tutto vero, anche perché il mondo si trasforma, però diventa importante l’impegno sociale per chi lo deve decidere, un approfondimento serio in materia. Grazie.

Presidente

La Consigliera Carla Bonfichi.

Consigliera Bonfichi

Anticipando il parere favorevole dei Consiglieri del Partito Democratico, non vorrei che però tutta la partita di questo intervento venisse meramente ridotta a un parco tecnologico di spinta sullo studio delle nanotecnolgie perché poi in realtà sarà ancora tutto da studiare, ma si parla anche, all’interno della convenzione, di orti florovivaistici, di agricoltura chilometro zero, di possibilità di impulso turistico con

strutture di eventuali possibilità di ricezione soft e con la possibilità di attrezzature che poi vendano e commercializzino prodotti tipici locali, per cui si tratta di una grande varietà, oltre alla fattoria citata didattica, per cui nel pacchetto sono previste tutta una serie di attività e iniziative per le quali certamente i 20.000 Euro del supporto iniziale finanziario della Provincia sono una poca cosa visto che la Provincia stessa auspica l’intervento in partenariato di altri enti ovviamente oltre alla fondazione proprietaria dei terreni.

E io auspico personalmente anche una sorta di intervento da parte dei giovani abitanti del Cerreto per dare impulso a questa realtà nella direzione che meglio soddisfa le loro esigenze sia di tipo sociale che culturale, ma anche lavorativo, grazie.

Presidente

Grazie. Consigliere Federico Merisi.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Non vorrei neanche io ridurre la portata di questo intervento solo al discorso delle nanotecnologie; è chiaro che in presenza di qualcosa di nuovo in generale, giuste sono le preoccupazioni per l’utilizzo, passatemi il termine mutuato dal nucleare, l’utilizzo pacifico di queste nanotecnologie, non voglio parlare di nucleare perché proprio oggi non è assolutamente il caso, nonostante ne abbia le competenze. Volevo solo però sottolineare, se si fa un gruppo di lavoro, un gruppo di studio, sono disponibile, per carità, però io ho avuto modo di fare pubblicare al Popolo Cattolico un intervento sulle nanotecnologie, a cui mi ha risposto con molta precisione, con molta dovizia di particolari e soprattutto con molta conoscenza dei fatti l’Ing. Pellaschiara. Credo che oggi a Treviglio possa essere una persona da consultare in merito. Grazie.

Presidente

Grazie. Possiamo, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, mettere in votazione? Chi approva il protocollo d’Intesa tra Provincia di Bergamo e Comune di Treviglio e Istituti educativi per la realizzazione del Parco agricolo tematico polifunzionale alzi la mano, con espressione di voto palese. 16. Mangano è uscito per motivazioni di opportunità. Si informi Consigliere…

(Interventi fuori microfono)

Allora, siamo arrivati a chi vota a favore. Chi si astiene alzi la mano. 4.

Chi vota contro? Nessuno. All’unanimità.

Immediata esecutività. Bene, 16. Chi si astiene? 4. Chi vota contro? Va bene. Abbiamo avuto notizie che sta arrivando… facciamo ancora un argomento di urbanistica, intanto che…

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 15 Marzo 2011 Punto n. 9)

PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE N. 20 APPROVAZIONE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 25 COMMA 1 E 26 COMMA 3 TER DELLA L.R. 11.03.2005, N. 12, DELL’ART. 2 COMMA 2 LETTERE A) E C) DELLA L.R. 23.06.1997, N. 23 CON LE PROCEDURE DI CUI ALL’ART. 3 DELLA L.R. 23.06.1997, N. 23 - Presidente

Piano Regolatore Generale – Variante n. 20 – Approvazione ai sensi degli articoli 25 comma 1 e 26 comma 3 ter della L.R. 11.03.2005, n. 12, dell’art. 2 comma 2 lettere A) e C) della L.R. 23.06.1997, n. 23 con le procedure di cui all’art. 3 della L.R. 23.06.1997, n. 23. Qualche decodifica di tutto quest’elenco di norme per favore, grazie all’Assessore e al funzionario, all’Architetto.

