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Argentero mattatore: oggi tocca a Traviata

STAGIONE SIFASERA

U

no spettacolo che non po-teva che registrare il ‘tutto esaurito’ quello messo in scena domenica 3 febbraio al teatro del Viale di Castelleone, dal titolo È questa la vita che sognavo

da bambino? Unico

protagoni-sta il talentuoso e affascinante Luca Argentero, impegnato in questi giorni per la promozio-ne del film Copperman (promozio-nelle sale da giovedì 7 febbraio) in cui indossa i panni di un inso-lito eroe. E di eroi ha parlato anche domenica, quando ha raccontato la storia di tre uo-mini molto speciali, che con coraggio sono diventati delle vere e proprie leggende nelle loro discipline. Tutti li cono-scono, anche i più giovani: Luisin Malabrocca, il ciclista che ha scoperto che arrivare ultimo nelle gare non era poi così male dato che la gente per simpatia lo ricopriva di doni; Alberto Tomba, definito dalla stampa ‘Tomba la bomba’, lo sciatore bolognese che fin da giovane ha domato la neve e per una sua gara è stato addi-rittura interrotto il Festival di Sanremo; Walter Bonatti, l’al-pinista che per anni ha lottato perché la verità della missione sul K2 venisse a galla. Pochi gli elementi scenici: una corda, una bicicletta e una struttura utilizzata dapprima come po-dio, poi come montagna.

Con maestria Argentero ha raccontato alcuni spaccati del-la vita di questi campioni, mo-strando anche il loro lato più privato e a volte, soprattutto per Malabrocca e Tomba, an-che comico. L’attore, inoltre, non si è risparmiato nel narrare alcune vicende private, come il fatto che Tomba fosse il suo idolo in quanto appassionato di sci, passione ereditata dal padre. Tra momenti divertenti, c’è stato anche spazio anche per la riflessione: attraverso

alcune parole di Bonatti (“l’I-talia è un paese di complici, dove non esiste solidarietà tra onesti, ma solo scambio tra di-versi interessi”). Argentero ha sottolineato come alcuni uomi-ni lavorino solo per soddisfare i propri interessi e non per la verità. Lo spettacolo, conclu-sosi tra i calorosi applausi, è terminato con un suggerimen-to: tutti hanno un obiettivo nella vita e qualunque esso sia, è necessario impegnarsi per re-alizzarlo!

Prossimo spettacolo, in pro-grammazione oggi, sabato 9 febbraio alle ore 21 al Teatro Sociale di Soresina, è La

Tra-viata. La celebre Opera lirica

in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave sarà portata in scena dal-la Compagnia Fantasia in Re. Per prenotazioni e informazio-ni tel. 0374-350944, cell. 348-6566386, e-mail biglietteria@ teatrodelviale.it.

Per la rassegna Merenda a

Te-atro, domenica 17 febbraio, alle

ore 16 andrà in scena, sempre al Sociale di Soresina, lo spet-tacolo per famiglie La mucca e

l’uccellino proposto dalla

com-pagnia Pandemonium Teatro. Scritto da Lisa Ferrari qualche anno prima che Luis Sepúlve-da pubblicasse la celebre fiaba

Storia di una gabbianella e del gat-to che le insegnò a volare, lo

spet-tacolo utilizza un linguaggio prevalentemente non verbale e, con una serie di gag buffe e tenere, racconta il rapporto d’amore fra genitori e figli. Racconta come questo amore non possa prescindere dall’im-pegno educativo del genitore, che deve aiutare il figlio a tro-vare la sua strada. Al termine dello spettacolo nel foyer verrà offerta una merenda a grandi e piccini. Ingresso posto unico 6 euro.

Francesca Rossetti

A sinistra Argentero sul palco del Del Viale, quindi un momento dello spettacolo “La mucca e l’uccellino”

di MARA ZANOTTI

M

entre sta partecipando

all’edizione 2019 del Fe-stival di Sanremo Paola Turci ha già programmato il suo nuo-vo tour che la porterà nei teatri di tutta Italia. La data zero se l’è però aggiudicata il teatro citta-dino: Turci salirà sul palco del San Domenico sabato 11 mag-gio (biglietti già disponibili euro 32 / 28 + prev. presso la bigliet-teria del teatro, tel. 0373.85418). È già online anche il video di L’ultimo ostacolo, il brano che Turci ha presentato sul palco dell’Ariston unendo grinta, ta-lento, fascino e determinazione. Il video, diretto dalla regista francese Anissa Bonnefont, van-ta come provan-tagonisti Sarah Fel-berbaum e Giuseppe Fiorello. I due attori si cercano senza mai incontrarsi facendo immaginare un sogno o l’inizio di una nuova storia d’amore. Sulla sfondo di Roma Paola Turci interpreta la sua canzone.

L’ultimo ostacolo, fra i brani

più apprezzati della rassegna ca-nora e ottimamente interpretato dalla cantate italiana che ha alle spalle una lunga carriera

mu-sicale e non solo, è disponibile anche in vinile 45 giri a tiratu-ra limitata con copie numetiratu-rate. Primo capitolo del nuovo album di inediti Viva da Morire in uscita il 15 marzo, conferma l’elegan-za della Turci e la sua gran bella voce.

Il teatro San Domenico si è aggiudicato anche la data zero del gruppo Le Orme, nato ne-gli anni Sessanta come gruppo beat. Convenzionalmente rap-presenta, con la Premiata For-neria Marconi e il Banco del Mutuo Soccorso, la punta di diamante del progressive italia-no, nonché uno dei gruppi che ha goduto di maggiore visibilità all’estero. Negli ultimi anni il gruppo ha partecipato ad alcu-ne tra le più importanti rassegalcu-ne mondiali del genere.

Con la data zero di sabato 6 aprile inizierà il nuovo tour del-lo storico gruppo. Biglietti già in vendita al costo di 25 e 20 euro.

Dopo il ‘colpaccio’ con Vec-chioni il teatro cremasco si con-ferma palcoscenico prediletto per il lancio di nuovi tour na-zionali.

E nell’aria ci sono altri nomi famosi... aspettiamo conferme!

DOPO L’ANNUNCIO DI VECCHIONI,

ALTRI DUE DEBUTTI DI NUOVI TOUR: TURCI L’11 MAGGIO E LE ORME IL 6 APRILE. BIGLIETTI GIÀ IN VENDITA

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