Parte VI – Dichiarazioni finali
ART. 20 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La concessione è aggiudicata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
ART. 20.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi discrezionali ai vari elementi qualitativi.
Tabella n. 9 – Criteri di valutazione
N. CRITERI DI
VALUTAZIONE PUNTI MAX SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTI D MAX
1.
Elementi relativi all’allestimento e gestionali
20
1.1 Progetto di allestimento 8
1.2 Progetto organizzativo 7
1.3 Progetto di sanificazione 5 2. Elementi ristorativi 22 2.1 Progetto qualità cibi e bevande 12
2.2 Sana e corretta alimentazione varietà
3.2 Modalità organizzative per turni e
sostituzioni 2 4.3 Piano dei controlli microbiologici 2 5.
1 7.1 Conformità e chiarezza espositiva della relazione tecnica 1
TOTALE 80 80
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 45 punti per il punteggio tecnico complessivo. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
ART. 20.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFF. TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale è attribuito discrezionalmente un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario, relativo ai diversi livelli di valutazione indicati nella seguente tabella di valutazione. La commissione, poi, calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai
singoli commissari all’offerta in relazione al sub-criterio in esame, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo.
Tabella n. 10 – Scala di valutazione
SCALA DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE COEFFICIENTE
NON VALUTABILE/INADEGUATO 0,00
PARZIALMENTE ADEGUATO 0,30
ADEGUATO 0,50
SUFFICIENTE 0,60
DISCRETO 0,70
BUONO 0,80
OTTIMO 1,00
ART. 20.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la Formula “bilineare”:
Ci (per Ai <= A soglia) =
X (Ai / A soglia)
Ci (per Ai > A soglia) =
X + (1,00 - X) [(Ai - Asoglia) / (A max – A soglia)]
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo Ai = ribasso percentuale del concorrente i-esimo
A soglia = media aritmetica dei valori del ribasso offerto dai concorrenti
X = 0,80
A max = valore del ribasso più conveniente
ART. 20.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
...
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i;
Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
………
Pn = peso criterio di valutazione n.
I RIPARAMETRAZIONE - Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
Tutti i calcoli per la determinazione dei coefficienti e dei punteggi, nonché per le operazioni di riparametrazione dei coefficienti, sono effettuati con arrotondamento alla seconda cifra decimale (arrotondato per eccesso, se la terza cifra è uguale o maggiore di 5 e per difetto se inferiore).
ART. 21 SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno 24 settembre, alle ore 10:00 presso la sede del Rettorato in via Cracovia n. 50 – 00133 Roma e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione – Sezione “Amministrazione Trasparente” –
“Bandi di gara e contratti” - almeno cinque giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione – Sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” - almeno cinque giorni prima della data fissata.
Il seggio di gara istituito ad hoc procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il seggio di gara procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente art. 16;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
La stazione appaltante, al fine di tutelare il principio di segretezza delle offerte, conserverà la documentazione di gara in apposita cassaforte sita nei locali dell’edificio del Rettorato di Via Cracovia n. 50.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
In particolare la stazione appaltante procede alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016. Qualora, per motivi tecnici, non sia possibile l’utilizzo di detto sistema, la verifica sul possesso degli stessi sarà effettuata mediate l'applicazione delle disposizioni previste dal Codice e/o da altre norme in materia di verifica del possesso dei requisiti.