Assessore Adobati

Grazie. Per decodificare brevemente le norme si fa riferimento alla legge regionale sul governo del territorio, la legge 12 e la legge 23/97 è normativa legata alle procedure semplificate di variante, introdotta appunto dalla Regione Lombardia nel 1997. Questa variante n. 20 oggetto di approvazione è variante adottata con deliberazione di questo Consiglio Comunale n. 91 del 13.12.2010, prevede opere pubbliche, la pista ciclabile di via Brignano, nella viabilità già realizzata nell’area interclusa tra le linee ferroviarie Milano-Venezia e Bergamo-Milano, la modifica del sottopasso chiamato Bosco 2 e una nuova rotatoria in corrispondenza della Baslini.

Il parere dell’ASL è favorevole, nel periodo dedicato alle osservazioni non sono pervenute osservazioni, quindi è sottoposto alla vostra attenzione per l’approvazione definitiva.

Presidente

Qualche chiarimento? Non ci sono richieste di chiarimento.

Dichiarazioni di voto? Federico Merisi.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Molto brevemente, un apprezzamento per la pista ciclabile, che mi stimola e mi invita, ahimè, a perdere non dieci chili perché non ne ho bisogno, ma dieci anni forse sì; per di più questa sarebbe diritta, piana e quindi forse riesco a andare a 25 all’ora. Ma al di là di questo, al di là delle battute, credo che l’intervento strutturato e messo insieme così non possa fare altro che portare benefici alla città.

Dal mio personalissimo punto di vista è chiaro che se il beneficio alla città va anche in funzione di un corretto stile di vita e di una prevenzione in qualche modo guidata, non può altro che apportare salute come dicevo e quindi il nostro parere sarà favorevole. Grazie.

Presidente

Altre dichiarazioni? Nessuna. Mettiamo in votazione allora il punto 5, Piano Regolatore Generale – Variante n. 20. Chi è d’accordo alza la mano. 20. Chi vota contro alza la mano. Chi si astiene alza la mano.

Nessuno, approvato all’unanimità.

Immediata eseguibilità anche qui. Chi è d’accordo alza la mano per l’immediata… all’unanimità.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 15 Marzo 2011 Punto n. 10)

PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE N. 21 APPROVAZIONE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 25 COMMA 1 E 26 COMMA 3 TER DELLA L.R. 11.03.2005, N. 12, DELL’ART. 2 COMMA 2 LETTERA A) DELLA L.R. 23.06.1997, N. 23 CON LE PROCEDURE DI CUI ALL’ART. 3 DELLA L.R. 23.06.1997, N. 23 –

Presidente

Punto 6, Piano Regolatore Generale – Variante n. 21 – Approvazione ai sensi degli articoli 25 comma 1 e 26 comma 3 ter della L.R. 11.03.2005, n. 12, dell’art. 2 comma 2 lettera A) della L.R. 23.06.1997, n. 23 con le procedure di cui all’art. 3 della L.R. 23.06.1997, n. 23. Sono capolavori di riferimenti e citazioni. Prego, l’Assessore illustra il provvedimento.

Assessore Adobati

Grazie Presidente. La variante 21 fa riferimento alla variante appunto allo strumento urbanistico per conformare opere previste nell’accordo di programma per la realizzazione del quadruplicamento Pioltello-Treviglio, è sottoposto a questo Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva, dopo che è stata adottata don delibera di Consiglio Comunale 92 del 13.12.2010, ha ricevuto parere favorevole dell’ASL, e nel periodo dedicato alle osservazioni non sono pervenute osservazioni. Grazie.

Presidente

Allora, chiarimenti? Nessuna obiezioni. Dichiarazioni? Il Consigliere Manenti non partecipa alla votazione in quanto per una piccola parte interessato a questo provvedimento. Il Consigliere Federico Merisi.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Ovvio e normale che al di là del parere l’ASL anche questa variante incontri il nostro favore. Consentitemi però di riprendere il discorso che facevo prima e cioè della mia funzione biligottesca e allora anche in questo caso faccio il necroforo anche se il necroforo è tutt’altra persona, per le nostre tumbe, visto che qui è previsto che ci sia un altro passaggio. Le tumbe vanno ahimè in tomba, un altro pezzo di

storia che se una va, ma sicuramente è giusto così. Parere favorevole da parte del nostro gruppo. Grazie.

Presidente

Traduca le tumbe.

Consigliere Merisi

Le tombe è il sottopasso attuale di Redipuglia che per noi trevigliesi rappresenta un punto storico e la definizione ormai in uso da anni per il passaggio, il collegamento con via Calvenzano.

Presidente

Grazie. Altre precisazioni? Chiarimenti? Nessuno, possiamo mettere in votazione. Chi approva alza la mano. All’unanimità.

(Interventi fuori microfono)

Una richiesta di precisazione geografica proprio. Chiarito? Bene. Allora, chi approva alza la mano per favore. Chi vota contro? Nessuno. Chi si astiene? Nessuno. Approvato all’unanimità.

Anche qui l’immediata eseguibilità. Chi è d’accordo alza la mano.

All’unanimità.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 15 Marzo 2011 Punto n. 11)

ADOZIONE PIANO ATTUATIVO IN VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE DENOMINATO CASSANO 2000 POSTO IN VIA SAN BERNARDINO E VIA DELLA GOBBA, PROPOSTO DALLA SOCIETÀ CASSANO 2000 S.R.L., AI SENSI DELL’ART. 25 COMMA 1 DELLA L.R. 11.03.2005 N 12 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED AI SENSI DELL’ART. 2 COMMA 2 LETTERE E) E F) DELLA L.R. 23/97 E CON LE PROCEDURE DELL’ART. 3 DELLA STESSA L.R. 23/97-

Presidente

Allora penultimo argomento, intanto che… Adozione Piano attuativo in variante al P.R.G. vigente denominato Cassano 2000 posto in via San Bernardino e via della Gobba, proposto dalla società Cassano 2000 S.r.l., ai sensi dell’art. 25 comma 1 della L.R. 11.03.2005 n 12 e successive modificazioni ed ai sensi dell’art. 2 comma 2 lettere E) e F) della L.R. 23/97 e con le procedure dell’art. 3 della stessa L.R. 23/97.

Illustra l’Assessore Adobati con l’assistenza dell’Architetto.

Assessore Adobati

Grazie. Illustro gli aspetti salienti, poi l’Arch. Morabito entrerà nel merito tecnico di questo Piano attuativo. Fa precedenza a questo Piano attuativo una deliberazione di questo Consiglio Comunale che aveva rettificato il Piano di zona relativamente all’area che competeva… al volume che competeva a questo comparto, il comparto della Gobba, laddove nel fare variante a suo tempo si era consolidata una volumetria prevista P.R.G. vigente con l’aggiunta del 10% assentibile con la procedura semplificata della legge 23/97, con l’impegno del proponente di assoggettare i 3.800 m³ di edilizia convenzionata a housing sociale, quindi edilizia convenzionata per l’affitto.

Si è naturalmente data attuazione a questo dispositivo della precedente delibera, arrivando qui a identificare questi 3.800 m³ e identificando un canone di locazione di 55 Euro/m² per quel che riguarda la residenza e i 30 anni di durata della convenzione e un taglio che risulta particolarmente efficace per rispondere alle esigenze riscontrate, che è un taglio di alloggi abbastanza piccolo perché con 3.800 m³ si realizzano 24 alloggi. Questo provvedimento è coerente anche con il P.G.T. adottato, l’unico elemento che come avete visto nel testo di

delibera ha necessitato di un aggiustamento è il fabbisogno di standard perché il P.G.T. prevede un fabbisogno di standard maggiore rispetto al P.R.G. vigente, il progetto che era già maturato sulla base del P.R.G. è rimasto sostanzialmente quello; gli standard in sovrappiù necessari per corrispondere ai parametri del P.G.T. sono stati monetizzati, sono circa 900 m² aggiuntivi. In aggiunta è previsto in convenzione un comodato d’uso gratuito, il termine forse non è corretto, comunque un affitto gratuito al Comune di uno spazio di 200 m², gratuito per 30 anni, per attività di carattere socioculturale; la Zona Nord presenta l’opportunità anche di rivedere ad esempio gli spazi culturali, la biblioteca ecc., e quindi è uno spazio molto importante.

I disegni che sono riportati sono del tutto esemplificativi come sempre in

I disegni che sono riportati sono del tutto esemplificativi come sempre in

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